e ha un grave problema il ragazzo. Per un anno e mezzo ha sfracellato tutti con la storia del PIL che contava piu dei redditi, per l'immobiliare... E dato che il termine di paragone con la riduzione odierna del PIL mondiale (ROMA COMPRESA E LUDOVISI-PINCIANO INCLUSI) si aggira tra "il calo piu spiccato dal 1929" e "mai contratto così tanto dal dopoguerra", che fa lo stesso, non ha piu argomenti "scientifici" a disposizione per sostenere che il mattone non cala mai.
Se cala il PIL, cala tutto, questo lo sa anche lui, anche se non osa ammetterlo nemmeno a sé stesso...