 15/06/2009 11:12 |
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l'europa non ride, anzi...
11:00 - Eurozona: -0,8% occupati nel I trimestre, persi 1,2 milioni di posti (RCO)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 15 giu - Il numero
degli occupati nell'Eurozona e' calato dello 0,8% a 1,22
milioni di unita' destagionalizzate, nel primo trimestre 2009
rispetto al trimestre precedente e dell'1,2% sullo stesso
periodo del 2008. Lo rende noto Eurostat. Nel quarto
trimestre 2008 l'occupazione era scesa dello 0,4% ed e'
rimasta invariata rispetto al primo trimestre 2009. Il
numero di occupati, uomini e donne, dell'eurozona ammontava,
nel primo trimestre 2009, a 146,2 milioni (223,8 milioni
nell'eurozona allargata a 27 paesi).
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| 15/06/2009 13:48 |
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laplace77, 15/06/2009 11.12:
l'europa non ride, anzi...
11:00 - Eurozona: -0,8% occupati nel I trimestre, persi 1,2 milioni di posti (RCO)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 15 giu - Il numero
degli occupati nell'Eurozona e' calato dello 0,8% a 1,22
milioni di unita' destagionalizzate, nel primo trimestre 2009
rispetto al trimestre precedente e dell'1,2% sullo stesso
periodo del 2008. Lo rende noto Eurostat. Nel quarto
trimestre 2008 l'occupazione era scesa dello 0,4% ed e'
rimasta invariata rispetto al primo trimestre 2009. Il
numero di occupati, uomini e donne, dell'eurozona ammontava,
nel primo trimestre 2009, a 146,2 milioni (223,8 milioni
nell'eurozona allargata a 27 paesi).
...se dispera...
fonte: repubblica
ECONOMIA
Nel primo trimestre 2009 la crescita è stata dello 0,1% sul trimestre precedente
E' il dato più basso dal 2000.
Ue, persi quasi due milioni di posti di lavoro
Retribuzioni, aumento ai minimi
Nuovo record per il deficit pubblico
ROMA - Aumento quasi impercettibile delle retribuzioni. Un nuovo record per il debito pubblico in Italia. E un calo dell'occupazione in Europa. Nonostante qualche previsione rassicurante, i dati fotografano una situazione economica ben lontana dal sereno.
Debito pubblico. Il debito pubblico italiano tocca un nuovo record. Ad aprile sale in valore assoluto a 1.750,4 miliardi. E' quanto emerge dai dati riportati nel supplemento Finanza pubblica al bollettino statistico della Banca d'Italia.
Retribuzioni. Le retribuzioni di fatto sono cresciute nel primo trimestre 2009 dello 0,1% sul trimestre precedente e dello 0,6% sul primo trimestre 2008. Lo comunica l'Istat spiegando, che è il dato più basso dal 2000, anno di inizio della ricostruzione delle nuove serie storiche. L'Istat sottolinea che nel primo trimestre 2009 gli oneri sociali per unità di lavoro equivalenti a tempo pieno sono cresciuti dello 0,3% rispetto allo stesso trimestre del 2008, ma sono diminuiti dell'0,1% rispetto al trimestre precedente. Il costo del lavoro per Ula (unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) è cresciuto dello 0,1% rispetto all'ultimo trimestre del 2008 mentre è aumentato dello 0,6% rispetto al primo trimestre 2008. Le retribuzioni sono cresciute dell'1,2 tendenziale nell'industria mentre nei servizi sono aumentate appena dello 0,1%. Il dato dell'industria risente nel complesso del buon andamento delle retribuzioni nelle costruzioni ( 2,8% nel primo trimestre 2009 sullo stesso periodo del 2008). In calo invece le retribuzioni nei servizi che, nel settore finanziario e assicurativo, sonoscese dell'8,5%. Una diminuzione lagata al confronto con il livello particolarmente elevato del primo trimestre 2008 (periodo nel quale sono stati erogati arretrati e una tantum per il rinnovo del contratto). Un effetto analogo, sebbene di dimensione inferiore, ha riguardato il settore del trasporto e magazzinaggio dove si registra una variazione negativa di -0,8%.
