Il II rapporto 2007 sul mercato immobiliare di Nomisma (Scritto giovedì 12 luglio 2007 da Alessia)
Ieri ho avuto la fortuna di partecipare alla presentazione del secondo rapporto quadrimestrale a cura di Nomisma, fondata a Bologna nel 1981 per iniziativa di un gruppo di economisti e grazie al sostegno di alcune banche. Nomisma è ad oggi una delle più prestigiose società che fanno da osservatorio sul mercato immobiliare.
Di questo incontro mi premeva raccontarvi alcuni giudizi che circolano comunemente tra "gli addetti ai lavori": ad esempio, anche in questa sede si smentiscono a gran voce le opinioni che diffondono timori per la cosiddetta "bolla immobiliare". In questi mesi, come abbiamo avuto modo di ricordare anche in questo blog, abbiamo letto sui giornali che il mondo immobiliare sembrava a un passo dalla crisi.
L'argomentazione portata per smentire la crisi mi è sembrata interessante: i prezzi degli immobili negli USA, a totale paese, sono cresciuti del +4,3% su base annua per il 2007 e si prevede che cresceranno anche per i prossimi 3 anni. Con una situazione di prezzi crescenti non si può certo parlare di bolla speculativa, così come non si dovrebbero creare allarmismi derivanti dall'aumento del costo del denaro da parte della BCE.
Anche in questo caso, vi ricordiamo che in USA e in Gran Bretagna i tassi di interesse sono oltre 5%, mentre in UE sono pari al 4%.
Luglio 2007: tre anni di crescita per l'immobiliare USA (a "un istante" dal baratro subprime)
Non male le previsioni di Nomisma, direi che è proprio "affidabile" e "non di parte"!
Marco