PREZZI DI VETRINA

I prezzi stanno diminuendo, è un dato di fatto rispetto al 2007 siamo giù del 30 % ed è un dato di fatto.
Ma la cosa che mi infastidisce e che non capisco è che in un contesto socio economico così depresso, così grave, , italia in profonda recessione, mille tasse sulla casa,erogazione dei mutui dimezzata quindi stretta creditizia senza precedenti, giovani trentenni senza un euro senza lavoro e con contratti precari, case che sono in vendita da ormai 3 anni e che sono ancora li,

PASSO DI FRONTE ALLE VETRINE DELLE AGENZIE DELLA MIA ZONA E VEDO ANCORA PREZZI DEL TIPO 500.000 - 650.000 750.000
CHE SONO I PREZZI DEL 2007.

Allora mi chiedo, VISTO CHE A QUESTI PREZZI FANTASCIENTIFICI DI UN ALTRA ERA non riusciranno a vendere nulla, ma perché le agenzie non abbassano i prezzi di vetrina per incentivare il potenziale cliente ad entrare?MOLTE PERSONE VEDENDO QUESTI PREZZI SCAPPANO, MI CHIEDO INOLTRE, CON IL DIMEZZAMENTO DELLE COMPRAVENDITE RISPETTO AL 2007,LE AGENZIE NON DOVREBBERO ESSERE IN Difficoltà E FARE DI TUTTO PER VENDERE UNA CASA ANCHE A PREZZI Più BASSI PUR DI PRENDERSI LA PROVVIGIONE? ANCORA CONTINUANO A METTERE PREZZI DI VETRINA COSI MOSTRUOSI? MA NON HANNO FRETTA DI VENDERE E FATTURARE?

Credo dipenda anche dalla volontà del proprietario. Esempio:
Sabato ho visto una casa a prezzo di vetrina 248.000. A novembre era a 269.000 primo annuncio. Quindi scesa.
La mia idea era il classico -20% ovvero andare ad offrire 200.000 ma a detta dell'agente non avrebbe accettato il proprietario offerte < 240.000 e forse con un'offerta a 230.000 poteva riuscire a convincerlo avendo già rifiutato una a 220.000 quando era a 269.000.

Ora mi chiedo, ha bleffato l'agenzia? Siamo sicuri che l'offerta c'è stata e soprattutto che a 200k era improponibile? Molto dipende da quanta fretta ha il proprietario di vendere...

Infatti con quei prezzi il mercato delle compravendite è bloccato al palo  e le agenzie campano (sopravvivono) con gli affitti (che sono in aumento) fingendo che tutto fila liscio.
I prezzi delle case in vendita sono surreali e avulsi dall'economia reale, ecco perchè ci sono immobili che non si vendono da anni. Uno potrebbe capire chi vuol vendere dopo aver acquistato in piena bolla immobiliare per non andare in grave perdita ma gente che ha pagato 40.000.000 di lire un bilocale negli anni '60 ed oggi pretende 280.000 euro fa veramente ridere. Fa più ridere poi l'agenzia che gli mette l'appartamento in vendita con un ricarico mostruoso...