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Articolo 18, modifica, stravolgimento, manutenzione, manomissione??

Ultimo Aggiornamento: 06/09/2012 16:45
22/03/2012 23:13
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
dgambera, 22/03/2012 21.26:




Carissima, mi spiace smentirti, ma lavoro per una multinazionale che conta 130k dipendenti nel mondo e 1,4k solo in Italia.... e confermo che se l'azienda ti fa capire che vuole cacciarti, quando parli coi sindacalisti, questi anzichè invocare l'articolo 18, ti insegnano i trucchi ed i modi per trattare la buonuscita più alta possibile, perchè il rischio è che si liberino di te e che tu rimanga pure a becco asciutto




Carissimo, non c'e' niente da smentire.
Non ho detto che non si puo' licenziare nelle grandi aziende ma solo che e' un deterrente.
Penso che cosi', sara' ancora piu' facile di ora e come diceva Tobacco prima, saranno tutti ancora piu' ricattabili di come non lo sono gia'.
[SM=g1747536]
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Vojo vede na righina nera discendente.

22/03/2012 23:22
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
Loziodigekko, 22/03/2012 22.14:



Piccolo sondaggio.

Avete mai conosciuto qualcuno che sia stato licenziato e poi reintegrato grazie all'Art.18?

Giusto perche' io non ne ho mai conosciuto nessuno e quelli con cui ho parlato oggi nemmeno.

E gia' che ci siamo: c'e' mica qualcuno che ha accesso ad una banca dati giuridica? Giusto per fare un paio di query con l'art.18 come chiave di ricerca e vedere quante e quali sentenze ci sono.




L'ho sentito dire l'altro giorno in tv, pare sia un numero davvero esiguo (mi pare fosse, ma non ricordo davvero bene, intorno alla cinquantina per l'anno scorso).
Ripeto il concetto, credo sia un deterrente.

Che intendi per aziende piene di fancazzisti....fai un po i nomi di ste aziende.
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Vojo vede na righina nera discendente.

22/03/2012 23:28
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
kemar71, 3/22/2012 11:13 PM:




Carissimo, non c'e' niente da smentire.
Non ho detto che non si puo' licenziare nelle grandi aziende ma solo che e' un deterrente.
Penso che cosi', sara' ancora piu' facile di ora e come diceva Tobacco prima, saranno tutti ancora piu' ricattabili di come non lo sono gia'.
[SM=g1747536]




Niente ... non c'è verso...

in queste cose non ci sono ricatti... è una questione di soldi... ora l'hanno semplicemente legalizzata questa questione.... te lo dice uno che ha visto i sindacati/sindacalisti invocare lo sciopero per un benefit (anche se era scritto in più punti che l'azienda poteva revocarlo quando voleva) e fare pippa quando l'azienda, a seguito di numerose richieste, non ha mai presentato un piano industriale che permettesse di capire in che direzione si stia andando. E poi ogni tanto vengono fuori "piani di efficientamento" inattesi e senza una pezza d'appoggio che fosse una: a quel punto il consiglio è "tratta e scappa, altrimenti non vedi manco quelli". Le aziende grosse possono permettersi di giocare sporco quanto vogliono: mai sentito parlare di "spin-off"? Te tieniti l'articolo 18 così com'è, loro mettono in un unico calderone quelli di impiccio e poi lo cedono a qualcuno che ha solo l'ingrato compito di chiudere la nuova baracca. La prima azienda per cui ho lavorato subì questa fine: c'era l'articolo 18, ma di 130 dipendenti ne licenziarono 46, dopo che si presero i core-asset (in termini di risorse umane, know-how, skills, assets veri e propri) dell'azienda di provenienza. Il resto lo buttarono al macero, inclusa la gente che non gli serviva, molta della quale finì per strada, tanto che ci fu chi emigrò anche in Russia o chi finì anche a fare il croupier sulle navi da crociera. Alla faccia della deterrenza dell'articolo 18 [SM=g7605]
[Modificato da dgambera 22/03/2012 23:35]
22/03/2012 23:37
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
dgambera, 22/03/2012 23.28:



Niente ... non c'è verso...




Mi accodo. Purtroppo non si riesce a far passare il concetto che il lavoro a vita non esiste piu'. Non sto dicendo che sia giusto o sbagliato il fatto che non esista piu', sto facendo una semplice constatazione.
Piaccia o non piaccia bisognera' abituarsi ad un mondo dominato da paradigmi diversi rispetto a quelli dei nostri genitori. L'Italia anni '60 e' finita, morta, storia, kaputt.

22/03/2012 23:45
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
kemar71, 22/03/2012 23.22:



Ripeto il concetto, credo sia un deterrente.




A me sembra che sia maggiormente deterrente il fatto di dover scucire dei soldi al lavoratore in caso di licenziamento. Soldi che sommati ai nuovi ammortizzatori alla disoccupazione possono aiutare a far da ponte verso una nuova occupazione. Poi per carita' ognuno ha la sua opinione basata sulla propria storia, sulle proprie conoscenze e sulla propria personalissima visione del mondo.
Io posso dirti che se una quindicina di anni fa ci fossero state queste due cose (l'incentivo e il sussidio) mi sarei evitato un paio di discreti mal di pancia.





22/03/2012 23:46
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
Loziodigekko, 3/22/2012 11:37 PM:



Mi accodo. Purtroppo non si riesce a far passare il concetto che il lavoro a vita non esiste piu'. Non sto dicendo che sia giusto o sbagliato il fatto che non esista piu', sto facendo una semplice constatazione.
Piaccia o non piaccia bisognera' abituarsi ad un mondo dominato da paradigmi diversi rispetto a quelli dei nostri genitori. L'Italia anni '60 e' finita, morta, storia, kaputt.





beh.... mica ci voleva Monti per farlo capire... i giovani penso l'abbiano capito sulla propria pelle nell'ultimo decennio.... io sono tra i fortunati che tra una cosa e l'altra ha avuto sempre un contratto a TI (a parte i primi 6 mesi, ma comunque CFL retribuito bene), ma in 12 anni ho visto cose che mi hanno dato parecchio da pensare.... ma proprio tanto... e tra le cose che ho realizzato c'è che se non ti dai una mossa e ti siedi su una sedia senza muoverti, prima o poi te la tolgono da sotto il sedere
23/03/2012 00:03
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
dgambera, 22/03/2012 23.46:




beh.... mica ci voleva Monti per farlo capire... i giovani penso l'abbiano capito sulla propria pelle nell'ultimo decennio.... io sono tra i fortunati che tra una cosa e l'altra ha avuto sempre un contratto a TI (a parte i primi 6 mesi, ma comunque CFL retribuito bene), ma in 12 anni ho visto cose che mi hanno dato parecchio da pensare.... ma proprio tanto... e tra le cose che ho realizzato c'è che se non ti dai una mossa e ti siedi su una sedia senza muoverti, prima o poi te la tolgono da sotto il sedere



Ho l'impressione che molti non abbiano capito che con i tempi che corrono bisogna ricercare maggiormente quelle soluzioni che in ingegneria si chiamano sub-ottimali. A volte la soluzione che risolve l'80% del problema e' quella buona. Non voglio vivere in un paese dove un giovane su tre e' senza lavoro. A medio termine ci si trova tutti a vivere in uno stato di polizia oppure nell'anarchia piu' completa.

