ocy2001, 24/11/2009 12.40:
Già converrebbe se la maggior parte non fosse così ottusa da pensare che una svalutazione del loro immobile significherebbe una perdita di ricchezza....
Vagli a dire a questi proprietari "poco smart" che la loro casa invece di valere 400 vale 300...gli prende un coccolone...
infatti non si rendono conto che a loro non cambia nulla.
Se io ho un attico che vale 1.000.000 di euro che dopo crisi e sfighe si supersvaluta e vale solo il 10% (100.000), se tale bene non è gravato da mutui conserva sempre il suo valore "in proporzione" per un mercato di trasferimento.
Per cui mi potrò comprare la supervilla al centro che valeva 1.500.000 pagandola sempre il 10% (100.000 cash + 50.000 di mutuo).
Alla fine m'è pure convenuto :P
La mia teoria, al di la dei numeri, spiega il perchè assistiamo a piccoli aggiustamenti di volta in volta ed al perchè capita che chi ha comprato l'anno scorso a X quest'anno vede lo stesso bene valutato X -5%.
Perchè i compratori con potere d'acquisto del 2008 non ci sono più e bisogna adeguare i prezzi al potere d'acquisto del 2009.
Sarà interessante vedere i prezzi adeguarsi al potere d'acquisto del 2010, con una disoccupazione attorno al 10% ;)