Black list dell'informazione

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marco---
00lunedì 15 marzo 2010 11:52
Armando Barsotti - Ufficio Studi Fiaip

Mattone da record (Fonte: mondocasablog.com - 15/03/2010)

...Tutti gli investitori, con in portafoglio i vari titoli, hanno sempre la speranza, pressoché vana, di tornare al top!!! e / o almeno ai valori di carico continuando, almeno i veri risparmiatori, a fare i conti con la soglia del proprio dolore finanziario. Tutta questa ingegneria finanziaria ha trascinato anche gli stimoli per la generalizzata cosiddetta Bolla immobiliare esplosa nel 2008.
Fortunatamente per il sistema bancario italiano, le maglie sono sempre state meno elastiche e più rigide ed il fenomeno americano della bolla immobiliare non è riuscito ad attaccarsi...


Marco
marco---
00lunedì 15 marzo 2010 12:09
Immobiliare/ Tecnocasa: primi segnali di ripresa (Fonte: affaritaliani.it - 15/03/2010)

Secondo le ultime rilevazioni dell'Ufficio Studi Tecnocasa, nel secondo semestre del 2009 il mercato immobiliare italiano ha registrato un'ulteriore contrazione delle quotazioni. Tuttavia, soprattutto in termini di volonta' di acquisto, questo semestre e' stato tra i migliori a partire dal 2007.
I molti operatori immobiliari del Gruppo interpellati per l'indagine hanno registrato nei clienti una diminuzione delle perplessita' e dei dubbi relativi alla crisi economica che nei mesi precedenti avevano rallentato le decisioni d'acquisto degli immobili, per lasciare spazio ad una crescente fiducia...


Volontà di acquisto? Crescente fiducia? Che analisi "di qualità"! [SM=g6963]

Marco
(sylvestro)
00martedì 16 marzo 2010 08:33
Re:
marco---, 15/03/2010 12.09:

Immobiliare/ Tecnocasa: primi segnali di ripresa (Fonte: affaritaliani.it - 15/03/2010)

Secondo le ultime rilevazioni dell'Ufficio Studi Tecnocasa, nel secondo semestre del 2009 il mercato immobiliare italiano ha registrato un'ulteriore contrazione delle quotazioni. Tuttavia, soprattutto in termini di volonta' di acquisto, questo semestre e' stato tra i migliori a partire dal 2007.
I molti operatori immobiliari del Gruppo interpellati per l'indagine hanno registrato nei clienti una diminuzione delle perplessita' e dei dubbi relativi alla crisi economica che nei mesi precedenti avevano rallentato le decisioni d'acquisto degli immobili, per lasciare spazio ad una crescente fiducia...


Volontà di acquisto? Crescente fiducia? Che analisi "di qualità"! [SM=g6963]

Marco




... e come al solito il tam tam e' coordinato [SM=g7752]

grella
00martedì 16 marzo 2010 20:34
ITALIA NON CI SARA' LA BOLLA IMMOBILIARE
Non c'è da temere per il mercato immobiliare italiano. Ad assicurarlo è il presidente dell'Ance, Pao

Paolo Buzzetti, presentando i dati elaborati dall'Osservatorio congiunturale sull'industria delle costruzioni, sottolinea come, a differenza di altri Paesi, come Spagna e Irlanda, dove gli investimenti in abitazioni, dal 1998 al 2007, sono aumentati di oltre il 90%, superando la domanda reale interna, nel nostro Paese, la crescita, nello stesso periodo, sia avvenuta in modo più contenuto (+34%), «lasciando il fabbisogno abitativo italiano ancora lontano dall'essere soddisfatto».
[URL=http://www.mercatoimmobiliare.babelecase.it/italia_non_ci_sara'_la_bolla_immobiliare_sc_203.htm]www.mercatoimmobiliare.babelecase.i






(sylvestro)
00martedì 16 marzo 2010 21:03
Napoli: indagine REplat sul mercato immobiliare nel 2009

Pubblicato il marzo 16th, 2010 da Daniela Musetta

A Napoli e provincia è il momento giusto per comprare casa. Ecco il primo dato interessante fornito dall’indagine sull’andamento targato 2009 del mercato immobiliare cittadino e suburbano del capoluogo campano effettuata dal Centro Studi di REplat S.p.A.

