Bolla immobiliare - 24° Parte

marco---, 07/06/2009 21.56:

---

Io invece penso che senza il contributo del "parco buoi" non ci sarebbe stata speculazione, la bolla immobiliare secondo me è nata grazie ad una "follia di massa" opportunamente generata e sostenuta dalle banche con mutui facili, mentre il resto dell'opera l'hanno fatto i mass media martellando in continuazione la popolazione.
Ripropongo questo passo di un articolo relativo al pensiero di Robert J. Shiller.

Is The Housing Market About to Bubble Over? (Fonte: foxnews.com - By Gail Buckner - 24/08/2005)

A differenza di altri economisti che definiscono le bolle speculative solamente in termini matematici e con abbondanza di grafici, Shiller le definisce come una "malattia", un "contagio sociale", una "epidemia" il cui mezzo di trasmissione è la parola. E' emozionale. La gente sente dire e memorizza che i prezzi salgono. Sorge invidia nei confronti della gente che ha investito bene che trascina sempre più persone, questo induce immediatamente un rialzo dei prezzi. In altre parole questo fenomeno di massa è una profezia che si autoalimenta. Ma i prezzi di qualunque bene non possono continuare a crescere per sempre, il moto perpetuo ancora non è stato realizzato.

---

Non dimenticate che il prezzo lo fa il mercato, ma il mercato immobiliare non lo fanno, per quanto dispongano di forti capitali, poche persone, bensì il "parco buoi", come dicevo prima opportunamente condizionato.
Le "mani forti" che in borsa di tanto in tanto manipolano a piacimento il valore di un titolo non potrebbero secondo me manipolare i prezzi delle case, in primo luogo gli scambi non avvengono alla stessa velocità e con la medesima facilità, in secondo luogo occorrerebbe disporre di capitali di gran lunga più elevati, non dimenticate che la bolla immobiliare ha dimensioni uniche.

...

IMHO, naturalmente.

Marco

---

marco---, 07/06/2009 21.56:

---

Io invece penso che senza il contributo del "parco buoi" non ci sarebbe stata speculazione, la bolla immobiliare secondo me è nata grazie ad una "follia di massa" opportunamente generata e sostenuta dalle banche con mutui facili, mentre il resto dell'opera l'hanno fatto i mass media martellando in continuazione la popolazione.
Ripropongo questo passo di un articolo relativo al pensiero di Robert J. Shiller.

Is The Housing Market About to Bubble Over? (Fonte: foxnews.com - By Gail Buckner - 24/08/2005)

A differenza di altri economisti che definiscono le bolle speculative solamente in termini matematici e con abbondanza di grafici, Shiller le definisce come una "malattia", un "contagio sociale", una "epidemia" il cui mezzo di trasmissione è la parola. E' emozionale. La gente sente dire e memorizza che i prezzi salgono. Sorge invidia nei confronti della gente che ha investito bene che trascina sempre più persone, questo induce immediatamente un rialzo dei prezzi. In altre parole questo fenomeno di massa è una profezia che si autoalimenta. Ma i prezzi di qualunque bene non possono continuare a crescere per sempre, il moto perpetuo ancora non è stato realizzato.

---

Non dimenticate che il prezzo lo fa il mercato, ma il mercato immobiliare non lo fanno, per quanto dispongano di forti capitali, poche persone, bensì il "parco buoi", come dicevo prima opportunamente condizionato.
Le "mani forti" che in borsa di tanto in tanto manipolano a piacimento il valore di un titolo non potrebbero secondo me manipolare i prezzi delle case, in primo luogo gli scambi non avvengono alla stessa velocità e con la medesima facilità, in secondo luogo occorrerebbe disporre di capitali di gran lunga più elevati, non dimenticate che la bolla immobiliare ha dimensioni uniche.

Moniti di un crac immobiliare mondiale (Fonte: movisol.org - 10/08/2005)

...Nel pubblicare lo studio, lo scorso 16 giugno, l'Economist concludeva: "La lievitazione dei prezzi degli immobili abitativi in tutto il mondo è la più grande bolla della storia. C'è da prepararsi al dolore economico quando essa scoppierà ... Mai prima il prezzo reale della casa era salito tanto rapidamente, per un periodo così protratto, in così tanti paesi ... L'aumento dei prezzi immobiliari ha contribuito a sostenere l'economia mondiale dopo lo scoppio della bolla delle azioni nel 2000. Che succederà se presto il boom della casa finirà in un crac?"...

IMHO, naturalmente.