Occupazione Ue. Ad ulteriore conferma del momento di crisi che attraversa l'economia mondiale, arrivano i dati sull'occupazione nella Uee. Nel primo trimestre del 2009 sono stati persi 1.916.000 posti di lavoro, di cui 1.220.000 nella zona euro. In termini percentuali, spiega Eurostat, l'occupazione ha subito un calo dello 0,8% sia nell'area euro che nell'Ue-27, il doppio rispetto all'ultimo trimestre del 2008. Calo dello 0,8% anche in Italia, mentre, tra i principali Paesi di Eurolandia, si registra un -6,4% in Spagna, un -0,7% in Francia e un +0,1% in Germania.
(15 giugno 2009)
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| 15/06/2009 17:36 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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Diadora: operai bloccano azienda (ANSA) - CAERANO SAN MARCO (TREVISO),15 GIU - Lo stabilimento della Diadora a Caesano San Marco e' bloccato dai lavoratori dalla tarda mattinata. Gli operai stanno impedendo entrate ed uscite dalla sede per protestare contro l'ipotesi di acquisizione da parte di Lir, societa' finanziaria riferibile alla famiglia di Mario Moretti Polegato, presidente Geox (Milano: GEO.MI - notizie) . I sindacati sono preoccupati per un'eventuale contrazione di organico di circa 50 unita' rispetto ai 263 addetti attuali. In serata Cda Diadora.
it.biz.yahoo.com
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| 15/06/2009 17:48 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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Zona euro, occupazione -0,8% nel primo trimestre, calo record BRUXELLES (Reuters) - I sedici paesi della zona euro hanno perso 1,22 milioni di posti di lavoro nel primo trimestre dell'anno, sottolineando l'impatto della crisi sul mercato del lavoro.
Tra gennaio e marzo il numero degli occupati è sceso di 0,8%, rispetto ai tre mesi precedenti, toccando quota 146,2 milioni, a causa di una forte emorragia di posti in Grecia e in Spagna. Su base annua il calo dei posti di lavoro è stato dell'1,2%.
Entrambe le flessioni sono le più significative dall'inizio delle serie storiche nel 1995.
borsaitaliana.it.reuters.com
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| 17/06/2009 14:52 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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| 17/06/2009 15:39 |
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| | | Post: 1.588 | Sesso: Femminile | Utente semplice | Villa Singola | News hunter con gli attributi | | OFFLINE |
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La crisi e gli artigiani ribelli di Varese - Varese e gli artigiani ribelli "L'autunno ci fa paura"
«L'autunno ci fa paura, qui chiuderanno duemila ditte»
rassegnastampa.mef.gov.it/mefeconomica/PDF/2009/2009-06-17/200906171303... |
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| 19/06/2009 13:09 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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Come ti tarocco i dati
Piccoli,teneri e fasulli germogli verdi.
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| 19/06/2009 13:53 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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labottegadelfuturo, 19/06/2009 13.09:
Come ti tarocco i dati
Piccoli,teneri e fasulli germogli verdi.
a me pare d'avere scritto qualcosa del genere qualche giorno fa...
...non ti pare?
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| 19/06/2009 13:57 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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laplace77, 19/06/2009 13.53:
a me pare d'avere scritto qualcosa del genere qualche giorno fa...
...non ti pare?
![[SM=g1750826]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/26/500736236.gif) ![[SM=g1750152]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/52/834822504.gif) ![[SM=g1747536]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/36/429893856.gif)
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| 19/06/2009 13:58 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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labottegadelfuturo, 19/06/2009 13.57:
se so' troppo criptico ditelo...
...nun ve vergognate a chiede chiarimenti...
...a fa' domande o obiezioni...
![[SM=g7802]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/2/8410556.gif) ![[SM=g7574]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/74/5263930.gif)
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| 19/06/2009 15:21 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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si, si, mo' li aumentano gli stipendi... ...aspetta...
18 Giugno 2009
Lavorare tutti, lavorare aggratis.
