Bolla immobiliare - 33° Parte

labottegadelfuturo, 02/05/2010 12.21:

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Io la coltiverei :D
C'ho un vicino di casa in pensione che c'ha 1000 mq di terreno.
Ogni tanto ci porta un pò di verdura (aggratisse)...beh si mangia e non si spende.
Poi vai al supermercato e lasci 10 euro per un pò di verdura.

L'orticello è "Serious business" :P

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(sylvestro), 02/05/2010 12.11:

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Io sono stufo di leggere questa frase (non dico in particolare ad Arikan ); sono anni che si dice in giro e secondo me completamente a sproposito.

Sfido ufficialmente chiunque a dimostrarmi che ha un senso, che cioe' in un ventaglio di scelte possibili in caso di tracollo economico la cosa migliore sia avere un pezzo di terra. Spiegatemi cosa VOI in prima persona ne fareste e perche' conviene

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Ariakan., 02/05/2010 12.37:

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La coltivi, esistono coltivazioni che richiedono poco sforzo, es: orticello piccolo per la tua verdura di stagione, nel rimanente pianti alberi da frutto, o noci, che aparte i frutti dopo anni ti danno un legname pregiato ecc ecc

Non ci devi vivere, è visto solo come investimento conservativo.

Ma il motivo principale rispetto ad una casa è che non necessita di manutanzione, non hai spese di ristrutturaione ecc ecc... quindi metti il tuo capitale in un bene fisico che di sicuro conserverà un determinato valore maggiore di zero, come fare un bot.

L'unico rischio che hai sono le tasse.

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Ariakan., 02/05/2010 12.37:

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La coltivi, esistono coltivazioni che richiedono poco sforzo, es: orticello piccolo per la tua verdura di stagione, nel rimanente pianti alberi da frutto, o noci, che aparte i frutti dopo anni ti danno un legname pregiato ecc ecc

Non ci devi vivere, è visto solo come investimento conservativo.

Ma il motivo principale rispetto ad una casa è che non necessita di manutenzione, non hai spese di ristrutturazione, spese condominiali ecc ecc... quindi metti il tuo capitale in un bene fisico che di sicuro conserverà un determinato valore maggiore di zero, come fare un bot ma più sicuro, ecco come comprare dell'oro.

L'unico rischio che hai sono le tasse.

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(sylvestro), 02/05/2010 12.55:

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Quello che sfugge ai piu', secondo me, e' che ci vuole una superficie "importante" e tanto, tantissimo lavoro per produrre beni comunque insufficenti a sopravvivere.

In tutte le gradazioni del disastro, dalla stagflazione prolungata, alla crisi sociale, giu', giu' fino al collasso economico.

Se puoi usare i carburanti li paghi cari; se li devi risparmiare il piu' possibile non produci, se si e' al punto di lavorare a forza di braccia verrai depredato. La terra tornerebbe velocemente ad avere lo stesso valore che aveva presso gli indiani di america.

Io ho l'impressione che spesso veniamo rapiti dai luoghi comuni in un sogno bucolico inconsistente.

Io piuttosto mi procurerei una barchetta e due lenze per pescare, sarei piu' produttivo a breve (al netto della mia inesperienza ).

No, in caso di tragedia economica, in primis valuterei di sfruttare i risparmi per trasferirmi altrove (se opportuno), in nessun caso li butterei alle ortiche.

La terra sarebbe l'unico bene disponibile in abbondanza aggratis.

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Giovanni Scorzt, 02/05/2010 13.40:

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...
Io ci credo.

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(sylvestro), 02/05/2010 18.08:

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Se il tempo volgesse al brutto e Giovann Scortz avesse un gruzzolo (mettiamo) di 150.000 euro, Giovanni Scortz comprerebbe 150.000 euro di terreno agricolo?

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Giovanni Scorzt, 02/05/2010 13.40:

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La moda dell'orto in California è iniziata 20 anni fa, e c'è ragione di credere che arriverà anche in Italia.

Da conoscenze dirette so che molta gente dei paesini, specie nel sud e nelle isole, vive almeno al 50% di prodotti fatti in casa.

In una società molto tecnologica, paradossalmente si dovrebbe ritrovare il tempo per procurarsi il nutrimento (con l'aiuto della tecnologia ovviamente) e magari farsi la casa da soli, insomma una sorta di ikeizzazione della società. Io ci credo.