L’indice percentuale del prezzo utilizzato per fotografare i trend e i movimenti del settore parla chiaro: al Centro (Arenella, Chiaia, Posillipo, San Ferdinando), nelle aree semicentrali come Vomero, Fuorigrotta, Mercato, Pendino, S. Lorenzo, Vicaria e S. Giovanni a Teduccio e in alcune zone periferiche (Bagnoli, Poggioreale e Barra) si sono registrati dei ribassi, nel corso di un anno, che vanno dal -1,50% al -6% per quanto riguarda i bilocali e dal -1,92% al -5,36% per ciò che concerne i trilocali.

In zona suburbana, poi, il calo è ancora più evidente perché si arriva al -8,89% dei bilo di Scampia passando per il -8,49% di quelli di Secondigliano e per il -7,65% dei trilocali di San Pietro a Paterno.

“In un mercato caratterizzato da cambiamenti repentini, la situazione di Napoli descritta dal Centro Studi della piattaforma che permette la collaborazione nella compravendita tra gli agenti immobiliari è piuttosto rassicurante dal punto di vista di chi cerca casa”, commenta Giuliano Tito, responsabile dello sviluppo del MLS REplat in Campania.
I consumatori dovrebbero sfruttare il momento per far andare a buon fine operazioni come la permuta di un immobile o l’acquisto in belle zone semicentrali e centrali”.

“Se poi andiamo a studiare la tabella dei prezzi più probabili per zona degli immobili di una data zona condivisi sul MLS avremo il quadro completo. Grazie a questo studio, infatti, gli agenti immobiliari hanno una bussola che li guida nella valutazione del giusto prezzo di mercato di ciò che hanno in portafoglio, bilocali e trilocali in particolar modo. Senza dubbio, il prezzo sarà la variabile fondamentale per la ripresa del mercato in tempi brevi”.
Entrambe le tipologie suddette sono infatti quelle più richieste, e dunque anche più offerte, della zona oggetto di studio. I trilocali sono in assoluto gli immobili più ricercati dai consumatori (37%) e più proposti dagli operatori (34%), seguiti appunto dai bilocali (rispettivamente 35% e 24%), dai monolocali (13% e 12%), dai quattro locali (12% e 23%) e dai cinque locali (3% e 7%).
La maggior parte delle richieste di immobili fatte alla piattaforma MLS REplat arrivano per le zone semicentrali di Napoli (38%) e per la periferia (31%) ma è interessante vedere come anche il centro cittadino riesca a tenere (31%), segno che i rialzi percentuali dei prezzi registrati ad Avvocata, Montecalvario, e S. Giuseppe, Porto (+6,31% per i bilo e +4,25% per i trilo) non hanno spaventato gli investitori desiderosi di riallocare denaro sulla solidità del mattone, meglio ancora se di pregio.
Le richieste per le aree suburbane sono invece praticamente nulle (1%), il che fa capire bene come mai si sono verificati dei forti cali percentuali dei prezzi.

L’offerta immobiliare da parte degli operatori segue i trend di zona delle richieste soprattutto nel semicentro (35%) e in periferia (32%) mentre è ridotta al centro (19% contro il 30% della domanda) e maggiore nelle aree suburbane (14% contro l’1% della domanda).

Indice REplat – Confronto mercato immobiliare nazionale / mercato Napoli e Provincia

Il mercato residenziale italiano ha passato un 2009 difficile e la situazione nazionale si rispecchia pienamente in quella di Napoli e provincia. La seconda, però, ha registrato una prestazione migliore rispetto alla prima soprattutto per ciò che concerne l’andamento dell’indice percentuale della domanda che, nonostante il costante segno negativo, ha sottolineato come sia stata proprio la provincia a mantenere vivo il settore immobiliare dell’area napoletana.
La domanda in provincia ha toccato anche -19,67% ad agosto, ma nell’arco dei dodici mesi ha perso solo -7,94% rispetto al -21,48% di Napoli città. Ancora migliore la prestazione dell’offerta, che in provincia si è sempre mantenuta positiva, con la sola eccezione del bimestre febbraio-marzo, mentre l’offerta in città ha subito un vero e proprio crollo tra maggio e agosto per poi recuperare fino ad arrivare a dicembre con -14,08%.

[SM=g7840] [SM=g1746735] [SM=g1752717]
marco---
00domenica 21 marzo 2010 23:56
Immobiliare: i prezzi delle case torneranno a salire a fine anno (Fonte: ilsole24ore.com - 21/03/2010)

...Per i prossimi mesi le previsioni degli operatori e dei centri studi sono di una leggera risalita dei prezzi, dopo che la ripresa delle compravendite e del fatturato appare ormai un dato assodato. Nel settore immobiliare, infatti, l'anticipazione delle tendenze dei prezzi viene fornita proprio dal trend del numero di compravendite e del fatturato del comparto, insieme con i tempi di vendita che si allungano quando si prepara una crisi delle quotazioni e si accorciano via via che si colgono segnali di miglioramento...

Marco
iandy73
00lunedì 22 marzo 2010 09:04
Re:
marco---, 21/03/2010 23.56:

Immobiliare: i prezzi delle case torneranno a salire a fine anno (Fonte: ilsole24ore.com - 21/03/2010)

...Per i prossimi mesi le previsioni degli operatori e dei centri studi sono di una leggera risalita dei prezzi, dopo che la ripresa delle compravendite e del fatturato appare ormai un dato assodato. Nel settore immobiliare, infatti, l'anticipazione delle tendenze dei prezzi viene fornita proprio dal trend del numero di compravendite e del fatturato del comparto, insieme con i tempi di vendita che si allungano quando si prepara una crisi delle quotazioni e si accorciano via via che si colgono segnali di miglioramento...

Marco



che buffoni, cialtroni, giornalai da strapazzo!! ma come: crollano le transazioni i prezzi non ancora e quindi si torna a salire?! adesso capisco perchè il sole24ore c'ha un buco di bilancio da 57 milioni di euro!! che fallissero domattina stessa! [SM=g1752723]

dgambera
00lunedì 22 marzo 2010 09:13
Re: Re:
iandy73, 22/03/2010 9.04:



che buffoni, cialtroni, giornalai da strapazzo!! ma come: crollano le transazioni i prezzi non ancora e quindi si torna a salire?! adesso capisco perchè il sole24ore c'ha un buco di bilancio da 57 milioni di euro!! che fallissero domattina stessa! [SM=g1752723]





E' Scenari Immobiliari, non è il Sole 24 Ore: loro riportano acriticamente, come fanno tutti i giornali italiani.

iandy73
00lunedì 22 marzo 2010 09:31
Re: Re: Re:
dgambera, 22/03/2010 9.13:




E' Scenari Immobiliari, non è il Sole 24 Ore: loro riportano acriticamente, come fanno tutti i giornali italiani.





allora peggio! devono fallire pure per questo! [SM=g9128]
marco---
00martedì 23 marzo 2010 16:00
Case in Italia, un 2010 contrastante, ecco dove saliranno i prezzi! (Fonte: economiafinanza.net - 23/03/2010)

Potremmo dire, scherzosamente, che l’Italia è una Repubblica fondata sul mattone! Il mercato di questo settore infatti non sembra conoscere grandi crisi, ma piccoli stop locali che fanno calare alcuni prezzi. Le previsioni degli operatori, per il 2010, infatti parlano simbolicamente di un vero e proprio “stivale a macchie”, dove le macchie rappresentano gli aumenti...

Marco
kemar71
00martedì 23 marzo 2010 16:07
Re:
marco---, 23/03/2010 16.00:

[URL=http://www.economiafinanza.net/case-in-italia-un-2010-contrastante-ecco-dove-saliranno-i-prezzi/]Case in Italia, un 2010 contrastante, ecco dove saliranno i prezzi! (Fonte: economiafinanza.net - 23/03/2010)

Potremmo dire, scherzosamente, che l’Italia è una Repubblica fondata sul mattone! Il mercato di questo settore infatti non sembra conoscere grandi crisi, ma piccoli stop locali che fanno calare alcuni prezzi. Le previsioni degli operatori, per il 2010, infatti parlano simbolicamente di un vero e proprio “stivale a macchie”, dove le macchie rappresentano gli aumenti...

Marco




Mi piacerebbe sapere quale palla di vetro usano....che buffoni [SM=g9202]
marco---
00martedì 23 marzo 2010 16:19
Re: Re:
kemar71, 3/23/2010 4:07 PM:

Mi piacerebbe sapere quale palla di vetro usano....che buffoni [SM=g9202]

Non te la prendere, è interessante conservare questi articoli perché poi faremo il confronto con la realtà! [SM=g6957]

Marco
marco---
00mercoledì 31 marzo 2010 21:18
E’ attesa la ripresa del mattone (Fonte: miaeconomia.leonardo.it - 30/03/2010)

Lo scoppio della bolla immobiliare non c’e’ stato. Va dato merito all’Italia - cosi’ come ha fatto anche il Fondo Monetario Internazionale - di aver retto meglio rispetto agli altri Stati anche grazie a una serie di fattori ambientali come l’alto tasso di risparmio delle famiglie e la prudenza dei consumatori...

Però, nella parte finale del documento si legge che...

...Capitolo a parte per le previsioni. Per il 2010 si prevede un calo medio attorno all’1% e una lieve ripresa si attende per il 2011, quando anche l’economia dovrebbe ripartire seguendo la dinamica di Stati Uniti e Gran Bretagna.
Ma il dato più rilevante sulla crisi del mercato immobiliare - secondo il presidente di Nomisma, Gualtiero Tamburini - e’ il crollo delle compravendite, passate negli ultimi due anni da 850 mila alle attuali 600 mila. Oggi il mercato italiano vale 109 miliardi di euro, mentre nel 2007 il dato corrispondente era di 154 miliardi euro. Il che equivale a una contrazione del valore delle compravendite del 18,1% e una perdita di 45 miliardi di euro”.


E' sempre più difficile nascondere l'evidenza! [SM=g6963]

Marco
(sylvestro)
00mercoledì 31 marzo 2010 21:33
Re:
marco---, 31/03/2010 21.18:


...
E' sempre più difficile nascondere l'evidenza! [SM=g6963]

Marco



[SM=g1749711]

Ieri ero incappato su alcuni video-giornali edilizi con data di pubblicazione "fresca fresca" su you-tube ed ero li' li' per postarli; poi, ascoltando meglio, sento che parlano dell'incremento degli investimenti immobiliari tra ... il 2005 ed il 2006 [SM=g1752717] [SM=g7814]

Sono alla frutta se riesumano anche i cadaveri [SM=g9128]
marco---
00mercoledì 31 marzo 2010 21:45
Re: Re:
(sylvestro), 3/31/2010 9:33 PM:

...Sono alla frutta se riesumano anche i cadaveri [SM=g9128]

Assolutamente sì! [SM=g6963]

Marco
marco---
00martedì 6 aprile 2010 09:58
Tecnocasa: i "miracoli"...
Compravendite crollate, frantumate e prezzi che non scendono!
Questa è l'Italia, il "paese dei miracoli"! [SM=g6963]

Marco
Casa, compravendite in calo da tre anni ma i prezzi tengono (Fonte: La Padania - 04/04/2010)

marco---
00martedì 6 aprile 2010 12:28
La crisi economica non c’è più in città scatta la corsa per acquistare case (Fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it - 06/04/2010)

LECCE - Torna a tirare il mercato immobiliare a Lecce nei primi mesi del 2010 dopo una flessione che ha caratterizzato il 2009. Lo dice una relazione dell’ufficio studi «Ubh» elaborata su dati del franchising "Professionecasa» aggiornati al marzo scorso.

GLI INDICATORI - In particolare sta tornando protagonista la domanda per l’acquisto dell’abitazione principale da parte delle famiglie. In queste ultime settimane gli indicatori sul mercato locale si stanno spostando su un terreno positivo e sul fronte dei finanziamenti per l’acquisto della casa si cominciano a intravedere segnali di ripresa. Un anno nero per il mattone è stato senza dubbio il 2009 durante il quale il mercato ha risentito in maniera acuta della crisi economica così che anche la richiesta di mutui è caduta di oltre il 20 per cento rispetto al 2008. Ma già dalla seconda parte dello scorso anno la domanda ha cominciato a crescere facendo ben sperare per il 2010...