Pubblicato da Debora Billi alle 21:16 in Vita quotidiana
Per molti italiani, alla fin fine, non è poi questa gran novità. Capita di continuo, specialmente a precari, free lance, stagisti, di sentirsi "offrire lavoro" senza menzione alcuna di compenso. E se per caso si prova a tastare il terreno, l'interlocutore reagisce come una dama vittoriana costretta a discutere di servizi igienici, ovvero un particolare sgradevole che noi veri signori preferiremmo ignorare.
Nei Paesi anglosassoni invece la cosa fa notizia: gente costretta a lavorare gratis, per colpa della crisi. Succede negli Stati Uniti, nella pericolante California, dove molti dipendenti statali sono finiti in una specie di cassa integrazione chiamata "congedo". Si tratta in pratica di una settimana corta di quattro giorni, per consentire risparmi alle aziende. Ma cosa succede poi? Che i dipendenti si presentano ugualmente al lavoro al venerdì, e gratis. Per rispetto verso i colleghi, per compiacere i capi, per timore di perdere il posto di lavoro, continuano a lavorare anche nei giorni di forzata vacanza.
In Inghilterra invece la cosa è persino più sfacciata. La British Airways ha lanciato un appello ai suoi 30mila dipendenti: "Fate come l'amministratore delegato, lavorate gratis da una settimana a un mese per aiutare l'azienda a sopravvivere". Chissà come reagiranno i lavoratori, che non hanno lo stipendio di 61mila euro al mese che può vantare il supermanager.
e quindi mo' ripartono i consumi...
...seeee, aspetta...
...e mo' riparte l'economia, il pil, gli investimenti...
...seeee, aspetta...
...e mo' riparte il mattone e i mutui a gogo'...
...seeee, aspetta e spera...
![[SM=g1750163]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/63/474294173.gif)
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| 19/06/2009 19:39 |
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| | | Post: 1.500 | Città: MILANO | Età: 31 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Villa Singola | | OFFLINE | |
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Veramente mesi fa io avevo scritto "l'Ammerika mente, l'Europa nasconde"... ![[SM=g9128]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/3140032.gif) |
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| 19/06/2009 20:38 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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nazionalsindacalista, 19/06/2009 19.39:
Veramente mesi fa io avevo scritto "l'Ammerika mente, l'Europa nasconde"...
ma 'sta frase non e' piu' che altro riferibile ai bilanci delle banche?
non l'avevi detto relativamente agli "stress test"?
mo' pure sulla disoccupazione taroccano/nascondono?
sulla disoccupazione gli usa sono spietati ed espliciti,
infatti i dati sono paurosi e disponibili,
semmai sono giornali e commenti che taroccano...
in europa e soprattutto "in italia e' diverso"
stanno mascherando la disoccupazione con la CIG...
...l'hanno pure allungata...
...e quando finisce useranno la mobilita',
che conta come disoccupazione ma tampona,
che tanto poi paga pantalone...
...co' 'ste prospettive, altro che scudo fiscale
per far rientrare i capitali...
...e' meglio portarli all'estero i capitali!
...si prospettano tasse a gogo' per riequilibrare i bilanci
(quello statale, ma pure quelli regionali e comunali)...
...e quali tasse alzeranno, in tempi di redditi e consumi in crisi?
alzano le tasse sul lavoro (che si perde)?
alzano l'IVA sui consumi (che calano)?
alzano le tasse sul risparmio (che scarseggia)?
alzano le tasse sui capitali (che possono scappare)?
o le alzano sul mattone (che di certo non scappa)?
se non rimettono l'ici i comuni vanno in default...
se non mettono tasse regionali, la sanita' salta...
vediamo vediamo...
[Modificato da laplace77 19/06/2009 20:54] |
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| 19/06/2009 21:35 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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laplace77, 19/06/2009 20.38:
ma 'sta frase non e' piu' che altro riferibile ai bilanci delle banche?
non l'avevi detto relativamente agli "stress test"?
mo' pure sulla disoccupazione taroccano/nascondono?
