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Bolla immobiliare - 45° Parte

Ultimo Aggiornamento: 16/02/2018 13:40
12/06/2014 08:33
 
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Rischio nuova bolla immobiliare
Fmi: allerta per prezzi delle case (Fonte: tgcom24.mediaset.it - 12/06/2014)

E' necessario agire subito per contenere il rischio di un'altra crisi dell'immobiliare, già al centro della crisi finanziaria del 2008. A lanciare l'allarme è il Fondo Monetario Internazionale (Fmi), i cui dati mostrano come le valutazioni delle case siano in molti Paesi sopra la media. Nei prezzi degli immobili c'è un'accelerazione da livelli già elevati e "questa - afferma il Fmi - è una delle maggiori minacce per la stabilità economica".
[Modificato da marco--- 12/06/2014 08:34]
14/06/2014 10:44
 
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Re: Rischio nuova bolla immobiliare
marco---, 12/06/2014 08:33:

Fmi: allerta per prezzi delle case (Fonte: tgcom24.mediaset.it - 12/06/2014)

E' necessario agire subito per contenere il rischio di un'altra crisi dell'immobiliare, già al centro della crisi finanziaria del 2008. A lanciare l'allarme è il Fondo Monetario Internazionale (Fmi), i cui dati mostrano come le valutazioni delle case siano in molti Paesi sopra la media. Nei prezzi degli immobili c'è un'accelerazione da livelli già elevati e "questa - afferma il Fmi - è una delle maggiori minacce per la stabilità economica".



La stessa notizia riportata su wallstreetitalia.
Ecco il passaggio sull'Italia:

L'istituto di Washington ha pubblicato nuovi dati, che mostrano come in alcune aree i prezzi degli immobili siano ben al di sopra delle medie storiche.

E questo è vero per esempio per l'Australia, il Belgio, il Canada, la Norvegia e la Svezia

I prezzi sono scesi soprattutto nei paesi periferici dell'Eurozona: -7% su base annua in Grecia, -6,6% in Italia e -5% in Spagna.


Il mercato immobiliare più economico al mondo è il Giappone, dove i prezzi sono inferiori ai redditi -41% e -38% rispetto agli affitti.

Convenienti anche i mercati di Germania ed Estonia, con prezzi in entrambi i casi inferiori più del 10% rispetto ai redditi e agli affitti.




Fmi lancia allarme bolla immobiliare: rischio crash globale
wsi



[Modificato da pax2you 14/06/2014 10:45]
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DEDICATO A TUTTI GLI AMICI DEL FORUM CHE ATTENDEVANO IL CROLLO
QUESTO LO DEDICO A TUTTI GLI AGENTI IMMOBILIARI che leggono il forum di nascosto, agli amici del forum , e a chi è in attesa dello sgonfiamento totale della bolla.

Ricordo che gli immobili dovranno riallinearsi ai redditi medi e cosi sta avvenendo.

NON ESISTONO I MA ,I FORSE, I DUBBI E LE CAZZATE SPARATE DAGLI AGENTI IMMOBILIARI ED ECC. MA ESISTONO I FATTI ED I FATTI sono che un appartamento come quello che vi indico nel link ( conosco il palazzo ..ci abita un mio amico...)
in zona appio claudio servitissima e vicino al parco + metro, fu venduto ( MI PARE NEL 2007- 2008) a qualche piano più basso e nelle stesse condizioni, dopo un richiesta iniziale di 550.000 euro a 470.000 euro. [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]

OGGI NE CHIEDONO 370.000 PER UN PIANO PIU ALTO ED IMMAGINO CHE DOPO LA TRATTATIVA SI CHIUDERA A 330.000- 350.000 FATEVI DUE CONTI DI QUANTO è SCESO, LE CHIACCHIERE STANNO A ZERO ET VOILà:

immobiliare.it


[SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310]




- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%


LE chiacchiere stanno a zero QUINDI quando un agente immobiliare vi propone un prezzo, dovete:

prendere il prezzo del 2007, levarci un - 40% e da li intavolare una trattativa.
[Modificato da pax2you 24/06/2014 09:58]
16/06/2014 15:04
 
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Ragazzi , crollo o disfatta non so...
Mi sebra abbastanza chiaro che i prezzi stanno scendendo
ma a chi si pone il dubbio: è allora venuto il momento di comprare...?

I prezzi quando avranno toccato il fondo, e chissà quando....
potranno solo che avere delle piccole correzioni verso l'alto
Gli immobili sono beni che vanno guardati nel lungo termine
e nel lungo termine l'offerta sovrasterà la domanda...

Fonte ISTAT
Analizzando il bilancio per le due componenti di popolazione residente, italiana e straniera, si
osserva che i saldi del movimento naturale e migratorio sono sempre negativi per i residenti con
cittadinanza italiana e positivi per quelli con cittadinanza straniera. Infatti il saldo naturale negativo
relativo ai soli italiani è quasi il doppio di quello totale (-158.271),
in parte bilanciato dal saldo
naturale positivo della popolazione straniera residente (+71.835) [SM=g2564972] .
Anche per quanto riguarda il saldo migratorio estero, il saldo relativo alla popolazione di
cittadinanza italiana fa registrare una perdita di 53.662 abitanti, mentre quello relativo alla
componente straniera un guadagno di 235.381 abitanti

Ed a quanti pensano che nei capoluoghi gli stranieri si comprino casa a prezzi "degli italiani residenti" sono o male informati o in mala fede [SM=g2594222]
sarà forse uno straniero su 10'000 compravendite che ha comprato a prezzo di mercato....gli altri tutti in zone ultra-periferiche/economiche,
non hanno i risparmi dei genitori e riescono a risparmiare giusto quel poco per pagare un mini mutuo..... [SM=g9058]
[Modificato da Giuseppe171 16/06/2014 15:10]
16/06/2014 15:05
 
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Re: CROLLO EVIDENTE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
Vogliovedere2000euroalmq, 6/16/2014 11:08 AM:


DEDICATO A TUTTI GLI AMICI DEL FORUM CHE ATTENDEVANO IL CROLLO
QUESTO LO DEDICO A TUTTI GLI AGENTI IMMOBILIARI che leggono il forum di nascosto, agli amici del forum , e a chi è in attesa dello sgonfiamento totale della bolla.