Come sempre non tanto dati, quanto speranze! [SM=g6963]

Marco
marco---
00giovedì 8 aprile 2010 11:04
Edilizia, crisi nera alle spalle Ripartono i cantieri in città (Fonte: L'Arena - 08/04/2010)

Legnago. La ripresa del comparto è confermata dalle 717 pratiche esaminate nel 2009 dall'ufficio tecnico comunale
Osservatorio Casa - Sarà il 2011 l'anno della vera ripresa (Fonte: Economy - 14/04/2010)



Marco
marco---
00martedì 13 aprile 2010 11:52
Immobiliare.it, +18% domanda nuove case (Fonte: ansa.it - 13/04/2010)

(ANSA) - ROMA, 13 APR - Italiani in cerca di casa piu' interessati a immobili di nuova costruzione. Per il sito Immobiliare.it nel 2009 le richieste sono a +18%. Complici, 'maggiore facilita' a ottenere il mutuo per questa categoria di immobili, prezzi piu' vantaggiosi e maggiore efficienza energetica dell'immobile nuovo'. Se su un immobile usato le banche sono disponibili a finanziare con il mutuo fino a un massimo, mediamente, del 53% del valore, nelle case di nuova costruzione questa soglia arriva al 61%.
Immobiliare, nel 2009 boom richieste nuove costruzioni (Fonte: finanza.repubblica.it - 13/04/2010)

...A livello di singola città, Torino primeggia su tutte, mostrando un aumento del 21% nella ricerca di immobili nuovi, a seguire troviamo Milano e Verona che registrano un + 19% e di poco distaccata Padova, dove il dato è cresciuto del 17% . Napoli è la città dove l'interesse è cresciuto di meno e che ha registrato solo un aumento dell'5% della domanda di case nuove.
Gli italiani scelgono sempre più di acquistare la loro prima casa in uno stabile appena costruito o addirittura su progetti ancora su carta...

Non ho parole, prima si legge che l'edilizia è in crisi nera, poi scrivono queste corbellerie, ammesso che esista una giustizia di "ordine superiore" mi auguro di cuore che ognuno prima o poi possa ricevere ciò che si merita.

Marco
marco---
00domenica 25 aprile 2010 14:48
Mercato delle case in ripresa nella seconda metà del 2010 (Fonte: L'Arena - di Sandro Benedetti - 25/04/2010)

...Nella città scaligera il mercato in quest’inizio 2010 come si presenta? Si sta stabilizzando e sono certo che nel secondo semestre del 2010 assisteremo ad una leggera crescita. Prezzi troppo alti? Non direi. Dal 2001 al 2006 l’incremento dei prezzi è stato pari al 60% e a Verona ancora di più. Nel biennio 2007-2009 c’è stato un decremento del 13%. Ripeto, sono gli ultimi mesi di difficoltà reale, poi il mercato immobiliare, a Verona come nel Veneto e in tutta Italia è destinato ad una lenta ripresa.

Marco
dgambera
00venerdì 21 maggio 2010 11:42
Sorpresa, si risveglia il residenziale

Oltre all'articolo, inserisco ufficialmente Teresa Campo nella black list dei giornalisti [SM=g2232945]

Torna la voglia di comprare casa

Bregli invece lo conosciamo già: nella foga parla pure di fantomatici rialzi dei prezzi [SM=g9058]
stelafe
00venerdì 21 maggio 2010 17:14
Si sveglia il mercato immobiliare italiano (MF)

Dopo tre anni di calo si sveglia il mercato immobiliare italiano [SM=g2232950] , che nel primo trimestre ha registrato un aumento delle compravendite del 3,4% con 309.947 transazioni rispetto all'analogo periodo del 2009 in cui le transazioni sono state 299.899.

