 10/02/2015 08:45 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Ripresa nel 2016? Personalmente ne dubito fortemente. (Fonte: idealista.it - 09/02/2016)
La debole crescita economica, l'elevato tasso di disoccupazione e la bassa fiducia nei consumi avranno effetti negativi sul mattone italiano, interessato anche quest'anno da un ulteriore calo dei prezzi delle case. a fare l'analisi del mercato residenziale della zona euro è stata l'agenzia di rating standard&poor, secondo la quale, inoltre, il programma di quantitative easing della bce avrà solo un limitato beneficio per il mercato residenziale della zona analizzata
la situazione italiana
"i prezzi delle case continueranno a scendere in alcuni mercati residenziali europei quest'anno a causa delle economie deboli e della stretta delle condizioni del prestito" afferman s&, secondo la quale i prezzi delel case nel nostro paese e in francia continueranno a scenndere nel 2015, rispettivamente del 2% e del 3% a causa della debole crescita economica, dell'elevata disoccupazione e della bassa fiducia nei consumi". neanche il tanto invocato programma della bce sul quantitative easing avrà gli effetti sperati, ma solo un limitato beneficio, perché i tassi di interesse si trovano già ai minimi storici in molti paesi
per vedere la tanta sperata inversione di tendenza, bisognerà aspettare il 2016 quando i prezzi delle case in italia aumenteranno del'1%. "la ripresa del mercato immobiliare dipenderà soprattutto dal rafforzamento dell'economia. prevediamo che l'economia si riprenda in italia gradualmente, con un ritorno alla crescita nella prima parte del 2015". "ci aspettiamo un rallentamento del calo dei prezzi delle case, che comunque rimarrà e un limitato riscatto nel 2016"... |
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| 11/02/2015 10:28 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Quotazioni di box e posti auto Nei primi sei mesi del 2014 le quotazioni dei box e dei posti auto hanno evidenziato rispettivamente un calo del 2,9% e del 3,5%.
Nelle grandi città i prezzi dei box sono diminuiti del 2,7%, quelli dei posti auto del 3,4%.Anche i canoni di locazione sono in ribasso: -2,3% e 2,5% a livello nazionale e -2,8% e 3,5% nelle grandi città.
Da alcuni semestri i prezzi dei box hanno un trend al ribasso dal momento che la domanda è in diminuzione e questo sia nelle grandi città sia nei capoluoghi di provincia. Diverse le motivazioni. Innanzitutto la diminuita disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti che spinge a “tagliare” la spesa del box in questo momento e a rimandarla a tempi migliori e inoltre l’aumentata offerta dal momento che le nuove costruzioni hanno tutte il box o il posto auto.
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infobuild.it |
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| 11/02/2015 14:08 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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In vendita un decimo di Monza Sul mercato oltre 31mila case, ma i prezzi sono ancora in calo
Continuano a crescere le case i vendita tra Monza e la Brianza: ora sono più di 31 mila che equivalgono a circa 3 chilometri quadrati circa un decimo della superficie del comune capoluogo. Al momento la domanda riesce ad assorbire circa il 23% dell'offerta. Sono i dati di un'indagine dell'Osservatorio del Territorio e degli Immobili della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Fimaa Milano, Monza e Brianza e portali immobiliari.
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link |
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| 16/02/2015 11:52 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Il 13 dicembre 2013 sono entrate in vigore nuove misure europee che stabiliscono una maggiore disciplina fiscale raggruppate nel six pack.
E' stato approvato dal parlamento europeo nel 2011 con il fine di un controllo piu' rigido sul deficit di bilancio e il debito pubbblico.
Viene reso piu' forte l'aspetto preventivo tramite l'indicazione di 20 parametri macroeconomici tra cui i prezzi delle case con lo scopo di consentire alla commissione europea di monitorare aventuali squilibri macroeconomici e intervenire, tramite "raccomandazioni" preventive ed ulteriori sanzioni, già nelle fasi iniziali di uno squilibrio.
Diversa l'interpretazione di Luciano Gallino che racconta l'aspetto predatorio del six pack, in cui e' contenuto il parametro sui prezzi delle case, che servirebbe ad aiutare, assieme ad altre iniziative, a spingere i paesi europei verso la progressiva perdita dei parziali diritti raggiunti, tra il 45 e il 70, dalle classe medie e basse.
