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gixpix67, 17/05/2012 13.00:
Guarda che ti sbagli. E' proprio questo il punto. Se acquisti il wurstel bond al posto dello spaghetti bond su un conto italiano, ti metti al sicuro dal lato emittente, accettanto un rendimento più basso, sono d'accordo.
Ma non ti metti al riparo dal rischio valutario, o meglio da quello inflattivo, in caso di ritorno alle valute originarie.
Se acquisti 1000 Euro di Btp, ti ritrovi dall'oggi al domani con 2.000.000 di lire.
Se acquisti 1000 euro di bund in Germania, ti ritrovi con 3.000 marchi (più o meno, dipende dal cambio marco/euro che non ricordo ma non è questo il punto.
Se acquisti in Italia 1000 euro di bund, ti ritrovi con un bund che vale 2.000.000 di lire. Poi l'inflazione importata dalla svalutazione sono affari tuoi (o meglio nostri).
Il surplus se lo becca il tesoro tedesco,mica l'investitore italiano.
Lo stesso dicasi per titoli acquistati in Italia in valute straniere oggi.
Il tuo discorso vale in un mercato normale. Non vale in un momento si infarto finanziario: se smontano l'euro, noi siamo fottuti comunque.
Sto lottando quotidianamente con risparmiatori che hanno questa convinzione.
Hai ragione!
Per questo penso che la fine dell'euro o l'uscita sia improponibile per qualsiasi paese.
Le banche fallirebbero immediatamente sono piene di titoli di stato.
Una valuta su cui investire in ogni caso esiste, esiste da quando è nato il commercio.
Pensate un po alla Francia le cui banche detengono quasi 1/4 del debito italiano.
I debiti sono una brutta bestia ...se uccidi il debitore il creditore perde tutto, e questo concetto gli strozzini e le banche lo conoscono molto bene.
[Modificato da MARCHE66 17/05/2012 14:03]
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Chi di speculazione ferisce di speculazione perisce.