Ricordo che gli immobili dovranno riallinearsi ai redditi medi e cosi sta avvenendo.

NON ESISTONO I MA ,I FORSE, I DUBBI E LE CAZZATE SPARATE DAGLI AGENTI IMMOBILIARI ED ECC. MA ESISTONO I FATTI ED I FATTI sono che un appartamento come quello che vi indico nel link ( conosco il palazzo ..ci abita un mio amico...)
in zona appio claudio servitissima e vicino al parco + metro, fu venduto ( MI PARE NEL 2007- 2008) a qualche piano più basso e nelle stesse condizioni, dopo un richiesta iniziale di 550.000 euro a 470.000 euro. [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]

OGGI NE CHIEDONO 370.000 PER UN PIANO PIU ALTO ED IMMAGINO CHE DOPO LA TRATTATIVA SI CHIUDERA A 330.000- 350.000 FATEVI DUE CONTI DI QUANTO è SCESO, LE CHIACCHIERE STANNO A ZERO ET VOILà:

immobiliare.it
[SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g1750164] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g2391727] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310]




- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%
- 30 % - 30% - 30%


LE chiacchiere stanno a zero QUINDI quando un agente immobiliare vi propone un prezzo, dovete:

prendere il prezzo del 2007, levarci un - 40% e da li intavolare una trattativa.




Roma ancora non mi vuole, meglio così vedo che i prezzi stanno calando in attesa che arrivi. Che ne pensi di zona Casilina, forse inizialmente approderò lì.


[Modificato da pax2you 24/06/2014 09:58]
16/06/2014 17:59
 
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Cari utenti del forum,

abbiamo creato un sito promozionale per il forum della bolla.
Si potrà accedere al forum come sempre ma in piu' avremo un involucro che potrà estendersi con le caratteristiche di un sito.
Il tutto, rigorosamente, gratis.

Se vi piace vi preghiamo di pubblicizzarlo e di postare i vostri commenti sul sito in questa discussione dove troverete anche il link al sito stesso:
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[Modificato da pax2you 16/06/2014 18:01]
16/06/2014 21:52
 
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Re: Re: CROLLO EVIDENTE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
fabriz84, 16/06/2014 15:05:




Roma ancora non mi vuole, meglio così vedo che i prezzi stanno calando in attesa che arrivi. Che ne pensi di zona Casilina, forse inizialmente approderò lì.






cosa nel penso della casilina per quanto riguarda i prezzi o per quanto riguarda un parere sulla zona?

casilina a che altezza?
16/06/2014 21:55
 
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Re: Sottovalutate la componente demografica
Giuseppe171, 16/06/2014 15:04:

Ragazzi , crollo o disfatta non so...
Mi sebra abbastanza chiaro che i prezzi stanno scendendo
ma a chi si pone il dubbio: è allora venuto il momento di comprare...?

I prezzi quando avranno toccato il fondo, e chissà quando....
potranno solo che avere delle piccole correzioni verso l'alto
Gli immobili sono beni che vanno guardati nel lungo termine
e nel lungo termine l'offerta sovrasterà la domanda...

Fonte ISTAT
Analizzando il bilancio per le due componenti di popolazione residente, italiana e straniera, si
osserva che i saldi del movimento naturale e migratorio sono sempre negativi per i residenti con
cittadinanza italiana e positivi per quelli con cittadinanza straniera. Infatti il saldo naturale negativo
relativo ai soli italiani è quasi il doppio di quello totale (-158.271),
in parte bilanciato dal saldo
naturale positivo della popolazione straniera residente (+71.835) [SM=g2564972] .
Anche per quanto riguarda il saldo migratorio estero, il saldo relativo alla popolazione di
cittadinanza italiana fa registrare una perdita di 53.662 abitanti, mentre quello relativo alla
componente straniera un guadagno di 235.381 abitanti

Ed a quanti pensano che nei capoluoghi gli stranieri si comprino casa a prezzi "degli italiani residenti" sono o male informati o in mala fede [SM=g2594222]
sarà forse uno straniero su 10'000 compravendite che ha comprato a prezzo di mercato....gli altri tutti in zone ultra-periferiche/economiche,
non hanno i risparmi dei genitori e riescono a risparmiare giusto quel poco per pagare un mini mutuo..... [SM=g9058]




Se pensiamo ai dati demografici... non voglio immaginare cosa accadrà quando tutti questi milioni di appartamenti abitati da persone nate nel boom del dopoguerra dovranno essere riassorbiti da quelli nati negli anni 80 e 2000....che numericamente sono milioni di meno...ci sarà un forte ridimensionamento in termini di PREZZI MEDI DELLE CASE RISPETTO AI REDDITI MEDI pero parliamo logicamente in questo caso dei prossimi decenni

[Modificato da Vogliovedere2000euroalmq 16/06/2014 21:59]
17/06/2014 10:35
 
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Re: Re: Sottovalutate la componente demografica
Vogliovedere2000euroalmq, 16/06/2014 21:55:


questo caso dei prossimi decenni



Ma solo per proiettarsi al 2025,
che quando si parla di immobili è dietro l'angolo, in quanto
se spendi 850 € mese di affitto in dieci anni sono 102'000,
che di certo non ci compri un appartamento che affitti a tanto , quindi il ritorno dell'investimento è almeno dopo il 20°anno;
a me nel 2025-2035 viene circa 2 milioni di appartamenti in più in cerca di acquirente con soldi veri !!!! e chissa a che prezzi i proprietari saranno disposti a venderli o a continuare a pagare l'imu... non credo ci sia tanta differenza anticipando di 10 anni, a voi i conti....

