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Bolla immobiliare - 43° Parte

Ultimo Aggiornamento: 25/10/2012 19:53
26/06/2012 10:53
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Loziodigekko, 26/06/2012 09.55:



Un immobile che si affittava a 600mila lire e che costava sui cento milioni?

Io non ne ho mai visti.

Quando gli alloggi andavano sui 100milioni si affittava a 350/400 mila lire, mentre per la fascia che si affittava sulle 600mila si parlava gia' di 150/180 milioni.
Salvo ovviamente casi strani. Ma il "caso particolare" e' un'anomalia statistica, non fa mercato.

Il succo del discorso e' che l'acquisto costa in media sempre piu' dell'affitto corrispondente. Puo' capitare in momenti, situazioni e periodi particolari che non sia così (ad esempio potrebbe capitare proprio ora...), ma in media non succede.





Hai ragione.
Io volevo riferirmi al primo periodo in cui era stato abrogato l'equo canone (fine 1998) e quindi gli affitti erano (sto parlando di Bergamo) schizzati verso l'alto ma i prezzi di vendita erano ancora piuttosto tranquilli.
Sarebbe da approfondire il rapporto affitto in lire / prezzo di vendita, soprattutto nel periodo compreso tra la fine dell'equo canone e la fine della lira. Gli aumenti non furono identici e proporzionali per entrambe le situazioni (affitti e vendite).
D'altronde oggi (beh diciamo "ieri" visto che bene o male la bolla sta saltando...) siamo stati (per anni) nel caso opposto (almeno qui in provincia) gi affitti più di tanto non sono saliti mentre il prezzo (bollarolo) di vendita si. Anche perchè se parliamo di affitti regolari, la durata del contratto (e quindi l'invariabilità del prezzo) può arrivare fino ad otto anni (il locatore dopo i primi quattro anni non può variare il canone) e quindi si tratta di un ciclo lungo e comunque differente rispetto a quello del mercato delle vendite.
Per esperienza diretta: in un immobile storico un quadrilocale con bagno e cucina separati per 100 mq calpestabili effettivi in affitto in pieno centro a Bergamo (senza box) non ristrutturato l'affitto nel 2002 era di circa 650 € al mese oltre alle spese condominiali. Il prezzo d'affitto era piuttosto alto per l'epoca, ma l'immobile lo portavi acasa a circa 550.000.000 di lire.
Oggi l'affitto del medesimo appartamento (senza ristrutturazione) è circa 750 euro al mese ma per la vendita ne chiedono 600.000...(e non trovano nessuno che glieli dia, pero'ne hanno venduti altri identici nello stesso stabile a quella cifra fino all'anno scorso...).
Più di tanto gli affitti non si possono gonfiare.


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