Bolla immobiliare - 25° Parte

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, [32], 33, 34
TobaccoFlower
00venerdì 21 agosto 2009 16:46
Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
labottegadelfuturo, 21/08/2009 11.20:





Esatto...è una guerra di posizione in cui nessuno dei due contendendi può reggere per molto.
Bisogna vedere a chi saltano i nervi per primo :D




di acquistare non c'è mai urgenza, di vendere sì! [SM=g1750163]

Comunque ha ragione gmp, inutile incavolarsi. Gli "operatori" (venditori e AI in primis) si stanno scavando la fossa da soli nel tentativo di tenere su artificialmente il mercato.

Se andate su portaportese online sono spariti quasi tutti gli annunci delle agenzie in ferie, sono rimasti solo i privati i quali chiedono ancora i prezzi di due anni fa. che tenerezza! [SM=g9128]

Mi raccomando, nei prossimi mesi non alzate per nessuna ragione la cornetta del telefono (lo dico anche a me stessa ovviamente, che predico bene e razzolo male)

As usual: devono da schiatta' de morte lenta [SM=g9128]
serafin.
00venerdì 21 agosto 2009 17:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
TobaccoFlower, 21/08/2009 16.46:




di acquistare non c'è mai urgenza, di vendere sì! [SM=g1750163]

Comunque ha ragione gmp, inutile incavolarsi. Gli "operatori" (venditori e AI in primis) si stanno scavando la fossa da soli nel tentativo di tenere su artificialmente il mercato.

Se andate su portaportese online sono spariti quasi tutti gli annunci delle agenzie in ferie, sono rimasti solo i privati i quali chiedono ancora i prezzi di due anni fa. che tenerezza! [SM=g9128]

Mi raccomando, nei prossimi mesi non alzate per nessuna ragione la cornetta del telefono (lo dico anche a me stessa ovviamente, che predico bene e razzolo male)

As usual: devono da schiatta' de morte lenta [SM=g9128]




Amen... [SM=g1747532]
labottegadelfuturo
00venerdì 21 agosto 2009 17:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
TobaccoFlower, 21/08/2009 16.46:




di acquistare non c'è mai urgenza, di vendere sì! [SM=g1750163]

[SM=g9128]



non ti immagini quante persone che dovrebbero acquistare hanno tutt'altra opinione.
Spiegare loro la differenza tra l'affitto, l'acquisto e blabla non li scalfisce.
Purtroppo noi siamo l'avanguardia intellettuale di un popolo bue.
Non siamo noi che sposteremo il mercato.Sarà il popolo bue.In un senso o nell'altro.

Certo...oggi il popolo bue non ha molti margini di manovra e credo che alla fine vinceremo noi.

Qua è labottegadelfuturo che parla...se siete in ascolto, voi siete la resistenza (cit.)
TobaccoFlower
00venerdì 21 agosto 2009 17:34
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
labottegadelfuturo, 21/08/2009 17.16:



non ti immagini quante persone che dovrebbero acquistare hanno tutt'altra opinione.
Spiegare loro la differenza tra l'affitto, l'acquisto e blabla non li scalfisce.

Purtroppo noi siamo l'avanguardia intellettuale di un popolo bue.
Non siamo noi che sposteremo il mercato.Sarà il popolo bue.In un senso o nell'altro.

Certo...oggi il popolo bue non ha molti margini di manovra e credo che alla fine vinceremo noi.

Qua è labottegadelfuturo che parla...se siete in ascolto, voi siete la resistenza (cit.)



Nel mio piccolo, qualche bovino l'ho convinto.
Compito della resistenza è anche quello di fare proseliti [SM=g10416]




branda77
00venerdì 21 agosto 2009 20:46
Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
labottegadelfuturo, 8/21/2009 11:20 AM:





Esatto...è una guerra di posizione in cui nessuno dei due contendendi può reggere per molto.
Bisogna vedere a chi saltano i nervi per primo :D




Secondo me stavolta a differenza delle altre fasi di discesa nel ciclo ad ape siamo in una situazione un po' differente.
C'e' una situazione di incertezza decisamente piu' pesante rispetto a situazioni passate. In passato esistevano alternative di investimento agli immobili con prospettive piu; o meno certe di guadagno; ora sinceramente c' e' un' aria da fine impero e tutti gli altri tipi di investimento sono guardati con sospetto dal popolo bue, inclusi titoli garantiti dallo Stato. Chiaro che il popolo bue non conscio della sopravvalutazione degli immobili si appigli al mattone quando il cielo all'orizzonte e' fosco.
E il popolo bue non ha molti tipi di investimento come riferimento
e fa ragionamenti del tipo il prezzo della benzina e' aumentato, bah a me che me ne frega , tanto io metto sempre 50 euri!