Nel bene o nel male penso che negli ultimi due giorni l'Italia sia cambiata. Spero nel bene.

E spero che il sistema sia un poco piu' "amichevole" nei confronti di chi e' meno agguerrito o solamente meno preparato. Non ci sono mica solo i lavori di alto livello. Anzi la maggior parte dei lavori e' di livello medio-basso, anche se le mamme italiane vorrebbero tutte il figlio dottore. E spero che da domani perdere il lavoro sia un fastidio e una preoccupazione e non piu' una tragedia. L'ho visto e lo vedo succedere troppo spesso.

Ciao DG buonanotte.

23/03/2012 00:25
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
Loziodigekko, 22/03/2012 21.52:





Ora quello che vorrei chiedere a te e': se tu pensi di essere una buona insegnante, come fai a sopportare di condividere la stessa funzione con una percentuale di mentecatti ignoranti e psicopatici?
Come fai a coniugare la tua dignita' con l'esistenza di questa gente?
Se pensi di essere una persona onesta e scrupolosa, come fai a non sentirti offesa nell'intimo dal fatto di essere alla pari con questi soggetti?
Cortesemente sii onesta e non mi rispondere che non ci sono, perche' sappiamo benissimo tutti e due che di fenomeni da circo la scuola e' piena e che per ogni insegnante serio ne trovi almeno un altro che non dovrebbe nemmeno essere ammesso a fare le pulizie.




Non so che scuole hai frequentato, per esserti imbattuto in tutti quei fenomeni da circo.Magari sei stato solo sfortunato. Anche io alle medie ho avuto insegnanti assurdi... può capitare.
Gli esseri umani non sono perfetti, sai? La gente inefficiente o pazza nella scuola è la stessa che puoi trovare in altri ambiti lavorativi (o sono tutti efficienti e sani di mente quelli con cui lavori tu?). Non si capisce perchè nella scuola dovrebbero esserci più pazzi che altrove!








____________________________________________________

La casa è un sentimento.

°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°
23/03/2012 02:21
 
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Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
Loziodigekko, 23/03/2012 00.03:



Ho l'impressione che molti non abbiano capito che con i tempi che corrono bisogna ricercare maggiormente quelle soluzioni che in ingegneria si chiamano sub-ottimali. A volte la soluzione che risolve l'80% del problema e' quella buona. Non voglio vivere in un paese dove un giovane su tre e' senza lavoro. A medio termine ci si trova tutti a vivere in uno stato di polizia oppure nell'anarchia piu' completa.

Nel bene o nel male penso che negli ultimi due giorni l'Italia sia cambiata. Spero nel bene.

E spero che il sistema sia un poco piu' "amichevole" nei confronti di chi e' meno agguerrito o solamente meno preparato. Non ci sono mica solo i lavori di alto livello. Anzi la maggior parte dei lavori e' di livello medio-basso, anche se le mamme italiane vorrebbero tutte il figlio dottore. E spero che da domani perdere il lavoro sia un fastidio e una preoccupazione e non piu' una tragedia. L'ho visto e lo vedo succedere troppo spesso.

Ciao DG buonanotte.




La fiducia nelle "magnifiche sorti e progressive" se la possono permettere solo quelli come te e Dg (o anche come me), gente che si sente al sicuro, non è vero? Magari siete stati bravi nel vostro lavoro e vi siete laureati a pieni voti, ma vedi, oggi c'è gente che con due lauree lavora nei call center con contratto a tempo.
Mi sembra di sentire i discorsi dei pensionati sull'autobus. Gente che la sua vita l'ha fatta, la sua occasione l'ha avuta e tutto sommato non gli interessa la vita degli altri, la guarda con distacco, se ne fa un'idea quanto basta per esprimere un'opinione , magari sui giovinastri drogati e fannulloni.
Siamo stati gli ultimi fortunati. la nostra generazione, quella dei 40-45enni laureati, non ha avuto particolari difficoltà a trovare lavoro e a costruirsi una professionalità. Un giovane neolaureato senza esperienza oggi è spacciato. Ma nel mondo dei sogni del pensionato sull'autobus, la meritocrazia esiste, basta solo rimboccarsi le maniche, come ha fatto lui da giovane. E' come per gli insegnanti pazzi che dicevi prima, le stesse convinzioni sul mondo frutto di un pensiero involuto che rapporta tutto a sè, alla propria esperienza, al proprio ego, mentre la realtà vera è solo un dettaglio. Chiamiamola pure SPOCCHIA.
Non so tu, io il testo della riforma l'ho letto tutto ed è una vera porcata.

Beato chi si può permettere di fidarsi di questi banditi...
____________________________________________________

La casa è un sentimento.

°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°
23/03/2012 03:45
 
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Avete messo tanta di quella carne al fuoco che avrei bisogno del resto della notte per rispondere ma la mia insonnia sebbene mi lasci del tempo non mi lascia la giusta freschezza mentale per rispondervi decentemente :P

Però secondo me un pò ce stanno a piglià per culo.

Per "scoraggiare" l'uso del tempo determinato per esempio, oltre a ripetere norme gia in atto ad oggi sulla durata e sul numero dei rinnovi, aumentano il costo di tale forma contrattuale.

Perchè il TI è il contratto di riferimento e blablabla.

Sapete di quanto aumenta il tempo determinato, in modo di renderlo meno conveniente?
Dell' 1,4%

Ora dopo un aumento così significativo e sostanziale le aziende correranno tutte a smettere di fare i tempo determinato e si daranno ai tempo indeterminato.

Su uno stipendio di 1200 euro al mese è un aggravio di 16,8 euro al mese.Le considerazioni le lascio a voi.

Stanno barattando la possibilità di avere le mani libere e di poter ricorrere meno al giudice del lavoro con un piatto di lenticchie.

Poi vabbè...ci sarebbero da fare alcune considerazioni sul non aver più tanta voglia di stare sempre "a manetta" e sul rivendicare anche un pò il bisogno di fare un lavoro senza dover "strafare".

