gilbyit, 29/10/2007 13.32:
Ciao
Leggendo il post di pax4you mi è venuta in mente un'idea forse assurda ma mica tanto
Invece della banca non posso fare un mutuo tra venditore e compratore?
Mi spiego Tizio vende a Caio una casa, per l'acquisto i due siglano un accordo, in cambio della casa Caio gliela paga a rate calcolate sul prezzo di acquisto.
Cioè Tizio non ottiene il capitale ma un introito mensile per ipotizziamo 20 anni.
In pratica si estromette la banca e i due privati si pagano il mututo lun l'altro.
Certo Tizio non avrà indietro il suo capitale in una volta ma potrà ottenere un rendimento che BOT e simili non danno.
A garanzia Tizio avrebbe sempre un'ipoteca sulla casa di Caio casomai Caio non potesse più pagare.
E se Tizio volesse comprare un'altra casa?
Dovrebbe solo trovare un altro a cui pagare le rate con lo stesso metodo, se volesse una casa più grande e più costosa basterebbe dare al venditore quello che mensilmente gli gira Caio più un'aggiunta dal suo stipendio per colmare la differenza.
Ciao
Gil
lo ha fatto un mio amico.
ha preso casa 40% in contanti e 60% mutuo
tutto scritto nel contratto di compravendita, compresa la ricapitalizzazione degli interessi delle rate non pagate.
per l'esattezza il contratto era di affitto a riscatto.
c'era anche la clausola di rientro, ovvero in accordo tra le parti, restituendo il 40% di anticipo, il mutuo pagato fino ad allora veniva considerato affitto e la casa tornava al venditore.
allegati al contratto il piano di ammortamento e l'aggiornamento dell'anticipo con gli interessi.
gli unici limiti ovvii: massimo 20 anni per l'ipoteca e l'interesse sotto il tasso di strozzinaggio.
conviene fare il tutto a 20 anni per evitare di pagare l'estinzione dell'ipoteca.