branda77
00venerdì 21 agosto 2009 20:53
notizie dalla lituania
In questi giorni mi trovo in villeggiatura in Lituania (difficile parlare di villeggiatura in un posto con 18 gradi dove piove quasi sempre in Agosto). Qua lo scoppio della bolla e' stato travolgente [SM=g1747522] . Tenete conto che qua il 98% della popolazione viveva in casermoni sovietici (peggio di Corso Unione Sovietica a Torino, zona Mirafiori). Arrivata la liberta dal blocco sovietico e l'entrata nella UE, ovviamente l'attivita' produttiva e' esplosa. Tutti bramavano la villetta stile americano (da precisare che i lituani sono 3.500.000 e quasi un milione di lituani vive negli US). Con questo gran fervore e grazie al gran flusso di moneta pregiata dall' estero, le famose villette sono proliferate come funghi. Dal 1994 al 2007 i prezzi sono aumentati di otto volte. Con la crisi lo sviluppo si e' fermato e il flusso di moneta dai lavoratori esteri si e' interrotto. I prezzi sono andati giu' parecchio: piu' o meno del 50% dal 2007. I miei suoceri sono riusciti a vendere un appartamento in casermone avuto in eredita' a 50.000 euro. Li' per li' erano delusi; ora ringraziano i cielo. Non lo venderebbero nemmeno per 25.000. Ho visto villette di 150 metri quadri con giardino a 350.000 litas.(1 euro sono 3.45 litas c.ca, e considerate che il rapporto nel potere di acquisto e' un euro= una litas). Ma queste sono le richieste: i prezzi di vendita sono mooolto piu' bassi. In questa specie di pianura padana (la collina piu' alta non arriva a 200m) interi villaggi di villette sono disabitati. La scritta piu' comune nei cartelli ora e' parduodome (vendesi). Peccato che il clima sia un po' freddino per i miei gusti [SM=g1749704] !
branda77
00venerdì 21 agosto 2009 22:09
"Social" Real estate market
Dopo il trend della New Energy ora il mercato abitativo diventa "social".
Beccatevi l'intro e il pianto di coccodrillo di 'sta conferenza

www.tecnoborsa.com/EN/page.aspx?tid=210

UNECE Forum
Facing the financial crisis

Rethinking Real Estate Markets:
Sound Rules Towards Social and Economic Benefits

Rome, 3 – 4 June 2009


ANNOUNCEMENT


If well regulated and transparent, the real estate sector could be a driving force for development, producing social, economic and environmental benefits for UNECE member States. The sector could in fact steer economic recovery towards more sustainable economic systems and healthier production and consumption behaviors.

The current global financial crisis is in large measure the result of inadequate regulation of real estate and financial markets. Because mortgage lending was not properly supervised, the financial markets were allowed to develop complex financial instruments that few people understood, credit risk was misjudged and misinterpreted, and credit rating agencies failed to carry out their fundamental role. In consequence, investors did not properly understand what they were buying, speculative bubbles were generated and millions of families who ill-advisedly took mortgage loans now risk foreclosure.


branda77
00venerdì 21 agosto 2009 22:14
nuovi grafici
Scusate se oggi esagero coi post ma nel sito del UNECE Forum di cui sopra ho trovato questa presentazione niente male.
Riassume il problema dei dati sull'immonbiliare in Italia ed ha dei grafici che molti di voi apprezzeranno (bello il confronto dei prezzi reali con altri paesi europei)

www.tecnoborsa.com/Documents/20090604_Sabbatini-Zollino.pdf


Ho visto che questo Zollino fa una presentazione a Settembre al Meeting of the OECD Short-term Economic Statistics Expert Group (STESEG), Paris, 10 - 11 September 2009 :"The Italian housing market in the crisis: fresh evidence" Francesco Zollino, Bank of Italy

Qualcuno ha voglia di fare un salto a Parigi? [SM=g7576] [SM=g7576]
_gmp_
00venerdì 21 agosto 2009 22:27
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
TobaccoFlower, 21/08/2009 17.34:



Nel mio piccolo, qualche bovino l'ho convinto.
Compito della resistenza è anche quello di fare proseliti [SM=g10416]





ma quelli di Prati?! è uscito piano alto Leone IV 75mq a 400k [SM=g7814]
pax2you
00sabato 22 agosto 2009 02:30
Anno nero per l'immobiliare Fatturato di settore giù del 9%
ARTICOLO PREZZOLATO?


sole24ore

20 agosto 2009

Quanto al mercato residenziale, il numero di compravendite, nel primo semestre, è calato di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2008. Nel secondo trimestre il calo però è stato meno accentuato rispetto al primo. Anche per la discesa dei prezzi si è avuto un trend analogo: da -4,5% delle quotazioni nel primo trimestre, si è passati a -3,9% nel secondo. «Non si tratta di una inversione del ciclo, ma di segnali che vanno nella direzione positiva. In questa logica va vista anche la forte ripresa della domanda reale con visite, fortemente aumentate, negli uffici vendita dei cantieri e nelle agenzie immobiliari», spiega Scenari Immobiliari. Nella prima parte del 2010 i prezzi dovrebbero restare sui livelli di fine 2009.