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fede49, 02/05/2010 19.34:

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Recentemente ho incontrato un ex avvocato Austriaco in vacanza in Italia che ha venduto casa a Vienna (150 mq) e con il ricavato si è comperato un bel rustico con un fazzoletto di terra sulle alture di Salisburgo, dove prima affittava una casa per andare vacanza. Ora in vacanza ci sta a tempo pieno e per hobby coltiva frutti di bosco (fragoline e mirtilli). Con il ricavato si paga la gestione della casa e ci vive benissimo (è un avvocato, non un povero immigrato dall'Africa), per 6 mesi all'anno, quando le fragoline non crescono (ha scelto apposta di non farle in serra, che sarebbe stato un ulteriore investimento) va a pescare le trote ed a spasso col suo cane. Gli è andata a posto la pressione e probabilmente camperà più a lungo e meglio. Ovviamente, come per tutte le cose, ci vuole cervello, capacità di adattamento, una moglie o compagna che non abbia la sindrome del centro commerciale, un cane ed un minimo di culo.

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Giovanni Scorzt, 02/05/2010 19.26:

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... Chiaramente non comprerei terreno agricolo, anche perché dovrei avere braccia per coltivarlo (e per difenderlo? speriamo di no).
...

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labottegadelfuturo, 02/05/2010 19.43:

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Ecco...io voglio una roba di questo tipo.
Se qualcuno pensa che farò l'informatico tutta la vita, pensa proprio male.

La crisi spazzerà sicuramente via le grosse imprese che non reggeranno il calo degli utili senza riuscire a tagliare le spese.
E ci sarà spazio per i piccoli coltivatori diretti.


Un bell'appezzamento di terra con casa colonica sopra, stalla per animali e terra da coltivare.Alle brutte ti ricicli come coltivatore\allevatore.

Non so voi ma a me sta vita "a mille" mi ha francamente stufato, penso che sta crisi potrebbe essere una occasione per tornare a ritmi più umani.

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labottegadelfuturo, 02/05/2010 12.21:

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Io la coltiverei :D
C'ho un vicino di casa in pensione che c'ha 1000 mq di terreno.
Ogni tanto ci porta un pò di verdura (aggratisse)...beh si mangia e non si spende.
Poi vai al supermercato e lasci 10 euro per un pò di verdura.

L'orticello è "Serious business" :P

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(sylvestro), 02/05/2010 20.24:

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Non ho altre domande, Vostro Onore

Grazie, Giovanni


Altri candidati all'acquisto del terreno agricolo?

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laplace77, 02/05/2010 21.06:

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eccheteli: BANCA MONDIALE E ACCAPARRAMENTO DELLE TERRE

Terra, acqua e semi sono, insieme alle conoscenze contadine e la manodopera, i fattori centrali nella coltivazione degli alimenti ed i pilastri della produzione contadina. E sono, da decenni, il campo di forte disputa tra i grandi agroalimentari e le famiglie rurali. Mentre le multinazionali cercano di privatizzarli e accaparrarsene, le famiglie contadine cercano di mantenerli come beni comuni.

...

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(sylvestro), 02/05/2010 20.29:

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Oddio, mi si e' bigmadizzato anche la bottegadelfuturo

Povereeeeetto, come mi dispiace!

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laplace77, 02/05/2010 21.06:

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eccheteli: BANCA MONDIALE E ACCAPARRAMENTO DELLE TERRE

Terra, acqua e semi sono, insieme alle conoscenze contadine e la manodopera, i fattori centrali nella coltivazione degli alimenti ed i pilastri della produzione contadina. E sono, da decenni, il campo di forte disputa tra i grandi agroalimentari e le famiglie rurali. Mentre le multinazionali cercano di privatizzarli e accaparrarsene, le famiglie contadine cercano di mantenerli come beni comuni.

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(sylvestro), 02/05/2010 21.19:

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Ma questi non sono iscritti a forum.

Tu, piuttosto, c'hai il pollice verde?

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labottegadelfuturo, 02/05/2010 21.31:

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tutti appassionati della vita bucolica ? :P
Lo so che il lavoro "nella terra" è sicuramente più faticosp della vita da informatico.
Però il lavoro moderno non tiene conto più delle esigenze della vita.Si corre per andare chissà dove...e senza mai arrivarci-

E comunque si...prima o poi smetterò di fare l'informatico ;)

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labottegadelfuturo, 02/05/2010 21.37:

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è quello che penso pure io.Passata la follia mattonara e finanziaria si tornerà a parlare di cose vere,concrete.
Cibo ed energia.

Chi lo sa...magari in un futuro ci sarà l'esplosione di cooperative agricole giovanili.

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serafin., 02/05/2010 22.21:

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Raga leggete un po il commento di questo utente su iceberg
cose ne pensate ?

