marko_76, 28/04/2010 9.39:http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/04/28/news/prezzi_case-3669408/ ...quante umili ammissioni
ocy2001, 28/04/2010 10.30: Sono evidentemente i dati di cui ha parlato il servizio del TG3 regionale di ieri sera..... proprietari e AI rassegnatevi! L'epoca dei furti a mano armata sul fronte immobiliare sta per finire!
(sylvestro), 28/04/2012 10.20:
Rever, 28/04/2012 14.53: Ma l'avete sentito l'ag. immobiliare alla fine ? "Gli immobili sono in un punto troppo basso per poter continuare la discsesa"
marco---, 19/09/2012 09.51:Casa, prezzi crollati del 5%: sei mesi per una compravendita (Fonte: la Repubblica ed. Roma - di Daniele Autieri - 19/09/2012) La patrimoniale più dura peri cittadini romani è quella imposta dalla crisi al mercato immobiliare che nel primo semestre di quest’anno ha portato a fondo i prezzi delle abitazioni con una diminuzione media del 5,3%. Una flessione che interessa sia il nuovo sia le case di recente o più antica costruzione. Questo significa che il proprietario di una casa da 300mila euro ne ha perso in soli sei mesi 15mila. Troppi soldi per non lasciare un segno sull’economia cittadina. A confermarlo oggi è il report sul mercato immobiliare firmato Tecnocasa che ha messo a confronto i prezzi delle case nelle principali città italiane. Il risultato è una classifica anticipata dal segno “meno” dove Bari occupa la prima posizione con un crollo dei valore delle case pari all’8,2%, seguita da Bologna (-8%) e Napoli (-6,3). Ma è sulla Capitale che si accende il faro delle criticità, proprio per il massiccio stock di case in vendita che tradizionalmente il mercato romano offre. In media, secondo l’ufficio studi Tecnocasa, ci vogliono 191 giorni per vendere una casa a Roma, quindi oltre sei mesi. E questo non è tutto perché le previsioni Tecnocasa parlano di un andamento declinante anche per la fine dell’anno che potrebbe chiudersi con un crollo dei valore delle abitazioni pari al 9%. Così, per quanto i prezzi a metro quadro sembrano tenere (sulla carta ci vogliono ancora 8mila euro per acquistare un appartamento in Prati, 6mila euro a Ponte Milvio, 7.500 ai Parioli e 8mila a Trastevere), la realtà racconta un’altra storia: una volta che una casa viene messa in vendita devono passare almeno sei mesi prima di fare visita al notaio, e quando questo avviene è sempre l’ultimo atto di un accordo al ribasso.
marco---, 07/11/2012 10:17:Tecnocasa: il crollo dei prezzi delle case non risparmia nessuno (Fonte: idealista.it - 07/11/2012) Se ai parioli i prezzi delle case scendono del 10% in un anno, siamo davvero di fronte a un fatto epocale. è quanto emerge dall'ultimo rapporto di tecnocasa sui valori immobiliari nella capitale, che sfata persino il tabù dei migliori quartieri. A svalutarsi maggiormente sono gli alloggi medio-grandi e con l'arrivo del saldo imu è iniziata la corsa per chi vuole disfarsi dei patrimoni immobiliari troppo ingombranti. Nel suo complesso la flessione dei prezzi registrata a roma è pari al 5,3%, confrontando il primo semestre 2012 con quello dell'anno scorso. Si tratta di una discesa davvero rapida, che non risparmia nessu quartiere, dovuta ad un aumento massiccio dell'offerta, di fronte ad una domanda debole e titubante. Il quartiere che più impressiona è proprio quello dei parioli(-10,3%), ma anche il centralissimo ed esclusivo prati perde terreno (-5,7%). la crisi non risparmia il centro storico (-5,3%). I cali più alti si registrano invece nella zona nord-ovest, a palmarola, con un clamoroso -16,7%, seguito da ostia (-9,5%). policlinico-pietralata perdono invece il 7% e la macro area cassia-torrevecchia l'8,8%. Nonostante questi cali, e con la contrazione dei mutui in atto, i valori immobiliari restano comunque molto alti per le tasche di molti. Tecnocasa segnala infatti come i tempi di attesa, anche di fronte a questi ribassi, siano alti. Se si vuole vendere in 3-5 mesi conviene scendere ancora. I tagli che resistono sono infatti i bilocali, che le giovani coppie acquistano con l'aiuto dei genitori. Sui tagli grandi, destinati a perdere ulteriore terreno, gli investitori nazionali e internazionali potrebbero fare grandi affari.