Sono circa 4 milioni di persone che mancano all'appello a cui bisogna aggiungerci il costruito nei 10 anni, e considerare 2.2 abitanti per appartamento, a spanne direi 2 milioni di appartamenti in cerca di... pagatore

[Modificato da Giuseppe171 17/06/2014 10:42]
17/06/2014 11:17
 
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Re: Re: Re: CROLLO EVIDENTE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
Vogliovedere2000euroalmq, 6/16/2014 9:52 PM:




cosa nel penso della casilina per quanto riguarda i prezzi o per quanto riguarda un parere sulla zona?

casilina a che altezza?



Sia prezzi, sia parere sulla zona (altezza Via Vermicino)
17/06/2014 14:15
 
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Re: Re: Sottovalutate la componente demografica
Vogliovedere2000euroalmq, 16/06/2014 21:55:




Se pensiamo ai dati demografici... non voglio immaginare cosa accadrà quando tutti questi milioni di appartamenti abitati da persone nate nel boom del dopoguerra dovranno essere riassorbiti da quelli nati negli anni 80 e 2000....che numericamente sono milioni di meno...ci sarà un forte ridimensionamento in termini di PREZZI MEDI DELLE CASE RISPETTO AI REDDITI MEDI pero parliamo logicamente in questo caso dei prossimi decenni




Che se per sbaglia avessi dei soldi potrei comprarmi una paio di appartamenti adiacenti, buttare giu' un paio di muri e metterci dentro tutti i libri che mi sono comprato (e per cui non ho i soldi per comprarmi un paio di appartamenti dove metterli...=?

17/06/2014 14:57
 
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Re: Re: Re: Re: CROLLO EVIDENTE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
fabriz84, 17/06/2014 11:17:



Sia prezzi, sia parere sulla zona (altezza Via Vermicino)





i prezzi sulla casilina sono molto molto bassi ma non mi pare che la casilina passa a vermicino( quella non è la tuscolana?)

per quanto riguarda la zona non me ne voglia chi ci abita ma non è certo una zona bella dove abitare visto che tocca tutte zona un po bruttine soprattutto andando verso fuori

meglio la tuscolana verso fuori pero certo costa di piu
17/06/2014 15:15
 
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Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO EVIDENTE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
Vogliovedere2000euroalmq, 6/17/2014 2:57 PM:





i prezzi sulla casilina sono molto molto bassi ma non mi pare che la casilina passa a vermicino( quella non è la tuscolana?)

per quanto riguarda la zona non me ne voglia chi ci abita ma non è certo una zona bella dove abitare visto che tocca tutte zona un po bruttine soprattutto andando verso fuori

meglio la tuscolana verso fuori pero certo costa di piu





La Casilina non passa a Vermicino, ma via Vermicino incrocia la Casilina un po' dopo la zona Torre Gaia andando verso fuori.

Quindi dici che è meglio la Tuscolana anche in zona Vermicino?

Grazie

18/06/2014 00:04
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO EVIDENTE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
fabriz84, 17/06/2014 15:15:





La Casilina non passa a Vermicino, ma via Vermicino incrocia la Casilina un po' dopo la zona Torre Gaia andando verso fuori.

Quindi dici che è meglio la Tuscolana anche in zona Vermicino?

Grazie





si la tuscolana andando verso fuori roma è molto meglio
18/06/2014 11:58
 
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In Danimarca è allarme bolla immobiliare
La bolla immobiliare spaventa la Danimarca. Banca centrale in allerta (Fonte: investireoggi.it - 18/06/2014)

In Danimarca è allarme bolla immobiliare. Il governatore della banca centrale vorrebbe una politica diversa dei tassi zero, ma non può, essendo la corona legata all'euro. Il governatore della banca centrale danese, Lars Rohde, ha aspramente criticato la politica dei tassi zero delle banche centrali, alla quale è costretto pure il suo istituto, in quanto la corona danese è legata all’euro da un regime di cambio fisso...
[Modificato da marco--- 18/06/2014 11:59]
19/06/2014 10:34
 
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Le sparate, decennali, di Mario Breglia
"La crisi è finita... ma non è ancora espressa la ripresa". Con queste parole Mario Breglia ha chiuso il suo intervento a Milano alla presentazione del Rapporto sui Fondi Immobiliari in Italia e all'estero. Breglia ha citato i dati riguardanti il mercato dei mutui che, indubbiamente, nei primi mesi del 2014 hanno registrato una notevole impennata così come la domanda residenziale.

link

Se i contratti di mutuo non scissi tra surroghe e nuovi mutui aumentano del 10% e le surroghe passano dal 8% al 17% dei contratti considerati....dove cavolo sarebbe l'impennata dei nuovi mutui?
Il vocabolo "Notevole" [SM=g2594226] ....niente e non si possono nemmeno denunciare per "allarmismo"...continuano per decenni indisturbati a fornire disinformazione ma non si possono fermare.

cito:

Ancor più evidente è la crescita degli erogati con finalità surroga che passano dall’8% del totale nel primo trimestre 2013 al 17% del primo trimestre 2014.

