Gm, nuovi tagli a occupazione e concessionarie
General Motors tenta l'ultima carta per evitare la bancarotta.
Il gigante di Detroit, sull'orlo del chapter 11, ha annunciato un nuovo piano annunciato di ristrutturazione per 27 miliardi di dollari di debiti obbligazionari che prevede tagli occupazionali quantificati i 7/8mila dipendete e il circa 21mila lavoratori temporanei. Il programma prevede l'eliminazione i di rami secchi come il brand Pontiac, che scomparirà entro fine 2010, mentre una decisione su Saab, Hummer e Saturn sarà presa entro fine anno.
Inoltre è prevista una profonda revisione del canale di vendita: il numero delle concessionarie dovrebbe essere ridotto a 3.600 da 6.200