...e quali tasse alzeranno, in tempi di redditi e consumi in crisi?
alzano le tasse sul lavoro (che si perde)?
alzano l'IVA sui consumi (che calano)?
alzano le tasse sul risparmio (che scarseggia)?
alzano le tasse sui capitali (che possono scappare)?
o le alzano sul mattone (che di certo non scappa)?
se non rimettono l'ici i comuni vanno in default...
se non mettono tasse regionali, la sanita' salta...
vediamo vediamo...
E se alzassero queste?..... ![[SM=g1748861]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/61/1827559745.gif)
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| 19/06/2009 22:23 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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grella, 19/06/2009 21.35:
gli stati, dici?
e che succederebbe?
caos, anarchia, medioevo (anzi, prima: barbarie)?
dici che gli converrebbe?
a quelli che contano, dico...
tornare al modello feudale, coi signorotti, la plebe e gli eserciti di corte?
e che fine farebbero, in uno scenario del genere gli immobili nelle citta'?
vedrai che si inventeranno qualcosa,
che finisca il mondo non conviene,
prima di tutto a chi il mondo lo ha in mano
senza contare che un fallimento generale degli stati chi colpirebbe di piu'?
a parte la gente che ha bisogno dell'ospedale, dico...
...a chi stanno in mano i debiti pubblici degli stati?
...chi e' che ha questi crediti "a perdere", nel tuo scenario?
...dico oltre ai cinesi ed ai giapponesi coi bond usa...
...cmq tutti questi scenari apocalittici so' possibili...
...mentre un bel crollo del mattone non e' possibile...
![[SM=p7579]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/79/2493491.png)
[Modificato da laplace77 19/06/2009 22:26] |
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| 19/06/2009 22:29 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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laplace77, 19/06/2009 22.23:
gli stati, dici?
e che succederebbe?
caos, anarchia, medioevo (anzi, prima: barbarie)?
dici che gli converrebbe?
a quelli che contano, dico...
tornare al modello feudale, coi signorotti, la plebe e gli eserciti di corte?
e che fine farebbero, in uno scenario del genere gli immobili nelle citta'?
vedrai che si inventeranno qualcosa,
che finisca il mondo non conviene,
prima di tutto a chi il mondo lo ha in mano
senza contare che un fallimento generale degli stati chi colpirebbe di piu'?
a parte la gente che ha bisogno dell'ospedale, dico...
...a chi stanno in mano i debiti pubblici degli stati?
...chi e' che ha questi crediti "a perdere", nel tuo scenario?
Mah sai .............anche i Re e gli Imperatori sembravano onnipotenti ....eppure qualche testa è saltata....così come gli Imperi........!!!!
NULLA E' PER SEMPRE.......!!! ![[SM=g1749711]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/11/1266790764.gif)
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| 19/06/2009 22:33 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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grella, 19/06/2009 22.29:
Mah sai .............anche i Re e gli Imperatori sembravano onnipotenti ....eppure qualche testa è saltata....così come gli Imperi........!!!!
NULLA E' PER SEMPRE.......!!!
catastrofista!
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| 19/06/2009 23:05 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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laplace77, 19/06/2009 22.33:
catastrofista!
questa notizia l'avevi letta?
fonte: Yahoo - ASCA
Mercoledì 17 Giugno 2009, 11:08
Ocse: Bene Il Federalismo Ma Introdurre Tassa Locale Sui Immobili
Agenzia ASCA
(ASCA) - Roma, 17 giu - L'Ocse invita l'Italia a reintrodurre una forma di Ici a sostegno del federalismo. E' quanto emerge dal rapporto sull'Italia presentato oggi. L'Ocse avverte che la riforma del federalismo fiscale nella fase attuale potrebbe creare difficolta' ed e' fondamentale "assicurare un robusto consenso politico e regionale". L'Ocse promuove i principi della riforma sono validi e cioe' finanziamento dal centro delle spese essenziali ma "la voce spese essenziali deve essere attentamente definita percentrare gli obiettivi e deve rimanere stabile nel tempo". La stabilita' nel tempo, la trasparenza sono essenziali per i meccanismi di allocazione delle risorse. Inoltre "una nuova imposta locale, in parte basta sul valore degli immobili, sarebbe molto auspicabile nell'ottica del federalismo fiscale".