Lascio a voi eventuali considerazioni.
fonti:
Legge di stabilità e politica economica in Italia
a cura di Magazzino,Romagnoli
Il colpo di stato di banche e governi
Autore Luciano Gallino
[Modificato da pax2you 16/02/2015 11:55] |
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| 16/02/2015 16:55 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Tutti gli appartamenti saranno inseriti in un'unica categoria
tutte le abitazioni in fabbricati residenziali saranno inserite in un'unica categoria. Scomparirà la classificazione A/1, A/2, A/3 e tutti gli immobili considerati appartamenti saranno inseriti in "O/1". E' una delle novità del nuovo catasto inserite in un documento dell'Agenzia delle Entrate. La bozza di decreto attuativo della delega fiscale sul catasto prevede poi, come si legge nella relazione illustrativa, che sia un provvedimento del Mef a disciplinare "i criteri di individuazione delle abitazioni di lusso"...
notare che nel 2019 vi sarà la deternminazione delle nuove basi imponibili.
ansa |
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| 17/02/2015 00:35 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Mercato immobiliare, trent’anni persi con la crisi I prezzi di vendita delle abitazioni nel 2014 sono tornati ai livelli del 1994!!!! ![[SM=g7628]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/2624032.gif) ![[SM=g7840]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/40/4492320.gif) ![[SM=g7814]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/14/1258054.gif)
17 Settembre 2014
[Modificato da pax2you 17/02/2015 00:41] |
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| 17/02/2015 16:01 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Cambiare il modo di creare il denaro. In Ighilterra e in Germania esistono delle associazioni che promuovono l'utilizzo delle banche per l'economia reale e non per creare speculazioni fatte con soldi su altri soldi e che danneggiano la vita reale.
L'enorme prezzo raggiunto dalla case e' una delle conseguenze di come viene creato il denaro seguendo un processo sbagliato.
www.positivemoney.org/
www.monetative.de/
Se volete ci sono i sottotitoli in italiano attivandoli in basso a destra.
[Modificato da pax2you 17/02/2015 16:08] |
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| 19/02/2015 11:05 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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Re: Cambiare il modo di creare il denaro. pax2you, 2/17/2015 4:01 PM:
In Ighilterra e in Germania esistono delle associazioni che promuovono l'utilizzo delle banche per l'economia reale e non per creare speculazioni fatte con soldi su altri soldi e che danneggiano la vita reale.
L'enorme prezzo raggiunto dalla case e' una delle conseguenze di come viene creato il denaro seguendo un processo sbagliato.
www.positivemoney.org/
www.monetative.de/
Se volete ci sono i sottotitoli in italiano attivandoli in basso a destra.
quoto la critica, fino ad un certo punto, mentre ho grossi dubbi sulle alternative possibili...
in effetti la questione e' un tantino piu' complessa, ti consiglio un paio di corsi gratuiti, se vuoi capire meglio come funziona....
www.coursera.org/course/money
www.coursera.org/course/money2
ciao
laplace77
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| 19/02/2015 14:51 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Cambiare il modo di creare il denaro. laplace77, 19/02/2015 11:05:
quoto la critica, fino ad un certo punto, mentre ho grossi dubbi sulle alternative possibili...
in effetti la questione e' un tantino piu' complessa, ti consiglio un paio di corsi gratuiti, se vuoi capire meglio come funziona....
ciao
laplace77
Grazie Lap,
critica costruttiva e apprezzata. ![[SM=j7569]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/69/3020031.jpg)
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| 19/02/2015 16:56 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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| 19/02/2015 20:21 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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Re: Re: Cambiare il modo di creare il denaro. laplace77, 19/02/2015 11:05:
quoto la critica, fino ad un certo punto, mentre ho grossi dubbi sulle alternative possibili...
in effetti la questione e' un tantino piu' complessa, ti consiglio un paio di corsi gratuiti, se vuoi capire meglio come funziona....
www.coursera.org/course/money
www.coursera.org/course/money2
ciao
laplace77
E'un grande piacere rivedere vecchi amici, un saluto a tutti. ![[SM=g1747536]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/36/429893856.gif)
. [Modificato da grella 19/02/2015 20:22] --- $ 100 WILL BUY THIS CAR MUST HAVE CASH LOST ALL ON THE SOTCK MARKET--- |
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| 19/02/2015 21:04 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: Cambiare il modo di creare il denaro. grella, 19/02/2015 20:21:
E'un grande piacere rivedere vecchi amici, un saluto a tutti. .
