Bolla immobiliare - 45° Parte

Sono pseudo segnali di crescita che vengono male interpretati, come sempre, spesso con la complicità di testate sempre di proprietà di grandi costruttori...i soggetti in campo sono sempre quelli.
Si parla di un micro-percento di crollo in meno, ma sempre discesa è, rispetto al periodo precedente. La discesa dei prezzi laddove piu pronunciata fa incontrare un poco di piu domanda e offerta, è ovvio, ma la forbice tra prezzi eccessivi e reale capacità di acquisto è sempre molto molto apmia.
La domanda, con pochi soldi e poco lavoro, assorbe solo una minima parte dell'offerta, ancora ampliamente sovraprezzata.

Quindi bando ai bimbominkia che fiatonano "ripresa! ripresa!"...ripresa de che ?

Inolte, chi ha comprato gli scorsi anni, oggi si dà la casa in faccia, dall'impiegato che ha comperato a Parco "pacco" Leonardo, al Berlusca che si è comprato villa Gernetto.

Per le cronache, al prezzo di Parco Leonardo "a due passi da Roma" del 2008-2010, oggi comperi pari e meglio al Torrino Mezzocamino, con tanto invenduto. Chi ha comprato al Torrino mezzocamino nel 2008-2010 oggi compera splendidi ed ampi usati al centro dell'Eur (non gli sgabuzzini nuova costruzione), e cosi via.

Per il momento un sacco di gente ha mollato mezzi milioni di euro alla volta a roberto carlino & C, mentre i venditori gli dicevano che il mattone sale sempre, e oggi la stessa gente frigna...