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Spagna - situazione del mercato immobiliare

Ultimo Aggiornamento: 13/03/2016 09:24
29/07/2008 12:28
 
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Spagna, non c'è più alcun dubbio: la bolla immobiliare è esplosa (Fonte: milanofinanza.it - 28/07/2008)

La crisi del settore immobiliare in Spagna ha pesanti ripercussione sulla compravendita di alloggi, che a maggio ha registrato una caduta del 34,3% rispetto allo stesso mese del 2007, secondo i dati pubblicati oggi dall'Istituto nazionale di statistica (Ine).

La caduta delle vendite di alloggi riguarda soprattutto quelle delle case non di nuova costruzione, diminuite del 43,6% su base annua, mentre le transazioni di immobili nuovi hanno registrato un -21% e quelle degli alloggi di edilizia popolare sono diminuite del 38,9%. Tuttavia, rispetto allo scorso mese di aprile, le operazioni di compravendita di alloggi a maggio registrano una flessione più contenuta, con una media complessiva del -10,1%, una percentuale che nel caso delle case nuove si attesta al -9,5% e al -10,7% per quelle usate.

Tra le Comunità autonome, la Cantabria e Murcia sono state quelle che hanno registrato il maggior numero di compravendite per ogni 100.000 abitanti, rispettivamente con 239 e 200 transizioni effettuate, seguite da Castilla-La Mancha, Comunità valenciana, La Rioja, Andalusia, Estremadura, Aragon e Canaria; mentre al di sotto della media si collocano Castilla Y Leon,le Asturie, le Baleari, Navarra, Galizia, Madrid, Paesi Baschi e Catalogna. Il forte ridimensionamento del mercato immobiliare va di pari passo con la diminuzione della concessione di ipoteche da parte degli istituti bancari.

A maggio, secondo i dati dell'Ine, il capitale prestato in ipoteche sulle case ha registrato una caduta del 40,3% su base annua, attestandosi su 10.483 milioni di euro. Inversamente proporzionale la tendenza al rialzo dell'Euribor negli ultimi mesi, con un tasso di interesse medio a maggio del 5,18%, circa 10,8% punti in più di quello registrato nello stesso mese del 2007.

Il tipo di interesse medio dei prestiti ipotecari delle casse di risparmio è stato del 5,18% in un termine medio di 26 anni, mentre quello degli istituti bancari si è attestato su una media del 5,09% in un periodo medio di 24 anni. In aumento anche il tasso di morosità che, secondo le previsioni dell'Associazione Ipotecaria Spagnola (Ahe), raggiungerà nel 2008 il 2%.

Secondo il presidente dell'Ahe, Gregorio Mayayo, «si tratta della crisi immobiliare più grave che abbiamo vissuto, perchè interessa una maggiore popolazione, perchè esistono molte famiglie indebitate e la quantità di ipoteche rappresenta circa il 100% del Pil, rispetto al 10% del 1993». Un quadro che, unito alla grave crisi finanziaria internazionale, prospetta un futuro incerto per l'economia degli spagnoli. Nel comparire oggi davanti alla Commissione di economia e finanze del Congresso de deputati, il ministro al ramo e vicepresidente del governo, Pedro Solbes, ha riconosciuto la «gravità» della crisi economica, ma ha fatto appello all'ottimismo. Solbes ha ribadito che il 2008 si chiuderà con un deficit delle finanze pubbliche, che si riproporrà nel 2009, anno in cui la crisi toccherà fondo per dare passo alla ripresa nel 2010.

Ed è tornato a chiedere «ottimismo» , data la solidità dei meccanismi dell'economia spagnola per fronteggiare la congiuntura negativa. Il ministro ha illustrato le misure del governo per superare le difficoltà, avvertendo che «non esistono ricette miracolose». Ha ricordato, fra le altre, la restituzione dei 400 euro della tassa corrispondente all'italiana Irpef, i finanziamenti alle piccole e medie imprese, i piano di ricollocamento dei disoccupati e il dialogo sociale, che sarà avviato domani dal governo. Ma Solbes ha ribadito che l'esecutivo esclude qualunque operazione di salvataggio delle grandi società immobiliari con problemi finanziari, come Martinsa Fadesa. Gli azionisti delle compagnie, ha ricordato il ministro, hanno percepito grossi benefici negli ultimi anni e sono loro che ora «dovranno assumere le eventuali perdite derivate dalla propria attività».
[Modificato da marco--- 27/02/2011 10:14]
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