Re: Il giocattolo si è rotto
fede49, 5/4/2010 5:24 PM:
E' da tempo che lo sospetto ed in questi giorni stanno uscendo le prove:
- Siamo vivendo un Grande Bluff, un gigantesco monopoli con il banco truccato
- Tutto è basato sulla finanza artificiale che ha pervaso anche gli Stati
- Banche e Stati sono dalla stessa parte del banco e giocano contro di noi con le carte truccate
- Guardate oggi, annunciano di salvare la Grecia, sanno che non ce la fanno ma ci provano ugualmente, le grandi aziende annunciano utili grazie ad una gestione puramente finanziaria dei loro bilanci, riducendo costi e personale, ma la borsa, che è in mano al popolo crolla
- fino a ieri Marchionne ci diceva che la Fiat era in piena forma, oggi escono i dati delle vendite che fanno paura. Ragazzi, non ci sono più i soldi, come si fa a pensare che possano aumentare le vendite delle auto?
- l'oro e le materie prime salgono
- so che c'è gente che sorride quando si scrivono queste cose un po estreme, ma consiglierei di pensare a mettere al riparo i risparmi, perché alla fine dl bluff vince il banco e tu resti sempre con il cerino n mano
- probabilmente anche per questo le case da noi scendono meno di prezzo, perché sono in gran parte in mano al privato , che per istinti sente il pericolo e non le molla
- se qualcuno ha delle idee concrete su come mettere al riparo i risparmi (liquidi) si faccia avanti, io non ho molte idee se non il parcheggio in oro, terra, fondi sulle materie prime, portarli all'estero e spezzettarli in valute meno speculative (dollaro canadese, real, franco svizzero, corona danese...). E' proibito, chi cazzo se ne frega, credete che a quella banda di sciamannati che ci governa interessi qualcosa dei nostri risparmi? Siamo leteralmente la loro cassa comune.
- attenzione che alla brutta vengono e te li prelevano direttamente dal conto (l'hanno già fatto e noi, pecore, abbiamo subito)
- chi ci governa non ha pudore (vedi Scajola, solo per citare l'ultimo esempio) e i competitors del PIDDI probabilmente non sono meglio.
dall'altra parte...e' solo questione di soldi...
www.gruppotecnocasa.it/group/it/gruppotecnocasa/ufficiostampa/comunicatistampa/Evoluzione-del-cred...
l'evoluzione del mercato del credito delle famiglie
È possibile affermare che è in atto una rivoluzione sociale, di costume ed economica; infatti, fino a molti non molti anni fa le famiglie italiane compravano pagando in contanti, e se avevano necessità di un prestito preferivano ricorrere ad amici o parenti, piuttosto che al mercato.
Questo comportamento è mutato nel tempo facendo sviluppare in Italia da oltre un decennio il fenomeno della crescita del credito.
Il settore del credito al consumo, nonostante l’attuale situazione economica, diventerà un’area di business interessante per gli operatori e il mediatore creditizio, soprattutto nel comparto che riguarda i prestiti non finalizzati, la cessione del quinto dello stipendio e la carta revolving.
La sviluppo del mercato del credito sarà agevolato dall’aumento della competitività tra gli operatori che miglioreranno l’offerta; l’aumento della concorrenza
e la situazione finanziaria spingeranno a confezionare e collocare prodotti sempre più “strutturati”, abbinati ad altri prodotti come quelli assicurativi.
Di fatto le famiglie italiane non rinunceranno più al soddisfacimento dei propri desideri e bisogni;se non li pagheranno subito, lo faranno attraverso un prestito o un mutuo.
Il compito del consulente del credito sarà quello di indirizzare il consumatore verso un corretto e consapevole livello di indebitamento.
Se non sono dei pazzi/esaltati questi...
[Modificato da pax2you 04/05/2010 17:52]