crif.it
[Modificato da pax2you 19/06/2014 12:23]
21/06/2014 10:30
 
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prezzi case in europa: cresciuti in austria e germania, scesi in italia e spagna (Fonte: idealista.it - 20/06/2014)

...puntando lo sguardo sull'italia, la deloitte overview of residential european markets 2013, ha evidenziato il fatto che nell'ultimo anno i prezzi residenziali sono scesi del 5%. nel dettaglio, a roma si parla di 3.720 euro a metro quadro, a milano di 3.790 euro a metro quadro e a torino di 2.170 euro a metro quadro.
[Modificato da marco--- 21/06/2014 10:31]
21/06/2014 12:48
 
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Re:
marco---, 21/06/2014 10:30:

prezzi case in europa: cresciuti in austria e germania, scesi in italia e spagna (Fonte: idealista.it - 20/06/2014)

...puntando lo sguardo sull'italia, la deloitte overview of residential european markets 2013, ha evidenziato il fatto che nell'ultimo anno i prezzi residenziali sono scesi del 5%. nel dettaglio, a roma si parla di 3.720 euro a metro quadro, a milano di 3.790 euro a metro quadro e a torino di 2.170 euro a metro quadro.



Posso dire ? Secondo me è in atto la famosa legge dei vasi comunicanti della ricchezza e del valore delle cose.

In questi ultimi 20 anni, da quando il danaro è diventato speculazione pura in mano a governi e banche per regolare la nostra vita a loro vantaggio, anche tutto ciò che puoi comperare con il danaro, ha perso collegamento con il valore reale, proprio perché il denaro è diventato carta straccia. Qualche volta nelle banalità c'è la verità, ma, fateci caso, l'unico modo per vendere o acquistare una casa senza avere la sensazione di pagarla troppo o troppo poco è di barattarla con un'altra casa analoga, proprio perché in questa transazione non è entrato il danaro. Si chiama baratto. Infatti le case come tanti altri beni durevoli hanno mantenuto gran parte del loro valore ed in alcuni casi si sono rivalutate del giusto, è la moneta e quanto ci viene concesso di guadagnarne dal sistema economico in cui viviamo, gestito da governi e banche che si è stravolto a nostro sfavore in questi anni. Guardando ad esempio questi due numeretti: goo.gl/7pVS -
goo.gl/VkCx constatiamo che le economie dei nostri paesi hanno sulle spalle dei debiti giganteschi che crescono inesorabilmente, per quanto riguarda l'Italia, di circa VENTI MILIARDI AL MESE.

A casa mia la parola debito significa che io devo dei soldi a qualcuno e nella fattispecie sono i nostri governi che devono montagne di soldi a noi e con la scusa che noi stessi siamo parte del sistema esce il paradigma che non devono i soldi a nessuno ed il problema è "il mondo che cambia" Sempre a casa mia però, la responsabilità della cassa non è proprio di tutti, normalmente è del padre o della madre se è lei che gestisce la finanza domestica, così mi sento di dire che se la finanza di uno stato va in perdita la responsabilità è più dei governi che dei cittadini.

Tornando al discorso dei vasi comunicanti, io credo che in questi anni i governi fatti di persone incaricate di gestire i soldi altrui e mediamente incapaci e spesso corrotte, abbiano portato avanti in combutta con le banche centrali e non centrali (altro ambiente tipicamente corrotto) uno schema Ponzi gigantesco creando DANARO VIRTUALE MESSO IN GIOCO A LEVA COME NEI CASINO che ha in pratica diluito enormemente il valore delle monete, cioè in pratica per comperare un casa che nel 2000 valeva 2500 Euro al metro oggi ce ne devi mettere 3500, non perché la casa valga di più ma semplicemente perché il danaro vale di meno, è iperdiluito perché è stato stampato a paccate dalle banche centrali e messo in circolazione per sostenere il debito. Insomma gli stati e le banche sono dei grandi FALSARI autorizzati da noi che li votiamo a rovinarci.

La prova di tutto questo sta in questo semplice ragionamento: Prendiamo il valore medio di una casa di 100 mq che nel 2000 (qui ci sono le tabelle: goo.gl/PzA3S3) costava 250.000 Euro, quella stessa casa nel 2013 costerebbe circa 350.000 Euro. Invece della moneta diluita, proviamo a rifare il conto in oro fisico, la moneta REALE fuori dai circuiti bancari che da 4000 anni che rappresenta l'unità di misura indiscussa del valore delle cose, ebbene, per comperare quella casa nel 2000 ci volevano grossomodo 30 kg d'oro; oggi con gli stessi 30 kg d'oro che valgono 1,2 milioni di Euro quante case come quella ti comperi ?

Quindi è successo che il danaro si è diluito perché stampato e maneggiato ad arte, ma l'oro che è irriproducibile ed ottenibile solo a costi elevati estraendolo dalla terra, ha MANTENUTO inalterato il suo valore nel tempo.

Certo, se questo ragionamento lo fai a un banchiere o a un politico ti dice che sei matto e che l'oro non si può prendere come pietra di paragone, cosa vuoi che ti dicano che hai ragione ? Prova a dargli un bel lingotto d'oro al banchiere o a chiunque nel mondo e vedrai come te lo paga volentieri quello che vale REALMENTE.

In conclusione quando leggo e vedo che le case scendono di valore dopo essere salite in modo esagerato penso che lentamente i valori torneranno al loro posto, che la moneta diluita ipervalutata artificialmente perché stampata senza essere sostenuta da controvalore reale, per la legge dei vasi comunicanti tornerà ad valere quello vale realmente (con l'inflazione già in atto sott'acqua) provocando ovviamente disastri economici ed impoverimento la gente comune che come al solito è chiamata a prendersi caric delle malefatte altrui.


