Effetto Imu: immobili svalutati e minaccia di crollo finanziario
Scritto da laura in tasse 2012
Allarme crollo dei prezzi del mattone con l’Imu. Dopo il Censis, stavolta a lanciarlo è l’Adoc, secondo cui ” l’effetto Imu”
potrebbe portare ad una svalutazione del 18% degli immobili per abitazione e del 30% degli immobili per usi commerciali a partire da giugno, mentre a dicembre si prevede una svalutazione, rispetto al 2011, del 35% delle abitazioni e del 40% degli immobili commerciali.
“L’Imu avrà un
effetto devastante per le famiglie che hanno investito i propri risparmi nella casa, perdendo una fetta importante di risparmio – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – ma ancora più
grave sarà la situazione per tutti coloro che hanno contratto mutui, dato che continueranno a pagare le rate per un valore complessivo dell’immobile fortemente deprezzato rispetto al valore originario.”.
Ma non finisce qui.
Sarà un effetto domino che coinvolgerà le banche e gli istituti di credito. “Il tanto forte quanto prevedibile deprezzamento degli immobili comporterà il rischio, se i mutui non saranno pagati a causa del peggioramento delle condizioni economiche delle famiglie, di trovarsi immobili da vendere ad un prezzo inferiore al capitale che le banche hanno anticipato. – aggiunge Pileri – Questo potrebbe portare ad
una situazione simile a quella che nel 2010 ha portato al crack finanziario negli USA, i cui effetti ancora oggi si ripercuotono gravemente sui bilanci economici. Una delle conseguenze possibili di questa situazione potrebbe essere un
aumento dell’8% delle insolvenze nel 2013. Pertanto chiediamo all’Abi di convocare con urgenza un tavolo di confronto al fine di individuare soluzioni idonee di sostegno alle famiglie e alle imprese in difficoltà economica”.