Io lavoro dalle 50 alle 60 ore settimanalii, l'estate scorsa ad Agosto mi sono preso 10 giorni di ferie per dedicarmi completamente al secondo lavoro (figata eh? ) non mi considero un genio, ma un onesto operaio informatico che in un modo o nell'altro riesce a sguazzare.Però non tutti possono permettersi questo, molti fanno un lavoro e se lo perdono rimangono a piedi.Non possiamo mica essere una nazione di lavoratori "di alto profilo" (mmah...non mi ci sento).


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23/03/2012 08:04
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
TobaccoFlower, 23/03/2012 00.25:



Non so che scuole hai frequentato, per esserti imbattuto in tutti quei fenomeni da circo.Magari sei stato solo sfortunato. Anche io alle medie ho avuto insegnanti assurdi... può capitare.
Gli esseri umani non sono perfetti, sai? La gente inefficiente o pazza nella scuola è la stessa che puoi trovare in altri ambiti lavorativi (o sono tutti efficienti e sani di mente quelli con cui lavori tu?). Non si capisce perchè nella scuola dovrebbero esserci più pazzi che altrove!




In che ordine di scuola lavori? No giusto perche' quando hai uno svitato alle superiori il ragazzo lo puo' gestire, magari serve un aiuto da parte della famiglia ma in qualche modo un sedicenne di media intelligenza incomincia a sapersele cavare, se invece si parla di un treenne la vedo dura. Poi magari tu la vedi come una cosa normale. In fondo anche i medici si abituano alla sofferenza altrui.

23/03/2012 08:05
 
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Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
TobaccoFlower, 23/03/2012 02.21:



La fiducia nelle "magnifiche sorti e progressive" se la possono permettere solo quelli come te e Dg (o anche come me), gente che si sente al sicuro, non è vero? Magari siete stati bravi nel vostro lavoro e vi siete laureati a pieni voti, ma vedi, oggi c'è gente che con due lauree lavora nei call center con contratto a tempo.
Mi sembra di sentire i discorsi dei pensionati sull'autobus. Gente che la sua vita l'ha fatta, la sua occasione l'ha avuta e tutto sommato non gli interessa la vita degli altri, la guarda con distacco, se ne fa un'idea quanto basta per esprimere un'opinione , magari sui giovinastri drogati e fannulloni.
Siamo stati gli ultimi fortunati. la nostra generazione, quella dei 40-45enni laureati, non ha avuto particolari difficoltà a trovare lavoro e a costruirsi una professionalità. Un giovane neolaureato senza esperienza oggi è spacciato. Ma nel mondo dei sogni del pensionato sull'autobus, la meritocrazia esiste, basta solo rimboccarsi le maniche, come ha fatto lui da giovane. E' come per gli insegnanti pazzi che dicevi prima, le stesse convinzioni sul mondo frutto di un pensiero involuto che rapporta tutto a sè, alla propria esperienza, al proprio ego, mentre la realtà vera è solo un dettaglio. Chiamiamola pure SPOCCHIA.
Non so tu, io il testo della riforma l'ho letto tutto ed è una vera porcata.

Beato chi si può permettere di fidarsi di questi banditi...



Ho la netta impressione che tu non abbia realmente letto i post miei, di DG e di LAB.
23/03/2012 09:24
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
Loziodigekko, 3/23/2012 8:04 AM:



In che ordine di scuola lavori? No giusto perche' quando hai uno svitato alle superiori il ragazzo lo puo' gestire, magari serve un aiuto da parte della famiglia ma in qualche modo un sedicenne di media intelligenza incomincia a sapersele cavare, se invece si parla di un treenne la vedo dura. Poi magari tu la vedi come una cosa normale. In fondo anche i medici si abituano alla sofferenza altrui.





[OT OT OT OT OT OT OT]
a 16anni riesci a gestire gli svitati solo se hai dietro una famiglia che ti supporta.
Io all'epoca avevo la mia che stava andando a pezzi, mio padre che si dava alle spese folli e una professoressa che mi prese di punta tanto che avevo il terrore di andare a scuola.
Bocciato ad Italiano e Storia (da sempre le mie materie preferite) con giochetti indegni, oltre a matematica e fisica (materie in cui zoppicavo da sempre).

Una brutta forma di depressione durata anni e la mia "carriera scolastica" distrutta (ulteriore bocciatura un paio di anni dopo, odiavo i professori e la scuola e quasi tutti i miei compagni di classe non so come sia riuscito a diplomarmi).

L'anno dopo la stessa professoressa prese di punta un mio amico di un anno più piccolo.solo che lui si è buttato sotto un treno.

La mia rivincita è stata quella di andare a fare un lavoro dove non conta il pezzo di carta, non conta di chi sei figlio (ok conta per salire in alto), non conta il colore della tua pelle,la tua religione,la tua tessera politica o quali esclusivi club hai frequentato.

Perchè....


Ho fatto una scoperta oggi.
Ho trovato un computer.
Aspetta un momento, questo e' incredibile! Fa esattamente quello che
voglio.
Se commetto un errore, e' perche' io ho sbagliato, non perche' io non gli piaccio...
O perche' si senta minacciato da me...
O perche' pensi che io sia un coglione...
O perche' non gli piace insegnare e vorrebbe essere da un'altra parte...



Al suscritto testo (di cui ho riportato solo una brevissima ma chiarificatrice parte) devo la vita...credo

FINE OT :P

_____________________________________________________
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23/03/2012 09:32
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
TobaccoFlower, 3/23/2012 12:25 AM:



Non so che scuole hai frequentato, per esserti imbattuto in tutti quei fenomeni da circo.Magari sei stato solo sfortunato. Anche io alle medie ho avuto insegnanti assurdi... può capitare.
Gli esseri umani non sono perfetti, sai? La gente inefficiente o pazza nella scuola è la stessa che puoi trovare in altri ambiti lavorativi (o sono tutti efficienti e sani di mente quelli con cui lavori tu?). Non si capisce perchè nella scuola dovrebbero esserci più pazzi che altrove!




Scusami, ma forse hai letto male quello che ha scritto anche ieri... se fai un rewind del thread vedrai che si è riferito a tutte le categorie in tutti gli ambiti lavorativi fin dai suoi primi post.
23/03/2012 09:37
 
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A volte mi sento come quello che chiede che ore sono e gli rispondono "venerdì".