Anche per me grella, ricordo con esattezza il tuo esordio un po' esuberante nel forum ![[SM=g6957]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/57/1321830.gif) allora moderatore, mi resi conto subito che eri uno in gamba... ben ritrovati, e grazie per questo tuo post! ![[SM=g1750826]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/26/500736236.gif) |
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| 20/02/2015 15:52 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: Cambiare il modo di creare il denaro. grella, 19/02/2015 20:21:
E'un grande piacere rivedere vecchi amici, un saluto a tutti.
.
Ciao Grella ben tornato!
pax
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| 20/02/2015 15:55 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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...
FISCO, LE NORME RINVIATE: Il governo aveva predisposto i testi per attuare alcuni importanti capitoli della delega fiscale. Quello di maggior impatto sui contribuenti riguardava il nuovo catasto, con una rivoluzione della classificazione degli immobili, un aggiornamento dei valori a quelli di mercato e la promessa di una invarianza di gettito per i contribuenti.
ansa
Figuriamoci se non vi sarà un impatto sulle tasche dei proprietari stanno già studiando la "local tax" (imu+tasi+irpef)! ![[SM=p7579]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/79/2493491.png) [Modificato da pax2you 20/02/2015 15:55] |
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| 22/02/2015 09:58 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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| 22/02/2015 15:58 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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le novità del Ddl concorrenza - NO NOTAI PER CASA SOTTO 100MILA EURO: Vengono ridotti gli atti per i quali è richiesta l'autentica notarile e si individuano i casi nei quali questa può essere concessa anche da altri soggetti come avvocati e commercialisti. In questo modo sarà consentito anche ad altri professionisti di redigere atti per transazioni immobiliari di modesta entità (sotto i 100.000 euro) e relative ad unità immobiliari non ad uso abitativo.
ansa |
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| 23/02/2015 17:39 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Legambiente: tante, brutte e vuote. Dossier sulle case italiane e la cementificazione Sono circa 5,4 milioni le abitazioni realizzate negli ultimi 20 anni in Italia, a cui si aggiungono quasi 750mila costruzioni abusive. La curva di crescita delle costruzioni ha visto il suo picco nel 2005 e ora sta mostrando una progressiva flessione. In questi anni sono infatti crollate le compravendite ed è cresciuto l’invenduto, che se nel 2010 si “fermava” a 40mila abitazioni e nel 2013 è arrivato al numero record di 120mila.
Nonostante la valanga di costruzioni, tuttavia, denuncia Legambiente, rimane alto e quasi inspiegabile il disagio abitativo. Per quanto riguarda gli sfratti si tratta di un vero allarme: 67mila nel 2012 rispetto ai 52mila del 2008. Oltre 311.000 negli ultimi cinque anni. “Si è continuato a costruire senza soluzione di continuità migliaia di abitazioni – si legge nel dossier – che con una dinamica di prezzi che prescinde totalmente dai costi di costruzione hanno permesso di far guadagna re moltissimo proprio da una fame di case che non trova risposta”. Il motivo di tanto cemento “inutile”, secondo Legambiente, è da ricercare nella certezza del guadagno, “perché come tutti gli studi confermano – si legge – mettendo a confronto il periodo 1999-2009 investire sul mattone è risultato molto più vantaggioso che farlo in borsa”.
Ma il binomio cemento-casa nasconde un’altra faccia ancora: quella della bassa qualità degli immobili. “Non esistono controlli e sanzioni rispetto ai consumi delle abitazioni – scrive Legambiente – e quindi si condannano le famiglie a spendere migliaia di euro per case fredde d’inverno e calde d’estate. Malgrado dibattiti e impegni, ancora non è in vigore il libretto del fabbricato e non si hanno informazioni nemmeno per edifici in zone a rischio sismico e idrogeologico, o controlli mirati relativi ai materiali e alle tecniche di costruzione utilizzate”.
fq |
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| 26/02/2015 23:44 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Oltre ad una serie di quotazioni, alcune anche divertenti, come ad esempio i comuni in cui i prezzi sono piu' bassi(es: Poggioreale (tp) con 156 euro al mq) vi sono dei buoni strumenti per il calcolo dei metri commerciali, stima della nuda proprietà, etc e a delle buone guide vi e' anche l'andamento annuale dei prezzi di richiesta dei venditori.
