Bolla immobiliare - 17° Parte

Pegasus@, 27/12/2008 13.48:

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Il Giornale - 27-12-2008


Pega

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Ohh meno male!
Ma com'è che fino a du' settimane fa dicevano che i prezzi erano calati del 1-2% e le compravendite a -14%?

splendide feste a tutti!

Pegasus@, 27/12/2008 13.21:

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"Il Catalogo dei Prezzi Città per Città."

"Il Mercato Ora lo Fanno gli Acquirenti."

"Cagliari prezzi medi Crollati del 20%."

"Milano , Roma , Firenze l'acquirente riesce a pagare ora circa il 15% in meno rispetto a quanto richiesto dal venditore. A Napoli lo sconto medio arriva al 17%"

Il Giornale - 27-12-2208


Pega

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Solito articolo in politichese corretto, usano sillogismi per nascondere le notizie vere...
su napoli dichiarano un calo dei prezzi del -9%.... dopo qualche riga parlano di sconto medio che per Napoli arriva al 17%.....
cosa cavolo significa?????
che il calo del 9% è la media degli sconti? o che al -9 di riduzione dei prezzi nominali si aggiunge il -17 di sconto medio per fare un totale di -26% di riduzione sempre media ?
parlano ma non dicono mai niente.....

la seconda che hai detto!

TobaccoFlower, 27/12/2008 16.44:

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Ohh meno male!
Ma com'è che fino a du' settimane fa dicevano che i prezzi erano calati del 1-2% e le compravendite a -14%?

splendide feste a tutti!

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E' sempre una lotta fra "avanguardisti" e "retroguardie". Spesso semplicemente usando dati non aggiornati altre volte invece mentono sapendo di mentire.

Il dato che usano spesso negli articoli del -14% , è quello ufficiale che rappresenta la situazione fino a Settembre 2008 , per dare il -20% invece devono sforzarsi un poco di più , e non è da tutti o non è per tutti , in quanto sono i dati di fine 2008 , anno completo in cui IV trimestre ha buttato molto giù la media dei precedenti 3 Trimestri.

Per i prezzi stesso discorso fince si facevano le proiezioni basate sul dato "consolidato" al primo semestre si narrava la situazione fino al punto d'invesione dei prezzi , nel migliore dei casi , mentre se si faceva lo "sforzo" di arrivare al solito alla fine del 2008 la situazione "ufficiale" parla del classico 5-10% o 7/8%.

Questo per il 2008 cioè oramai il passato adesso si apre il 2009 e già come competenze ci "spettano" una previsione "minima" di un ulteriore calo del 10% delle NTN ( ricordiamoci che se fino al 3 trim la media era del 14% e il IV trim ha spostato l'anno a -20% allora il calo attuale delle NTN oggi è molto più basso ) inolre c'è da incassare gli "interessi" sul calo delle NTN 2008 ancora non corrisposti per cui un bel -10% anche sui prezzi nel 2009 costituisce la versione più soft possibile ad oggi per il mercato : insomma a buon anno nuovo anche a voi ^^

Pega

Roberto Ponziani, 12/27/2008 4:43 PM:

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Hai usato la cs2... riconosco l'icona e il sistema di animazione... ;)

(aoh so informatico e pure informato).

Se sgonfia così (daove più e dove meno) siamo a posto tutti...

:)

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Di grafica ne so ben poco (per non dire niente) quindi tutto è stato improvvisato... comunque ho usato Gimp. (Le scuse per il breve OT)
Negli USA hanno tentato di chiudere qualche falla (tassi a zero)... ma per ora l'aria sembra comunque uscire piuttosto rapidamente, da noi vedremo, anzi, penso che abbiamo già iniziato a vedere qualcosa...

Marco

Pegasus@, 12/27/2008 1:21 PM:

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"Il Catalogo dei Prezzi Città per Città."

"Il Mercato Ora lo Fanno gli Acquirenti."

"Cagliari prezzi medi Crollati del 20%."