La maggiore contrazione delle compravendite si è registrata nei piccoli centri e nelle aree metropolitane e ha colpito soprattutto le nuove costruzioni. Anche in presenza di cali dei listini del 20-25%, infatti, non c'è stata una ripresa degli scambi. A frenare questo tipo di compravendite è «il forte irrigidimento sul fronte dei mutui fondiari da parte degli istituti di credito», osserva l'Istituto. Non solo si è ridotta al 60% la quota mutuabile sul valore del bene da comprare, ma le garanzie sono diventate più stringenti. Inoltre i tempi allungati di decisione e poi di erogazione creano ulteriori intralci al corretto funzionamento del mercato. Nelle città il trend è in leggero miglioramento, con quotazioni pressoché ferme ai livelli di un anno fa.

Questa e' pero' da fuori di testa:BOLLA DI DOMANDA!

Per il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, «a livello generale si sta formando una bolla di domanda sia nelle fasce basse, giovani e immigrati, che in quelle medio-alte, che potrebbe riversarsi sul mercato in presenza di maggiore facilità di credito».
pax2you
00sabato 22 agosto 2009 02:32
Re: nuovi grafici
branda77, 8/21/2009 10:14 PM:

Scusate se oggi esagero coi post ma nel sito del UNECE Forum di cui sopra ho trovato questa presentazione niente male.
Riassume il problema dei dati sull'immonbiliare in Italia ed ha dei grafici che molti di voi apprezzeranno (bello il confronto dei prezzi reali con altri paesi europei)

www.tecnoborsa.com/Documents/20090604_Sabbatini-Zollino.pdf


Ho visto che questo Zollino fa una presentazione a Settembre al Meeting of the OECD Short-term Economic Statistics Expert Group (STESEG), Paris, 10 - 11 September 2009 :"The Italian housing market in the crisis: fresh evidence" Francesco Zollino, Bank of Italy

Qualcuno ha voglia di fare un salto a Parigi? [SM=g7576] [SM=g7576]



OTTIMO...sembra che l'oecd ci potrebbe vedere piu' positivamente di tanti personaggi nostrani. [SM=g7560]


Puzzicorampichino
00sabato 22 agosto 2009 02:41
Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
dubbioso1, 21/08/2009 11.15:



Mi chiedo: se l'agenzia è certa che il proprietario accetterebbe il 25% in meno del prezzo richiesto perchè continua a pubblicizzarlo a prezzo stratosferico? E soprattutto quale dato va a finire nelle statistiche ufficiali? Io sono sicuro che è quello 'nominale' perchè altrimenti non si sarebbe introdotto 'lo sconto'.
BENE! l'ordine di scuderia in questo momento è resistere! resistere! resistere! Dare l'idea di prezzi 'abbastanza' stabili per intercettare almeno un pò degli acquisti 'per investimento'. Chissà se sarà una tattica giusta: chi vivà vedrà!




Mahhh, questa tattica potrebbe avere un suo fondamento...

Cioè non ammettere che i prezzi siano calati, ma dire che eccezionalmente il proprietario effettua uno sconto sul giusto prezzo, potrebbe rientrare nella strategia di sostenere i "Prezzi Ancora" arbitrariamente creati in questi anni.

Voglio dire, alla fine degli anni 90 ci eravamo abituati a prezzi decisamente più bassi e quelli erano i nostri riferimenti quando si prendeva in considerazione l'aquisto di un appartamento.

Con l'entrata in circolo dell'euro si è cercato di spezzare questo insieme di valori di riferimento e di associare al bene immobiliare prezzi aribitrari e molto più alti. Questo è un meccanismo comune nel marketing. Normalmente si cerca di differenziare un nuovo prodotto in modo da rendere difficile la comparazione con quelli già esistenti e poi si cerca di associare a questo prodotto un prezzo "Ancora" a piacere dell'azienda. Dove il prezzo Ancora è definito come il prezzo che il consumatore verrà portato a considerare adeguato per quel bene.

Nell'immobiliare in realtà il bene è rimasto lo stesso, ma è cambiata la moneta con cui lo si paga, dunque si è comunque spezzato il riferimento ai valori precedenti. E' stata un operazione lenta, ma "ben orchestrata" dai grandi costruttori, che con la complicità dei media, la benedizione delle banche, i bassissimi tassi di interesse e la gioiosa aggregazione dei privati venditori e dei piccoli costruttori (ai quali non pareva vero di assistere a questa moltiplicazione dei pani e dei pesci), ha lentamente inculcato nella mente della gran parte degli Italiani, un nuovo listino prezzi per gli immobili.

Ora non stupisce che molti, (anche se non tutti), considerino questi i prezzi di fatto del mercato. In realtà essi sono arbitrari, per assurdo (nel senso che non rientra negli interessi di chi può fare questa operazione) si sarebbero potuti fissare "Prezzi Ancora" arbitrariamente bassi ed oggi buona parte degli Italiani riterrebbe eccessivo pagare 300.000 euro per un attico ai Parioli...


