Re: Re: Ipotesi di riforma - ultima versione
labottegadelfuturo, 05/04/2012 08.52:
Ora potranno finalmente vendere quelle aziende parapubbliche che fanno gola al mercato ma che non possono essere vendute bene causa "abnorme numero di dipendenti".
Caro Compratore, sembra dire il Governo, Noi vendiamo l'argenteria, te comprala che potrai farci quello che vuoi e renderla più profittevole.
In teoria si potrebbero anche cominciare a ridurre tutte quelle inutili (e/o inefficienti e/o superate) funzioni pubbliche mantenute artificiosamente in piedi solo perche' non si possono
spostare/licenziare i dipendenti.
Immagino un percorso tipo: revisione degli impegni -> revisione della pianta organica -> mobilita' per gli esuberi -> offerta di un posto alternativo -> reimpiego nel nuovo posto.
Con una gestione minimamente attenta del turn-over si potrebbero ricollocare tutti i dipendenti in esubero senza far perdere il posto a nessuno (tranne agli "allergici cronici al sudore").
Oggi e' impossibile (i trasferimenti possono essere solo volontari).
Un domani si potrebbe istituire un concetto tipo "dopo tre offerte di lavoro congrue e non accettate c'e' la risoluzione del contratto".
Ti becchi le tue 27 mensilita' e sloggi.
Oggi non c'e' possibilita' di spostare nessuno perche' non c'e' nessun modo di costringere nessuno a lasciare la sua comoda postazione. La riforma del lavoro così come anticipata renderebbe possibile un simile percorso.
[Modificato da Loziodigekko 05/04/2012 09:08]