Dead men working

labottegadelfuturo, 24/07/2012 09.11:

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Quindi?

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labottegadelfuturo, 24/07/2012 09.11:

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Poste dice di non licenziare ma di spostare lavoratori "altrove",

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MARCHE66, 24/07/2012 09.24:

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Oggi come oggi "spostare" un dipendente di soli 50 Km dal posto di lavoro significa licenziarlo, se costui ha una famiglia e non è più giovanissimo.

Conosco persone che lavorano presso province che già sono preoccupatissime.

Avevano impostato la loro vita, casa inclusa, sicure del posto di lavoro "fisso", presso l'ente.
E spostarsi tutti i giorni per lavorare a soli 50 km di distanza dalla loro attuale sede significherebbe uno sconvolgimento economico e organizzativo non sopportabile.

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labottegadelfuturo, 24/07/2012 09.58:

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Senza considerare che le aziende vogliono allegerirsi di personale, quindi non ti spostano nella sede più vicina ma ti dicono "ti sposto a 400 chilometri, se ti rifiuti ti licenzio" (ricordarsi che ad esempio un quadro può essere comandato presso altra sede senza colpo ferire, ed il personale di staff di posteitaliane spesso è quadro).

Lo stesso modello verrà applicato al restante truppone delle parastatali, sopratutto quelle belle grosse

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labottegadelfuturo, 25/07/2012 10.10:

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Altri dicono che invece IBM vuole andarsene proprio dall'Italia (mi pare esagerata come affermazione ma ormai mi aspetto di tutto).

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labottegadelfuturo, 25/07/2012 10.10:

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Altri dicono che invece IBM vuole andarsene proprio dall'Italia (mi pare esagerata come affermazione ma ormai mi aspetto di tutto).

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MARCHE66, 7/25/2012 10:27 AM:

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La crisi allora picchiò molto sulla produzione in particolare elettronica, questa volta secondo me picchierà sui servizi.

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labottegadelfuturo, 25/07/2012 10.10:

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Nella sede romana stanno proponendo ai vecchi di andare in scivolo verso la pensione, ad altri (200 lavoratori) è arrivato il trasferimento a Milano ( "o mangi sta minestra o quella è la porta" ).
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(sylvestro), 7/25/2012 10:39 AM:

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Ibm: Fiom, trasferimento dipendenti a Segrate e' ingiustificato

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dgambera, 25/07/2012 13.14:

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http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-07-25/peugeot-chiude-semestre-rosso-110623.shtml

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MARCHE66, 7/30/2012 2:12 PM:

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Leggendo le notizie sui licenziamenti programmati per questo anno ed il prossimo la situazione in italia è veramente grave.

Del resto negli anni passiti sono state chiuse o delocalizzate piccole e medie imprese che in Italia facevano produzione da decenni.
Gli anni più pesanti sono stati quelli dal 1994 al 2003 2004.
Ma allora nessuno si accorgeva dei milioni di posti di lavoro persi, solo chi era del settore se ne accorto.

I posti di lavoro persi allora, furono ricreati quasi esclusivamente in settori come quello l'immobiliare e quello dei servizi privati ma soprattutto pubblici.

Il problema è che tutti i settori di cui sopra, che hanno generato posti di lavorò a volontà, hanno basato la loro prosperità sul debito sia privato che pubblico.
Sicilia docet.

Oggi non ci sono più soldi e soprattutto non ci sono pasti gratis.

Per cui ritengo che i settori di cui sopra dovranno ridimensionarsi di molto in termini di impiego, l'immobiliare ha già iniziato da anni e continuerà nei prossimi, quello dei servizi è appena iniziato, e in quest'ultimo il surplus lavorativo è veramente tanto, soprattutto quello a spese dello stato.

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ziomaoziomao, 30/07/2012 17.24:

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Ciao Marche,

é vero che "non esistono pasti gratis".
Ma quando tutta questa gente perderà il lavoro, ci sarà una cascata di recessione.