Questi sono i maggiori ribassi, vi e' anche l'elenco dei rialzi, e la lista e' lunga:
Statistica trimestrale calcolata sulla rilevazione della media dei "prezzi di richiesta" in pubblicitá delle città d'Italia con oltre 40.000 abitanti.
Comuni Variazione annua
1 Gravina In Puglia (BA) -35,8%
2 Corigliano Calabro (CS) -18,2%
3 Barletta (BT) -15,9%
4 Bitonto (BA) -15,7%
5 Imperia (IM) -13,3%
6 Ardea (RM) -12,5%
7 Trani (BT) -12,5%
8 Marsala (TP) -11,6%
9 Imola (BO) -11,4%
10 Viareggio (LU) -11,4%
11 Reggio Calabria (RC) -11,3%
12 Foligno (PG) -11,2%
13 Foggia (FG) -11,1%
14 Capannori (LU) -11,0%
15 Cesena (FC) -11,0%
16 Ercolano (NA) -10,8%
17 Palermo (PA) -10,7%
18 Martina Franca (TA) -10,7%
19 Manfredonia (FG) -10,6%
20 Bassano Del Grappa (VC) -10,5%
21 Avezzano (AQ) -10,3%
22 Marano Di Napoli (NA) -10,2%
23 Castellammare Di Stabia (NA) -10,2%
24 Torre Annunziata (NA) -10,1%
etc..
www.borsinoimmobiliare.it/[Modificato da pax2you 27/02/2015 08:50] |
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| 28/02/2015 17:18 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Edilizia, 2014 anno nero per l’Italia (Fonte: ilsole24ore.com - 28/02/2015)
Il 2014 è stato un altro anno difficile per il settore delle costruzioni in Italia. Il valore della produzione è sceso del 6,9%, in controtendenza rispetto alla crescita dell’1,9% registrata nella media dei Paesi europei. A descrivere la tendenza sono i dati Confartigianato, che segnalano come al contrario in Germania la crescita è stata del 2,4% e addirittura, in Spagna, nel 2014 la produzione delle costruzioni è aumentata del 16%, dopo il crollo del 57,1% registrato tra il 2004 e il 2009.
Timidi segnali di ripresa a fine 2014
Se nell’Unione europea la situazione migliora nettamente dopo 7 anni di flessione ininterrotta, in Italia - aggiunge Confartigianato - l’inversione di tendenza stenta a manifestarsi. Un timido segnale positivo per le aziende italiane è arrivato alla fine del 2014. Infatti, tra novembre e dicembre dello scorso anno, il valore della produzione segna una risalita del 2,3%, a fronte di una flessione dello 0,5% nell’Ue a 28. Un segnale che, però, non allenta le preoccupazioni di un settore in cui operano 536.814 imprese artigiane, pari al 38,8% dell’artigianato, con 835.963 addetti.
video
Diminuisce il numero delle imprese
La crisi ha segnato negativamente anche la struttura demografica del settore. Infatti, secondo le rilevazioni di Confartigianato, nell'ultimo anno le imprese artigiane delle costruzioni sono diminuite di 13.111 unità, pari al -2,4%.
«Di fronte a questo scenario - sottolinea il Presidente di Confartigianato Edilizia, Arnaldo Redaelli - emerge in modo evidente la necessità di misure strutturali per rilanciare le costruzioni e dare una scossa salutare a tutta l’economia italiana, assicurando una risposta alla domanda abitativa, infrastrutturale e di riqualificazione urbana».
«È necessario - aggiunge il Presidente Redaelli - far ripartire gli investimenti in infrastrutture, sbloccando la realizzazione di opere pubbliche a livello locale e modificando le regole del patto di stabilità interno. Inoltre, non è più rinviabile il piano contro il dissesto idrogeologico e per la messa in sicurezza antisismica. È anche da qui che dobbiamo ripartire per rimettere in moto l’edilizia: dalla manutenzione del territorio per proteggerlo dalle calamità naturali».[Modificato da marco--- 28/02/2015 17:18] |
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| 02/03/2015 12:48 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Cambio di stato abitativo delle famiglie inglesi (2007-2008/2011-2012) Questo tipo di grafo sarebbe un ottimo strumento in mano alla politica per prendere coscienza del problema abitativo nel nostro paese ma non mi risulta esista.
