Bolla immobiliare - 32° Parte

nobear, 08/03/2010 23.48:

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Facciamo così: aletiburtino, hai fatto un ottimo acquisto, direi un acquistone. Io fossi in te non starei qui a pedere tempo con gente che non capisce un tubo. Io mi rosolerei al sole di qualche isola tropicale beneficiando dell'arricchimento dovuto al tuo saggio investimento "immobile". In tempi di default e di licenziamenti a go go, vedrai, lo disinvestirai subito dal tuo portafoglio titoli in 6 ore.




Saluti

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ocy2001, 09/03/2010 7.49:

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In effetti non ci crediamo alla storia del buon samaritano che è qui solo per illuminarci d'immenso e salvarci dalla sciagura

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laplace77, 09/03/2010 9.36:

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timeo danaos et dona ferentes

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dgambera, 09/03/2010 9.47:

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Lo si vede dal fatto che vengono puntualmente glissati i post con le sberle e come risposta si hanno post con notizie di una settimana fa ripostate in continuazione a mò di spam.

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aletiburtino, 09/03/2010 9.41:

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http://www.repubblica.it/economia/2010/03/05/news/immobiliare_il_mercato_si_normalizza_quotazioni_stabili_ripartono_le_vendite-2518625/

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nobear, 09/03/2010 10.13:

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fuffa fuffa...

dipende sempre uno che lavoro fa e di conseguenza come legge gli articoli:
"Immobiliare, il mercato si "normalizza" Quotazioni stabili, ripartono le vendite", per poi scoprire che...

"Il sondaggio si avvale delle interviste effettuate a un campione di 921 agenti immobiliari."
!Negli ultimi tre mesi del 2009 la quota di agenti che segnalano una diminuzione dei prezzi è scesa in modo cospicuo dal 61,4 d'inizio d'anno al 45,4%."

= no dati effettivi + no campione numericamente affidabile
"Quanto alle prospettive del mercato nazionale, "sono prevalenti le opinioni di una normalizzazione delle condizioni del mercato di riferimento degli operatori"


p.s.
Ogni post che aggiungi confermi quanto ho detto.

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nobear, 3/9/2010 10:13 AM:

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fuffa fuffa...

dipende sempre uno che lavoro fa e di conseguenza come legge gli articoli:
"Immobiliare, il mercato si "normalizza" Quotazioni stabili, ripartono le vendite", per poi scoprire che...

"Il sondaggio si avvale delle interviste effettuate a un campione di 921 agenti immobiliari."
!Negli ultimi tre mesi del 2009 la quota di agenti che segnalano una diminuzione dei prezzi è scesa in modo cospicuo dal 61,4 d'inizio d'anno al 45,4%."

= no dati effettivi + no campione numericamente affidabile
"Quanto alle prospettive del mercato nazionale, "sono prevalenti le opinioni di una normalizzazione delle condizioni del mercato di riferimento degli operatori"


p.s.
Ogni post che aggiungi confermi quanto ho detto.

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pax2you, 09/03/2010 11.15:

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Aletiburtino ancora una volta dimostra,nonostante l'alto numero di suoi post, il fatto di non leggere/aver letto il forum con attenzione e/o una pessima memoria/conflitto di interesse.

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dgambera, 3/9/2010 11:18 AM:

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Secondo me è più la prima che hai detto

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kemar71, 09/03/2010 12.51:

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Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

e questo riguarda tutti

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aletiburtino, 3/9/2010 1:43 PM:

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http://it.biz.yahoo.com/03032010/58/immobili-2010-2009-scudo-possibile-volano-per-pregio.html

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pax2you, 09/03/2010 13.59:

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finalmente un po' di realismo....

cito:

Anche per questo Percoco è scettica sull'impatto dello scudo nel mondo del mattone italiano. "Esteso all'intero paese, il settore di pregio conterà per meno dell'1% del mercato, che può ritrovare vitalità a nostro giudizio solo se le banche torneranno a concedere mutui, allargando la base della domanda".

Anche nel valutare l'effetto scudo nel 2002 l'economista di Nomisma mostra un certo scetticismo: "C'era allora una moltitudine di fattori macroeconomici che hanno portato al boom dell'immobiliare: l'11 settembre, il crollo delle borse, lo sgonfiamento della new economy, l'introduzione dell'euro che ha portato investitori esteri in Italia: sono tutti elementi che hanno contato molto, non credo che lo scudo sia stato la scintilla determinante".


sembra che abbiano già i dati del 2009:
Il 2009 si è chiuso con circa 600.000 transazioni nel settore residenziale dalle 640.000 del 2008 e dal record di 840.000 toccato nel 2006.

