rido....sorrido...mi sganascio...
Calo del prezzo delle CASE del 32% entro settembre 2008
30-06-2008, 22.19.52 Consulting - ANSA
Il settore immobiliare in calo, i dati dell' ufficio studi di Galbetti prevedono un ribasso dei prezzi del 32% entro settembre e una
diminuzione delle compravendite del' ordine del 3,5%. Il ribasso sarà
evidente nelle grandi città come Venezia, Torino e Milano dove sono
previsti prezzi in calo del 33% e una riduzione delle compravendite
del 8%. Si difenderanno invece le città del sud d'Italia.
(notizia ansa posta sul sito
www.nntp.it)
COMMENTO di un certo Temporale...
"Ah vedo che hai scritto anche qua. Allora ti rispondo
anche qua.(ma cos'è? un tentativo di turbamento del mercato
attraverso i newsgroup? bof)
E' una castroneria (leggi: cazzata) così grande, ma così
grande che l'universo - infinito - non riesce a
contenerla.
E' una follia così incredibile che devo rileggerla per
essere sicuro di averla compresa bene.
Se il prezzo di, ipotiziamo, un trilocale nuovo in
periferia o hinterland di una grande città del Nord,
quindi sui 200.000 euro, perdesse il 30% di valore
significa che costerebbe 140.000 euro. Una perdita di
valore di 60.000 euro.
E' una castroneria (di nuovo, leggi: cazzata) così
incredibilmente grande che non so neanche cosa dire.
Se tu conoscessi il mercato immobiliare italiano (a
proposito: chi se ne frega del mercato immobiliare
giapponese, cosa c'entrerà mai con quello italiano???)
sapresti che la cosa che riporti è totalmente
impossibile.
Nel giro di 2 mesi poi!
Il mercato è alto e non scenderà tanto facilmente.
Scenderà, ma mooolto lentamente. Un po' è già sceso.
Forse scenderà ancora un po', forse invece si fermerà,
forse fra un po' tornerà anche a salire, non è da
escludere.
Ad ogni modo il prezzo degli immobili si forma sul
mercato.
Le tipologie di venditori sono due: privati e
costrutturi.
I costruttori hanno comprato alto i terreni edificabili
e quindi spazio per sconti non ce n'è molto.
I privati vogliono vendere alto. Se non trovano
l'acquirente non abbassano il prezzo, semplicemente si
tengono la casa.
Quindi c'è un fortissimo fredo dell'offerta ad abbassare
i prezzi. Piuttosto gli immobili rimangono invenduti.
Un calo del 30% del valore degli immobili è possibile
solo di fronte ad eventi incredibili ed eccezionali,
eventi che spaventino fortemente l'offerta o facciano
crollare la domanda.
A far spaventare e sbloccare l'offerta può essere ad
esempio l'entrata in guerra dell'italia.
A far crollare la domanda può essere un enorme piano di
case popolari sullo stile degli anni 60-70. Una cosa che
in italia non si verificherà mai più, principalmente
perché non serve (non così ampio intendo).
Buona fortuna a quelli che aspettano di comprare una
casa da 200.000 euro oggi a 140.000 euro fra un paio di
mesi hihihi!
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Un volontario per fargli presente che le previsioni si sono avverate?
Per la cronaca, siete citati anche voi ragazzi del forum, un chiaro ed esplicito invito a visitarvi!
Fate proseliti a vista d'occhio!!!!
Notare la data! 30/06/2008
www.nntp.it/annunci-commerciali/1301161-calo-del-prezzo-delle-case-del-32-entro-settembre-200...