Una chiara visione di questo processo credo manchi anche alle alte sfere e quindi e' probabile che affrontino il problema alla cieca o almeno a spanne.
In Inghilterra il settore dell'affitto privato ha soffiato quote a quello pubblico.
Credo sia un esempio del principio di Chomsky della rana bollita.
gov.uk[Modificato da pax2you 02/03/2015 12:52] |
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| 02/03/2015 14:01 |
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| | | Post: 236 | Città: ANGUILLARA SABAZIA | Età: 56 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Bilocale | | OFFLINE | |
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Passando in treno a La Storta ho notato che il cartellone che pubblicizzava appartamenti a 186000 neuri ora segna 105000 neuri. |
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| 04/03/2015 13:43 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Valutazione immobili e Trend di mercato in zona Calcola online il valore del tuo immobile e scopri i prezzi di vendita e di affitto in zona
www.casa.it/valutazione-immobili |
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| 05/03/2015 06:13 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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case: in un anno prezzi giù del 5,2%, ma si attenua la corsa al ribasso (Fonte: idealista.it - 04/03/2015)
il prezzo delle case di seconda mano in italia sperimenta una lieve contrazione dello 0,3% a febbraio rispetto al mese precedente. la caduta accumulata rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è ora del 5,2%, da 2.160 euro ai 2.047 euro attuali. è la fotografia dell’ufficio studi idealista che tutti i mesi osserva l’andamento dei prezzi delle abitazioni nei principali mercati
regioni - a febbraio i valori sono cresciuti solo in valle d’aosta (2,1%) e veneto (1,5%), che sperimenta il secondo incremento consecutivo; stabile la basilicata. febbraio negativo per il resto dei mercati regionali con i ribassi maggiori in puglia (-2%), seguita dalle marche (-1,5%) e abruzzo (-1,3%)
la liguria rimane in vetta alla graduatoria dei prezzi, con una media (di) 2.858 euro al metro quadro, la regione del nord ovest precede lazio (2.805 euro/m²) e valle d’aosta (2.461 euro/m²) nel ranking delle aree più care d’italia. all’opposto della tavola la calabria (1.010 euro/m²), il molise (1.010 euro/m²) e la basilicata (1.238 euro/m²) sono le più economiche... |
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| 05/03/2015 12:30 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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il sole24ore anticipa tutti....persino la fonte. Gli italiani riscoprono il mattone
di Paola Dezza
Un ultimo trimestre migliore dei precedenti è quello che chiude il 2014 sul fronte delle transazioni immobiliari. È quanto sancisce il rapporto dell'agenzia delle Entrate che pubblica quest'oggi una fotografia confortante del trend che il mattone residenziale ha imboccato nel nostro Paese. Dopo aver toccato il livello minimo di transazioni immobiliari nel 2013 (tornate ai livelli del 1985), il settore rialza la testa e tenta il recupero.
Come fa il sole24ore a sapere i dati di Roma se non e' ancora stato pubblicato sul sito il rapporto trimestrale a cui si riferiscono?
ade
sole24ore[Modificato da pax2you 05/03/2015 12:31] |
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| 05/03/2015 12:42 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Adesso e' arrivato anche sul sito... nota trimestrale IV trim 2014
+7,1% il residenziale nel IV trim 2014 rispetto allo stesso trim 2013
ade |
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| 05/03/2015 14:28 |
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| | | Post: 154 | Città: ROMA | Età: 44 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Monolocale | | OFFLINE | |
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Re: Adesso e' arrivato anche sul sito... pax2you, 05/03/2015 12:42:
nota trimestrale IV trim 2014
+7,1% il residenziale nel IV trim 2014 rispetto allo stesso trim 2013
ade
insomma alla fine facendo due conti ..a livello Italia vendute nel residenziale 417.302 NTN contro le 403.125 del 2013 comunque lontane dalle 443.000 del 2012....
