Ieri nel TG di Mentana delle 20 il servizio sulla "Patrimoniale" è iniziato con le foto di Marx, Lenin e Stalin.
(Della serie: "Avanti il prossimo!") Oggi, "
versione Ichino".
«... Ma a convincerci della necessità di battere questa strada c’è soprattutto un terzo esercizio di fantasia: immaginare lo scenario, niente affatto impossibile con questi chiari di luna, della bancarotta dello Stato provocata dalla perdita della fiducia nella sua solvibilità da parte dei mercati finanziari. Tutti sanno che, nei paesi dove questo disastro si è verificato negli ultimi decenni, il valore degli immobili, delle azioni e delle obbligazioni si è ridotto enormemente: persino dieci volte rispetto all’incidenza della patrimoniale di cui si è parlato al Lingotto. Forse, allora, quella proposta è conveniente anche per il dieci per cento più ricco degli italiani: come una polizza di assicurazione contro una calamità non meno grave dell’incendio o dell’alluvione. Anche qui, se non per amor di patria, almeno per una oculata gestione e protezione del portafoglio.»
fabio