Vediamo se AdT confermerà.

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aletiburtino, 3/9/2010 2:04 PM:

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finalmente un pò di realismo.....

cito:
"Nel 2009 il mercato si è fortemente contratto, soprattutto per quantità, mentre i valori hanno mostrato una relativa capacità di tenuta. Il 2010 sarà migliore, come è previsto sia migliore l'andamento dell'economia nel suo complesso, con una probabile stabilità del numero di compravendite e una contenuta diminuzione dei prezzi, che dovrebbe a sua volta corroborare le transazioni", ha detto Daniela Percoco,

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laplace77, 09/03/2010 10.04:

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e sempre le stesse poi...

a proposito, oggi si chiacchiera:

19:51 - ### Radio24: domani a Salvadanaio focus sulla crisi del mattone

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 mar - Crisi
economica da un lato. Stretta creditizia dall'altro. Questi
i principali fattori che hanno contribuito nel corso degli
ultimi anni a frenare la corsa del mattone. Sia in termini
di prezzo che di compravendite. Quest'ultime in particolare
dopo il picco raggiunto nel 2006 a quota 845mila transazioni
sono calate sensibilmente nel corso degli anni successivi.
Fino a giungere alle 600mila circa dello scorso anno.
Contestualmente pero' si e' assistito ad un calo dei valori
degli immobili che ha iniziato a rallentare solo nella
seconda parte del 2009. Qualche segnale di ripresa dunque si
e' intravisto, ma e' difficile conoscere con certezza cosa
succedera' nel 2010. Debora Rosciani ne parla domani a
Salvadanaio, in onda dalle 12.15 alle 13, con Guido
Lodigiani, responsabile ricerche di mercato di Gabetti
Property Solutions e Leo Civelli, a.d di Reag.

08-03-10

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pax2you, 09/03/2010 14.05:

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sempre in calo siamo...

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pax2you, 09/03/2010 14.05:

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sempre in calo siamo...

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aletiburtino, 09/03/2010 14.04:

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finalmente un pò di realismo.....

cito:
"Nel 2009 il mercato si è fortemente contratto, soprattutto per quantità, mentre i valori hanno mostrato una relativa capacità di tenuta. Il 2010 sarà migliore, come è previsto sia migliore l'andamento dell'economia nel suo complesso, con una probabile stabilità del numero di compravendite e una contenuta diminuzione dei prezzi, che dovrebbe a sua volta corroborare le transazioni", ha detto Daniela Percoco,

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aletiburtino, 3/9/2010 2:04 PM:

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finalmente un pò di realismo.....

cito:
"Nel 2009 il mercato si è fortemente contratto, soprattutto per quantità, mentre i valori hanno mostrato una relativa capacità di tenuta. Il 2010 sarà migliore, come è previsto sia migliore l'andamento dell'economia nel suo complesso, con una probabile stabilità del numero di compravendite e una contenuta diminuzione dei prezzi, che dovrebbe a sua volta corroborare le transazioni", ha detto Daniela Percoco,

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pax2you, 09/03/2010 14.31:

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sempre in calo siamo...

comunque di Nomisma e co. non mi fido....

guarda cosa girava:

www.finanzautile.org/case-per-nomisma-prezzi-in-salita-nel-2008-ma-gli-operatori-fre...

Nessuna rallentamento nel 2008 per i prezzi delle abitazioni: questa la sintesi dello studio di Nomisma sulla congiuntura immobiliare in Italia.

Secondo i modelli previsionali utilizzati dalla società di ricerca i prezzi aumenteranno dal 3,8 al 6%. Diverso invece il parere degli operatori immobiliari intervistati da Nomisma: solo il 5% prevede, infatti, aumenti dei prezzi nel 2008 mentre il 47% li vede in calo e il restante 48% stabili.

o ancora:


www.mondocasablog.com/2008/12/02/nomisma-il-terzo-rapporto-sul-mercato-immobilia...

Nell’ Europa continentale calano, invece, in misura mediamente compresa fra il 5% ed il 10% e un eventuale calo dei prezzi italiani nel 2009 difficilmente potrebbe superare la soglia del – 5%.