Quello che voglio dire è che non c'è molto da stupirsi se tanti chiedono ancora prezzi assurdi, gli sono stati subdolamente suggeriti come corretti in questi anni e loro in buona fede lo credono. E gli piace crederci....
Ci salviamo solo perchè l'acquisto richiede capitali al di fuori della portata di molti e perchè le banche sono diventate più rigide nel dare i mutui, altrimenti la manipolazione a cui siamo stati sottoposti in questi anni, darebbe ancora i suoi frutti al venditore....

serafin.
00sabato 22 agosto 2009 08:49
Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
Puzzicorampichino, 22/08/2009 2.41:




Mahhh, questa tattica potrebbe avere un suo fondamento...

Cioè non ammettere che i prezzi siano calati, ma dire che eccezionalmente il proprietario effettua uno sconto sul giusto prezzo, potrebbe rientrare nella strategia di sostenere i "Prezzi Ancora" arbitrariamente creati in questi anni.

Voglio dire, alla fine degli anni 90 ci eravamo abituati a prezzi decisamente più bassi e quelli erano i nostri riferimenti quando si prendeva in considerazione l'aquisto di un appartamento.

Con l'entrata in circolo dell'euro si è cercato di spezzare questo insieme di valori di riferimento e di associare al bene immobiliare prezzi aribitrari e molto più alti. Questo è un meccanismo comune nel marketing. Normalmente si cerca di differenziare un nuovo prodotto in modo da rendere difficile la comparazione con quelli già esistenti e poi si cerca di associare a questo prodotto un prezzo "Ancora" a piacere dell'azienda. Dove il prezzo Ancora è definito come il prezzo che il consumatore verrà portato a considerare adeguato per quel bene.

Nell'immobiliare in realtà il bene è rimasto lo stesso, ma è cambiata la moneta con cui lo si paga, dunque si è comunque spezzato il riferimento ai valori precedenti. E' stata un operazione lenta, ma "ben orchestrata" dai grandi costruttori, che con la complicità dei media, la benedizione delle banche, i bassissimi tassi di interesse e la gioiosa aggregazione dei privati venditori e dei piccoli costruttori (ai quali non pareva vero di assistere a questa moltiplicazione dei pani e dei pesci), ha lentamente inculcato nella mente della gran parte degli Italiani, un nuovo listino prezzi per gli immobili.

Ora non stupisce che molti, (anche se non tutti), considerino questi i prezzi di fatto del mercato. In realtà essi sono arbitrari, per assurdo (nel senso che non rientra negli interessi di chi può fare questa operazione) si sarebbero potuti fissare "Prezzi Ancora" arbitrariamente bassi ed oggi buona parte degli Italiani riterrebbe eccessivo pagare 300.000 euro per un attico ai Parioli...


Quello che voglio dire è che non c'è molto da stupirsi se tanti chiedono ancora prezzi assurdi, gli sono stati subdolamente suggeriti come corretti in questi anni e loro in buona fede lo credono. E gli piace crederci....
Ci salviamo solo perchè l'acquisto richiede capitali al di fuori della portata di molti e perchè le banche sono diventate più rigide nel dare i mutui, altrimenti la manipolazione a cui siamo stati sottoposti in questi anni, darebbe ancora i suoi frutti al venditore....




Quoto e straQuoto!

gli italici cianno il mattone piantato nel cervello!
io purtroppo ne ho un esempio in casa (mia moglie [SM=g1765347] )

se non fosse per la crisi e per le borse chiuse delle banche il mattone sarebbe ancora sulla cresta dell'onda




dubbioso1
00sabato 22 agosto 2009 10:16
Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
Puzzicorampichino, 22/08/2009 2.41:




E' stata un operazione lenta, ma "ben orchestrata" dai grandi costruttori, che con la complicità dei media, la benedizione delle banche, i bassissimi tassi di interesse e la gioiosa aggregazione dei privati venditori e dei piccoli costruttori (ai quali non pareva vero di assistere a questa moltiplicazione dei pani e dei pesci), ha lentamente inculcato nella mente della gran parte degli Italiani, un nuovo listino prezzi per gli immobili.






Daccordo su tutto ma non sul 'lenta' nè sul 'ben orchestrata'.
Il mio pensiero è semplicemente che la nostra è ridiventata una società delle corporazioni (o associazioni) che remano contro la concorrenza. L'antitrust lavora, lavora, fa multe, ma il risultato è evidentemente scarso: aumenta per 2 giorni il costo del frumento immediatamente raddoppia il costo del pane.... si riduce il costo del frumento... il pane rimane allo stesso prezzo. Qualche anno fa il panificatore avrebbe avuto paura ad aumentare il prezzo, per non finire fuori mercato e qualcuno lo avrebbe abbassato proprio per 'farsi il mercato'. Oggi invece si muovono tutti insieme.. tariffario unico... e si crea il nuovo prezzo (tu lo chiami prezzo 'ancora' sicuramente è un termine tecnico che non conosco).
Nell'immobiliare è lo stesso... tranne 3 o 4 eccezioni la proviggione di facciata è il 3+3 (evidentemente suggerita da qualcuno tanto da essere diventata 'normale'). Quando dichiarano che 'a Bari il prezzo al mq è salito a 3000 €/mq non vanno a registrare un dato avvenuto ma a sancire quello che sarà il nuovo prezzo che si creerà immediatamente dopo il loro annuncio....
pax2you
00sabato 22 agosto 2009 12:27
Crisi, fallisce texana Guaranty Bank