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| 20/06/2009 09:01 |
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| | | Post: 1.588 | Sesso: Femminile | Utente semplice | Villa Singola | News hunter con gli attributi | | OFFLINE |
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Re: Re: l'america piange... laplace77, 15/06/2009 13.48:
...se dispera...
fonte: repubblica
ECONOMIA
Nel primo trimestre 2009 la crescita è stata dello 0,1% sul trimestre precedente
E' il dato più basso dal 2000.
Ue, persi quasi due milioni di posti di lavoro
Retribuzioni, aumento ai minimi
Nuovo record per il deficit pubblico
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(15 giugno 2009)
La crisi colpisce duro: 1,5 milioni di disoccupati - L'esercito dei disoccupati
La crisi della Safilo mostra uno dei misteri delle statistiche italiane sul mercato del lavoro, apparentemente meno scosso rispetto al resto d'Europa, dove sono già andati in fumo 2 milioni di posti di lavoro. Non abbiamo visto chiusure nè licenziamenti di massa ,recita la propaganda governativa per respingere la richiesta di sussidi per tutti i disoccupati. In effetti i 761 lavoratori friulani della Safilo destinati a perdere il posto, tra cassa integrazione straordinaria e in deroga, per un paio d'anni non finiranno nei numeri ufficiali dei senza lavoro. L'ombrello della cassa - 750 euro al mese, ai quali l'azienda ne dovrebbe aggiungerne un altro centinaio - sul piano dei conteggi li farà considerare fra i lavoratori attivi, anche se molti di loro non varcheranno mai pi i cancelli dello stabilimento.
rassegnastampa.mef.gov.it/mefsettimanali/PDF/2009/2009-06-25/200906251304...
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| 20/06/2009 14:31 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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Re: Re: Re: l'america piange... stelafe, 20/06/2009 9.01:
La crisi colpisce duro: 1,5 milioni di disoccupati - L'esercito dei disoccupati
La crisi della Safilo mostra uno dei misteri delle statistiche italiane sul mercato del lavoro, apparentemente meno scosso rispetto al resto d'Europa, dove sono già andati in fumo 2 milioni di posti di lavoro. Non abbiamo visto chiusure nè licenziamenti di massa ,recita la propaganda governativa per respingere la richiesta di sussidi per tutti i disoccupati. In effetti i 761 lavoratori friulani della Safilo destinati a perdere il posto, tra cassa integrazione straordinaria e in deroga, per un paio d'anni non finiranno nei numeri ufficiali dei senza lavoro. L'ombrello della cassa - 750 euro al mese, ai quali l'azienda ne dovrebbe aggiungerne un altro centinaio - sul piano dei conteggi li farà considerare fra i lavoratori attivi, anche se molti di loro non varcheranno mai pi i cancelli dello stabilimento.
rassegnastampa.mef.gov.it/mefsettimanali/PDF/2009/2009-06-25/200906251304...
"in italia e' diverso"...
che ci fa una famiglia con 850€/mese?
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| 20/06/2009 22:54 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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Crisi, lavoro gratis per tutti: nuove frontiere in California e Regno Unito Per molti italiani, alla fin fine, non è poi questa gran novità, scrive Debora Billi su Crisis. Capita di continuo, specialmente a precari, free lance, stagisti, di sentirsi "offrire lavoro" senza menzione alcuna di compenso. E se per caso si prova a tastare il terreno, l'interlocutore reagisce come una dama vittoriana costretta a discutere di servizi igienici, ovvero un particolare sgradevole che noi veri signori preferiremmo ignorare.
