Re:
(sylvestro), 19/10/2009 20.38:
Oggi ho acceso una piccola miccia ma (purtroppo) non ho avuto il tempo di seguirla come mi sarebbe piaciuto se non a singhiozzo.
.....
Non mi sono spiegato bene
Ci riprovo (stavolta per l'ultima volta): chi e', che avendo i soldi, decide di comprare oggi fotten.osene degli eventuali cali?
un pirla?
(e non scambiatemi per un difensore del mattone
)
Secondo me chi compra a questi prezzi?!
- c'è ancora parte di mercato di sostituzione: ovviamente non di chi ha comprato nel 2006, ma di chi la casa se la ritrova da ben prima e vede la sua casa super rivalutata...
- c'è chi ha soldi risparmiati (vecchie generazioni) e pensa che il proprio figlio/figlio non potrà MAI sposarsi se non ha un maledetto mattone in proprietà! In questo caso, data l'ottica di medio-lungo tempo, è disposto a comprare anche se pensa che nel breve i prezzi potrebbero calare un po'
- c'è chi ha ereditato, o chi ha riscattato da enti a 2 lire 5 anni fa e si spiccia a vendere la sua casa "popolare" per qualcosa di meglio o, più semplicemente, in una zona che gli fa più comodo o, ancora, semplicemente per farsi un gruzzolo avendo un altro posto dove vivere (conosco un paio di casi reali)
- c'è chi ha denaro guadagnato "in nero" (le provenienze possono essere le più diverse) o guadagnato "facile" e decide ancora di investirlo nel mattone...diciamo che in questo caso l'importante è disfarsi del cash al di là del fatto che l'investimento non è tra i più redditizi....
- c'è chi è disinformato, non ha problemi di soldi, e acquista ancora nella convinzione che il mattone nel lungo sale sempre (anche di questi ce ne sono, garantisco)
Queste sono le casistiche che mi vengono in mente. Spero rappresentino una fetta di popolazione in esaurimento!
Aggiungo un'osservazione di tipo psicologico, per così dire, maturata negli ultimi anni da esperienze concrete.
Chi s'è ritrovato una casa in eredità o regalata dai genitori (magari acquistata quando il mattone era più "economico") non si rende proprio conto di cosa significa acquistare una casa partendo da zero e quindi trova i prezzi "normali", accettabili. Tanto anche la sua casa "vale tanto". Al limite puo' rivendere e aggiungere il gap mancante. In tal modo la percezione di quanto va a pagare una casa è "distorta".
In altri casi, ancora più estremi, decide di acquistare un altra casa affitando quella che già ha. Perchè il mattone non si vende mai!!!!