Nel 2009 sono 81 gli istituti falliti, depositi al Bbva
(ANSA) - NEW YORK, 22 AGO -La texana Guaranty Bank e' stata chiusa dalla Federal Deposit Insurance Corp (Fdic) allungando la lista delle banche americane fallite.Ora sono 81 nel 2009. La chiusura di Guaranty rappresenta l'11mo maggior fallimento di una banca nella storia americana. I depositi dell'istituto verranno acquistati da Bbva Compass, societa' attraverso cui opera negli Usa l'istituto spagnolo Bbva. Al 30 giugno Guaranty contava su asset per 13 miliardi di dollari e depositi per 12.

Per la serie la crisi e' finita...
laplace77
00sabato 22 agosto 2009 12:55
Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
Puzzicorampichino, 22/08/2009 2.41:




Mahhh, questa tattica potrebbe avere un suo fondamento...

Cioè non ammettere che i prezzi siano calati, ma dire che eccezionalmente il proprietario effettua uno sconto sul giusto prezzo, potrebbe rientrare nella strategia di sostenere i "Prezzi Ancora" arbitrariamente creati in questi anni.

Voglio dire, alla fine degli anni 90 ci eravamo abituati a prezzi decisamente più bassi e quelli erano i nostri riferimenti quando si prendeva in considerazione l'aquisto di un appartamento.

Con l'entrata in circolo dell'euro si è cercato di spezzare questo insieme di valori di riferimento e di associare al bene immobiliare prezzi aribitrari e molto più alti. Questo è un meccanismo comune nel marketing. Normalmente si cerca di differenziare un nuovo prodotto in modo da rendere difficile la comparazione con quelli già esistenti e poi si cerca di associare a questo prodotto un prezzo "Ancora" a piacere dell'azienda. Dove il prezzo Ancora è definito come il prezzo che il consumatore verrà portato a considerare adeguato per quel bene.

...





non male questo punto di vista, anche se non so quanto si possa applicare al mercato immobiliare.

di sicuro i costruttori hanno una loro "politica dei prezzi", quella in base alla quale decidono i "listini prezzi", un po' come fa la Fiat per le auto o l'Appple per l'iPod...

altrettanto sicuro e' il fenomeno per cui l'usato immobiliare fa "riferimento" ai prezzi del nuovo, per le quotazioni...

...solo che politiche del genere valgono quando il mercato tira: quando hai i magazzini pieni, oppure quando esce un nuovo modello (per il mattone: le case 'ecosostenibili') tocca tagliare i listini!

no?


laplace77
00sabato 22 agosto 2009 12:59
Re: Anno nero per l'immobiliare Fatturato di settore giù del 9%
pax2you, 22/08/2009 2.30:

ARTICOLO PREZZOLATO?


sole24ore

...

Questa e' pero' da fuori di testa:BOLLA DI DOMANDA!

Per il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, «a livello generale si sta formando una bolla di domanda sia nelle fasce basse, giovani e immigrati, che in quelle medio-alte, che potrebbe riversarsi sul mercato in presenza di maggiore facilità di credito».




semplicemente rimpiange i "bei tempi" dei mutui a gogo', spacciandoli per la "normalita'" a cui si dovrebbe tornare una volta finito il credit-crunch

qualcuno gli spieghi che la normalita' e' questa: finanziamento fino al 70% del valore e solide garanzie, altrimenti le banche saltano, visto che anche le cartolarizzazioni (CDO & co.) facevano parte di un "periodo eccezionale", non della normalita'



fpsoft
00sabato 22 agosto 2009 13:44
Re: Re: Anno nero per l'immobiliare Fatturato di settore giù del 9%
laplace77, 22/08/2009 12.59:

finanziamento fino al 70% del valore e solide garanzie

Preciserei "70% del valore reale" e non quello gonfiato da periti bancari compiacenti - cosa successa molto spesso in passato, ora credo alquanto rara, sicuramente anch'essa rimpianta da Breglia e dai suoi danti causa.


serafin.
00sabato 22 agosto 2009 13:50
riporto anche questa notiziuola cosi non ci accusano di essere fazzzzziosi [SM=g7576]


(AGI) - Washington, 21 ago. - Il mercato immobiliare statunitense si sta assestando. E' quanto ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs commentando il risultato positivo delle vendite di case a luglio (+7,2%).
Gibbs ha aggiunto che il presidente Barack Obama e' contento per i miglioramenti dell'andamento dell'economia ma ha spiegato che non sara' soddisfatto fino a che non sara' tornata in pista.