Nei Paesi anglosassoni invece la cosa fa notizia: gente costretta a lavorare gratis, per colpa della crisi. Succede negli Stati Uniti, nella pericolante California, dove molti dipendenti statali sono finiti in una specie di cassa integrazione chiamata "congedo". Si tratta in pratica di una settimana corta di quattro giorni, per consentire risparmi alle aziende. Ma cosa succede poi? Che i dipendenti si presentano ugualmente al lavoro al venerdì, e gratis. Per rispetto verso i colleghi, per compiacere i capi, per timore di perdere il posto di lavoro, continuano a lavorare anche nei giorni di forzata vacanza.
economiaefinanza.blogosfere.it
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| 20/06/2009 23:24 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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Re: Crisi, lavoro gratis per tutti: nuove frontiere in California e Regno Unito grella, 20/06/2009 22.54:
Per molti italiani, alla fin fine, non è poi questa gran novità, scrive Debora Billi su Crisis. Capita di continuo, specialmente a precari, free lance, stagisti, di sentirsi "offrire lavoro" senza menzione alcuna di compenso. E se per caso si prova a tastare il terreno, l'interlocutore reagisce come una dama vittoriana costretta a discutere di servizi igienici, ovvero un particolare sgradevole che noi veri signori preferiremmo ignorare.
Nei Paesi anglosassoni invece la cosa fa notizia: gente costretta a lavorare gratis, per colpa della crisi. Succede negli Stati Uniti, nella pericolante California, dove molti dipendenti statali sono finiti in una specie di cassa integrazione chiamata "congedo". Si tratta in pratica di una settimana corta di quattro giorni, per consentire risparmi alle aziende. Ma cosa succede poi? Che i dipendenti si presentano ugualmente al lavoro al venerdì, e gratis. Per rispetto verso i colleghi, per compiacere i capi, per timore di perdere il posto di lavoro, continuano a lavorare anche nei giorni di forzata vacanza.
economiaefinanza.blogosfere.it
gia' postato qualche giorno fa, proprio in questo thread...
sta in questa stessa pagina, pochi post prima del tuo
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| 21/06/2009 11:39 |
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| | | Post: 3.291 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castelletto sul Ticino | | OFFLINE |
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Re: Re: Crisi, lavoro gratis per tutti: nuove frontiere in California e Regno Unito laplace77, 20/06/2009 23.24:
gia' postato qualche giorno fa, proprio in questo thread...
sta in questa stessa pagina, pochi post prima del tuo
Ho un corso economia......... studio (2007) di Enrico Saltari della sapienza di Roma, raffrontando crescita-potenziale e crescita effettiva degli ultimi trent' anni ne trae una conclusione indicata da una parola ben precisa:
" REGRESSIONE ECONOMICA "................. ![[SM=g7600]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/0/3344000.gif) ![[SM=g10416]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/16/1197840.gif)
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| 22/06/2009 12:05 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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Sun Italia taglia
La cosa che più mi sconvolge è che stiamo parlando di società ad altissimo valore aggiunto.
Personale che per formarlo ti servono vagonate di quattrini (beh oddio,ultimamente nell'ict ti richiedono di autoformarti ma il discorso è lo stesso) e ad un certo punto vengono tagliati.
Nel frattempo giungono voci di "grosse" società che casualmente istituiscono la figura del "tagliatore di teste"...anche se il nome dato non è quello ;) |
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| 22/06/2009 12:47 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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labottegadelfuturo, 22/06/2009 12.05:
Sun Italia taglia
La cosa che più mi sconvolge è che stiamo parlando di società ad altissimo valore aggiunto.
Personale che per formarlo ti servono vagonate di quattrini (beh oddio,ultimamente nell'ict ti richiedono di autoformarti ma il discorso è lo stesso) e ad un certo punto vengono tagliati.
Nel frattempo giungono voci di "grosse" società che casualmente istituiscono la figura del "tagliatore di teste"...anche se il nome dato non è quello ;)
e' decisamente il periodo giusto per (ri)vedere "volevo solo dormirle addosso"...
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| 22/06/2009 13:25 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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laplace77, 22/06/2009 12.47:
e' decisamente il periodo giusto per (ri)vedere "volevo solo dormirle addosso"...
Che te dice sta "descrizione"?
Il progetto avrà il compito di analizzare, di concerto con le funzioni
coinvolte, le dinamiche di evoluzione degli organici previste per il medio termine e di individuare e realizzare gli opportuni interventi di efficientamento e ricambio del mix qualitativo delle professionalità presenti in Azienda, anche attraverso la ricerca e l’implementazione di soluzioni innovative"
Ne approfitto per riportare la seguente nota
Metalmeccanici... è strage!!
