Re: Re: Re: Re: ritorniamo all'immobiliare: ecco il problema vero (secondo me)
Vogliovedere2000euroalmq, 28/09/2009 14.03:
Allora il dibattito inflazione / deflazione si risolve cosi:
Gli economisti si chiedono se si andrà incontro ad uno scenario deflattivo oppure inflattico ,se durante la crisi si propendeva per la deflazione ,ormai tutti temono l'inflazione, perchè?
Perche si pensa che l enorme quantitativo di liquidità riversato dalle autorità monetarie( hanno raddoppiato la base monetaria) si trasformerà in inflazione.Questo sarebbe vero se si trattasse di inflazione monetaria,ma COME spigano gli analisti/economisti della scuola austriaca di economia,quella che abbiamo visto negli ultimi decenni è stata un inflazione da eccesso DI CREDITO NEL SISTEMA E NON DA ECCESSO DI MONETA.
Cio vuol dire che ci sta( ci stava ) una montagna di 52 trilioni di dollari di credito nel sistema che con lo scoppio della crisi HA iniziato a sgonfiarsi( OSSERVARE COME VISA.MASTERCARD & CO SI STANNO RIDIMENSIONANDO) Per tanto anche immettendo base monetaria su base monetaria,questa deve poi trasformarsi in nuovi crediti affinchè torni ad affacciarsi nuova inflazione MA LA VELOCITA DI CIRCOLAZIONE ( LA VELOCITà CON LA QUALE GIRA TUTTA LA MONETA E CREDITO NEL SISTEMA) è IN CONTINUA DIMINUZIONE( VEDERE IL GRAFICO DELLA VELOCITA DI CIRCOLAZIONE IN AMERICA) A CAUSA DEL FATTO CHE TUTTI GLI OPERATORI ECONOMICI,famiglie imprese ecc sono passate dalla modalità espansione-spesa-indebitamento massimo,alla modalità risparmio-conservazione-ridimensionamento ( a causa dello shock crisi)
per TANTO LA MONTAGNA DI 52 TRILIONI DI CREDITI SI CONTINUA A SGONFIARE e possono immettere tutta la nuova base monetaria che vogliono ma finche non cambierà l'atteggiamento di tutti gli operatori economici,l'inflazione non si riaffacceraà.BASTA GUARDARE L'ANDAMENTO DEL TASSO DI RISPARMI IN USA E NOTARE COME SIA IN CONTINUA ASCESA.
Quindi per concludere,tutti hanno confuso e confondono l'inflazione monetaria con l'inflazione da eccesso di credito che è quella che non si vedrà piu per diversi anni.STATE TRANQUILLI
PER STARE ANCORA PIU TRANQUILLI SAPPIATE CHE A FRONTE DI UNA MONTAGNA DI 52 TRILIONI DI CREDITO CHE STA COLLASSANDO E QUINDI DEFLAZIONANDO,CON TUTTE LE MANOVRE CHE HANNO FATTO SONO RIUSCITI AD IMMETTERE APPENA 2 TRILIONI DI NUOVI CREDITI,QUINDI 2 TRILIONI CHE ENTRANO VS 52 TRILIONI CHE ESCONO, E LE AUTORITA HANNO GIA ESAURITO TUTTE LE CARTUCCE,CHI VINCERà?IO NON HO DUBBI IN MERITO.
Ma se addirittura Unicredit e Intesa NON VOGLIONO I TREMONTI BOND DOPO AVERLI RICHIESTI perchè il commercialista dei palazzinari ha osato imporre la regola che questi soldi siano collegati alla concessioni di credito alle PMI!!!
Peraltro l'unica cosa concreta - chiacchiere a parte - che Tremonti abbia "imposto" agli usurai...
Inoltre in Ammerika pare che la Fdic sia alla frutta: non ci sono più soldi per fare altri salvataggi!!! Il congresso ha imposto il tetto di 12 mld di $$ e Obama già si trova di fronte alla necessità di stampare altra carta straccia... per la gioia di Cinesi Giapponesi e Russi che si tanno decisamente rompendo i koglioni...
Insomma prevale lo scenario deflattivo tipo Giappone.
In caso di situazione inflattiva - simile all'Italia degli anni 70-80 mutatis mutandis - ci sarà una situazione stagflattiva con il crollo dei prezzi di tutti i beni elastici (specie quelli già inflazionati ora) e fallimenti in proporzioni cosmiche che subito dopo spezzerebbero la spirale inflattiva per depressione economica, da cui cmq deflazione.
E' quello che è successo a ottobre scorso: se il mercato fosse stato libero, e la carta straccia non stampabile a volontà (es. legata all'oro), i tassi adesso sarebbero ora tra il 6 e il 10% e avremmo assistito a fallimenti epocali (ma i fallimenti continuano in altro modo).