www.agi.it/news/notizie/200908211821-cro-rt11215-usa_casa_bianca_mercato_immobiliare_si_sta_as...
laplace77
00sabato 22 agosto 2009 14:27
Re:
serafin., 22/08/2009 13.50:

riporto anche questa notiziuola cosi non ci accusano di essere fazzzzziosi [SM=g7576]


(AGI) - Washington, 21 ago. - Il mercato immobiliare statunitense si sta assestando. E' quanto ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs commentando il risultato positivo delle vendite di case a luglio (+7,2%).
Gibbs ha aggiunto che il presidente Barack Obama e' contento per i miglioramenti dell'andamento dell'economia ma ha spiegato che non sara' soddisfatto fino a che non sara' tornata in pista.

www.agi.it/news/notizie/200908211821-cro-rt11215-usa_casa_bianca_mercato_immobiliare_si_sta_as...




evve'?

secondo qualcuno, i faziosi sono proprio quelli che sparano queste notizie...

Orwellian Madness "Bernanke Saved The World"



in particolare, quanto si dice in questo video

tralascio le accuse di "auto-promozione" (o di "auto-salvamento-delle-chiappe-sulla-poltrona") a Elicopter-Ben...


...mi interessa di piu' il fulcro del discorso:

- e' vero che s'e' evitata la "catastrofe" (il completo congelamento finanziario, le bancarotte in cascata, la "fine del capitalismo")

- ma da qui a dire che da domani si riparte con un'economia come quella del recente "boom" lo escluderei proprio...

m'e' piaciuta di piu' la BCE (o era la Merkel?) che diceva "ci vorra' molto tempo" per tornare a una crescita pari al potenziale...

...molto, tipo 5 anni??

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]


il fatto e' che abbiamo appena iniziato il "deleveraging", sia a livello di banche (leveraging vero e proprio) che di consumatori (che prima di tornare a consumare devono "restituire al futuro" il denaro che a quello compete): le iniezioni non servono a niente, da questo punto di vista, se non appunto all'aver evitato il "reset" istantaneo...

[SM=g7574] [SM=g7574] [SM=g7574]


PS: in merito alle vendite su del tot%...

da qualche parte ho letto che di queste vendite, un buon 30% erano vendite "da foreclosures", a prezzi non certo da bolla...

_gmp_
00sabato 22 agosto 2009 16:00
Re:
serafin., 22/08/2009 13.50:

riporto anche questa notiziuola cosi non ci accusano di essere fazzzzziosi [SM=g7576]


(AGI) - Washington, 21 ago. - Il mercato immobiliare statunitense si sta assestando. E' quanto ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs commentando il risultato positivo delle vendite di case a luglio (+7,2%).




e grazie tante,il 31% delle vendite sono risultato di aste a prezzo stracciato
www.repubblica.it/2009/08/sezioni/economia/crisi-38/crisi-38/crisi...

laplace77
00sabato 22 agosto 2009 16:21
Re: Re:
_gmp_, 22/08/2009 16.00:




e grazie tante,il 31% delle vendite sono risultato di aste a prezzo stracciato
www.repubblica.it/2009/08/sezioni/economia/crisi-38/crisi-38/crisi...





allora non ricordavo male...

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]


tra un po' chissa'...

entri in banca, vai a parlare col direttore...

magari un accordo "extragiudiziale" si trova...

[SM=g9128] [SM=g9128] [SM=g9128]

dubbioso1
00sabato 22 agosto 2009 16:25
Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
laplace77, 22/08/2009 12.55:



oppure quando esce un nuovo modello (per il mattone: le case 'ecosostenibili') tocca tagliare i listini!

no?






Ecco questo è un argomento che ad oggi non abbiamo toccato a fondo ma che forse varrebbe la pena di affrontare.
Da noi stanno costruendo case a risparmio energetico nel senso che sono molto inferiori le dispersioni di calore ed inoltre collettori solari contribuiscono al riscaldamento e all'acqua calda. Inoltre ho fatto un calcolo secondo cui avendo a dispozione lo spazio e 20.000 euro potrei installare pannelli solari che azzererebbero la mia bolletta elettrica.
Al dubbio di mia moglie ''secondo te cosa succederà?'' le ho risposto che fra 10 anni avere una casa una casa termo-autonoma o no potrà essere paragonabile (se lo riflettiamo ad oggi) ad avere una caa con ascensore o senza e a seconda del costo futuro dell'energia potrebbe anche equivalere ad avere una casa al 10 piano senza ascensore cioè non valere niente!

