Bolla immobiliare - 25° Parte

wonderfufy, 15/07/2009 14.39:

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e chiudo qui ... invidio chi ha la possibilità di emigrare ...

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pax2you, 15/07/2009 17.27:

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C'è una differenza fondamentale dal 92 ad oggi, li era tangentopoli che bloccò l'edilizia pubblica e di conseguenza la privata, oggi è davvero una crisi mondiale che si sta riflettendo in tutti i paesi.

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pax2you, 15/07/2009 10.12:

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Secondo te quindi l'inizio del calo delle quotazioni immobiliari negli anni 90 furono la conseguenza di una decisione statale nel non detassare piu' le perdite sul real estate?

Attualmete la causa del calo dei prezzi USA nella bolla odierna sembra essere l'alto tasso di delinquenza sui mutui.
Almeno secondo alcuni.

Cosa ne pensi?

La mia idea e' che sia allora che adesso si e' facilitato troppo l'accesso al credito(sia come quantità che come qualità).
Le savings and loans allora e i mortgage brokers in questi anni sono stati un ottimo veicolo.

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stelafe, 15/07/2009 21.17:

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Per Breglia, il calo delle compravendite sarebbe del 12-13%, non del 2O: «Il peggio è passato, si va verso un lieve miglioramento».


“Le fasce deboli non riescono più a comprare ma il peggio è passato”

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/14072009/6CD5...

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nazionalsindacalista, 16/07/2009 0.09:

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Direi che si stanno adeguando al nuovo motivo imposto dal Ministero dell'Amore e dalla psicopolizia (o dallo psiconano? )...

DOMANDO AI LETTORI CHE CI SEGUONO ANONIMI E NUMEROSI...:

CREDETE A QUESTI BUFFONI

[QUELLI DI:
LA CRISI NON VERRA' MAI
OK E' SCOPPIATA IN AMERICA MA DA NOI E' DIVERSO, NON ARRIVERA'
E' ARRIVATA LA CRISI, MA LA SUPERIAMO CON L'OTTIMISMO
LA CRISI STA MIGLIORANDO, E' PRATICAMENTE GIA' FINITA]

OPPURE AL FORUM BOLLA IMMOBILIARE CHE A GRANDI LINEE AVEVA PREVISTO (QUASI) TUTTO????

Allora stringete le chiappe, perchè siamo solo all'antipasto...

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wonderfufy, 15/07/2009 13.15:

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Comunque zopa è stato tolto dall'elenco dei mediatori creditizi, non può più elargire prestiti

Scritto qui

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pax2you, 16/07/2009 13.19:

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Per tre palazzi al centro di Milano se riparla dopo l'estate
(ANSA) - MILANO, 16 LUG - L'asta dei palazzi di Stefano Ricucci va deserta e verra' aggiornata a dopo l'estate. In vendita, a colpi di rilanci da 10 mila euro, tre degli immobili che fanno capo alla Magiste, la societa' dell'immobiliarista capitolino. L'ammontare minimo richiesto per i tre edifici era di 149 milioni di euro. Si tratta di tre palazzi del centro di Milano in via Borromei, attuale sede di Meliorbanca, in via Silvio Pellico e in via Bassano Porrone.

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grella, 16/07/2009 14.14:

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Gli acquirenti erano al mare............dai .........non c'è altra spiegazione..................

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henryford1, 15/07/2009 20.41:

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si secondo me l' inizio del calo delle quotazioni fu dovuto a quella
legge (se non sbaglio del 1986).
Ma anche allora ci fu un eccesso di credito a causa dell' intervento
del governo: le s & l erano finanziate da denaro pubblico (Fannie Mae
e freddie mac sono ancora oggi finanziate dal denaro pubblico).
Riguardo la qualità del credito anch' essa dipende in America dallo stato: sia Carter che clinton hanno premuto in quella direzione e
gli effetti negativi si sono avuti una decina di anni dopo in entrambi i casi.
Quando le s&l furono salvate con soldi pubblici negli anni 90 quella
decisione ebbe anche effetti infausti: se contribuì all' uscita dalla
crisi dall' altra parte creò la percezione negli investitori che un
mercato altamente speculativo come quello americano dei mutui
fosse in realtà non a rischio perchè protetto dallo stato.
Io non sono iperliberista però ammetto che queste interazioni tra
stato e mercato hanno anche delle conseguenze negative.
Dall' altra parte ci sono anche delle liberalizzazioni che portano a crisi immobiliari.
Per esempio nel 1992 in italia molti mutuatari non riuscirono più
a pagare il loro mutuo in ecu.
Avevano fatto il mutuo in ecu perchè il mercato bancario italiano era
stato liberalizzato: prima di allora potevi chiedere un mutuo solo
a banche italiane che applicavano spread molto alti.
Con la svalutazione della lira nel 1992 però questi debitori di banche europee si trovarono a dover pagare di colpo rate del 30% superiori.
Tra l' altro la liberalizzazione del mercato ci fu imposta dalla cee.
Oggi la stessa identica cosa (mutui in euro) sta strozzando i mutuatari dell' europa dell' est.

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pax2you, 16/07/2009 11.21:

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sole24ore

La guerra al social lending....o una roba del genere.
Attualissimo argomento.

