Bolla immobiliare - 20° Parte

.olly., 05/03/2009 13.56:

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la spiegazione è che i canoni di locazione sono principalmente a vano, mentre il prezzo della casa oltre che per vano per dimensioni, ubicazione specifica (via, non quartiere), tipologia condo, particolari interni, stato interno ..
quindi se i canoni di locazione fossero perfettamente differenziati avremmo differenze tra immobili sul mercato a prezzi molto differenziati
quindi la villetta, secondo il calcolo per rendita, costerebbe di più del bilo malconcio e in zonaccia ..
ma parecchio di più
invece siccome i canoni sono più vicini di quanto non siano le caratteristiche intrinseche dell'immobile ecco che i conti non tornano

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.olly., 05/03/2009 13.56:

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da un lato è corretto affermare come dici tu che non è economicamente vantaggioso acquistare qualcosa che rende meno del 5% per viverci ..
ma è un discorso meramente finanziario ... stai in affitto allora per quell'immobile e lo lasci comprare a qualcun altro
è normale che per avere il possesso paghi di più per le tipologie che rendono meno locate (per le ragioni espresse all'inizio)
quindi casomai il prezzo equo dovrebbe essere in riferimento ai redditi, con un tot in più o in meno riferito alla specificità dell'immobile
non calcolato sulla redditività, che è un parametro per investitori, in quanto la redditività è collegata alle caratteristiche dell'immobile solo parzialmente ..

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dgambera, 05/03/2009 13.59:

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Tassi, Bce e Banca d'Inghilterra tagliano di 50 p.b. allo 0,50%. Attesa per Trichet

A Francoforte il consiglio direttivo della Bce ha deciso, come previsto, di tagliare di mezzo punto il tasso di rifinanziamento pronti contro termine, portandolo al minimo storico dell'1,50%. Analogamente ha ridotto allo 0,50% e al 2,50% anche il tasso sui depositi e quello marginale. La decisione del Consiglio direttivo sarà illustrata dal presidente Jean-Claude Trichet in una conferenza stampa alle 14.30.

Sempre oggi, giovedì 5 marzo, anche Banca d'Inghilterra ha tagliato il costo del denaro di un ulteriore mezzo punto portando i tassi allo 0,50%. Si tratta di un nuovo minimo per il costo del denaro nella storia della Boe che fu fondata nel 1694. Il comitato di politica monetaria ha anche votato per adottare la strategia del «quantitative easing», che prevede di immettere ingente liquidità sul mercato per cercare di sbloccare i rubinetti del credito a favore di imprese e privati.

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Puzzicorampichino, 05/03/2009 12.26:

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7. Un esempio
Una mia conoscente ha acquistato al Torrino (Roma) a 480.000 euro e sta ora affittando a 1200.
Quando ha comprato lei , quel prezzo era "normale", ma certo non rispecchiava il valore della casa.
Ha sbagliato e se ne sta rendendo conto.
Ora il suo "piano per recuperare" e' affittare a studenti e ricavare almeno 2000 euro al mese. Ci riuscira?

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stelafe, 05/03/2009 14.22:

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Cercare caparbiamente di vendere immobili a un prezzo ante crisi, o comunque di poco ridotto, ha paralizzato il mercato e questa miope strategia porterà a un effettivo crollo dei prezzi quando i venditori, dopo un lungo periodo di stoica resistenza a concedere sconti sui propri immobili, inizieranno a percepire quel senso di paura e di sconforto, che sempre giunge in questi casi, e inizieranno quel pericoloso effetto domino della vendita o svendita al ribasso che si è verificata in altri paesi.

www.agoravox.it/Mercato-immobiliare-paralizzato.html

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dgambera, 05/03/2009 14.26:

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Il mercato immobiliare è sotto assedio da qualche giorno.

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labottegadelfuturo, 3/5/2009 2:12 PM:

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Ci stiamo inevitabilmente avvitando in una Trappola della liquidità ?

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marco---, 05/03/2009 14.44:

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Sì, e questi continuano ad abbassare i tassi senza mettere mano alle regole della finanza mondiale, anche se inizio a pensare che ormai sia tardi...

La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i dei limiti (A. Einstein)

Marco

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marco---, 05/03/2009 14.44:

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Sì, e questi continuano ad abbassare i tassi senza mettere mano alle regole della finanza mondiale, anche se inizio a pensare che ormai sia tardi...

La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i dei limiti (A. Einstein)

Marco

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grella, 05/03/2009 15.33:

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Quando i tassi d’interesse nominali sono ormai arrivati a zero, le banche centrali non possono farli scendere ulteriormente, quindi gli strumenti a disposizione della politica monetaria si esauriscono. Il vero motore dei consumi infatti risiede, come aveva intuito Keynes, prima ancora che nei tassi, nella fiducia. Se la fiducia viene meno, nemmeno tassi di interesse nulli possono farli ripartire.

Eppure questa frase devo averla già sentita (o scritta?).....in tempi non sospetti.........

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labottegadelfuturo, 05/03/2009 15.43:

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Dirò forse un eresia per alcuni ma...