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L'utente scrive:
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AVETE LETTO QUANTO SEGNALATO DA GIOVANNI ZIBORDI SUL SUO BLOG , RIGUARDO AL SETTORE IMMOBILIARE UK ?
PER SALVARE LE BANCHE , DOPO GLI INCENTIVI FISCALI AI NUOVI PROPRIETARI , AGLI AUMENTI DI CAPITALE DELLE HOLDING IMMOBILIARI, ORA FANNO LE OPERAZIONI DI MERGER - FUSIONI TRA SOCIETA' IMMOBILIARI .... LE STUDIANO TUTTE.

PENSO CHE I PALAZZINARI SIANO PIU' AVIDI DEI BANCHIERI USURAI.

DA NOI A COMANDARE LE GENERALI CHI E' ORA?
GERONZI E CALTAGIRONE




"Altre buone notizie economiche oggi. I prezzi delle case in Inghilterra sono ora saliti dell'11% rispetto ad un anno, aprile 2010 verso aprile 2009 e sono ritornati praticamente ai massimi del 2007. Questo aumento dei prezzi degli immobili ha ovviamente rimesso in sesto le banche inglesi che hanno i bilanci pieni di mutui cartolarizzati e in generale il sistema finanziario pieno di derivati basati sui mutui...

CONTINUA SU ICEBERG...

icebergfinanza.splinder.com/post/22649648#comment

annamo beneeeee

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laplace77, 02/05/2010 22.27:

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se l'avesse scritto carlino c'avresti creduto?

Nationwide, Britain’s biggest building society, reports that house prices increased by 10.5 per cent over the last year and the increase in April pushed the value of the ‘typical UK property’ up by just over £3,280 to £167,800.

e cmq non ha scritto proprio questo:

www.nationwide.co.uk/hpi/

House price inflation reaches double digits

* House prices increased by 1.0% month-on-month in April
* Annual rate of price inflation moves into double digits for first time since June 2007
* House prices are 10.0% below the October 2007 peak

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fede49, 01/05/2010 2.53:

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case all'estero, occasioni in grecia

la crisi greca può diventare un'opportunità per qualcuno. nelle zone turistiche si è verificata una caduta dei prezzi che ora tocca anche le isole. nessuno si aspettava infatti che le mete più famose, come mykonos e santorini, fossero esposte alla crisi immobliare. ma i numeri parlano chiaro: oggi con 250-300mila euro si può comprare un appartamento di 120 mq con vista mare a mykonos. due anni fa sarebbe costato 10mila euro al mq

sebbene le cicladi siano le isole più amate dagli stranieri, sono stati i greci ad investire di più negli ultimi anni e per questo i prezzi hanno risentito immediatamente della scomparsa dei compratori tradizionali. anche nelle ionie (zante, corfú, cefalonia), il crollo della domanda da parte dei tradizionali investitori italiani si fa sentire. i prezzi sono calati in media del 30-40%, con massimi anche del 50%. comprare casa a zante oggi costa attorno ai 2.200-2.500 euro al mq


www.idealista.it/news/archivio/2010/03/22/04241-case-allestero-occasion...

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serafin., 02/05/2010 22.30:

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carlino chi quello che "non vende sogni ma solide realtà"?
purtoppo so gniurant e non parlo inglese

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laplace77, 02/05/2010 22.22:

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a me piacerebbe fare entrambe le cose:
natura e scienza, sudore e meningi,
sesso spinto e disquisizioni filosofiche

so' troppo poliedrico?

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Giovanni Scorzt, 03/05/2010 0.17:

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"Altre buone notizie economiche oggi. I prezzi delle case in Inghilterra sono ora saliti dell'11% rispetto ad un anno, aprile 2010 verso aprile 2009 e sono ritornati praticamente ai massimi del 2007. Questo aumento dei prezzi degli immobili ha ovviamente rimesso in sesto le banche inglesi che hanno i bilanci pieni di mutui cartolarizzati e in generale il sistema finanziario pieno di derivati basati sui mutui...

CONTINUA SU ICEBERG...

icebergfinanza.splinder.com/post/22649648#comment
annamo beneeeee
Questa storia dei prezzi delle case in UK per me rimane un arcano. Credo sia la notizia più reiterata dalle agenzie, diciamo che ogni due o tre giorni si alza qualcuno e dice che sono aumentati i prezzi del mattone inglese.
Però la sterlina negli ultimi tempi è sprofondata, quindi il prezzo in euro delle case ha continuato a sprofondare? Qual'è il riferimento?

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