[Modificato da fede49 21/06/2014 12:51]
21/06/2014 13:41
 
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Re: Re:
fede49, 6/21/2014 12:48 PM:



Posso dire ? Secondo me è in atto la famosa legge dei vasi comunicanti della ricchezza e del valore delle cose...

Personalmente condivido interamente questa eccellente analisi, mi sono permesso di conservarlo nel 3D "Diario della crisi economica": link

Grazie Fede! [SM=g1750826]
[Modificato da marco--- 21/06/2014 13:41]
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Re: Re:
fede49, 21/06/2014 12:48:



Posso dire ? Secondo me è in atto la famosa legge dei vasi comunicanti della ricchezza e del valore delle cose.

In questi ultimi 20 anni, da quando il danaro è diventato speculazione pura in mano a governi e banche per regolare la nostra vita a loro vantaggio, anche tutto ciò che puoi comperare con il danaro, ha perso collegamento con il valore reale, proprio perché il denaro è diventato carta straccia. Qualche volta nelle banalità c'è la verità, ma, fateci caso, l'unico modo per vendere o acquistare una casa senza avere la sensazione di pagarla troppo o troppo poco è di barattarla con un'altra casa analoga, proprio perché in questa transazione non è entrato il danaro. Si chiama baratto. Infatti le case come tanti altri beni durevoli hanno mantenuto gran parte del loro valore ed in alcuni casi si sono rivalutate del giusto, è la moneta e quanto ci viene concesso di guadagnarne dal sistema economico in cui viviamo, gestito da governi e banche che si è stravolto a nostro sfavore in questi anni. Guardando ad esempio questi due numeretti: goo.gl/7pVS -
goo.gl/VkCx constatiamo che le economie dei nostri paesi hanno sulle spalle dei debiti giganteschi che crescono inesorabilmente, per quanto riguarda l'Italia, di circa VENTI MILIARDI AL MESE.

A casa mia la parola debito significa che io devo dei soldi a qualcuno e nella fattispecie sono i nostri governi che devono montagne di soldi a noi e con la scusa che noi stessi siamo parte del sistema esce il paradigma che non devono i soldi a nessuno ed il problema è "il mondo che cambia" Sempre a casa mia però, la responsabilità della cassa non è proprio di tutti, normalmente è del padre o della madre se è lei che gestisce la finanza domestica, così mi sento di dire che se la finanza di uno stato va in perdita la responsabilità è più dei governi che dei cittadini.

Tornando al discorso dei vasi comunicanti, io credo che in questi anni i governi fatti di persone incaricate di gestire i soldi altrui e mediamente incapaci e spesso corrotte, abbiano portato avanti in combutta con le banche centrali e non centrali (altro ambiente tipicamente corrotto) uno schema Ponzi gigantesco creando DANARO VIRTUALE MESSO IN GIOCO A LEVA COME NEI CASINO che ha in pratica diluito enormemente il valore delle monete, cioè in pratica per comperare un casa che nel 2000 valeva 2500 Euro al metro oggi ce ne devi mettere 3500, non perché la casa valga di più ma semplicemente perché il danaro vale di meno, è iperdiluito perché è stato stampato a paccate dalle banche centrali e messo in circolazione per sostenere il debito. Insomma gli stati e le banche sono dei grandi FALSARI autorizzati da noi che li votiamo a rovinarci.

La prova di tutto questo sta in questo semplice ragionamento: Prendiamo il valore medio di una casa di 100 mq che nel 2000 (qui ci sono le tabelle: goo.gl/PzA3S3) costava 250.000 Euro, quella stessa casa nel 2013 costerebbe circa 350.000 Euro. Invece della moneta diluita, proviamo a rifare il conto in oro fisico, la moneta REALE fuori dai circuiti bancari che da 4000 anni che rappresenta l'unità di misura indiscussa del valore delle cose, ebbene, per comperare quella casa nel 2000 ci volevano grossomodo 30 kg d'oro; oggi con gli stessi 30 kg d'oro che valgono 1,2 milioni di Euro quante case come quella ti comperi ?

Quindi è successo che il danaro si è diluito perché stampato e maneggiato ad arte, ma l'oro che è irriproducibile ed ottenibile solo a costi elevati estraendolo dalla terra, ha MANTENUTO inalterato il suo valore nel tempo.

Certo, se questo ragionamento lo fai a un banchiere o a un politico ti dice che sei matto e che l'oro non si può prendere come pietra di paragone, cosa vuoi che ti dicano che hai ragione ? Prova a dargli un bel lingotto d'oro al banchiere o a chiunque nel mondo e vedrai come te lo paga volentieri quello che vale REALMENTE.

In conclusione quando leggo e vedo che le case scendono di valore dopo essere salite in modo esagerato penso che lentamente i valori torneranno al loro posto, che la moneta diluita ipervalutata artificialmente perché stampata senza essere sostenuta da controvalore reale, per la legge dei vasi comunicanti tornerà ad valere quello vale realmente (con l'inflazione già in atto sott'acqua) provocando ovviamente disastri economici ed impoverimento la gente comune che come al solito è chiamata a prendersi caric delle malefatte altrui.







è TUTTO GIUSTO QUELLO CHE HAI SCRITTO,

MA HAI SEMPLICEMENTE ESPOSTO il concetto di capacità di acquisto reale che ti fanno studiare quando fai un esame di economia.

Cioè dal prezzo di un bene basta sottrarre il valore dell'inflazione ed ottieni quello che dici tu , che è anche esprimibile bene in termini di oro.