[Modificato da labottegadelfuturo 22/06/2009 14:16] |
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| 23/06/2009 16:16 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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| 25/06/2009 07:03 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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"parrebbe" che a breve in unicredit group inizieranno a tagliare un pò di teste.
News da insider...ne saprò qualcosa di più a metà luglio ma...
Ora il "contagio" inizia a tornare da chi l'ha provocato...il finanziario!! |
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| 02/07/2009 09:58 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Sos edilizia: cala del 3,5 per cento (Fonte: Il Giornale (Roma) - 02/07/2009)
Allarme dell'Acer: "In sette mesi c'è stata una diminuzione di 4500 posti di lavoro"
Marco |
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| 30/07/2009 18:53 |
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| | | Post: 8.844 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Castellina in Chianti | Building Site Hunter con le palle | | OFFLINE |
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Imprese Ue, meno tagli
i nuovi posti dal "verde"
In Europa la disoccupazione continua a crescere ma a tassi minori. Tra aprile e giugno le aziende europee hanno annunciato tagli per altri 125 mila posti. Centomila in meno del trimestre scorso. Negli ultimi tre mesi creati 31 mila nuovi posti. Soprattutto "green jobs" e nel manifatturiero. I dati del nuovo rapporto dell’European Restructuring Monitor.
TABELLE NAZIONI:
la riduzione dei “tagli”
I posti creati.
di FEDERICO PACE
Piccoli segni di convalescenza. In Europa il tasso di disoccupazione cresce ancora ma lo fa meno rapidamente dei trimestri precedenti. Tra aprile e giugno gli annunci di tagli e ristrutturazioni, seppure superano ancora di gran lunga in volume quelli delle assunzioni, si sono quasi dimezzati passando da 220 mila a poco più di 125 mila. Mentre le nuove opportunità occupazionali cominciano ad arrivare concretamente dai "green jobs". A dirlo è il nuovo rapporto dell'European Restructuring Monitor che ha analizzato tutti i casi di ristrutturazione, tagli e fallimento delle imprese europee e quei casi in cui invece le aziende hanno annunciato la creazione di nuovi posti di lavoro.
La flessione più significativa è quella del Regno Unito dove nel trimestre precedente erano stati annunciati tagli per oltre 63 mila posti mentre in questi ultimi tre mesi sono stati 22.942. Anche in Polonia si è passati dai 39 mila dei primi mesi del 2009 agli 11.150 di aprile-giugno. In Germania i piani di ristrutturazione nell'ultimo trimestre "valgono" 15.559 posti mentre nel primo trimestre erano pari a 17.461. Da noi la quota si è dimezzata, 5.256 invece di 10.799 (vedi tabella).
Ad ogni modo, nel secondo trimestre del 2009 sono stati annunciati 370 casi di ristrutturazione. A spiccare è soprattutto il caso dell'Education Nationale in Francia. Il ministero dell'Istruzione francese il 24 giugno scorso ha comunicato un piano di riduzione del personale che prevede il taglio di 16 mila insegnanti in tutto il paese. Tra gli altri casi c'è quello di Woolworths, che dopo essere fallita nel Regno Unito, con la chiusura della sua sussidiaria tedesca manderà in fumo 5 mila posti in Germania. Sempre in Germania anche l'impresa manifatturiera Heideldruck, che occupa oltre 20 mila persone, sta lavorando a un piano di ristrutturazione che prevede la riduzione, solo sul suolo tedesco, di 3 mila posti. C’è poi il caso dell'impresa estrattiva olandese New World Resources che in Repubblica Ceca ridurrà di 2 mila e 500 posti gli organici della OKD.