Ai prezzi attuali forse non ce ne accorgiamo (sono sui 2500 euro annui di gas+elettricità quindi 75.000 in 30 anni) ma immaginate se i costi dovessero raddoppiare (petrolio o gas scarso etc etc)

laplace77
00sabato 22 agosto 2009 16:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
dubbioso1, 22/08/2009 16.25:




Ecco questo è un argomento che ad oggi non abbiamo toccato a fondo ma che forse varrebbe la pena di affrontare.
Da noi stanno costruendo case a risparmio energetico nel senso che sono molto inferiori le dispersioni di calore ed inoltre collettori solari contribuiscono al riscaldamento e all'acqua calda. Inoltre ho fatto un calcolo secondo cui avendo a dispozione lo spazio e 20.000 euro potrei installare pannelli solari che azzererebbero la mia bolletta elettrica.
Al dubbio di mia moglie ''secondo te cosa succederà?'' le ho risposto che fra 10 anni avere una casa una casa termo-autonoma o no potrà essere paragonabile (se lo riflettiamo ad oggi) ad avere una caa con ascensore o senza e a seconda del costo futuro dell'energia potrebbe anche equivalere ad avere una casa al 10 piano senza ascensore cioè non valere niente!

Ai prezzi attuali forse non ce ne accorgiamo (sono sui 2500 euro annui di gas+elettricità quindi 75.000 in 30 anni) ma immaginate se i costi dovessero raddoppiare (petrolio o gas scarso etc etc)





a questo proposito e restando nel linguaggio "markettaro", si puo' menzionare la cosiddetta "inflazione edonistica"

googlando addirittura si scopre questo:


Criticisms of hedonic models

Some commentators, including Austrian economists, have criticized the US government's use of hedonic regression in computing its CPI, fearing it can be used to mask the "true" inflation rate and thus lower the interest it must pay on Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS) and Social Security cost of living adjustments[2]

However, the same use of hedonic models when analyzing consumer prices in other countries has shown that non-hedonic methods may misstate inflation over time by failing to take quality changes into account




ovvero anche questo


La difficoltà di tenere conto dei miglioramenti qualitativi.

Così, ad esempio, se anche la produzione di computer rimanesse, da un anno all'altro, invariata in termini di unità, attribuire lo stesso prezzo alle due produzioni non terrebbe in adeguato conto il fatto che le prestazioni potrebbero aver subito un netto miglioramento. La velocità di calcolo e la capacità di archiviare dati di un portatile odierno è di molto superiore a quelli di un portatile di tre o quattro anni fa. Per ovviare in parte a questo difetto vengono costruiti appositi indici di prezzo edonistico (hedonic price indexes) con cui modificare il prezzo base per tenere conto delle modifiche qualitative.



interessante, no?

oltre a "deflazionarli" (depurarli dell'inflazione), i prezzi delle case andrebbero pure "de-edonizzati", quando si considerano i lunghi periodi...

sarebbe interessante capire quando siano divenute "diffusamente disponibili" certe caratteristiche che oggi sono un "must":
- ascensore (?)
- riscaldamento "moderno" (1960? no camini, stufe, ecc...)
- condizionamento (1990?)
- bagno in casa (1950? una volta il bagno era sul balcone)

e un domani, con la eco-sostenibilita'? in parte siamo sulla strada giusta:
- coibentazione tetto e pareti
- finestre con doppi vetri
- pannelli solari termici (acqua calda sanitaria)
- pannelli solari termici++ (riscaldamento)
- pannelli solari fotovoltaici
- pavimenti radianti
- riciclo acque "bianche" per lo scarico WC
- ecc...

considerate che nella maggior parte dei casi, tutto il nuovo costruito in questa bolla al max ha i primi 3 della lista qui sopra (alcuni mi pare siano obbligatori per legge, ora...)

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]


laplace77
00sabato 22 agosto 2009 20:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: se contraddicono di continuo sti idioti!
laplace77, 22/08/2009 16.43:



...

e un domani, con la eco-sostenibilita'? in parte siamo sulla strada giusta:
- coibentazione tetto e pareti
- finestre con doppi vetri
- pannelli solari termici (acqua calda sanitaria)
- pannelli solari termici++ (riscaldamento)
- pannelli solari fotovoltaici
- pavimenti radianti
- riciclo acque "bianche" per lo scarico WC
- ecc...

considerate che nella maggior parte dei casi, tutto il nuovo costruito in questa bolla al max ha i primi 3 della lista qui sopra (alcuni mi pare siano obbligatori per legge, ora...)

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]





a proposito...


vi ricordate la "sparata" di Mario Cucinella sulla casa da 100k ?

pare che abbia trovato un paio di partners per il suo visionario progetto...

...uno di questi e' addirittura italcementi...

...sara' che il boom edilizio e' finito e gli tocca innovare?

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]

marco---
00sabato 22 agosto 2009 21:35
Re: nuovi grafici
branda77, 8/21/2009 10:14 PM:

Scusate se oggi esagero coi post ma nel sito del UNECE Forum di cui sopra ho trovato questa presentazione niente male.
Riassume il problema dei dati sull'immonbiliare in Italia ed ha dei grafici che molti di voi apprezzeranno (bello il confronto dei prezzi reali con altri paesi europei)

www.tecnoborsa.com/Documents/20090604_Sabbatini-Zollin...