Credo che sia il momento di concedere qualche punto percentuale di sforamento dei parametri di Maastricht per finanziare una ripresa.

Visto che in queste condizioni un privato col cavolo che fa investimenti visto che ipotizza che domani spenderà meno di oggi, tocca allo stato fare investimenti.

Ma investimenti seri, non puttanate tanto per dare un pò di soldi.

Infrastrutture (sopratutto la "cura del ferro"),informatizzazione per sburocratizzare e velocizzare le PA, housing sociale, energie alternative.
Le aziende pubbliche, gli enti ed i ministeri devono spendere.A costo di sforare.

Questo almeno secondo me.

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grella, 05/03/2009 15.50:

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Lo sforamento lo hanno già concesso se non sbaglio ed oggi ho sentito che stanno puntando sulle grandi opere.... ponte sullo stretto compreso............si è tornati a 80 anni fà.........per chi crede ai cicli economici ...1929-2009= 80 anni.......!!!

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labottegadelfuturo, 05/03/2009 15.52:

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"come sopravvivere coltivando ortaggi sul proprio balcone".

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labottegadelfuturo, 05/03/2009 15.52:

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Yunus insegna che piuttosto che investimenti a pioggia su di un unico faraonico progetto è molto meglio finanziare molti, e più piccoli, progetti ;)

Per il resto...mi sa che sti cavolo di cicli economici hanno ragione.
Teniamoci forte, che tra un pò su sto forum dovremo far apparire discussioni del tipo "come sopravvivere coltivando ortaggi sul proprio balcone".

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dgambera, 05/03/2009 14.11:

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Praticamente il canone medio è tarato sulla capacità media di spesa della tipologia di inquilino che può ambire ad occuparlo.

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Tom-73, 05/03/2009 16.07:

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Confermo al 100%.
A Roma a seconda della tua capacità di spesa per l'affitto puoi ambire a:

< 250 E : emigrare
< 300 E : un posto in camera con uno sconosciuto
< 600 E : una stanza insieme ad altri
< 800 E : un monolocale in zone non ottime
< 1000 E : un bilocale piccolo e/o fatiscente
< 1200 E : un buon bilocale o un trilocale, in zone semicentrali
< 1500 E : tante belle cose, anche in zone centrali
< 2000 E : puoi andare dovunque, anche in centro - a parte il superpregio

Quindi se puoi spendere 1200-1500 E vivi da nababbo.
Se puoi spendere non più di 800-1000 E vivi nello schifo.

E' evidente che non c'è proporzione: in pratica se sei nella classe media che arranca, ti spingono in basso senza speranza. Se sei nella classe medio alta, te la godi senza tanto sforzo.

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dgambera, 05/03/2009 16.17:

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In tutto questo hai pensato solo a Roma città, ma fuori ci sono tanti bei posti collegati bene e più economici.

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giemmeppi, 05/03/2009 16.22:

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labottegadelfuturo, 05/03/2009 14.12:

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Ci stiamo inevitabilmente avvitando in una Trappola della liquidità ?

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giemmeppi, 05/03/2009 16.22:

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dgambera, 05/03/2009 16.37:

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Anguillara?
Olgiata?
Formello?

Sono tutti entro i 20 km e collegati BENE: in 30 min sei al centro di Roma. E con 700 EUR/mese ci prendi anche oltre 100mq in OTTIME condizioni.

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dgambera, 05/03/2009 16.37:

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Anguillara?
Olgiata?
Formello?

Sono tutti entro i 20 km e collegati BENE: in 30 min sei al centro di Roma. E con 700 EUR/mese ci prendi anche oltre 100mq in OTTIME condizioni.

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giemmeppi, 05/03/2009 16.43:

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ma che dici la mattina ci metti anche 90 minuti ad avvicinarti non dico tanto ma a ponte milvio... stiamo perdendo anche te?!

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labottegadelfuturo, 05/03/2009 16.50:

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In 30 minuti (o meno) stai a Termini.

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giemmeppi, 05/03/2009 16.53:

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mi astengo. E mi arrendo. Se cedete voi è finita. Non reggerei il colpo.

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Tom-73, 05/03/2009 16.07:

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Confermo al 100%.
A Roma a seconda della tua capacità di spesa per l'affitto puoi ambire a:

< 250 E : emigrare
< 300 E : un posto in camera con uno sconosciuto
< 600 E : una stanza insieme ad altri
< 800 E : un monolocale in zone non ottime
< 1000 E : un bilocale piccolo e/o fatiscente
< 1200 E : un buon bilocale o un trilocale, in zone semicentrali
< 1500 E : tante belle cose, anche in zone centrali
< 2000 E : puoi andare dovunque, anche in centro - a parte il superpregio

Quindi se puoi spendere 1200-1500 E vivi da nababbo.
Se puoi spendere non più di 800-1000 E vivi nello schifo.

E' evidente che non c'è proporzione: in pratica se sei nella classe media che arranca, ti spingono in basso senza speranza. Se sei nella classe medio alta, te la godi senza tanto sforzo.

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ocy2001, 05/03/2009 16.55:

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mobilio anticaglie e petrella

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