Nel Regno Unito i Lloyds hanno annunciato, a più riprese, nel trimestre tagli per 2mila e 500 posti. Negli ultimi tre mesi, i Lloyds, formatisi alla fine del 2008 dalla fusione di Loyds TBS e Halifax Bank of Scotland, ha annunciato migliaia di tagli a scansioni regolari. I sindacati hanno lamentato la mancanza di una chiara informazione sull'impatto della ristrutturazione. Sempre dal Regno Unito arriva il piano di ristrutturazione, che però avrà un impatto globale, annunciato a maggio da BT, il gruppo inglese di telecomunicazioni. Il piano prevede la riduzione della forza lavoro di 15 mila unità, la cui gran parte ad ogni modo sarà in Gran Bretagna.
Le nazioni che in questi tre mesi sono state più colpite sono soprattutto la Francia, con un totale di 23.670 posti, e il Regno Unito che ha toccato le 22.942 unità, comunque quasi un terzo dei due trimestri precedenti. In Francia si tratta per lo più di ristrutturazioni interne e fallimenti. Tra questi quelli della Michelin che ha annunciato tagli tra 1.700 e 3.000 unità. Pesano di meno invece, come per altro in gran parte di tutta Europa, i casi di delocalizzazione all’estero e offshoring. Gli annunci di tagli al personale hanno colpito anche Germania e Polonia, rispettivamente con 15.559 posti e 11.150 posti. In Italia le imprese, tra aprile e giugno, hanno annunciato una riduzione di organici complessivamente pari a 5.256 unità.
Tra le imprese "virtuose" che in questi ultimi mesi sono riuscite a creare nuovi posti di lavoro ci sono soprattutto imprese del settore manifatturiero e nell'"economia verde". La Véolia Environnemnt, impresa francese di riciclaggio, ha l'intenzione di assumere tra 5 mila e 9 mila persone. A questa si aggiunge anche l'irlandese Eceltricity Supply Board che ha comunicato la creazione di 3 mila e 700 nuovi impieghi grazie all'espansione dei suoi investimenti nel settore delle tecnologie per l'energia pulita.
Quanto agli impatti su un piano nazionale, è la Polonia il paese con il maggior numero di nuovi posti: 7830 unità, seguita dalla Francia con 5 mila e 400 e dall'Irlanda con 4.500 posti. In Italia, nel secondo trimestre del 2009, sono stati annunciati 1.700 posti di questi 800 sono quelli annunciati da Esselunga per l'apertura entro la fine dell'anno di sette nuovi supermercati.
chissa' se mettono in conto la cassa integrazione e/o se gli altri paesi hanno qualcosa di analogo...
UE: MENO TAGLI AL PERSONALE
Numero di “tagli” annunciati nel primo e nel secondo trimestre del 2009 in Europa per nazione
Nazione Tagli al personale
II trim. 2009 I trim. 2009
Francia 23.670 11.779
Regno Unito 22.942 63.314
Germania 15.559 17.461
Polonia 11.150 38.975
Romania 8.167 8.501
Repubblica Ceca 5.270 10.614
Italia 5.256 10.799
Irlanda 5.086 8.228
Paesi Bassi 4.627 6.821
Austria 3.845 2.118
Grecia 2.175 1.729
Danimarca 2.102 4.168
Belgio 2.098 6.065
Lituania 2.009 2.477
Norvegia 1.950 3.348
Slovacchia 1.802 3.462
Finlandia 1.721 3.403
Spagna 1.681 3.005
Svezia 1.232 2.066
Slovenia 1.052 2.740
Portogallo 824 482
Estonia 420 1.233
Malta 0 502
Lussemburgo 50 130
FONTE: European Restructuring Monitor, 2009
NUOVI POSTI DI LAVORO: LE NAZIONI EUROPEE
Assunzioni annunciate nel primo e nel secondo trimestre del 2009 in Europa per nazione
Nazione Nuovi posti
II trim. 2009
Polonia 7.830
Francia 5.400
Irlanda 4.500
Repubblica Ceca 2.704
Romania 2.620
Slovacchia 2.557
Portogallo 1.795
Italia 1.700
Estonia 1.000
Lituania 550
Grecia 297
Regno Unito 200
Danimarca 180
Malta 175
Norvegia 160
Spagna 50
FONTE: European Restructuring Monitor, 2009
[Modificato da laplace77 30/07/2009 18:56] |
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