"Milano , Roma , Firenze l'acquirente riesce a pagare ora circa il 15% in meno rispetto a quanto richiesto dal venditore. A Napoli lo sconto medio arriva al 17%"

Il Giornale - 27-12-2208


Pega

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Interessante la mappa dei cali dei prezzi: Il Catalogo dei Prezzi Città per Città

Marco

marco---, 27/12/2008 20.17:

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Interessante la mappa dei cali dei prezzi: Il Catalogo dei Prezzi Città per Città

Marco

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Semplicemente spettacolare , e questi sono i cali medi già avvenuti , quindi fino al 2008!!!

Si parla di -8% a Milano e Roma + da mettere in conto lo sconto medio in Trattativa del 15%.

Pega

Mr Mortgage-CA Housing Crisis - Currently 4.25 Years Supply!




l'ammmericano stretto di capisce poco, ma mi pare che si voglia sottolineare il ruolo delle "foreclosures" sui prezzi delle case...


dando un'occhiata al sito www.foreclosure.com/ si resta stupiti: siamo sopra i 2,3M di fallimenti:

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Site Listings
Last update: 12/28/08 6:08 AM
Preforeclosures: 444,177
Sheriff Sales: 45,030
Foreclosures: 546,258
Bankruptcies: 272,926
FSBOs: 45,651
Tax Liens: 971,701
Total Listings: 2,325,743

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conoscevate questo? www.youtube.com/watch?v=H_oMPNYP9EM&feature=PlayList&p=5408C5B1369F5834&index=1&playnext=2&playnext...

Roberto Ponziani, 12/28/2008 11:34 PM:

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conoscevate questo? www.youtube.com/watch?v=H_oMPNYP9EM&feature=PlayList&p=5408C5B1369F5834&index=1&playnext=2&playnext...

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Molto interessante, se non è già presente ti consiglio di collocarlo nella sezione Macroeconomia in un topic separato, come per tutti gli altri articoli.

Marco

Roberto Ponziani, 28/12/2008 23.34:

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conoscevate questo? www.youtube.com/watch?v=H_oMPNYP9EM&feature=PlayList&p=5408C5B1369F5834&index=1&playnext=2&playnext...

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vedo con piacere che ogni giorno che passa qualcuno in più comprende le verità.... peccato che in italia siamo 60 milioni di persone e prima che comprendano in tanti passeranno secoli... nel frattempo quelli che hanno capito non ci saranno più!
comunque il filmato è molto datato: la riserva frazionaria era al 10% molto tempo fa quando la moneta almeno aveva un controvalore in oro. Ora è al 2% e non c'è più la convertibilità... figurati un pò

Roberto Ponziani, 28/12/2008 23.34:

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conoscevate questo? www.youtube.com/watch?v=H_oMPNYP9EM&feature=PlayList&p=5408C5B1369F5834&index=1&playnext=2&playnext...

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Ben fatto direi. ottimo contributo ponz.
io avevo a suo tempo trovato un sito con contenuti simili ma un pò "illuminato" da leggende futuribili.

Roberto Ponziani, 28/12/2008 23.34:

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conoscevate questo? www.youtube.com/watch?v=H_oMPNYP9EM&feature=PlayList&p=5408C5B1369F5834&index=1&playnext=2&playnext...

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Inquietante, oltre che interessante...

Woolworth, chiusi 200 supermercati in Gran Bretagna



Woolworth, catena americana del retail, ha annunciato ieri la chiusura di circa 200 supermercati in Gran Bretagna. Secondo alcune fonti di stampa, altri punti vendita potrebbero subire la stessa sorte nelle prossime settimane, se un acquirente non si farà avanti per acquistare il colosso statunitense e salvarlo dal fallimento


it.biz.yahoo.com/29122008/57/woolworth-chiusi-200-supermercati-in-gran-breta...

la prima:

09:30 - Isae: si conferma contrazione del credito alle imprese manifatturiere

A dicembre il 13% non ha ottenuto i finanziamenti richiesti

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 dic - Dopo la forte
espansione registrata a novembre, risulta stabile a dicembre
la quota di imprese che ritiene peggiorate le condizioni di
accesso al credito (43% dal 43,5% del mese scorso). Lo
comunica l'Isae nell'indagine sulla fiducia delle imprese
manifatturiere. Nel mese di dicembre le imprese
manifatturiere "confermano le difficolta' di accesso al
credito emerse nell'indagine di novembre": circa il 13%
delle imprese che ha avuto contatti recenti con le banche
non ha ottenuto il finanziamento sperato (erano il 14% a
novembre). Il mancato finanziamento e' dovuto, nell'11% dei
casi, al rifiuto da parte della banca (dato stabile rispetto
a novembre).


la seconda:

08:27 - Gb: -8,7% prezzi immobili 2008, per 2009 atteso -12% (Hometrack)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 dic - I prezzi
dell'immobiliare nel Regno Unito sono calati in media
dell'8,7% nel 2008 e nel 2009 e' prevista un'ulteriore
flessione del 12%. E' quanto ha annunciato Hometrack,
organismo indipendente di studi sull'immobiliare. Secondo il
direttore Richard Donnell "l'inizio della recessione e le
previsioni di una crescita della disoccupazione nel 2009
continueranno ad abbattere la fiducia e a penalizzare la
domanda, cosa che condurra' inevitabilmente alla caduta dei
prezzi dell'immobiliare nei prossimi 12 mesi".


buon anno !!!

I prezzi delle case a Londra sono scesi in maniera più forte nella capitale che in altre città dell'Inghilterra e probabilmente continueranno a scendere ancora nel corso del 2009 a causa della debolezza dell'economia inglese che è entrata in recessione. E' questo il risultato dell'analisi effettuata da Hometrack. I prezzi delle abitazioni residenziali sono calati del 10,1% nella capitale, l'8,7% in più rispetto alla media del Paese. Solo nel mese di dicembre i prezzi delle case sono scesi di un punto percentuale che si compara con il calo dello 0,9% in Inghilterra sempre nello stesso mese.

it.biz.yahoo.com/29122008/57/hometrack-gelata-prezzi-delle-case-londra-continuera-nel-2...

La bolla più grande della storia
NOURIEL ROUBINI
Il risultato è che ora stanno esplodendo contemporaneamente una bolla immobiliare, una bolla dei mutui ipotecari, una bolla del mercato azionario e obbligazionario, una bolla del credito, una bolla delle materie prime, una bolla del private equity e degli hedge fund.

rassegnastampa.mef.gov.it/mefnazionale/PDF/2008/2008-12-29/200812291146...

apod.nasa.gov/apod/image/0511/bubble_croman_big.jpg

www.repubblica.it/ultimora/24ore/CASA-COMPRAVENDITE-IN-CALO-DEL-95-NEL-2007/news-dettaglio...

fpsoft, 29/12/2008 14.03:

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www.repubblica.it/ultimora/24ore/CASA-COMPRAVENDITE-IN-CALO-DEL-95-NEL-2007/news-dettaglio...

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Accidenti....! fra 3 giorni siamo nel 2009.... che tempismo! c'è gente che viene pagata per questo? Alemanna è alto dirigente dello stato per questo?

dubbioso1, 29/12/2008 14.55:

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Accidenti....! fra 3 giorni siamo nel 2009.... che tempismo! c'è gente che viene pagata per questo? Alemanna è alto dirigente dello stato per questo?

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Mah... Qui il link al documento completo:
www.agenziaterritorio.gov.it/sites/territorio/files/servizi/Osservatorio%20immobiliare/Rapporto%20sui%20Mutui%20Ipotecari%20...

Qui il comunicato stampa:
www.agenziaterritorio.gov.it/sites/territorio/files/agenzia/at%20informa/ComunicatiStampa/2008/COMUNICATO%20STAMPA-mutui-...

dubbioso1, 29/12/2008 14.55:

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Accidenti....! fra 3 giorni siamo nel 2009.... che tempismo! c'è gente che viene pagata per questo? Alemanna è alto dirigente dello stato per questo?

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che paese ridicolo è l'Italia.
forse qualcuno ha dato all'Alemanna il nulla osta per la pubblicazione di questi dati.