Ci aggiungo anche la guerra web-partito democratico
www.beppegrillo.it/

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wonderfufy, 16/07/2009 14.27:

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Si, volevo investire qualche risparmio in zopa, ma non ho avuto nemmeno il tempo di informarmi che hanno chiuso tutto.
Mi chiedo seriamente quando i nostri politicanti affronteranno la questione crisi, e ci metto tutti in mezzo, nessuno escluso.
Sembrava davvero funzionare il social lending, quanto meno era una forma per reperire prestiti senza doversi necessariamente rivolgere a banche e usurai ... Questa mossa, unita a quella del rientro dei capitali, mi lascia davvero perplessa e desta in me grande preoccupazione in quanto non lascia presagire davvero nulla di buono, pare davvero che siamo alla canna del gas, ben peggio di quanto ci si possa aspettare o immaginarsi
Non è l'elite ad aver bisogno di una boccata di ossigeno, ma i lavoratori, le formiche, senza di loro tutto crolla.
Rido, amaramente quando leggo che questo riporterà a un rilancio della nostra economia, in quanto i capitali rientrati verrano reinvestiti e l'economia si riprenderà ... ah già... ma se l'uomo comune non ha soldi per pagare le bollette e riempire il frigo, come fare a reperire quelli per comprare beni superflui?
I ricchi reinvestiranno in immobili? E a chi li affitteranno? A un popolo di insolventi, cassintegrati e disoccupati ... Bella mossa!

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pax2you, 16/07/2009 14.46:

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Ha tutta l'aria di un servizio per i piccoli.
Evidentemente i piccoli non contano cosi poco come siamo portati a pensare.
Mai farglielo credere pero'.

Internet sta portando a iniziative di aggregazione molto interessanti che ora escono dalla rete per influire sulla vita reale.
Il divide et impera comincia a non essere piu' applicabile con i canali standard anche se i poteri opposti hanno molti assi da giocare.

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wonderfufy, 16/07/2009 15.05:

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Ora passi il terzo garante,che mi pare pure esagerato, ma la cosa strana è che a mio cognato hanno chiesto di cambiare la sua residenza, dalla casa che lui ha, a quella dove vive con mia sorella ... A me sembra una sciocchezza, ma non sapendo nulla in merito chiedo a voi ragazzi, il direttore dice che cosi si è certi che lui non debba pagare alimenti o cavolate simili, a me è parso tanto una giustificazione ... ma ditemi voi per piacere ...

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luckyace, 16/07/2009 15.18:

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http://www.gruppotoscano.it/blog/

In base ai dati elaborati dal Centro Studi Toscano, divisione specializzata in analisi ed indagini di mercato, anche Palermo risente della crisi economica, con un mercato del mattone molto riflessivo in questo primo semestre del 2009. A differenza del 2008, in cui Palermo registrava una certa dinamicità rispetto alla media nazionale, nel 2009 evidenzia inequivocabili segnali di rallentamento del mercato, con un tempo medio di vendita pari 6,9 mesi contro i 5,8 dello scorso anno. Si segnala che il dato è leggermente superiore rispetto alla media nazionale, che si attesta attorno a 6,7 mesi medi di attesa. Gli operatori evidenziano grande difficoltà da parte delle famiglie palermitane all’accesso al credito.

In questo contesto, dopo un 2008 che ha segnato una stasi in termini di numero delle compravendite, è stato fisiologico un calo delle quotazioni immobiliari, che sbloccasse il mercato. A giugno si è registrato a un -9% rispetto al primo semestre dello scorso anno. A ciò, in sede di trattativa, si aggiunge mediamente un ulteriore sconto di circa il 10% sulla richiesta iniziale.

Anche la città di Catania risente della crisi economica,

Infine, sul versante dei prezzi, Catania ha subito un calo fisiologico del 10% circa.

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pax2you, 16/07/2009 10.05:

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Non ho letto l'articolo ma Breglia dovrebbe motivare il perche' nega i dati dell'agenzia del territorio.
In pratica nega una delle poche certezze, gli NTN, del settore.
E' pure vero che una parte degli NTN dovrebbero essere legate a compravendite tra parenti.
Per esempio una mia amica assiema al fratello ha ricevuto in eredità alcune unità immobiliari.
Il notaio ha consigliato di fare una compravendita tra loro invece che dividere le proprietà direttamete nella successione.
Questo per motivi di impugnabilità della successione.

Questi casi pero' potrebbero nascondere al contrario una caduta ben maggiore della domanda....ma chi puo' dirlo?

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dubbioso1, 16/07/2009 17.47:

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Quest'anno proprio per questi motivi ho effettuato 4 compravendite che chiaramente finiscono nell'NTN della mia città ma non hanno comportato nessuna compravendita effettiva. Tutto questo però dovrebbe essere un valore medio sempre abbastanza uguale... non mi appellerei a queste differenze. Piuttosto mi piacerebbe capire quanti NTN sono stati dovti al nuovo e quanti all'usato giacchè ora sono in consegna le costruzioni nuove vendute nel 2007 sulla carta e quindi ancora in tempi 'tranquilli' (per chi non vedeva)

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pax2you, 16/07/2009 19.08:

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previsioni sugli investimenti

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TobaccoFlower, 16/07/2009 19.49:

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Il notaio di Milano ha detto anche lui di effettuare al massimo 3 rogiti al mese.

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_gmp_, 16/07/2009 19.24:

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è interessante che con tutta la grancassa propagandistica il guadagno del piano-casa consista in un misero 2%

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