Re: Vorrei cercare di capirne un po di più, insieme a voi....se vi va :-)
Loziodigekko, 23/03/2012 00.03:
Ho l'impressione che molti non abbiano capito che con i tempi che corrono bisogna ricercare maggiormente quelle soluzioni che in ingegneria si chiamano sub-ottimali. A volte la soluzione che risolve l'80% del problema e' quella buona. Non voglio vivere in un paese dove un giovane su tre e' senza lavoro. A medio termine ci si trova tutti a vivere in uno stato di polizia oppure nell'anarchia piu' completa.
Nel bene o nel male penso che negli ultimi due giorni l'Italia sia cambiata. Spero nel bene.
E spero che il sistema sia un poco piu' "amichevole" nei confronti di chi e' meno agguerrito o solamente meno preparato. Non ci sono mica solo i lavori di alto livello. Anzi la maggior parte dei lavori e' di livello medio-basso, anche se le mamme italiane vorrebbero tutte il figlio dottore. E spero che da domani perdere il lavoro sia un fastidio e una preoccupazione e non piu' una tragedia. L'ho visto e lo vedo succedere troppo spesso.
Ciao DG buonanotte.
La fiducia nelle "magnifiche sorti e progressive" se la possono permettere solo quelli come te e Dg (o anche come me), gente che si sente al sicuro, non è vero? Magari siete stati bravi nel vostro lavoro e vi siete laureati a pieni voti, ma vedi, oggi c'è gente che con due lauree lavora nei call center con contratto a tempo.
Mi sembra di sentire i discorsi dei pensionati sull'autobus. Gente che la sua vita l'ha fatta, la sua occasione l'ha avuta e tutto sommato non gli interessa la vita degli altri, la guarda con distacco, se ne fa un'idea quanto basta per esprimere un'opinione , magari sui giovinastri drogati e fannulloni.
Siamo stati gli ultimi fortunati. la nostra generazione, quella dei 40-45enni laureati, non ha avuto particolari difficoltà a trovare lavoro e a costruirsi una professionalità. Un giovane neolaureato senza esperienza oggi è spacciato. Ma nel mondo dei sogni del pensionato sull'autobus, la meritocrazia esiste, basta solo rimboccarsi le maniche, come ha fatto lui da giovane. E' come per gli insegnanti pazzi che dicevi prima, le stesse convinzioni sul mondo frutto di un pensiero involuto che rapporta tutto a sè, alla propria esperienza, al proprio ego, mentre la realtà vera è solo un dettaglio. Chiamiamola pure SPOCCHIA.
Non so tu, io il testo della riforma l'ho letto tutto ed è una vera porcata.
Beato chi si può permettere di fidarsi di questi banditi...
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La casa è un sentimento.
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