Marco

---

dubbioso1, 6/7/2009 10:44 PM:

---

Hai individuato sia il primo livello che il secondo, ma non li hai messi in ordine conseguenziale:
primo livello: le banche elargendo denaro e i mass media creando attese, aumentano la capacità di acquisto e chiaramente i prezzi vanno su.
secondo livello: il parco buoi si convince che è da imbecilli non salire su quel carro... in realtà semplicemente si mettono a trainarlo (di qui il termine parco buoi). Tutti comprano e più comprano più sale e più sale più sono scemi quelli che non comprano.
Manca il completamento del ciclo:
terzo livello: le banche tirano i remi in barca, le mani forti non hanno più grandi progetti da vendere, i mass media cominciano a far capire che non conviene più l'mmobiliare e i prezzi cominciano ad andare giù.
quarto livello: il parco buoi si convince che è da imbecilli continuare ad avere 'asset' che tutti non vogliono e vendono facendo ulteriormente scendere i prezzi. Ciò che conviene di più (non gli appartamenti belli, ma tutti gli immobili che hanno sviluppi futuri) vengono acquistati dalle mani forti.

E il cerchio si chiude qui per poi ripartire dal primo livello

---

laplace77, 07/06/2009 22.14:

---

sicuro, ma pensa se le trasformano in case popolari, in case dello studente, ecc...

---

marco---, 08/06/2009 11.09:

---

L'immobiliare tiene (Fonte: Italia Oggi - 08/06/2009)

La stampa non molla con l'indottrinamento pro-immobiliare!

Marco

---

Pegasus@, 08/06/2009 16.53:

---

di WSI

Un balzo del 60% dei prezzi della benzina potrebbe provocare quest’anno un’impennata inflativa, cosi’ come avvenuto nel 2008, rappresentando un altro ingombrante ostacolo nella strada verso il recupero.

L'allarme arriva dagli Stati Uniti ma riguarda tutto il mondo. Stando a quanto affermato da un gruppo nutrito di analisti, l'accelerazione del 60% dei prezzi della benzina vista di recente, potrebbe provocare un'impennata dell'inflazione nel 2009, cosi' come avvenuto l'anno scorso, mettendo seriamente in dubbio la ripresa dell'economia.

"Potrebbe aprirsi un nuovo scenario in cui regnera’ la stagflazione", ha avvertito David Hensley, direttore del coordimamento di economia globale per JP Morgan Chase. "C’e’ il rischio che il recupero economico venga compromesso".

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=741213

Pega

---

laplace77, 08/06/2009 17.05:

---

hehehehe

un giorno e' la deflazione, poi e' l'inflazione, mo' la stagflazione...

...nun sanno piu' a che santo votasse...


...c'e grossa crisi (cit.)

---

Pegasus@, 08/06/2009 16.53:

---

di WSI

Un balzo del 60% dei prezzi della benzina potrebbe provocare quest’anno un’impennata inflativa, cosi’ come avvenuto nel 2008, rappresentando un altro ingombrante ostacolo nella strada verso il recupero.

L'allarme arriva dagli Stati Uniti ma riguarda tutto il mondo. Stando a quanto affermato da un gruppo nutrito di analisti, l'accelerazione del 60% dei prezzi della benzina vista di recente, potrebbe provocare un'impennata dell'inflazione nel 2009, cosi' come avvenuto l'anno scorso, mettendo seriamente in dubbio la ripresa dell'economia.

"Potrebbe aprirsi un nuovo scenario in cui regnera’ la stagflazione", ha avvertito David Hensley, direttore del coordimamento di economia globale per JP Morgan Chase. "C’e’ il rischio che il recupero economico venga compromesso".

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=741213

Pega

---

Pegasus@, 6/8/2009 4:53 PM:

---

di WSI

Un balzo del 60% dei prezzi della benzina potrebbe provocare quest’anno un’impennata inflativa, cosi’ come avvenuto nel 2008, rappresentando un altro ingombrante ostacolo nella strada verso il recupero.

L'allarme arriva dagli Stati Uniti ma riguarda tutto il mondo. Stando a quanto affermato da un gruppo nutrito di analisti, l'accelerazione del 60% dei prezzi della benzina vista di recente, potrebbe provocare un'impennata dell'inflazione nel 2009, cosi' come avvenuto l'anno scorso, mettendo seriamente in dubbio la ripresa dell'economia.

"Potrebbe aprirsi un nuovo scenario in cui regnera’ la stagflazione", ha avvertito David Hensley, direttore del coordimamento di economia globale per JP Morgan Chase. "C’e’ il rischio che il recupero economico venga compromesso".

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=741213

Pega

---

Zed1982, 08/06/2009 17.56:

---

Purtroppo, questo è il nodo centrale che ancora in alto nessuno vuole capire: il petrolio è finito, almeno nella forma facilmente estraibile.
Abbiamo raggiunto il picco di Hubbert della sua produzione e da un anno circa è in inesorabile calo l'output mondiale.
Continuare a tenere legata l'economia al petrolio è una follia che pagheremo salata: è come un ancora che ci tira a fondo, dato che se c'è ripresa c'è risalita dei consumi, ma ormai l'offerta non riesce più a soddisfare la domanda, quindi avremo i prezzi della benzina in ripida salita sino che ci trascineranno in un doloroso tonfo.

