ganoss, 3/10/2010 4:33 PM:
Scusate ma a me tutto questo riferirsi ai paesi esteri mi pare un pò patetico e pretestuoso...
La verità è che ogni microrea è una realtà a parte, che volete che mi freghi di quello che succede in USA a me?? Hanno un sistema di concessione del credito completamente diverso dal nostro...questi da un giorno all'altro restituiscono le chiavi e chi s'è visto s'è visto...ti credo che i prezzi calano e le case arrivano all'asta!
Qui, e lo so per certo, le case pignorate (QUELLE BUONE) spariscono ben prima...
La realtà è che le RICHIESTE sono calate (poco) e non incontrano ancora le OFFERTE, indi ragion per cui il prezzo si forma laddove una delle due controparti, la più stremata e bisognosa cede.
Lo scopo era dimostrare l'assoluta falsità dell'influenza sui prezzi dal tasso di proprietari cosa che spesso dalla stampa,vari utenti,ai,etc ci viene fornita come verità assoluta.
Purtroppo da noi manca completamente una variabile fondamentale:il prezzo.
Come e' quindi possibile dimostrare un legame tra tasso di proprietari,numero compravendite e prezzi?
Guardando paesi che hanno questi dati....a meno che tu abbia soluzioni migliori.
E' mia convinzione che gli USA precedono l'Italia in certe metodiche economiche e anche li non e' detto che siano tutte uguali(tra l'altro dimostrato nello stesso mio post).
la mia domanda e': a quale stato USA ci avvicineremo di piu'?
Nel nostro caso posso solo sperare di assomigliare piu' alla Florida che non ad altri stati USA.
Nel report di bankitalia postato da fabio si ritrova un riferimento alla Lombardia:
Osservatorio regionale sulla condizione abitativa (2008) La domanda abitativa in Lombardia, Technical report.
Sembra molto interessante e specifico per me che vengo dalla Lombardia ma come ottenerlo?
Un'altra affermazione che non condivido e' che le richieste sono calate di poco.
Abbiamo un calo medio di oltre il 30% di NTN in 2 anni...il peggiore e il piu' lungo da quando si hanno i dati...così come molti paesi Usa.
Sui prezzi, apparentemente e per quel che ci e' concesso sapere, non sembra ci sia stato quel calo vertiginoso ma anche in America a livello medio il calo dei prezzi e' stato inferiore al calo delle compravendite.
Inoltre in Uk gli indici piu' importanti escludono dalle statistiche case pignorate o vendute anche solo perche' si e' rotto il matrimonio dei proprietari(in USA non so).
Capisco e accetto le critiche ma se vengono fatte in modo generico servono a poco.
In pratica a te non ti frega nulla degli USA ed e' comprensibile ma il conoscere le loro realtà ti potrebbe insegnare qualcosa da applicare qui....almeno secondo me.
[Modificato da pax2you 10/03/2010 17:23]