Abbiamo sprecato un sacco di parole per dire che la grossa fregatura e' per i giovani e che forse (dico forse) questa riforma potrebbe migliorarne leggermente l'attuale status di schiavi e ci sentiamo dire che: "vedi, oggi c'è gente che con due lauree lavora nei call center con contratto a tempo.
Mi sembra di sentire i discorsi dei pensionati sull'autobus. Gente che la sua vita l'ha fatta, la sua occasione l'ha avuta e tutto sommato non gli interessa la vita degli altri, la guarda con distacco, se ne fa un'idea quanto basta per esprimere un'opinione , magari sui giovinastri drogati e fannulloni
. "
[Modificato da Loziodigekko 23/03/2012 10:24]
23/03/2012 09:40
 
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Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
TobaccoFlower, 3/23/2012 2:21 AM:



La fiducia nelle "magnifiche sorti e progressive" se la possono permettere solo quelli come te e Dg (o anche come me), [u+gente che si sente al sicuro, non è vero? Magari siete stati bravi nel vostro lavoro e vi siete laureati a pieni voti, ma vedi, oggi c'è gente che con due lauree lavora nei call center con contratto a tempo.
Mi sembra di sentire i discorsi dei pensionati sull'autobus. Gente che la sua vita l'ha fatta, la sua occasione l'ha avuta e tutto sommato non gli interessa la vita degli altri, la guarda con distacco, se ne fa un'idea quanto basta per esprimere un'opinione , magari sui giovinastri drogati e fannulloni.




Non sai quanto ti sbagli, non te ne rendi nemmeno conto.

Io la mia dose di brividi l'ho avuta 2 mesi prima di sposarmi, già 10 anni fa. E da allora ho imparato a non sentirmi MAI al sicuro. Tuttora convivo con questa sensazione, ogni giorno. E so che ogni giorno potrebbe essere l'ultimo di lavoro. Se così non fosse mi sarei imbarcato in mutui folli da un pezzo, visto che guadagno pure abbastanza bene rispetto alla media. [SM=g9058]


TobaccoFlower, 3/23/2012 2:21 AM:


Siamo stati gli ultimi fortunati. la nostra generazione, quella dei 40-45enni laureati, non ha avuto particolari difficoltà a trovare lavoro e a costruirsi una professionalità.




Vero... se leggi bene l'ho scritto in uno dei miei ultimi post ieri sera.

TobaccoFlower, 3/23/2012 2:21 AM:


Un giovane neolaureato senza esperienza oggi è spacciato.



E chi ha detto il contrario? E poi ... non ho capito cosa c'entra l'articolo 18 con chi lavora nei call center, visto che essendo precari non gli si applicava per niente. Non ti stai rendendo conto che praticamente stai dicendo che forse i provvedimenti presi dalla riforma potrebbero essere quelli che auspichi.

TobaccoFlower, 3/23/2012 2:21 AM:


Ma nel mondo dei sogni del pensionato sull'autobus, la meritocrazia esiste, basta solo rimboccarsi le maniche, come ha fatto lui da giovane. E' come per gli insegnanti pazzi che dicevi prima, le stesse convinzioni sul mondo frutto di un pensiero involuto che rapporta tutto a sè, alla propria esperienza, al proprio ego, mentre la realtà vera è solo un dettaglio. Chiamiamola pure SPOCCHIA.




Scusami, ma lo salto a piè pari, perchè non mi sembra nessuno abbia detto nulla di tutto ciò. Ti sei infervorata e presa dal livore non ti sei accorta nemmeno di ciò che hai scritto.

TobaccoFlower, 3/23/2012 2:21 AM:


Non so tu, io il testo della riforma l'ho letto tutto ed è una vera porcata.



Ecco, questa potrebbe essere una bella idea: l'hai letta? Quota le parti che non ti convincono e discutiamole, anzichè cominciare a scendere sul personale con cose che nessuno ha nemmeno pensato [SM=g6957]

TobaccoFlower, 3/23/2012 2:21 AM:



Beato chi si può permettere di fidarsi di questi banditi...




Finiamola, su. Siamo tra adulti. Ti sembra ci sia gente che si fida di qualcuno qua dentro? Lo vieni a dire proprio in questo forum? Conosci tanti boccaloni qua dentro? [SM=g1750826]
23/03/2012 09:43
 
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Re: Re: Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
Loziodigekko, 3/23/2012 8:05 AM:



Ho la netta impressione che tu non abbia realmente letto i post miei, di DG e di LAB.




Mi spiace dirlo, ma ho la tua stessa sensazione [SM=g7728]
23/03/2012 09:45
 
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Contributo sulla riforma
Tito Boeri (economista che è sempre stato favorevole a riforme del lavoro) si esprime così


Non c’è allargamento nella platea dei potenziali beneficiari degli ammortizzatori sociali, estesa dalla riforma ai soli apprendisti e artisti-dipendenti, meno di 300mila persone in tutto. I lavoratori a progetto e i precari continueranno a essere esclusi. Non c’è riordino degli strumenti esistenti.

Ad esempio, non verrà abolita la cassa integrazione straordinaria, né di fatto la cassa integrazione in deroga, che è destinata a trasformarsi in un ampio numero di fondi di solidarietà, presumibilmente uno per settore produttivo.

Né viene soppresso il sussidio di disoccupazione a requisiti ridotti e l’indennità speciale per i lavoratori agricoli e nell’edilizia, che servono oggi per lo più a integrare i salari di chi già lavora, piuttosto che ad aiutare chi ha perso il lavoro e ne sta cercando un altro.

Vero è che la riforma si propone di dare i sussidi solo a chi è disoccupato, ma non è chiaro come si raggiungerà questo obiettivo tenendo in vita strumenti (e amministrazioni che li gestiscono) che sin qui hanno operato in modo molto diverso.



e sull'allargamento e le prospettive per i precari


La riforma ridurrà in parte le differenze tra lavori precari e non. I lavori precari costeranno di più in termini di contributi, sia nel caso di contratti a tempo determinato che di lavori a progetto. Ciò avviene aumentando il cuneo fiscale, la differenza tra costo del lavoro pagato dalle imprese e reddito netto percepito dal lavoratore. Nel caso di un vero riordino degli ammortizzatori, l’aumento dei contributi avrebbe potuto apparire ai lavoratori come un premio assicurativo piuttosto che una tassa. Così il legame fra contributi e prestazioni sarà tutt’altro che evidente.
In assenza di un salario minimo, nel caso di lavoratori a progetto e altri lavoratori parasubordinati, il maggiore carico contributivo potrà facilmente essere fatto pagare al dipendente sotto forma di salari più bassi. I lavoratori parasubordinati stanno già ricevendo lettere dai datori di lavoro in cui si annunciano riduzioni del loro compenso nel caso di riforme che aggravino i costi delle imprese.