Ehm... scusate ma avete dato uno sguardo al grafico dei dati OMI (Agenzia del Territorio)? [SM=g7840]



Transazioni a picco (molto al di sotto del 2000) e prezzi in debolissima flessione??? ... e poi solo a partire dal 2007? [SM=g1746735]
Considerate anche il fatto che i prezzi sono a "valori costanti", ossia tengono pure conto dell'inflazione!
Non è finita, secondo questi signori, questa volta Bank of Italy, Istat, Il Consulente immobiliare:

1 - I prezzi in Italia non sono mai calati
2 - Fino al 2008 i prezzi stavano ancora crescendo a ritmo più che sostenuto! ...e la discesa quando parte, nel 2012??? [SM=g7054]

Linea blu a "valori correnti", cioè i prezzi effettivi, non "depurati" dall'inflazione/deflazione



...e poi non calano manco quelli a valori costanti, che tengono conto della variabile inflazione!
In sostanza secondo questi signori non è calato ancora nulla! [SM=g7626]
Eppure leggendo i giornali il mercato immobiliare italiano è letteralmente "a brandelli"... mah...

Questi dati sono un insulto all'intelligenza di chi legge! Non aggiungo altro perché sarei solo scurrile! [SM=g1746735]

Marco
dubbioso1
00domenica 23 agosto 2009 09:54
Re: Re: nuovi grafici
marco---, 22/08/2009 21.35:

Ehm... scusate ma avete dato uno sguardo al grafico dei dati OMI (Agenzia del Territorio)? [SM=g7840]



Transazioni a picco (molto al di sotto del 2000) e prezzi in debolissima flessione??? ... e poi solo a partire dal 2007? [SM=g1746735]


Marco




Certo se prendono in considerazione i prezzi nominali di vendita il grafico è corretto: non lo sarebbe se considerassero i prezzi reali di rogito.

Ma questa è la dimostrazione più evidente dell'esistenza di un 'cartello' teso al controllo della situazione. Non potrebbe essere altrimenti.
TobaccoFlower
00domenica 23 agosto 2009 14:20
Re: Re: Re: nuovi grafici
dubbioso1, 23/08/2009 9.54:




Certo se prendono in considerazione i prezzi nominali di vendita il grafico è corretto: non lo sarebbe se considerassero i prezzi reali di rogito.

Ma questa è la dimostrazione più evidente dell'esistenza di un 'cartello' teso al controllo della situazione. Non potrebbe essere altrimenti.




Lo credo anch'io.
Però bisogna capire a chi giova un mercato bloccato. Di certo non ai venditori, ma neanche alle AI, che rischiano di chiudere bottega.
Forse alle sole banche?

Che idea vi siete fatta, voi che siete più esperti di magheggi finanziari? [SM=g7628]


pax2you
00domenica 23 agosto 2009 17:56
Re: Re: Re: Re: nuovi grafici
TobaccoFlower, 8/23/2009 2:20 PM:




Lo credo anch'io.
Però bisogna capire a chi giova un mercato bloccato. Di certo non ai venditori, ma neanche alle AI, che rischiano di chiudere bottega.
Forse alle sole banche?

Che idea vi siete fatta, voi che siete più esperti di magheggi finanziari? [SM=g7628]





La mia idea,per quel poco che vale, e' che degli ai le banche proprio se ne fregano.

Cio e' già successo a inizio 2009 e continuerà ancora per un po'.

sole24ore
Gen 2009

Osservando le condizioni praticate dalle principali banche italiane rilevate dal broker Mutuionline si può avere un’idea più precisa del rincaro di queste ultime settimane: chi sceglie un finanziamento da 100mila euro a tasso variabile oggi paga in media alla banca uno spread dell’1,34% contro lo 0,98% di fine agosto, cioè il 36% in più; per chi preferisce il tasso fisso il ricarico è passato dallo 0,97% all’1,37% (+41%) e ha in parte riassorbito il drastico calo dei tassi Irs.

Gli ai intanto hanno perso oltre il 30% del mercato delle compravendite dal picco di 2 anni fa....ma non importa alle banche...basta aumentare lo spread modulandolo con il calo dei mutui erogati e il guadagno torna facile...anzi meno rischioso.

Facendo un salto sul sito di unicredit giusto per avere un dato piu' aggiornato:
mutui con spread a partire da 1,70%
www.unicreditbanca.it/it/privati/mutui/one/


nobear
00domenica 23 agosto 2009 18:14
Re: Re: Re: Re: Re: nuovi grafici
pax2you, 23/08/2009 17.56:


[...]

Gli ai intanto hanno perso oltre il 30% del mercato delle compravendite dal picco di 2 anni fa....ma non importa alle banche...basta aumentare lo spread modulandolo con il calo dei mutui erogati e il guadagno torna facile...anzi meno rischioso.




Direi... brillante. Tornano molte cose..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com