Infatti molti analisti per analizzare alcuni indici di borsa, coma il dowjones, usano rapportarlo al valore dell'oro ovvero " quante azioni IBM COMPRO OGGI CON 1 KG DI ORO E quante ne compravo 15 anni fa?


un altro modo semplice è " quanti stipendi medi ci volevano per comprare una casa 20 anni fa e quanti ce ne vogliono oggi?"


in questo modo si depura tutto dall'inflazione, anche perché la moneta è un velo, è un semplice valore nominale che non è in grado di indicare il valore delle cose.

Infatti se domani il tuo datore ti raddoppiasse lo stipendio da 1500 a 3000 ma tutti i beni che usi comprare costassero dopo domani 4 volte di più saresti il doppio più povero ..ed è proprio questo meccanismo che da sempre i governi usano per sottrarre ricchezza in maniera subdola.




[Modificato da Vogliovedere2000euroalmq 23/06/2014 12:35]
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Re: Re: Re:
Vogliovedere2000euroalmq, 23/06/2014 12:31:





è TUTTO GIUSTO QUELLO CHE HAI SCRITTO,

MA HAI SEMPLICEMENTE ESPOSTO il concetto di capacità di acquisto reale che ti fanno studiare quando fai un esame di economia.

Cioè dal prezzo di un bene basta sottrarre il valore dell'inflazione ed ottieni quello che dici tu , che è anche esprimibile bene in termini di oro.

Infatti molti analisti per analizzare alcuni indici di borsa, coma il dowjones, usano rapportarlo al valore dell'oro ovvero " quante azioni IBM COMPRO OGGI CON 1 KG DI ORO E quante ne compravo 15 anni fa?


un altro modo semplice è " quanti stipendi medi ci volevano per comprare una casa 20 anni fa e quanti ce ne vogliono oggi?"


in questo modo si depura tutto dall'inflazione, anche perché la moneta è un velo, è un semplice valore nominale che non è in grado di indicare il valore delle cose.

Infatti se domani il tuo datore ti raddoppiasse lo stipendio da 1500 a 3000 ma tutti i beni che usi comprare costassero dopo domani 4 volte di più saresti il doppio più povero ..ed è proprio questo meccanismo che da sempre i governi usano per sottrarre ricchezza in maniera subdola.







Per uno di estrazione contadina come sono io che non ha studiato economia, è divertente scoprire che all'università ti fanno studiare quello che io ho sempre pensato da quando leggevo Topolino da piccolo sul granaio e pensavo a Paperon dei Paperoni che sedeva sulle sue montagne di monete d'oro scintillanti... Da quel di mi sono sempre chiesto come mai l'oro (intendo le monete ed i lingotti) sia stato bandito dalle valutazioni di un bene e dai buoni consigli di risparmio alle famiglie. Francamente oggi io mi fiderei molto di più di un bel lingottino d'oro che da un pacchetto di azioni o obbligazioni soggette a variazioni di valore poco legate ad un contesto reale. Francamente ti dirò che non ho mai letto sulla stampa economica paragonare il valore del DJ all'oro, anzi, quando nomini l'oro nel contesto finanziario ti guardano come se fossi un pirla che viene giù dall'albero, forse perché è troppo semplice e funziona meglio delle analisi degli analisti?. Effettivamente io vengo giù dall'albero, ma quando scendo so dove mettere i piedi e difficilmente cado ;) Tornando alla casa ho rifatto i conti con l'oro ed a qualunque epoca mi posiziono, è sempre vincente. Insomma se io avessi fatto sempre a meno delle banche ed avessi semplicemente messo tutti i miei risparmi in oro oggi il mio potere d'acqusto non avrebbe subito alcun deterioramento mentre negli ultimi 20 anni tutti i risparmi che ho investito seguendo i consiglio dei più prudenti consulenti hanno perso valore reale. D'ora in poi seguirò i consigli di Paperon dei Paperoni, che probabilmente aveva visto giusto.

23/06/2014 16:44
 
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Re: Re: Re: Re:
fede49, 23/06/2014 15:07:



Per uno di estrazione contadina come sono io che non ha studiato economia, è divertente scoprire che all'università ti fanno studiare quello che io ho sempre pensato da quando leggevo Topolino da piccolo sul granaio e pensavo a Paperon dei Paperoni che sedeva sulle sue montagne di monete d'oro scintillanti... Da quel di mi sono sempre chiesto come mai l'oro (intendo le monete ed i lingotti) sia stato bandito dalle valutazioni di un bene e dai buoni consigli di risparmio alle famiglie. Francamente oggi io mi fiderei molto di più di un bel lingottino d'oro che da un pacchetto di azioni o obbligazioni soggette a variazioni di valore poco legate ad un contesto reale. Francamente ti dirò che non ho mai letto sulla stampa economica paragonare il valore del DJ all'oro, anzi, quando nomini l'oro nel contesto finanziario ti guardano come se fossi un pirla che viene giù dall'albero, forse perché è troppo semplice e funziona meglio delle analisi degli analisti?. Effettivamente io vengo giù dall'albero, ma quando scendo so dove mettere i piedi e difficilmente cado ;) Tornando alla casa ho rifatto i conti con l'oro ed a qualunque epoca mi posiziono, è sempre vincente. Insomma se io avessi fatto sempre a meno delle banche ed avessi semplicemente messo tutti i miei risparmi in oro oggi il mio potere d'acqusto non avrebbe subito alcun deterioramento mentre negli ultimi 20 anni tutti i risparmi che ho investito seguendo i consiglio dei più prudenti consulenti hanno perso valore reale. D'ora in poi seguirò i consigli di Paperon dei Paperoni, che probabilmente aveva visto giusto.