L'articolo completo con tanto di spiegazione su Lavoce.info

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Complottismo? No, Grazie!!!
23/03/2012 09:52
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
labottegadelfuturo, 3/23/2012 9:24 AM:




[OT OT OT OT OT OT OT]
a 16anni riesci a gestire gli svitati solo se hai dietro una famiglia che ti supporta.
Io all'epoca avevo la mia che stava andando a pezzi, mio padre che si dava alle spese folli e una professoressa che mi prese di punta tanto che avevo il terrore di andare a scuola.
Bocciato ad Italiano e Storia (da sempre le mie materie preferite) con giochetti indegni, oltre a matematica e fisica (materie in cui zoppicavo da sempre).

Una brutta forma di depressione durata anni e la mia "carriera scolastica" distrutta (ulteriore bocciatura un paio di anni dopo, odiavo i professori e la scuola e quasi tutti i miei compagni di classe non so come sia riuscito a diplomarmi).

L'anno dopo la stessa professoressa prese di punta un mio amico di un anno più piccolo.solo che lui si è buttato sotto un treno.

La mia rivincita è stata quella di andare a fare un lavoro dove non conta il pezzo di carta, non conta di chi sei figlio (ok conta per salire in alto), non conta il colore della tua pelle,la tua religione,la tua tessera politica o quali esclusivi club hai frequentato.

Perchè....


Ho fatto una scoperta oggi.
Ho trovato un computer.
Aspetta un momento, questo e' incredibile! Fa esattamente quello che
voglio.
Se commetto un errore, e' perche' io ho sbagliato, non perche' io non gli piaccio...
O perche' si senta minacciato da me...
O perche' pensi che io sia un coglione...
O perche' non gli piace insegnare e vorrebbe essere da un'altra parte...



Al suscritto testo (di cui ho riportato solo una brevissima ma chiarificatrice parte) devo la vita...credo

FINE OT :P




Ho beccato una matta anche io alle superiori e me la sono dovuta sciroppare per il triennio.... in 5^ non ho resistito più ed abbiamo fatto una telenovela che ha riempito una pagina del registro di classe.... e meno male che mi hanno tenuto, sennò riempivamo una pagina di giornale. Di controcanto ho avuto insegnanti di alcune materie letteralmente con le palle: ad esempio, Inglese e Francese, tanto che sono in grado di parlare e scrivere entrambe le lingue senza alcuna difficoltà.

Tornando al discorso di Loziodigekko, attualmente al lavoro ho un capo eccezionale, ma 8 anni fa, dopo aver sfiorato la mobilità 2 mesi dopo essermi sposato (nonostante l'articolo 18), mi hanno preso l'ultimo giorno utile per decidere se assumermi nella azienda acquirente (tanto per trattare un pochino al ribasso, diciamo: cosa che non gli permisi di fare perchè mi vendetti più che bene). Quel giorno finii nelle mani di un matto che mi fece mobbing per 2 anni, tanto per parlare dei matti che possono esserci anche in altri ambiti lavorativi. Inutile dire che me ne andai, perchè stavolta rischiai di scrivere una pagina di verbale in questura.

A me fanno veramente impressione queste persone che trasformano le opinioni degli altri, in certezze sulla loro vita privata, lavorativa, famigliare. Ma pensare che uno c'ha comunque i cazzi suoi e nonostante tutto ha pure le sue idee no, eh? [SM=g7605]
23/03/2012 10:08
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
dgambera, 3/23/2012 9:52 AM:




Ho beccato una matta anche io alle superiori e me la sono dovuta sciroppare per il triennio.... in 5^ non ho resistito più ed abbiamo fatto una telenovela che ha riempito una pagina del registro di classe.... e meno male che mi hanno tenuto, sennò riempivamo una pagina di giornale. Di controcanto ho avuto insegnanti di alcune materie letteralmente con le palle: ad esempio, Inglese e Francese, tanto che sono in grado di parlare e scrivere entrambe le lingue senza alcuna difficoltà.

Tornando al discorso di Loziodigekko, attualmente al lavoro ho un capo eccezionale, ma 8 anni fa, dopo aver sfiorato la mobilità 2 mesi dopo essermi sposato (nonostante l'articolo 18), mi hanno preso l'ultimo giorno utile per decidere se assumermi nella azienda acquirente (tanto per trattare un pochino al ribasso, diciamo: cosa che non gli permisi di fare perchè mi vendetti più che bene). Quel giorno finii nelle mani di un matto che mi fece mobbing per 2 anni, tanto per parlare dei matti che possono esserci anche in altri ambiti lavorativi. Inutile dire che me ne andai, perchè stavolta rischiai di scrivere una pagina di verbale in questura.

A me fanno veramente impressione queste persone che trasformano le opinioni degli altri, in certezze sulla loro vita privata, lavorativa, famigliare. Ma pensare che uno c'ha comunque i cazzi suoi e nonostante tutto ha pure le sue idee no, eh? [SM=g7605]




Aggiungo..... mia moglie è precaria nella scuola da 10 anni e quest'anno ha rischiato di non avere lavoro ..... ha avuto un contratto annuale per una pura e fortunata coincidenza che non sto qui a spiegare, ma il suo destino era quello di saltare di supplenza in supplenza come 10 anni fa, se spuntavano ... visto che i dirigenti hanno le mani molto legate... e che correvamo questo rischio io glielo dicevo già l'estate scorsa... e già sono pronto ad affrontare un eventuale periodo di disoccupazione suo il prossimo anno.... anno in cui comincerò a sborsare circa 500 EUR/mese per mandare le mie due figlie a scuola (parlo di scuole comunali e statali, non di roba di lusso).... questo tanto per far capire quanto mi senta io al sicuro e col culo al caldo.... ma devo venire per forza a raccontare tutti i fatti miei per poter esprimere liberamente le mie opinioni?
[Modificato da dgambera 23/03/2012 10:10]
23/03/2012 14:20
 
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Lavoro, articolo 18: bufera sui licenziamenti economici

www.firstonline.info/a/2012/03/23/lavoro-articolo-18-bufera-sui-licenziamenti-econom/7c06f903-ac5c-4140-b879-456d...

www.repubblica.it/politica/2012/03/23/news/riforma_lavoro_al_cdm-3...

"L'intervento del Colle. "Il problema più drammatico - ha detto Napolitano ...- sono le crisi aziendali, le aziende che chiudono, i lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro non attraverso l'articolo 18 ma per il crollo di determinate attività produttive. Bisogna puntare soprattutto a nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative in cui possano trovare sbocco soprattutto i giovani". [SM=g1750152]



[Modificato da Loziodigekko 23/03/2012 14:29]
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
dgambera, 23/03/2012 09.32:




Scusami, ma forse hai letto male quello che ha scritto anche ieri... se fai un rewind del thread vedrai che si è riferito a tutte le categorie in tutti gli ambiti lavorativi fin dai suoi primi post.




