stelafe, 28/07/2009 10.33:
Hai ragione, basta con l’esterofilia cieca. Come vedi non manca l’informazione nazionale: è poca, ma c’è.
Inchiesta Altroconsumo in 250 agenzie immobiliari. Provvigioni alte e servizi carenti
www.altroconsumo.it/casa/inchiesta-altroconsumo-in-250-agenzie-immobiliari-provvigioni-alte-e-servizi-carenti-s108782/p1...
L' Antitrust multa gli agenti immobiliari: tariffe concordate
archiviostorico.corriere.it/2004/aprile/14/Antitrust_multa_gli_agenti_immobiliari_co_9_0404140...
eh, se per te questi sono fonti attendibili... :D
Non ci sono conflitti di interessi?
Primo, le tariffe on erno concordate, già chiarito sopra, le associazioni avevano provato, di loro iniziativa (e non sono rappresentative della volontà di tutti gli ai e anz, ogni ai fa come gli pare) a rendere impossibile per un ai farsi pagare meo di quanto scritto nelle CCIAA alla voce USI e CONSUETUDINI, voce che tra l'altro, viene susata nei contenziosi in caso di mancato accordo, quindi fa da riferimento epr il giudice e non è sempre il 3% (da me per es. è il 2%) leggi sopra.
Le fonti che abbiamo postato fino ad ora sono international, propro per no cadere nel gioco delle aprti.
Se vai a chiedere a una assocaizione di comsumatori come funziona un servizio difficilmente ne enuncerà i pregi, vivono sul malcontento.
Ripeto: in italia l'agenzia, in gran parte d'italai compreso moltissime città grandi, l'agenzia dicevo è accessoria, se ne può fare a meno.
Se esistono e reggono tuttora, crisi compresa, unmotivo ci sarà, no?
non sarà che sono utili e servono?
Servizi carenti e costi elevati... ma stavano facendo una ricerca sulel agenzie immobilari o sulle strutture statali?
Perchè in italia è una cosa ch esi ente spesso... carenza di servizio, alti costi.
La cosa buffa è che si ragiona sempre come e l'agenzia immobiliare fosse un notaio o qualcosa di indispensabile, perchè altrimenti non vedo il motivo di preoccuparsi se costano troppo o poco.
Potenzialmente, per assurdo, uno potrebbe benissimo decidere di aprire una agenzia immobliare e farsi pagare il 10%, o no?
Se la gente ci va lo stesso magari è giustificato, altrimenti chiude...
Questo accanimento non lo capisco, sinceramente, a parte il fatto ch eho dimostrato con i numeri che tali tariffe sono praticamente uguali nel mondo e che per meno si chude, come mai per altre attività si chiude gli occhi?
A parere mio è molto più fastidioso che ci siano province con decine di migliaia di impiegati, in toscana son 3000 ad esempio in sicilia credo sull'ordine dei 35mila...
Questi si che sono ladri, altro che gli Ai che bene o mae lavorano, non hanno nulla di garantito dallo stato e riscuotono solo quando ci riescono...
Il 90% di quelli che li critica (gi AI) resisterebbe a fare lo stesso lavoro un mese al massimo...
Cambiamo registro..
Come mai la gente ci va lo stesso in agenzia, anche dove non c'è il monopolio, come dite voi, che c'è a ROma o Milano?
Perchè sepsso ci ritorna, dopo che ha pagato (e quindi a sentir voi è stata derubata)?
Basta avere in testa la logica e meno populismo e becera critica italica, dove tutto e tutti sono da disprezzare (tranne noi stessi, naturally)...
Per la provvigione, mi dispiace per i populisti, non si prende quasi mai il 3% pieno per parte, purtroppo, quindi ci converrebbe davvero fare come in USA, dal 5 al 7% in media ad affare, senza discussioni.
Gran paese l'america :D
Le associazioni dei consumatori....
Se sono attendibili loro è attendibile pure nonisma... e ho detto tutto.
Altre argomentazioni?
[Modificato da Roberto Ponziani 28/07/2009 10:55]