SULLA stampa finanziaria generalista di solito si trovano le solite cose,

ma molti analisti finanziari analizzano molto spesso il grafico del DOW JONES, O di altri indici di borsa , esprimendoli in termini di oro,( sul terminale bloomberg esiste proprio una funzione che ti fa vedere il dow jones o il mib 40 italiano espresso i ntermini di oro)

E in questo periodo ancora di più sono validi questi indici espressi in oro poiche da quando è scoppiata la crisi finanziaria nel 2008, avendo le banche centrali quadruplicato la base monetaria per non far crollare il sistema( come si sente dire hanno stampato moneta ma in realtà non hanno stampato nulla ma hanno fatto una manovra che si chiama QUANTITATIVE EASING che in ultimo corrisponde ad aumentare la moneta in circolazione)hanno in sintesi inflazionato il sistema finanziario, QUINDI OSSERVANDO QUESTI INDICI DI BORSA COME PER ESEMPIO LO S&P 500 IN TERMINI DI ORO, SI VEDE BENE CHE IL CROLLO DEI MERCATI IN REALTA è PROSEGUITO FINO AD OGGI, CIOE SE OSSERVI UNO S&P 500 IN DOLLARI NOMINALI, VEDI UN GRAFICO CHE DAL 2009 STA SALENDO, SE INVECE QUESTO GRAFICO LO OSSERVI IN TERMINI DI ORO, QUESTO HA CONTINUATO LA DISCESA. QUESTO Perché con un paniere di azioni di oggi compri molto meno oro di quanto CE NE COMPRAVI NEL 2000 O NEL 2008 ( = OVVERO IL SISTEMA HA SUBITO UNA FORTE INFLAZIONE)


PER QUANTO RIGUARDA IL PREZZO DELL'ORO, è VERO CHE QUESTO è SPESSO UN ANCORA DI SALVEZZA PERò L'ORO MANTIENE IL VALORE IN UN CONTESTO DI INFLAZIONE IN QUI COME DICI TU TROPPA CARTA MONETA IN CIRCOLAZIONE PERDE VALORE.

PERO CI POTREMMO RITROVARE IN UN CONTESTO DI DEFLAZIONE COME PARE STA ACCADENDO IN EUROPA, DOVE ANCHE L'ORO POTREBBE PERDERE VALORE Perché SE è VERO CHE IL PREZZO DELL'ORO SALE QUANDO C'è INFLAZIONE, QUESTO SCENDE AL CONTRARIO QUANDO SI è IN UN CONTESTO DEFLATTIVO
[Modificato da Vogliovedere2000euroalmq 26/06/2014 17:07]
26/06/2014 11:08
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Modestamente senza aver fatto particolari analisi quantistiche , ritengo che il ragionamento di fondo è giusto , ma prendere come riferimento l'oro è sbagliato, in quanto il relativo prezzo è cambiato molto, sia per un cambiato sentiment (paura della moneta), sia per l'accesso e la forte richiesta dei paesi emergenti, più corretto sarebbe farlo con i beni di largo consumo, come il grano e il riso o meglio una media ponderata di un paniere, e vedrete che i risultati saranno quantitativamente diversi ma forse con trend simili.
P.S. Seguo molto il prezzo dell'oro e seguo molto il prezzo degli immobili.....e nel mio piccolo ho tredato in entrambi i mercati fisici
[Modificato da Giuseppe171 26/06/2014 21:31]
27/06/2014 12:17
 
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I mutui alle famiglie e le mirabolanti statistiche di ABI

Quello che impressiona è la versione statistica di ABI che diffonde una performance strabiliante del trend dei nuovi mutui erogati rispetto a quelle ben più contenute di altri organi di rilevazione come Bankitalia e Assofin-Crif. Di ABI stupisce il metodo di diffusione del dato che risulta praticamente irreperibile alla fonte e con una metologia sconosciuta a chi ricerca l’approfondimento. Appare eclatante, se non addirittura fuorviante, il continuo cambio delle fonti di approviggionamento statistico; per ogni fantastica edizione della notizia, Abi ha preso in considerazione sempre un diverso numero di banche campione; nel dato del primo bimestre 107, nel primo trimestre 88 e nel primo quadrimestre 83.

E’ bene comunque puntualizzare che ABI è un organo di rappresentanza delle banche che non deve dar conto a nessuno del suo operato ne tantomeno delle sue statistiche mentre Bankitalia è un ente di controllo e certificazione che elabora la propria documentazione statistica secondo standard internazionali. Per intenderci, il dato erogazione mutui preso in considerazione dalla banca centrale europea per il resoconto “Outlook” mensile è ovviamente quello certificato da Bankitalia.


link

A mio parere e' scandaloso che alla credibilità, con tanto di descrizione delle metodologie, del rapporto dell'agenzia delle entrate sulle compravendite venga associato un rapporto inaffidabile, in conflitto d'interesse tanto per cambiare, nebuoloso e contraddittorio come quello dell'ABI.
[Modificato da pax2you 27/06/2014 12:21]
27/06/2014 14:47
 
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“Non si presta più denaro”. Firmato: le banche italiane
Prevediamo di non prestare denaro a famiglie e imprese fino al 2015. Firmato: le banche italiane. È quanto svela, in estrema sintesi, il rapporto AFO – Abi financial outlook 2012-2015 dell’associazione che riunisce gli istituti di credito nazionali, documento uscito lo scorso dicembre e rappresentativo di 40 banche. Nella parte della ricerca diffusa ai soli abbonati (il report accessibile a tutti si trova cliccando qui ma si ferma "strategicamente" a pagina 32), si legge a chiare lettere: «[…] Nel medio periodo la crescita degli impieghi dovrà essere inferiore alla raccolta dei residenti, e la dimensione di tale scarto sarà legata al livello obiettivo di funding gap da perseguire e anche al lasso temporale entro cui si vorrà raggiungere tale livello obiettivo».