In fondo non sono gli stipendi normali che fanno paura o creano disastri all'economia, semplicemente perchè uno stipendio "normale" finisce al 99% in spese di vita, in altre parole sono soldi che una volta dati girano per tante piccole manine sostenendo la piccola economia, non sono i big money che finiscono in paradisi fiscali o stock options.

A mè non fanno paura i 900 euri al mese dati dalla regione pincopallo a qualche mucchio di paraculati, perchè questi soldi anche contro la loro volontà finiscono subito in circolo, è moneta che vienne immessa nel circuito delle piccole imprese, degli artigiani e dei lavoratori.

mi fà ben più paura un'euro sanguisuga che impone un colossale drenaggio di moneta, chiamato pareggio di bilancio, a favore di pochissime super banche e super multinazionali, tutti soldi che spariscono dal nostro paese per finire in conti alle cayman.

ciao
Mao

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kemar71, 7/31/2012 12:30 PM:

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Ufficio Postale di Torre del Grego:

"Il dipendente dell'ufficio postale che questa mattina, alla ripresa delle attività, si è presentato al lavoro armato di pistola e ha ferito la direttrice dell'ufficio centrale di via Vittorio Veneto, ha sparato tre colpi in rapida successione durante il tradizionale briefing di inizio giornata. Pare che nei giorni scorsi, tra l'uomo e la direttrice, fossero sorti dei dissapori a causa di un trasferimento non gradito. L'uomo è entrato nella stanza dove era in corso la riunione e ha estratto la pistola, sparando i tre colpi in rapida serie sotto gli occhi terrorizzati degli altri colleghi presenti in quel momento.

link

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MARCHE66, 7/31/2012 9:03 AM:

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Ciao Zio,
è vero ci sarà una cascata di recessione, ma in alternativa la stato dovrebbe indebitarsi per non creare recessione, e magari rischiare il fallimento, sic stantibus rebus.

Diversamente invece, non sarebbe meglio che lo stato investisse quei soldi , magari gli stessi soldi per agevolare detassando anche completamente le piccole imprese e gli artigiani, agevolandoli nelle loro attività in modo da creare occupazione e attrarre investimenti anche da altri paesi?
Le aziende, in generale i privati, investono dove si guadagna "bene" e il lavoro è facilitato, e non dove la tassazione è massima e le aziende sono contrastate in tutti i modi nella loro attività lavorativa.

E' solo da stabilire se uno stato deve basarsi sulla pubblica economica basata su assistenza, sussistenza e ammortizzatori sociali vari o deve basarsi sul lavoro vero.
E' lo stato che decide in base alla politica che vuole adottare, ma secondo me quella della assistenza è la più errata.

Secondo me ad una popolazione che si muore di fame è meglio insegnargli a coltivare la terra e allevare il bestiame magari finanziando e fornendo loro le attrezzature e quant'altro necessario piuttosto che fornirgli pasti gratis tutti i giorni (elemosina).


Secondo me non si tratta di drenare la moneta, ma di come spendere ed investire la moneta.

900 euro mese + oneri ecc ecc. per 200 o 300 K persone in più sono una bella cifra, non importa quanto, ma perchè allora non dare queste persone, magari continuandole a pagare ai privati i quali investirebbero nuovamente in Italia?

Penso che la FIAT o chi a delocalizzato sarebbe estremamente interessato a ciò, non pensi anche te?

Si genererebbe un circolo virtuoso, a scapito del voto di scambio, e del potere polito.

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ziomaoziomao, 31/07/2012 18.55:

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ah dimenticavo, logicamente stracciare il debito e rentrodurre la lira, così la "culona inchiavabile" alias Merkel si piglierebbe il suo bel -7% di pil, parola di Bank of America Merrill Lynch oltre che di ogni ecnomista che sappia fare un minimo di conto sulle partite correnti.

www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-07-31/ecco-perche-secondo-teoria-104644.shtml?uuid=...

adesso che mi sono sfogato da buon rivoluzionario mi riposo le dita, così mi ricarico per la prossima missione partigiana a suon di polpastrelli che svulazzano sulla mia fedele keyboard.

ciao
Mao

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(sylvestro), 01/08/2012 10.15:

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