Re: Discontinuità euribor
marco---, 26/11/2007 16.08:
Lo scarto tra euribor a 1 mese e quello a 2 è davvero notevole, che vorrà dire?
Nessuna variazione per dicembre e stretta a gennaio?
Questa discontinuità si è evidenziata a partire dal 30 ottobre scorso:
link
Euribor 20/11/2007:
1 mese 4,169
2 mesi 4,632
3 mesi 4,636
4 mesi 4,622
5 mesi 4,619
6 mesi 4,617
7 mesi 4,612
8 mesi 4,610
9 mesi 4,605
10 mesi 4,600
11 mesi 4,597
12 mesi 4,595
Marco
Potrebbe anche starci il rialzo a Dicembre.
Il Future sull'Euribor scadenza Dicembre e' al minimo storico...
(ANSA) - ROMA, 26 NOV - L'euro torna a salire, portandosi a fino a quota 1,4878 dollari sulle prospettive di tenuta della crescita di Eurolandia, mentre gli Usa dovrebbero segnare un marcato rallentamento. La divisa unica è scambiata, intorno alle 12,30, a 1,4874 dollari, intorno ai massimi di seduta anche se in ribasso rispetto al nuovo record segnato venerdì scorso a breve distanza dalla soglia degli 1,50 dollari. A spingere le quotazioni dell'euro, oggi, hanno contribuito le parole del segretario del Tesoro statunitense dell'era Clinton, Larry Summers, secondo cui è probabile che gli Usa entrino in recessione, nonostante gli sforzi per evitarlo. L'economia statunitense è ancora alle prese con la recessione del settore immobiliare, che secondo la Fed non ha ancora contagiato altri comparti economici, e con la crisi dei mutui 'subprime' che ha messo in ginocchio diverse istituzioni creditizie. Secondo Gertrude Tumpell-Gugerell, membro tedesco del consiglio della Banca centrale europea, Eurolandia nel 2008 dovrebbe registrare una crescita intorno al 2%, con un'inflazione in rialzo a cavallo fra il 2007 e il 2008 per poi attenuarsi. La maggioranza degli economisti si aspetta che la Federal Reserve torni a tagliare i tassi d'interesse entro fine anno, mentre dalla Bce in molti si aspettano una stretta. In assenza di dati sull'economia statunitense, gli operatori sono in attesa dell'indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche, in arrivo domani, che secondo le previsioni dovrebbe essere sceso a 103,3 a novembre, ai minimi di 22 mesi. Netto calo per lo yen, a 108,51 contro il dollaro e 161,39 contro l'euro. Il rimbalzo delle borse mondiali è tornato ad innescare flussi di investimento speculativi 'carry trade' a discapito della divisa nipponica.(ANSA).
[Modificato da Giorgiob75 26/11/2007 16:19]