nazionalsindacalista, 12/3/2010 7:48 PM:
Il problema di fondo è che i tassi sono artificialmente fermi a 0, proprio per non causare collassi generali, non solo immobiliari. Con i tassi a livelli di mercato altro che sfracelli, e non solo immobiliari. Mi pare che lo dicessero pure loro no?
Per cui sic stantibus rebus il calo resterà lento e costante parallelamente al declino economico, magari con qualche accelerata conseguente al secondo.
Secondo bankitalia il nostro paese,riguardo i mutui, e' molto sensibile ai tassi.
Ci sono meno mutuatari in proporzione alla popolazione rispetto ad altri paesi ma la percentuale di insolventi e' vicina a quella spagnola.
Almeno cosi dicono qui...ma non mi fido molto:
THE RISE OF RISK-BASED PRICING OF MORTGAGE INTEREST RATES
IN ITALY
www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/temidi/td10/td778_10/t...
The paper assesses the extent to which mortgage rates in Italy are priced according to credit risk as proxied by the probability of household mortgage delinquency estimated using the EU-Silc database. For reasons of data availability we restrict the analysis of mortgage
pricing to Italian households. Consistent with the more extensive use of credit scoring techniques, our estimates indicate that Italian lenders have increasingly priced mortgage interest rates with reference to credit risk. For mortgages granted between 2000 and 2007, a 1 percentage point increase in the probability of default is associated with a 21 basis point rise in mortgage interest rates, less than the 38 basis point premium Edelberg (2006) estimated for the U.S. at the end of the '90s.
Per quanto ce la raccontino i tassi non li decidiamo noi.
[Modificato da pax2you 04/12/2010 01:19]