La maxi-svendita capitolina

Gli addetti ai lavori la chiamavano pomposamente una "valorizzazione del patrimonio immobiliare", ma occorre sempre diffidare da troppa enfasi. Per case, negozi e uffici nel centro di Roma di proprietà delle Asl laziali e vendute tra il 2004 e il 2007 più che di valorizzazione sembra essersi trattato di una colossale maxi-svendita.

È uno dei tanti filoni d'inchiesta che vede coinvolto Alfredo Romeo, questa volta in compartecipazione con altri attori pubblici e privati. Quell'operazione vede infatti come protagonisti la Gepra Lazio (che non è altro che il gestore delle proprietà delle Asl), Romeo in qualità di venditore; la Bnl fondi immobiliari (che ha gestito il processo) ma anche l'Agenzia del Territorio, la Reag e Sviluppo Lazio. È stato il Governatore Piero Marrazzo a rivelare di aver trasmesso le carte dell'operazione alla Procura e alla Corte dei conti fin dal marzo scorso.

L'operazione sospetta
Ma perché si adombrano sospetti? Un'occhiata alle carte può aiutare. Il patrimonio messo sul mercato era di 926 unità tra cui case di pregio (con più del 60% del portafoglio vincolato dalle Belle Arti) e ubicate prevalentemente nel centro storico capitolino. Si tratta di 100mila metri quadrati di superficie. Ebbene l'incasso realizzato su più del 90% di questo tesoro appare lontano da ogni realtà: solo 231 milioni di euro, con un ricavo a metro quadro di 2.500 euro. Provate a chiedere quanto valeva una casa in centro a Roma in quegli anni e una qualsiasi agenzia immobiliare vi dirà che prezzi sotto i 5mila euro sono irrealistici.

Ma che qualcosa non funzionasse lo si intuisce fin dall'inizio della complicatissima operazione di cartolarizzazione immobiliare. Nel dicembre 2003 le Asl (riunite sotto Gepra) conferiscono al Fondo Lazio (gestito da Bnl) i loro immobili. Devono fare cassa subito per fronteggiare i debiti e ricevono 204 milioni di euro in quote del fondo. Ma 37 milioni li mettono loro stessi sotto forma di liquidità, mentre gli altri 167 sono il corrispettivo sul valore degli immobili. Chi stabilisce quel valore così basso? Ovviamente la Bnl, insieme al valutatore indipendente Reag, una delle «three big» delle perizie immobiliari che vengono remunerate, come le agenzie di rating, dagli stessi clienti che richiedono la valutazione in un circolo viziato dal conflitto d'interessi.

Ma la cosa sorprendente è che anche l'Agenzia del Territorio finisce per dare il suo avallo così come la Gepra, cioè le Asl stesse. Quei valori (1.600 al metro quadrato) appaiono assai più vicini a quelli catastali che non a quelli di mercato. È questo il peccato originale. Tanto che con un valore così basso di conferimento diventa facile vendere. Potendo anche contare su un'appendice del fondo Gepra collocata in una società di diritto irlandese che consente di evitare le mire del Fisco italiano.

A questo punto è facile capire chi ci ha guadagnato: innanzitutto chi ha comprato a prezzi così irrisori; ma anche gli investitori istituzionali che hanno comprato bond già rimborsati con annesse cedole. Bnl e Romeo hanno incassato le loro commissioni per la gestione e Reag la parcella per la valutazione. C'è un solo perdente. E sono le Asl e, quindi, la collettività: si sono sbarazzate di un ingente patrimonio che a valori di mercato poteva toccare i 400-500 milioni di euro, accontentandosi di 204 milioni più l'«eventuale plusvalenza derivante dalla vendita». Un po' poco per un'operazione che doveva creare valore. L'ha creato, ma non per il pubblico.

La recessione colpisce anche i professionisti

Non ho trovato online l'articolo.
Ho trovato solo il pdf della prima pagina sul sito della rassegna stampa del governo.

Vi trascrivo la parte interessante all'interno del giornale che casualmente oggi avevo comprato ed è sui notai.

