catastrofista?!? mah... al massimo "sensazionalista", ma quello vale per tutti i mezzi di informazione (non quelli pugnetta): e' il gioco delle parti
cmq a me ha colpito come abbiano ripetuto piu' volte "prezzi troppo alti rispetto agli stipendi", chiaramente e senza giri di parole
eppoi m'ha fatto pensare il discorso del "costruire a catena nonostante l'invenduto", quello per cui un costruttore mette il terreno a garanzia per un primo progetto, non riesce a vendere tutto e parte (nonostante cio' o proprio a causa di cio'?) con un altro progetto per cui porta a garanzia il nuovo terreno e il vecchio invenduto... ma fino a quando?
infine il discorso delle citta' che si svuotano perche' al centro costano troppo (e fino a quando si possono tenere tutti questi immobili "a garanzia" ma improduttivi, redditualmente?), sicche' tutti in periferia o nell'hinterland, con le inevitabili code entrata-uscita dalla citta'
sul discorso delle "garanzie"...
non ho potuto fare a meno di pensare ai derivati e all'AIG...
prima o poi i castelli di carte saltano in aria...
e sul discorso della "rendita"...
non ho potuto far a meno di pensare a Bekko's, che infatti ha avuto
un attacco di gastrite...