La cosa che poi mi fa è che quando ci sono proteste contro la benzina (vedi i camionisti o i pescatori lo scorso anno) invece che cogliere la palla al balzo per ufficializzare la notizia, i politicanti si trincerano dietro il battibecco da massaia, che è un ottimo mistificante.
In USA Obama l'ha capita, difatti nel paese maggior consumatore di petrolio non è raro leggere articoli sul picco petrolifero sui media ufficiali.. come da noi


Non sono io a dirlo che siamo nella cacca eh, ma l'IEA

PS: notate la differenza nei grafici tra la domanda petrolifera nel 2008 e nel 2009?
Ma soprattutto anche la produzione nel 2009 dei paesi OPEC e non
Bel salto vero?
La crisi com'è che dicono dicono? Passeggera?
Non abbiamo ancora visto niente mi sa..

---

marco---, 08/06/2009 18.19:

---

Nel caso fosse vero, in caso di inflazione, i tassi potrebbero effettivamente tornare a salire molto rapidamente, questo potrebbe spiegare perché le banche si stanno spostando a favore dei mutui a tasso variabile.

X laplace77: vero, infatti l'argomento stagflazione uscì lo scorso anno per poi essere archiviato, e ora ritorna fuori.

Marco

---

laplace77, 08/06/2009 17.05:

---

hehehehe

un giorno e' la deflazione, poi e' l'inflazione, mo' la stagflazione...

...nun sanno piu' a che santo votasse...


...c'e grossa crisi (cit.)

---

laplace77, 08/06/2009 18.24:

---

e nel caso di stagflazione: tassi su e pil giu'...

---sbagliato immagine---
---aspe' che correggo---

---

grella, 08/06/2009 18.25:

---

Sarà un autunno caldo?........

---

_gmp_, 08/06/2009 18.35:

---

oddio, pensavano tutti lo sarebbe stato l'autunno 2008 invece... mah... dai forse je la famo?

---

_gmp_, 08/06/2009 19.05:

---

intanto è scoppiata la bolla del premier

meno preferenze che nel 1994 e nel 1999

---

labottegadelfuturo, 08/06/2009 19.08:

---

in politica non serve prendere sempre più preferenze...serve prendere una preferenza in più degli avversari.

---

labottegadelfuturo, 08/06/2009 19.08:

---

in politica non serve prendere sempre più preferenze...serve prendere una preferenza in più degli avversari.

---

_gmp_, 08/06/2009 18.35:

---

oddio, pensavano tutti lo sarebbe stato l'autunno 2008 invece... mah... dai forse je la famo?

---

SULSA, 08/06/2009 21.24:

---

Beh oddio, non mi pare sia stato tanto fresco l'autunno scorso...dopo lehman brothers un altro pò e ritiravamo tutti gli spicci che abbiamo sul c/c per metterli sotto il materasso dalla paura...io un panico del genere l'avevo letto solo sui libri...

---

grella, 6/8/2009 6:25 PM:

---

Ormai attendo solo il botto...........la direzione intrapresa non sarà sostenibile............!!!
Intanto, altro scricchilio del carrozzone europeo...........!!! Tutto volge al peggio come previsto...........!!
Sarà un autunno caldo?........

p.s Ricordate l'inflazione deflattiva? (mio gergo..).........beh se ci riprovano si riverserà su migliaia di disoccupati e cassintegrati.........ho dei dubbi........ma se perseverano stavolta son mazze chiodate che volano...

---

ziomaoziomao, 08/06/2009 23.16:

---

quoto,

inflazione deflattiva: da speculazioni selvagge pilotate dai soliti noti per rifarsi delle perdite sulla pelle dei popoli il tutto con il tacito benestare dei camerieri politici.

fanno balzare il petrolio usando la leva dei derivati.... e poi c'e' in giro ancora qualche figlio dei fiori che parla di "picco del petrolio" o di altre cretinate simili per giustificare aumenti a due cifre percentuali !

la deflazione porta all'inflazione dei mercati oligopolistici, chi ha il potere di farlo potra' alzare i prezzi per rifarsi; come le banche che con i tassi a zero imprestano il denaro al 10% mentre la politica guarda e il popolame pensa a noemi.

per gli europei...
l'europa e' una bruttura ideologica, una dittatura dei ragionieri della banche tutti presi a decretare il raggio di curvatura delle zucchine e tenere l'euro alto per garantire le rendite, aspettiamoci solo il peggio...


ciao
Mao

---

grella, 08/06/2009 23.40:

---

Intanto parlano le urne dell'astensionismo!!!

---