---

La recessione fa capolino negli studi dei professionisti del diritto. Neppure notai ed avvocati sfuggono, infatti, alla gelata della crisi vedono diminuire il reddito della propria attività insieme al numero delle operazioni da seguire, siano esse societarie, immobiliari o finanziarie. Come sempre accade, però, alcuni ambiti risentono meno o addirittura sono spinti dal ciclo negativo, come per esempio, le attività legate alle ristrutturazioni di aziende in sofferenza oppure al recupero dei crediti.

...

I notai

Più colpiti, per ora, sembrano essere i notai, per i quali, come spiega Paolo Piccoli, presidente del Consiglio Nazionale del Notariato (Cnn), il reddito mensile lordo su base nazionale si dovrebbe collocare oggi intorno ai 250-300k, mentre nel 2006 ammontava a 436k.
"Il dato tendenziale a fine ottobre 2008 è di un calo della base contributiva del 10.4%, mentre quello dell'intero 2007 era stato pari a -11.7%". Secondo Piccoli una parte (13-14%) della riduzione complessiva è legata alla perdita di alcune competenze previste dal decreto Bersani, mentre la quota restante è un calo dell'attività portato dalla crisi. Il futuro peraltro non sembra annnunciare nulla di buono: "Probabilmente - prosegue Piccoli - anche il 2009 sarà un anno di sofferenza".

...

Ma come cambia il business dei notai? "Aumentano le cessazioni di società e le messe in liquidazione, mentre l'immobiliare è pressocchè fermo: siamo di fronte ad una crisi esogena"

...

"La flessione la pagheremo (i notai) ancora di più il prossimo anno ..."

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Se trovo l'articolo lo posto.

Se piangono i notai, è quasi fatta.

dalla serie anche i ricchi piangono...

dgambera, 29/12/2008 18.10:

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La recessione colpisce anche i professionisti

Non ho trovato online l'articolo.
Ho trovato solo il pdf della prima pagina sul sito della rassegna stampa del governo.

Vi trascrivo la parte interessante all'interno del giornale che casualmente oggi avevo comprato ed è sui notai.

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La recessione fa capolino negli studi dei professionisti del diritto. Neppure notai ed avvocati sfuggono, infatti, alla gelata della crisi vedono diminuire il reddito della propria attività insieme al numero delle operazioni da seguire, siano esse societarie, immobiliari o finanziarie. Come sempre accade, però, alcuni ambiti risentono meno o addirittura sono spinti dal ciclo negativo, come per esempio, le attività legate alle ristrutturazioni di aziende in sofferenza oppure al recupero dei crediti.

...

I notai

Più colpiti, per ora, sembrano essere i notai, per i quali, come spiega Paolo Piccoli, presidente del Consiglio Nazionale del Notariato (Cnn), il reddito mensile lordo su base nazionale si dovrebbe collocare oggi intorno ai 250-300k, mentre nel 2006 ammontava a 436k.


"La flessione la pagheremo (i notai) ancora di più il prossimo anno ..."

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Se trovo l'articolo lo posto.

Se piangono i notai, è quasi fatta.

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Non vorrei sembrare ingenuo, ma mi auguro che quel reddito lordo sia annuale e non mensile!

giulioc2, 29/12/2008 18.18:

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dalla serie anche i ricchi piangono...

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Oltre a quello, questi stanno pure dicendo che i numeri si sono notevolmente abbassati e che la cosa non finisce qui.

mi ero perso questo:
Crollano i prezzi a Firenze

bolla

e se lo dicono loro... buona bolla a tutti!

Ormai chi vuole rinviare il crollo delle quotazioni non sa più che inventarsi.

Il 2009 arriverà con un secondo di ritardo

E le scuse per le varie crisi non sono neanche migliori.

«Cocaina, il consumo eccessivo può avere influito sulla crisi»

dubbioso1, 29/12/2008 18.20:

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Non vorrei sembrare ingenuo, ma mi auguro che quel reddito lordo sia annuale e non mensile!

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Ovvio che lo sono.

Ma il punto non era sui redditi, ma sui numeri relativi ai cali che assomigliano molto alle percentuali dei cali delle quotazioni.

Loro dovrebbero essere un oracolo affidabile.