Re: Re: Re: La soluzione Russa
FraMI, 22/10/2009 14.37:
E che ne dici della tassa sulla seconda casa nello stesso comune in cui hai residenza? Il padre della sposa (sono andato a Mosca per un matrimonio) possiede un appartamentino (rancido) in più che aveva acquistato già anni fa per la figlia (nel caso si fosse sposata un 'povero' russo)...70mq che valgono sul mercato di mosca 245.000!!!!! Quant'è il 13% l'anno? E' già in vendita, anche se ancora non è passata la proposta....
In amerika succede qualcosa di simile per TUTTE le case (con facilitazioni per la prima naturalmente): che tu ci viva o no, la usi o no, devi pagare una tassa di proprietà abbastanza consistente (altro che ICI).
Anche per questo, oltre che per le spese di pratiche burocratiche e manutenzione e la necessità di non appesantire i bilanci, le banche USA neppure più danno inizio alle pratiche di pignoramento per case i cui mutuatari non pagano più...
Poi vi ricordo che ilCovo aveva fatto una proposta "fascista" purtroppo solo teorica, vista la completa assenza di forze politiche popolari pronte a raccoglierla:
1) raddoppio dell'ici per le 2e case appartenenti a persone, triplo per società, e tenute sfitte in comuni superiori a 500mila abitanti, eventualmente reintroduzione dell'ici sulla prima casa esclusivamente per alcune categorie lusso ben determinabili
2) in ogni nuovo complesso residenziale costruito, un 15% degli appartamenti deve essere destinato ad affitti calmierati, un altro 15% viene ceduto in comodato d'uso 50ennale (o qualsiasi altra modalità utile al fine) al comune che lo utilizzerà per l'edilizia popolare convenzionata.
3) riduzione della tassa sull'affitto a un 20% secco, e senza cumulo con altri redditi, a chi affitta a prezzi calmierati previsti da apposite tabelle.