Per me rimbalzo...aspetto il primo trimeste 2015... |
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| 05/03/2015 15:01 |
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| | | Post: 1.588 | Sesso: Femminile | Utente semplice | Villa Singola | News hunter con gli attributi | | OFFLINE |
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Mercato immobiliare di Livorno, i prezzi scendono ancora e riaccendono le vendite
Livorno, torna a crescere il numero dei rogiti grazie ad un altro calo delle quotazioni. In alcune zone siamo su valori più bassi del 50% rispetto a quelli del 2007 di Giulio Corsi
Dal 2007 prezzi giù anche del 50%. Si fermerà la discesa? La risposta la darà il mercato. Ad oggi il confronto col 2007 è comunque impressionante: «Alcune zone come Garibaldi, La Guglia, Repubblica sono sotto del 50% - dice Massari -. Le zone più depresse sono più difficili da vendere ora che c’è una scelta abbordabile, a tiro di mutuo, in zone migliori, come quelle sud dove il calo ha toccato comunque tra il 25 e il 30%»
iltirreno[Modificato da pax2you 18/03/2015 10:54] |
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| 05/03/2015 15:02 |
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| | | Post: 6.986 | Città: MILANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Amministratore | Castellina in Chianti | | OFFLINE |
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Re: Re: Adesso e' arrivato anche sul sito... nasone@, 05/03/2015 14:28:
insomma alla fine facendo due conti ..a livello Italia vendute nel residenziale 417.302 NTN contro le 403.125 del 2013 comunque lontane dalle 443.000 del 2012....
Per me rimbalzo...aspetto il primo trimeste 2015...
Per me nulla perche' c'e' dentro il parco pubblico che e' stato parecchio spinto per cui siamo anche qui con dati inaffidabili e probabilmente gonfiati.
Il mercato e' dimezzato e non si conoscono le componenti dello stesso ma c'e' comunque un mercato.400k di compravendite significa che ci sono state verosimilmente 800k persone/aziende che hanno compravenduto nel settore residenziale.
Sui prezzi ancora nulla di certo e nulla ci sarà fin quando non verrà riformato il catasto.
Io posso solo dire che rispetto a 5 anni fa dove guardavo io i prezzi di alcuni bilo sono scesi di oltre il 30% come richiesta.Quelli belli a livello di richiesta hanno sicuramente perso il 20%.
Ancora poco per quello a cui aspiro io ma bisogna vedere come si muove il mercato...per quello che si riesce a vedere ovviamente. [Modificato da pax2you 05/03/2015 15:03] |
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| 05/03/2015 16:39 |
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| | | Post: 154 | Città: ROMA | Età: 44 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Monolocale | | OFFLINE | |
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Re: Re: Re: Adesso e' arrivato anche sul sito... pax2you, 05/03/2015 15:02:
Per me nulla perche' c'e' dentro il parco pubblico che e' stato parecchio spinto per cui siamo anche qui con dati inaffidabili e probabilmente gonfiati.
Il mercato e' dimezzato e non si conoscono le componenti dello stesso ma c'e' comunque un mercato.400k di compravendite significa che ci sono state verosimilmente 800k persone/aziende che hanno compravenduto nel settore residenziale.
Sui prezzi ancora nulla di certo e nulla ci sarà fin quando non verrà riformato il catasto.
Io posso solo dire che rispetto a 5 anni fa dove guardavo io i prezzi di alcuni bilo sono scesi di oltre il 30% come richiesta.Quelli belli a livello di richiesta hanno sicuramente perso il 20%.
Ancora poco per quello a cui aspiro io ma bisogna vedere come si muove il mercato...per quello che si riesce a vedere ovviamente.
non posso che quotarti |
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| 05/03/2015 21:00 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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stelafe, 05/03/2015 15:01:
Mercato immobiliare di Livorno, i prezzi scendono ancora e riaccendono le vendite
Livorno, torna a crescere il numero dei rogiti grazie ad un altro calo delle quotazioni. In alcune zone siamo su valori più bassi del 50% rispetto a quelli del 2007 di Giulio Corsi
Dal 2007 prezzi giù anche del 50%. Si fermerà la discesa? La risposta la darà il mercato. Ad oggi il confronto col 2007 è comunque impressionante: «Alcune zone come Garibaldi, La Guglia, Repubblica sono sotto del 50% - dice Massari -. Le zone più depresse sono più difficili da vendere ora che c’è una scelta abbordabile, a tiro di mutuo, in zone migliori, come quelle sud dove il calo ha toccato comunque tra il 25 e il 30%»
iltirreno
Ottima segnalazione ![[SM=g1750483]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/83/912001643.gif) postato in rassegna stampa: link[Modificato da pax2you 18/03/2015 10:54] |
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