Ho letto benissimo invece. Prima parla degli sprechi e ci mette in mezzo "gli statali a 18 ore". E vabbè. Poi in un altro commento gli statali che "lavorano" tra virgolette. E passi. Poi che gli insegnanti sono troppi e non c'è niente di strano a stare in 30 in una classe - lui c'è stato, dice, ed è venuto su benissimo! [SM=g1806253] Poi che l'ambiente della scuola è pieno di incompetenti, di mentecatti e di sfaccendati, ne parla come un mondo a sè popolato da esseri sub-umani; nè è così convinto che mi domanda come faccio, se sono onesta, a resistere in un contesto simile.

Mi scuso per il flame, ma io proprio non riesco a scambiare opinioni con chi è guidato dalla supponenza e dal pregiudizio. La stupidità è offensiva più di qualsiasi insulto rivolto alla mia professione.
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La casa è un sentimento.

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23/03/2012 20:02
 
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Re: Lavoro, articolo 18: bufera sui licenziamenti economici
Loziodigekko, 23/03/2012 14.20:


www.firstonline.info/a/2012/03/23/lavoro-articolo-18-bufera-sui-licenziamenti-econom/7c06f903-ac5c-4140-b879-456d...

www.repubblica.it/politica/2012/03/23/news/riforma_lavoro_al_cdm-3...

"L'intervento del Colle. "Il problema più drammatico - ha detto Napolitano ...- sono le crisi aziendali, le aziende che chiudono, i lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro non attraverso l'articolo 18 ma per il crollo di determinate attività produttive. Bisogna puntare soprattutto a nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative in cui possano trovare sbocco soprattutto i giovani". [SM=g1750152]




e infatti loro a che hanno puntato?

a rendere piu' semplice quello che si sarebbe voluto evitare, ossia che i lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro per il crollo di determinate attività produttive.

come disse la marcia-gaglia: "abbiamo delle ristrutturazioni da gestire"

che poi "nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative" ci saranno dopo, come ci sarebbero stati gli ammortizzatori sociali nella fase-2 della legge biagi...

si si come no...

e intanto si dice "Valutiamo art.18 per gli statali"

sai che panico a roma...

[SM=g9128]


chiudo, senza polemiche, con il post di crisis a riguardo: ormai e' guerra fra poveri, come diceva grillo, daranno una botta al cerchio ed una alla botte (ovvero purgheranno una categoria alla volta, tra quelle purgabili, ovviamente, con il classico "divide et impera")...

[SM=g7574]
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23/03/2012 20:13
 
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Re: Re: Lavoro, articolo 18: bufera sui licenziamenti economici
laplace77, 3/23/2012 8:02 PM:



e infatti loro a che hanno puntato?

a rendere piu' semplice quello che si sarebbe voluto evitare, ossia che i lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro per il crollo di determinate attività produttive.




Scusami, lap... ma l'ultima frase è incompleta o non la capisco

laplace77, 3/23/2012 8:02 PM:



come disse la marcia-gaglia: "abbiamo delle ristrutturazioni da gestire"

che poi "nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative" ci saranno dopo, come ci sarebbero stati gli ammortizzatori sociali nella fase-2 della legge biagi...

si si come no...




Hanno parlato anche adesso di una fase 2? [SM=g10303]

Stavo cominciando a leggere il testo del decreto

media2.corriere.it/corriere/pdf/2012/riforma_mercato_lavoro_23...


laplace77, 3/23/2012 8:02 PM:



e intanto si dice "Valutiamo art.18 per gli statali"

sai che panico a roma...

[SM=g9128]




Confermo... c'è scritto in chiaro sul testo del decreto

laplace77, 3/23/2012 8:02 PM:




chiudo, senza polemiche, con il post di crisis a riguardo: ormai e' guerra fra poveri, come diceva grillo, daranno una botta al cerchio ed una alla botte (ovvero purgheranno una categoria alla volta, tra quelle purgabili, ovviamente, con il classico "divide et impera")...

[SM=g7574]




Sì, è guerra tra poveri... purtroppo... e più si acuirà la crisi e peggio sarà... non so se c'è dietro una strategia o se è solo una conseguenza naturale di una situazione critica... ma sicuramente c'è una guerra tra poveri... tra l'altro ocsa abbastanza scontata in una nazione la cui popolazione è più abituata a guardare prima il proprio orticello che l'interesse comune [SM=g7605]
[Modificato da dgambera 23/03/2012 20:14]
23/03/2012 22:31
 
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[SM=g7840] Nooooooooooooo [SM=g1765347] dopo che ho scritto un poema... (il sistema?) mi ha disconnesso e non inviato quello che avevo scritto e...non gliela posso fa a riscrivere ...m'arrendo

scusate l' [SM=g8266]


Dg e Lozio, ve sete salvati... [SM=g1750164] ...scherzo, avevo risposto ad entrambi mi dispiace, se domani gliela fo.....riscrivo [SM=g2233315]
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Vojo vede na righina nera discendente.

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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
TobaccoFlower, 23/03/2012 18.50:



Ho letto benissimo invece. Prima parla degli sprechi e ci mette in mezzo "gli statali a 18 ore". E vabbè. Poi in un altro commento gli statali che "lavorano" tra virgolette. E passi. Poi che gli insegnanti sono troppi e non c'è niente di strano a stare in 30 in una classe - lui c'è stato, dice, ed è venuto su benissimo! [SM=g1806253] Poi che l'ambiente della scuola è pieno di incompetenti, di mentecatti e di sfaccendati, ne parla come un mondo a sè popolato da esseri sub-umani; nè è così convinto che mi domanda come faccio, se sono onesta, a resistere in un contesto simile.

Mi scuso per il flame, ma io proprio non riesco a scambiare opinioni con chi è guidato dalla supponenza e dal pregiudizio. La stupidità è offensiva più di qualsiasi insulto rivolto alla mia professione.



Hai presente il post in cui parlavo della distribuzione statistica del personale statale? Quello che dici di aver letto con attenzione e che parlava dei quelli che non ci sono mai, di quelli che tirano a campare e di quelli che mandano avanti la baracca?
Bene. Se lo hai letto veramente avrai sicuramente notato che esprimevo stima incondizionata a quelli che mandano avanti la baracca (che sono tuoi colleghi). Esprimevo indifferenza verso quelli che tirano a campare (non mi piacciono particolarmente; per formazione e temperamento penso che senza essere superman si debba sempre puntare al miglioramento di se stessi, pero' sono consapevole che non tutti hanno gli stessi ideali e le stesse aspirazioni) che sono tuoi colleghi. Esprimevo disprezzo verso quelli che fanno finta di lavorare e prendono a sbafo la pagnotta che il resto del paese gli passa (per questo non mi scuso; ladro non e' solo chi ruba al supermercato; se non fai il dovere per cui vieni pagato sei un ladro punto) e che sono pure questi tuoi colleghi.