l
[Modificato da pax2you 27/06/2014 14:57]
27/06/2014 14:55
 
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Perché una bad bank italiana è cosa buona e giusta
Finalmente è arrivato l’imprimatur della Banca d’Italia alla creazione di una bad bank in cui conferire i crediti difficilmente esigibili degli istituti di credito del Paese. Nel consueto discorso alla 20ma assise dell’Assiom Forex, quest’anno di scena a Roma, il governatore Ignazio Visco ha espresso apprezzamento per gli interventi «quali quelli in corso presso alcune banche, volti a razionalizzare la gestione dei crediti deteriorati con la creazione di strutture dedicate in grado di aumentare l'efficienza delle procedure e la trasparenza di questi attivi».

D’altronde, nel testo del discorso recitato dal successore di Mario Draghi si legge con chiarezza che, sebbene allo scorso settembre i crediti non più recuperabili (sofferenze) abbiano smesso di crescere nei conti delle banche, «il rapporto tra i crediti in sofferenza e il totale dei prestiti ha raggiunto il 9,1 per cento lo scorso dicembre, quasi 7 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2008. Per i prestiti alle imprese, il rapporto è passato dal 3 al 13 per cento».


A noi che abbiamo tentennato per anni raccontando come sono solide le nostre banche nessuno darà un euro e dovremo cavarcela con qualche soluzione nostrana (alla CDP fischiano già le orecchie). In questi anni si sapeva che ABI stava lavorando a un progetto segreto, così segreto che non è mai uscito e Banca d’Italia storceva la bocca pubblicamente quando se ne parlava, probabilmente perché sapeva molte cose che noi non possiamo sapere.

l

I dati di worldbank parlano addirittura del 15,1% di nonperformingloan dell'Italia contro il picco del solo 5% in usa.

w

Indovinate cosa gestisce la CDP?
CDP è l’emittente del Risparmio postale, Buoni Fruttiferi Postali e Libretti di Risparmio Postale, collocati da Poste Italiane attraverso gli oltre 14 mila sportelli dislocati su tutto il territorio nazionale.
[SM=g1934144]

c
[Modificato da pax2you 27/06/2014 15:02]
02/07/2014 08:55
 
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prestito vitalizio ipotecario
prestito vitalizio ipotecario, al via la modifica che salverà la proprietà della casa (Fonte: idealista.it - 01/07/2014)

è già pronta per essere messa ai voti la riforma del testo sul prestito vitalizio ipotecario. un unico articolo, firmato dall'economista del pd marco causi, che ha come obiettivo quello di evitare che gli anziani che abbiano bisogno di liquidità vendano la nuda proprietà della propria casa, facendo così "un torto" ai propri eredi. Il testo, chiamato appunto "modifica alla disciplina del prestito ipotecario vitalizio", introduce una forma di finanziamento garantito da una proprietà immobiliare residenziale. il proprietario di età superiore ai 65 anni potrà convertire parte del valore dell'immobile in contanti per soddisfare esigenze di liquidità, senza per questo essere costretto a lasciare l'abitazione o a ripagare il capitale e gli interessi sul prestito fino alla scadenza del contratto. Gli interessi, infatti, saranno infatti capitalizzati periodicamente sul finanziamento originario e rimborsati alla data di decesso del mutuatario. gli eredi avranno allora davanti tre possibilità: ripagare il debito nei confronti della banca e liberare l'immobile dall'ipoteca, vendere l'immobile ipotecato o lasciare che sia la banca mutuataria a vendere l'immobile per rimborsare il proprio credito. Rispetto alla nuda proprietà, il prestito ipotecario vitalizio ha il vantaggio di salvaguardare la proprietà dell'immobile e di lasciare agli eredi la facoltà di decidere se recuperare la casa estinguendo l'ipoteca
02/07/2014 09:08
 
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Casa: Istat, prezzi abitazioni -10,4% in 4 anni Il calo dovuto a immobili già esistenti (-15,0%)
L'indice dei prezzi delle abitazioni negli ultimi 4 anni ha subito un tracollo: le stime relative al primo trimestre 2014 segnano rispetto al 2010 una riduzione che ''supera i dieci punti percentuali, attestandosi a -10,4%''. Lo rileva l'Istat. Il calo, spiega, ''è dovuta esclusivamente alle abitazioni esistenti'' (-15,0%).

La forte flessione registrata per gli immobili già da tempo presenti sul mercato è infatti stata leggermente mitigata dal piccolo rialzo osservato, nello stesso periodo, per le nuove case (+0,8%). Tuttavia negli ultimi mesi anche le abitazioni 'fresche di vernice' hanno iniziato a segnare un calo dei prezzi.

Prezzi ancora giù, in primi tre mesi -4,6% su anno - Nei primi tre mesi del 2014 l'indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie, sia per fini abitativi sia per investimento, è sceso dello 0,7% sul trimestre precedente e del 4,6% nel confronto annuo. Il calo interessa soprattutto gli immobili già esistenti, non più di 'prima mano' (-5,3%), ma calano anche i prezzi delle nuove case (-2,6%). Lo rileva l'Istat nelle stime. Si conferma così ''la tendenza al calo congiunturale e tendenziale dei prezzi delle abitazioni in atto da oltre due anni'', spiega.


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