11/04/2012 15:29 |
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Spagna, crollano ancora le vendite di case (Fonte: valori.it - 11/04/2012)
Ancora brutte notizie per il settore immobiliare – e, più in generale, per il sistema economico – spagnolo. Nel mese di febbraio, il numero di transazioni è crollato del 31,8% su base annuale. A renderlo noto, tramite un comunicato, è l'istituto nazionale di statistica di Madrid: la notizia è riportata dall'agenzia Bloomberg.
Si tratta del calo più consistente a partire da agosto: nel mese di gennaio si era registrato un -26,3% rispetto all'anno precedente. Sono diversi gli elementi che stanno peggiorando le condizioni della crisi immobiliare. La disoccupazione, infatti, si attesta su un tasso del 23%. Inoltre, le banche stanno operando una generale stretta al credito. Le previsioni per il futuro non sono certo ottimistiche: la società di settore Acuna & Asociados stima un calo dei prezzi delle case che oscillerà quest'anno fra il 12 e il 14%. Un cittadino spagnolo su quattro che ha contratto un mutuo si troverà quindi ad avere una casa che sul mercato è valutata ad un prezzo più basso rispetto a quello originale.
L'esecutivo conservatore di Mariano Rajoy sta cercando di correre ai ripari, ripristinando agevolazioni di carattere fiscale per chi acquista una casa. Inoltre sta premendo per una radicale ristrutturazione del settore bancario iberico, tramite una serie di fusioni e acquisizioni. In questo modo, le numerose cajas dovrebbero unirsi al fine di formare istituti più solidi, in grado di far fronte alle perdite derivanti dal real-estate. In tutto, le banche si trovano a gestire una mole di 175 miliardi di euro di asset legati al settore immobiliare. |
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