Hai letto la mia considerazione per quelli che curano, spengono gli incendi, pattugliano le strade, insegnano ai nostri figli? LO HAI LETTO?

Bene, supponiamo di si.

Nei post precedenti e successivi esprimevo la mia disapprovazione (totale e assoluta) a tutte le forme di lavoro instabile e senza garanzie che vanno sotto il nome di collaborazioni, stage non retribuiti, partite iva etc. etc. etc. Lo hai letto? LO HAI LETTO?

Nei post precedenti e successivi esprimevo tutta la mia solidarieta' verso quella parte di popolazione che va sotto il nome di "precario" e che e' considerata POCO PIU' CHE UNA SPECIE DI SCHIAVO dalla politica, dalla societa' e anche da buona parte di quelli che il loro comodo lavoretto ce l'hanno. Lo hai letto? LO HAI LETTO?

Bene, supponiamo di si.

Ho poi espresso tutta una serie di considerazioni e di opinioni (per carita', opinabili, oltretutto si parla di una materia in divenire e quindi per definizione ancora nebulosa) di ordine tecnico.
Se queste non le hai lette non importa. In fondo si trattava solo dell'oggetto della discussione. Direi che non rivestono particolare importanza.

Ora la domanda e': perche' estrapoli pillole di concetto qua e la per farmi passare per quello che non sono?

Se disprezzo la parte che non fa il suo dovere? Si la disprezzo. E' una mia precisa scelta e non me ne vergogno.

Se penso che nello stato ci sia una quota (bada bene che ho detto una quota, lo sai cosa vuol dire in italiano? significa una parte di qualcosa, non il tutto) di persone che sono parassiti e che rubano lo stipendio? Si lo penso e non me ne vergogno.

Se penso che un contratto di 18 ore passato per tempo pieno sia inadeguato? Si lo penso. Non dico che quelli che usufruiscono di tale privilegio siano ladri ma penso che a fronte di uno stipendio pieno debba esserci un tempo pieno (diciamo trenta ore? sono comunque MOLTE meno di un qualsiasi impiegato privato). Anche questa e' una mia scelta e non me ne vergogno.

Queste sono le mie posizioni. Le difendo senza vergogna. Giuste o sbagliate che siano sono le mie, sono frutto di una libera interpretazione di quello che vedo e che sento, non sono filtrate o mediate da lenti di ideologia e/o da pensatori conto terzi (per intenderci non sono le idee di un Travaglio o di un Grillo - giusto per dare due nomi a caso di esempio, indipendentemente dai personaggi).

Concludo con i ringraziamenti:

ti ringrazio per avermi detto che faccio affermazioni senza basi (ieri 16,51) sottintendento il fatto che sono un ignorante;

ti ringrazio per avermi detto che ho pregiudizi e convinzioni basate sul nulle (ieri 16,51)

ti ringrazio per aver commentato un mio post con: "Qui torniamo al "grazie buana che mi fai lavorare per un tozzo di pane" (ieri 17,21)

ti ringrazio per aver sottolineato la mia immensa ignoranza e il mio desiderio di giudicare il lavoro altrui pur non avendone alcuna competenza (ieri 17,36)

ti ringrazio per avermi paragonato ai pensionati sull'autobus e per avermi accusato di guardare la vita degli altri con distacco, soprattutto di quei "giovinastri drogati e fannulloni" e per aver definito il mio pensiero come involuto, egocentrico e spocchioso. (oggi 02,21)

ti ringrazio per aver sottolineato il fatto che sono venuto su benissimo (tra l'altro non ho assolutamente affermato che essere in 30 in una classe fosse una cosa positiva, ho solo detto che non e' stato un fattore discriminante) (oggi 18,50)

ti ringrazio per avermi dato dello stupido, del supponente e della persona con pregiudizi (oggi 18,50)

NON TI RINGRAZIO per avermi associato al termine sub-umani che non ho mai pronunciato. E un termine schifoso che si associa allo sterminio degli ebrei e ti pregherei di non usarlo mai piu' in nessuna discussione con nessuno. Soprattutto con me. (oggi 18,50)

ti ringrazio infine per aver letto attentamente e per esserti sforzata di comprendere fin da subito quello che ho scritto - grazie infinite
23/03/2012 23:03
 
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io la finisco qui

Vorrei chiedere scusa agli utenti del forum.
Questo flame e' iniziato in maniera involontaria in risposta a una provocazione di quello sta a Seul.
Non replichero' in nessun modo a nessuno e torno in topic cercando di capire come evolve 'sta benedetta riforma del lavoro.

23/03/2012 23:04
 
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Re: Re: Lavoro, articolo 18: bufera sui licenziamenti economici
laplace77, 23/03/2012 20.02:



che poi "nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative" ci saranno dopo, come ci sarebbero stati gli ammortizzatori sociali nella fase-2 della legge biagi...

si si come no...




Come non hai sentito il nostro pres. del cons.? Dice che possiamo stare tranquilli, che si sorveglierà sugli abusi; mentre quell'altra, la Iena piangens, dice no ai licenziamenti facili. Mbeh ora che hanno parlato mi sento molto più tranquilla! [SM=p7579]

laplace77, 23/03/2012 20.02:



chiudo, senza polemiche, con il post di crisis a riguardo: ormai e' guerra fra poveri, come diceva grillo, daranno una botta al cerchio ed una alla botte (ovvero purgheranno una categoria alla volta, tra quelle purgabili, ovviamente, con il classico "divide et impera")...

[SM=g7574]



[SM=g1750826]
consiglio a " lo zio" la lettura di questo articolo.
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°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°.°
23/03/2012 23:21
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mi autoquoto
Loziodigekko, 23/03/2012 22.52:



Hai presente il post in cui parlavo della distribuzione statistica del personale statale? Quello che dici di aver letto con attenzione e che parlava dei quelli che non ci sono mai, di quelli che tirano a campare e di quelli che mandano avanti la baracca?
Bene. Se lo hai letto veramente avrai sicuramente notato che esprimevo stima incondizionata a quelli che mandano avanti la baracca (che sono tuoi colleghi). Esprimevo indifferenza verso quelli che tirano a campare (non mi piacciono particolarmente; per formazione e temperamento penso che senza essere superman si debba sempre puntare al miglioramento di se stessi, pero' sono consapevole che non tutti hanno gli stessi ideali e le stesse aspirazioni) che sono tuoi colleghi. Esprimevo disprezzo verso quelli che fanno finta di lavorare e prendono a sbafo la pagnotta che il resto del paese gli passa (per questo non mi scuso; ladro non e' solo chi ruba al supermercato; se non fai il dovere per cui vieni pagato sei un ladro punto) e che sono pure questi tuoi colleghi.