Lo riporta MF che cita la nota trimestrale dell'Agenzia del Territorio. L'aumento interessa soprattutto il settore residenziale e in particolare le grandi città. Le compravendite di abitazioni sono infatti aumentate del 4,2% tendenziale (da 136.115 a 141.770), formato dal 9,7% dei capoluoghi e dall'1,8% degli altri centri, nonchè dal +2,7% del Nord, che sale al +3,9% nel Meridione, per diventare addirittura un +7,9% al Centro.


finanza.economia.virgilio.it/news/640_2010-05-21_TLB/si_sveglia_il_mercato_immobiliare_italiano_...
stelafe
00venerdì 21 maggio 2010 17:24
Il mattone torna a tirare: nel 2010 è già +15 per cento

A certificarlo è stato ieri mattina l’Osservatorio dell’Agenzia del Territorio


www.ilgiornale.it/roma/il_mattone_torna_tirare_2010_e_gia_15_cento/21-05-2010/articolo-id=447104-page=0-co...

marco---
00lunedì 31 maggio 2010 11:37
Segnali di ripresa dal mercato delle abitazioni. Lo confermano l'Agenzia del Territorio e Banca d'Italia (Fonte: guidafinestra.it - 30/05/2010)

Finalmente, dopo tanti mesi bui, arrivano dal mercato delle abitazioni notizie di segnali di ripresa. Lo confermano due indagini indipendenti tra di loro. La prima è la consueta indagine trimestrale dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio. Nella nota si evidenzia che nel primo trimestre 2010 il volume di compravendite complessivo è stato di 309.947 transazioni con incremento del 3,4% rispetto al primo trimestre 2009 (tasso tendenziale annuo). L’andamento del mercato immobiliare, pertanto, mostra chiaramente un’inversione di tendenza rispetto a quanto rilevato negli ultimi tre anni.

La Banca d’Italia ha diffuso ieri i risultati del sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni effettuato tra aprile e maggio presso 932 agenti immobiliari. Ne emerge che Il numero di case vendute è aumentato di oltre il 12 per cento rispetto al periodo precedente, in linea con i segnali di stabilizzazione già emersi nello scorcio dell’anno secondo le rilevazioni dell’Agenzia del Territorio. Al recupero del numero totale di compravendite effettuate mediante intermediazione nelle aree non urbane del Nord si è contrapposto un calo in quelle urbane del Centro e del Sud. Altri segnali interessanti provengono dalle rilevazioni del margine di sconto concesso per vendere ( 11,7%, contro 12,1% rilevato nell`inchiesta svolta in gennaio) e dei tempi di vendita che si sono accorciati leggermente: 6,4 mesi contro i 7 rilevati a gennaio.

L'"autorevolezza" della Banca d'Italia basa si basa su di un sondaggio che ha interessato 932 agenti immobiliari, ognuno poi ne tragga le proprie conclusioni.

Marco
marco---
00venerdì 18 giugno 2010 10:41
La rivincita del mattone (Fonte: L'Espresso di Maggi Maurizio e Vergine Stefano - 24/06/2010)

Negli ultimi quindici anni la casa ha reso più dell’oro, dei titoli di Stato e della Borsa. E per questo che gli italiani nel pieno della crisi tornano a comprare

...Nella seconda parte del 2008 e nella prima metà del 2009, mentre infuriava la crisi finanziaria, si temeva che grandi banche internazionali potessero fallire a grappoli e ogni giorno arrivavano notizie sulla bolla dei mutui subprime e sul crollo delle quotazioni immobiliari negli Stati Uniti e in altri Paesi, non voleva comprar casa neppure chi ne aveva bisogno», ricorda Lodigiani. In quegli apocalittici mesi, dicono quelli delle agenzie immobiliari, anche chi poteva permetterselo non acquistava perché confidava in un calo dei prezzi decisamente sensibile, diciamo “stile Florida”. Passata la paura, e preso atto del fatto che in Italia difficilmente si sarebbe assistito a una strepitosa limatura delle quotazioni, chi è interessato al mattone ha smesso di sperare di poter acquistare a prezzi stracciati e il mercato si è rimesso - lentamente e a macchia di leopardo - in moto. Anche perché, nel frattempo, gli istituti di credito hanno allentato la stretta sui mutui che aveva caratterizzato le fasi più critiche della crisi finanziaria e impedito a un sacco di gente, non ritenuta sufficientemente solida, di comprarsi l’alloggio su cui aveva messo gli occhi e per il quale aveva già trovato l’accordo presso le agenzie immobiliari...



