La mia idea,per quel poco che vale, e' che degli ai le banche proprio se ne fregano.
Cio e' già successo a inizio 2009 e continuerà ancora per un po'.
sole24ore
Gen 2009
Osservando le condizioni praticate dalle principali banche italiane rilevate dal broker Mutuionline si può avere un’idea più precisa del rincaro di queste ultime settimane: chi sceglie un finanziamento da 100mila euro a tasso variabile oggi paga in media alla banca uno spread dell’1,34% contro lo 0,98% di fine agosto, cioè il 36% in più; per chi preferisce il tasso fisso il ricarico è passato dallo 0,97% all’1,37% (+41%) e ha in parte riassorbito il drastico calo dei tassi Irs.
Gli ai intanto hanno perso oltre il 30% del mercato delle compravendite dal picco di 2 anni fa....ma non importa alle banche...basta aumentare lo spread modulandolo con il calo dei mutui erogati e il guadagno torna facile...anzi meno rischioso.
Facendo un salto sul sito di unicredit giusto per avere un dato piu' aggiornato:
mutui con spread a partire da 1,70%
www.unicreditbanca.it/it/privati/mutui/one/