È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Diario della crisi economica

Ultimo Aggiornamento: 12/05/2020 11:31
10/05/2012 15:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 546
Città: RIMINI
Età: 58
Sesso: Maschile
Utente semplice
Attico
OFFLINE
Re: Questione Grecia - alcuni dettagli significativi
marco---, 10/05/2012 14.26:





...L’attuale crisi dell’euro è tutta qui, sta in ciò che avete appena letto, con alcuni addentellati che vale la pena conoscere per capire il cinismo di coloro che hanno manovrato per farci arrivare a codesto sfacelo, fonte di lucro immenso per i grandi capitali e di cui parlerò diffusamente nel capitolo IL PIU’ GRANDE CRIMINE. Prendiamo la povera Grecia. Cosa ci hanno raccontato di essa? Che è un Paese spendaccione, dove la mano statale dei clientelismi e delle prebende pubbliche è fuori controllo, e che ha talmente esagerato nella previdenza da trovarsi in bancarotta. I quotidiani e telegiornali hanno martellato questo mantra incessantemente, siamo tutti convinti che quell’esempio sia vergognoso, e gli Stati più sciuponi come Italia, Portogallo, Irlanda e Spagna (assieme a Grecia soprannominati PIIGS, e in inglese PIG è maiale...) sudano oggi ghiaccio per il timore di finire come Atene. Ma Atene era veramente questa pecora nera? No, per nulla. Uno studio degli economisti americani Dimitri B. Papadimitriou, L. Randall Wray e Yeva Nersisyan, pubblicato dal Levy Economics Institute of Bard College, ha dimostrato che: il debito greco è dovuto in maggioranza alla recessione economica mondiale, cioè calo PIL, calo tasse, e aumento conseguente di aiuti statali ai lavoratori in difficoltà di cui la Grecia non ha colpa non è vero che il reddito pro capite greco è alto, ed è invece uno dei più bassi d’Europa – lo Stato Sociale greco spende pro capite in media 3.530 euro contro i 6.251 della media europea – i costi amministrativi greci sono inferiori a quelli tedeschi o francesi – la spesa dello Stato fino al 2005 era sotto la media OECD – la spesa pensionistica era in linea con quella tedesca e francese, nonostante si favoleggi di pensioni baby elargite come caramelle. Dunque? La realtà è che in Europa esiste una potenza economica, [la Germania, che ha tutto l’interesse a scardinare gli altri Stati per crearvi poi sacche di povertà e di conseguenza manodopera a basso costo (i dettagli in IL PIU’ GRANDE CRIMINE). Ecco perché Berlino strilla contro la Grecia ‘spendacciona’ soffiando sul fuoco del suo debito/deficit. Ma in ciò la Germania è anche disgustosamente ipocrita, perché il motivo per cui essa oggi gode di un’eccedenza di conti correnti (è in attivo) sta proprio nel fatto che vi sono Paesi in Europa che le comprano le merci a tutto spiano spendendo troppo, fra cui la Grecia...




[SM=g1750826]
Questa è anche la mia impressione.
La Cina prima o poi svilupperà il suo mercato interno ed i costi di produzione cresceranno, e già inizia ad essere non molto competitiva per certe produzioni.
Tutto il Nord Africa è in fiamme e politicamente instabile.
Grecia, Spagna, Italia sono già nella comunità economica europea,
a due passi .....niente di più probalile.

Del resto l'Italia fino al 2000 era il polo manufatturiero della Germania...con l'euro non più.
Certo che con una piccola svalutazione della manodopera anche di un 20% ritornerebbe ad esserlo nuovamente.

Nel 96 lavoravo in una azienda manufatturiera delle Marche. Una società che fatturava 60 Mld di lire, quando ci fu la svalutazione della lira rispetto al marco, che passò da 1000 a 1300 lire, l'azienda incrementò di colpo il fatturato in un anno di quasi 12 mld.
Non male eh.






[Modificato da MARCHE66 10/05/2012 15:14]
____________________________________________________
Chi di speculazione ferisce di speculazione perisce.
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:08. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats