_gmp_, 08/07/2009 13.26:
Invece molti costruttori si ostinano a mantenere l'invenduto a bilancio a valori di fantasia, ingannando loro stessi ma non certo le banche creditrici, che a causa di Basilea II sono costrette a valutare periodicamente il valore reale delle garanzie reali a a copertura dei finanziamenti concessi, ed a prendere severe contromisure nel caso tale valore scenda.
Purtroppo non è così, nel senso che dovrebbe essere così... ma se le banche svalutano succede questo:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7884375
E infatti andiamo verso una situazione giapponese: tutti i cocci sotto al tappeto, come continuava l'autore:
_gmp_, 08/07/2009 13.26:
D'altra parte sono in buona compagnia, durante la crisi giapponese, le banche nipponiche tecnicamente fallite valutavano i titoli (tossici) in portafoglio a prezzo di acquisto, non a prezzo di mercato, altrimenti il loro capitale sarebbe stato abbondantemente azzerato. Anche adesso nessuno sa quale sia il vero valore dei titoli tossici nei portafogli delle banche europee ed USA, che comunque li hanno timidamente svalutati e sono state ricapitalizzate a spese del contribuente (essendo banche, uniche "aziende" immuni al rischio d'impresa).
Esattamente come i titoli tossici abbiamo le ipoteche immobiliari. Quanto valgono REALMENTE?
Il fatto è che non abbiamo i soldi per salvare le banche come in Giappone, questo il punto. I Tremonti bond si annacqueranno con i prossimi fallimenti e sofferenze (in Italia la crisi è all'antipasto, purtroppo). Ed erano stati dati proprio per rallentare il credit crunch, e infatti non sono serviti a niente (avete letto le ultime interviste di Tremonti incazzato con le banche che non prestano no?).
Forse fa bene la banca di Svezia, che presta alle banche commerciali con un tasso negativo!!! Così o prestano, o aumentano la riserva frazionaria...
Ma questo utente di FOL è il nostro vecchio OTC?