Hai letto la mia considerazione per quelli che curano, spengono gli incendi, pattugliano le strade, insegnano ai nostri figli? LO HAI LETTO?

Bene, supponiamo di si.

Nei post precedenti e successivi esprimevo la mia disapprovazione (totale e assoluta) a tutte le forme di lavoro instabile e senza garanzie che vanno sotto il nome di collaborazioni, stage non retribuiti, partite iva etc. etc. etc. Lo hai letto? LO HAI LETTO?

Nei post precedenti e successivi esprimevo tutta la mia solidarieta' verso quella parte di popolazione che va sotto il nome di "precario" e che e' considerata POCO PIU' CHE UNA SPECIE DI SCHIAVO dalla politica, dalla societa' e anche da buona parte di quelli che il loro comodo lavoretto ce l'hanno. Lo hai letto? LO HAI LETTO?

Bene, supponiamo di si.

Ho poi espresso tutta una serie di considerazioni e di opinioni (per carita', opinabili, oltretutto si parla di una materia in divenire e quindi per definizione ancora nebulosa) di ordine tecnico.
Se queste non le hai lette non importa. In fondo si trattava solo dell'oggetto della discussione. Direi che non rivestono particolare importanza.

Ora la domanda e': perche' estrapoli pillole di concetto qua e la per farmi passare per quello che non sono?

Se disprezzo la parte che non fa il suo dovere? Si la disprezzo. E' una mia precisa scelta e non me ne vergogno.

Se penso che nello stato ci sia una quota (bada bene che ho detto una quota, lo sai cosa vuol dire in italiano? significa una parte di qualcosa, non il tutto) di persone che sono parassiti e che rubano lo stipendio? Si lo penso e non me ne vergogno.

Se penso che un contratto di 18 ore passato per tempo pieno sia inadeguato? Si lo penso. Non dico che quelli che usufruiscono di tale privilegio siano ladri ma penso che a fronte di uno stipendio pieno debba esserci un tempo pieno (diciamo trenta ore? sono comunque MOLTE meno di un qualsiasi impiegato privato). Anche questa e' una mia scelta e non me ne vergogno.

Queste sono le mie posizioni. Le difendo senza vergogna. Giuste o sbagliate che siano sono le mie, sono frutto di una libera interpretazione di quello che vedo e che sento, non sono filtrate o mediate da lenti di ideologia e/o da pensatori conto terzi (per intenderci non sono le idee di un Travaglio o di un Grillo - giusto per dare due nomi a caso di esempio, indipendentemente dai personaggi).

Concludo con i ringraziamenti:

ti ringrazio per avermi detto che faccio affermazioni senza basi (ieri 16,51) sottintendento il fatto che sono un ignorante;

ti ringrazio per avermi detto che ho pregiudizi e convinzioni basate sul nulle (ieri 16,51)

ti ringrazio per aver commentato un mio post con: "Qui torniamo al "grazie buana che mi fai lavorare per un tozzo di pane" (ieri 17,21)

ti ringrazio per aver sottolineato la mia immensa ignoranza e il mio desiderio di giudicare il lavoro altrui pur non avendone alcuna competenza (ieri 17,36)

ti ringrazio per avermi paragonato ai pensionati sull'autobus e per avermi accusato di guardare la vita degli altri con distacco, soprattutto di quei "giovinastri drogati e fannulloni" e per aver definito il mio pensiero come involuto, egocentrico e spocchioso. (oggi 02,21)

ti ringrazio per aver sottolineato il fatto che sono venuto su benissimo (tra l'altro non ho assolutamente affermato che essere in 30 in una classe fosse una cosa positiva, ho solo detto che non e' stato un fattore discriminante) (oggi 18,50)

ti ringrazio per avermi dato dello stupido, del supponente e della persona con pregiudizi (oggi 18,50)

NON TI RINGRAZIO per avermi associato al termine sub-umani che non ho mai pronunciato. E un termine schifoso che si associa allo sterminio degli ebrei e ti pregherei di non usarlo mai piu' in nessuna discussione con nessuno. Soprattutto con me. (oggi 18,50)

ti ringrazio infine per aver letto attentamente e per esserti sforzata di comprendere fin da subito quello che ho scritto - grazie infinite



Prego.


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La casa è un sentimento.

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23/03/2012 23:31
 
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Re: Re: Re: Lavoro, articolo 18: bufera sui licenziamenti economici
TobaccoFlower, 23/03/2012 23.04:



[SM=g1750826]
consiglio a " lo zio" la lettura di questo articolo.



Ciao Tobacco
non avevo visto ancora questo articolo di Debora ma ne avevo letto un altro qualche giorno fa: l'aveva postato DG.
Direi che il ragazzo fa benissimo a vivere come gli pare. Se vuole fare l'eremita sono fatti suoi. Ognuno e' libero di cercare la propria felicita' come e dove vuole finche' non danneggia la liberta' di qualcun altro.

Nell'articolo che ho letto diceva di essersi comprato un pezzo di terra con i proventi del suo lavoro. Di aver rimesso a posto un rudere e di vivere dei frutti del suo orto e del bosco adiacente.
Gira in bici e si concede il minimo indispensabile (a parte un poco di tecnologia).

Soprattutto diceva di essere contento e soddisfatto.

Direi che il punto e': il ragazzo danneggia la liberta' di qualcun altro?

A mio parere no. Non vedo motivi per criticare una scelta personale.

Sul piano pratico la vedo difficilmente sostenibile sul lungo periodo. Ma poi ripensandoci nemmeno tanto difficile: se si mette su una micro societa' e riesce a vendere qualche migliaio di euro di frutta, verdura e articoli di giornale potrebbe andare avanti per sempre. Basta che recuperi di che pagare un minimo di tasse, di commercialista e quelle spese minime essenziali che non puo' evitare (tipo la connessione internet e qualche genere di prodotto che non si puo autoprodurre).

Se poi la vogliamo mettere sul piano sociologico allora non la finiamo piu'. (no, vi prego, non facciamolo...).

Chiaro che quella del ragazzo e' una scelta estrema.

Non credo che ci saranno folle di persone in attesa di andare a vivere su in contrada.

Un'unica considerazione a quello che ha commentato l'articolo del Corriere con "Facile campare zappando!" Ma va farti fottere idiota! Probabilmente l'unica cosa che ha zappato questo in vita sua e' l'orticello virtuale di facebook.

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