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pax2you, 09/03/2010 14.31:

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sempre in calo siamo...

comunque di Nomisma e co. non mi fido....

guarda cosa girava:

www.finanzautile.org/case-per-nomisma-prezzi-in-salita-nel-2008-ma-gli-operatori-fre...

Nessuna rallentamento nel 2008 per i prezzi delle abitazioni: questa la sintesi dello studio di Nomisma sulla congiuntura immobiliare in Italia.

Secondo i modelli previsionali utilizzati dalla società di ricerca i prezzi aumenteranno dal 3,8 al 6%. Diverso invece il parere degli operatori immobiliari intervistati da Nomisma: solo il 5% prevede, infatti, aumenti dei prezzi nel 2008 mentre il 47% li vede in calo e il restante 48% stabili.

www.repubblica.it/2007/10/sezioni/economia/case-prezzi/rapporto-nomisma/rapporto-nomi...
Case, prezzi scendono del 2,2%
"Per il 2009 calo di oltre l'8%"

Nel 2008 i prezzi delle case sono scesi tra il 2,2 e il 2,4%: si tratta della prima variazione negativa annua registrata dal 1998. Ma nel 2009 potrebbe andare molto peggio: le quotazioni delle abitazioni potrebbero perdere fino all'8,5%. La previsione è di Nomisma, che oggi a Bologna ha presentato il primo Rapporto sul Mercato Immobiliare 2009.

o ancora:


www.mondocasablog.com/2008/12/02/nomisma-il-terzo-rapporto-sul-mercato-immobilia...

Nell’ Europa continentale calano, invece, in misura mediamente compresa fra il 5% ed il 10% e un eventuale calo dei prezzi italiani nel 2009 difficilmente potrebbe superare la soglia del – 5%.

ti risulta?

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dgambera, 3/9/2010 2:37 PM:

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La cosa che suona strana è che prende per buoni articoli che 2 anni fa avrebbe preso per carta straccia, perchè, diciamocela tutta, 2 anni fa, l'anno scorso, .... cosa dicevano? Che il mercato era previsto in calo?

Come dice qualcunoi su FOL "certificano i cali e prevedono i rialzi".
Negli ultimi 2 anni ad essere cambiato è solo l'atteggiamento di alcuni nei confronti delle notizie: prima da un lato della barricata, poi dall'altro. Ma tanto la sostanza non cambia: sempre di cali certificati e di previsioni smentite a posteriori si tratta.

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aletiburtino, 09/03/2010 14.41:

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caro pax:
e' normale che ci siano dei punti di vista diversi anche per chi scrive le testate giornalistiche.
L'unica formula che ci potrà svelare la verità è il tempo:
dico solo 1 cosa:
sono già quasi 3 anni che si parla di prezzi gonfiati; il risultato "appena" un - 15%. Dico appena perchè rispetto ai paesi UE in Italia si sono abbassati meno rispetto ad altri.
Questo dato è incofutabile, non mi puoi contraddire anche questo no?

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aletiburtino, 3/9/2010 2:41 PM:

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caro pax:
e' normale che ci siano dei punti di vista diversi anche per chi scrive le testate giornalistiche.
L'unica formula che ci potrà svelare la verità è il tempo:
dico solo 1 cosa:
sono già quasi 3 anni che si parla di prezzi gonfiati; il risultato "appena" un - 15%. Dico appena perchè rispetto ai paesi UE in Italia si sono abbassati meno rispetto ad altri.
Questo dato è incofutabile, non mi puoi contraddire anche questo no?

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dgambera, 09/03/2010 14.48:

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Tu non ci credi che leggi male le cose:

www.iocomprocasa.com/regno-unito-primo-calo-prezzi-case-aprile-2009-3...

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i prezzi siano ancora inferiori del 13% rispetto al livello massimo toccato nell’inverno del 2007

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aletiburtino, 09/03/2010 14.55:

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FORSE SEI TU CHE NON LEGGI BENE.
SI PARLA DEL CALO GIA' NEL 2008 E NON SONO ANDATO OLTRE...
www.solofinanza.it/05062008/regno-unito-prezzo-delle-case-in-rapi...

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dgambera, 09/03/2010 15.10:

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Ma che c'entra l'anno?

Quello che cerco di dirti è che 3 giorni fa è uscito un report che certifica il calo in UK del 13% dal picco. Tu ti lamenti del calo del 15% in Italia.

T'è chiaro adesso?

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