Sempre di Maurizio Maggi:

Casa flop (Fonte: L'espresso - 26/10/2007 - di Maurizio Maggi)

Gelata immobiliare (Fonte: L'espresso - 03/01/2008 - di Maurizio Maggi)

Come trema il MATTONE (Fonte: L'Espresso 31/07/2008 - di Maurizio Maggi)
Dieci anni di smodata speculazione immobiliare con una crescita dei prezzi iper-drogata, un leggero assestamento e di nuovo siamo pronti per una nuova ripartenza nel bel mezzo di una crisi che continua a mietere posti di lavoro giorno dopo giorno?

Maurizio Maggi/Espresso, come mai questo repentino "cambio di bandiera"? [SM=g1749704]

p.s. il forum non dimentica! [SM=g6957]

Marco
(sylvestro)
00giovedì 15 luglio 2010 15:35
Ma guardate un po' cosa sono capaci di scrivere dopo un titolo cosi ... [SM=g9202]

Milano / Crollano i prezzi delle case a Chinatown e ...


[SM=g1746735]
fabio_c
00giovedì 15 luglio 2010 21:33
Re:
(sylvestro), 15/07/2010 15.35:

Ma guardate un po' cosa sono capaci di scrivere dopo un titolo cosi ... [SM=g9202]

Milano / Crollano i prezzi delle case a Chinatown e ...


[SM=g1746735]


Spezzo una "Lancia" in favore dei giornalisti protagonisti di questa discussione: lo fanno per la pensione.

Immobiliare: Inpgi Hines Fund investe 12,5 mln a Milano
Dow Jones Newswires
July 14, 2010 07:40 ET (11:40 GMT)

«MILANO (MF-DJ)--Il fondo immobiliare Inpgi Hines Fund, gestito da Hines Italia Sgr e sottoscritto dall'Inpgi (Istituto Nazionale di Previdenza per i Giornalisti) ha perfezionato un investimento nel progetto di sviluppo a destinazione residenziale, firmato dall'architetto Cino Zucchi e che sara' completato nel 2013, nell'ambito della riqualificazione urbana di Porta Nuova a Milano. ...»


Cerchiamo di comprenderli, tira una brutta aria.
«etsi omnes, ego non»

fabio
fabio_c
00martedì 20 luglio 2010 12:07
Piccolo OT, segno dei tempi

Oggi vagando nel sito di Confedilizia mi è apparso questo messaggio:

«Richiesta bloccata: la posizione presenta contenuti malevoli
Minaccia: Mal/Badsrc-C

Origine minaccia: http(duepunti)//www(punto)confedilizia(punto)it/menuhome(punto)htm {N.d.f.: indirizzo modificato da me per evitare di indirizzarvi lì}
La posizione richiesta presenta dei contenuti malevoli e pertanto ne è stato bloccato il download.»


Complimenti agli antivirus moderni, adesso entrano nel merito dei contenuti delle pagine web.

fabio
marco---
00martedì 3 agosto 2010 12:30
Breglia, il mattone comincia la risalita (Fonte: RE Real Estate - 31/07/2010)

E' prematuro dire che la crisi immobiliare è finita, ma è molto probabile che il peggio sia ormai alle spalle e che sia iniziata una lenta risalita. Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari guarda guarda con fiducia al futuro dell'immobiliare...

Marco
marco---
00giovedì 19 agosto 2010 22:26
Abi: le famiglie italiane si confermano solide. L’acquisto dell’abitazione è ancora accessibile (Fonte: simplybiz.net - 19/08/2010)

...Per quest’ultimo indicatore si evidenzia che da circa un anno e mezzo è in atto un progressivo miglioramento, quindi una maggiore possibilità di acquistare una casa: l’indice infatti mostra che a marzo la rata che la famiglia media deve pagare per comprare la propria casa è di poco superiore al 20% del proprio reddito disponibile (21,4%). “Quindi il bene casa rimane largamente accessibile per la famiglia media grazie soprattutto al basso livello dei tassi” conclude l’analisi.

Un altro messaggio del tipo "in Italia sul fronte casa è tutto ok", memorizziamo anche questa affermazione per un futuro riscontro. [SM=g6963]

Marco
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