hehehehe
direi che in questa fase, piu' che ai mobili (l'arredamento dipende dalla disposizione delle stanze, presente o post-ristrutturazione), dovresti pensare a elementi piu' strategici...
...roba che ti(*) aiuta a scegliere la zona (se non la citta' o addirittura la nazione...):
- vicinanza zone "produttive" (lavoro presente e prospettive future)
- vicinanza servizi di prima necessita' (e qualita' degli stessi)
- mobilita' nell'area (treno prima di tutto, anche se siamo nell'italietta... ma l'aereo e la macchina dovranno dimenticarsela anche i nostri figli/nipoti)
- mancanza sorpresacce (discariche, inceneritori, centrali a carbone, ecc...)
quando avrai bene in mente la zona potrai dedicarti a "come" dovra' essere fatta la casa (quanto spazio ti serve e come organizzarlo)
ovviamente puoi cominciare a girare per agenzie e venditori anche subito (andandoci con la donna o un amico puo' essere divertente, se hai le idee chiare e lo spirito giusto - senno' e' frustrante)
avresti ottimi feedback "sul campo" rispetto alla zona che stai targhettando...
direi che e' la ricetta base per non fare la fine di quelli che si sono indebitati per 30 anni per una casa in provincia e fanno i pendolari verso un lavoro (non precario ma cmq a rischio globalizzazione), spendendo lo stipendio in benzina e la vita in fila...
(*) il "tu" e' impersonale, vale per tutti, me per primo!