Bolla immobiliare - 11° Parte

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|Macchese|
00domenica 7 settembre 2008 21:56
Inflazione USA
Per la cronaca, per motivi di lavoro sto guardando gli indici statistici americani... prevediamo per il 2009 incrementi di prezzo del 8-9%...
In UK l'aumento è di circa il 7%, in zona Euro ci salviamo ancora con un 3-3,5%

Best regards

Macs
giemmeppi
00domenica 7 settembre 2008 22:44
polfish
00domenica 7 settembre 2008 23:25
Re: Inflazione USA
|Macchese|, 07/09/2008 21.56:

Per la cronaca, per motivi di lavoro sto guardando gli indici statistici americani... prevediamo per il 2009 incrementi di prezzo del 8-9%...
In UK l'aumento è di circa il 7%, in zona Euro ci salviamo ancora con un 3-3,5%

Best regards

Macs



Macs! E' da un po' che non ti si sente. Come va la vita da proprietario?
Qui aspettiamo pazientemente i cadaveri degli immobiliaristi [SM=j7569]
Ciao

Pegasus@
00domenica 7 settembre 2008 23:47
Re: Inflazione USA
|Macchese|, 07/09/2008 21.56:

Per la cronaca, per motivi di lavoro sto guardando gli indici statistici americani... prevediamo per il 2009 incrementi di prezzo del 8-9%...
In UK l'aumento è di circa il 7%, in zona Euro ci salviamo ancora con un 3-3,5%

Best regards

Macs



...che sia effettivamente servita a qualcosa la maggiore prudenza sui tassi della BCE rispetto al 2 della FED^^ [SM=g7752] ..certo che di fronte ad un 8-9% purelli gli toccherebe di darsi una mossa pure a loro...e sai il mercato immobiliare dopo dove va a finire... [SM=g7755]

...altro che i 200 Miliardi di Dollari per Fannie e Freddie...andamo bene... [SM=g7600]

Pega
pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 08:49
nazionalizzate le perdite

Il governo Usa nazionalizza le due agenzie. Bush: decisione storica, i rischi erano inaccettabili

DAL NOSTRO INVIATO

Il quartiere generale di Fannie Mae a Washington D.C. (Ap)
NEW YORK — Per Bush è l'ultima sconfitta, forse la più cocente: la nazionalizzazione di Fannie Mae e Freddie Mac, i due giganti dei mutui, è la conseguenza indiretta del fallimento della sua «ownership society», la filosofia della promozione della proprietà che ha spinto molti americani a riempirsi di debiti per comprare casa e le banche a prestare valanghe di denaro senza fare troppo caso alla solidità finanziaria dei debitori...

...Se non sarà così, il governo dovrà gettare in una fornace enormi quantità di denaro prelevate dalle tasche dei contribuenti. O dovrà far lavorare a pieno ritmo la tipografia che stampa dollari. Pagherà comunque il cittadino, con le tasse o con l'inflazione.
pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 09:04
aspettando cernobbio -ubs e Lorenzo Bini Smaghi-
Mentre si aspetta l'uscita degli articoli dei giornalisti riguardo l'incontro dei big a Cernobbio propongo questo interessante intervento di Lorenzo Bini Smaghi,Executive Board member of the European Central Bank, svoltosi il 5 Settembre 2008
www.ecb.int/press/key/date/2008/html/sp080905_3.en.html

un paio di passi interessanti:
Consistentwiththeory “Lowering the risk-free rate is not the solution to any credit crunch/liquidity crisis problem” Buiterand Sibert(2007)

liquidity situation in the US is no better than in the euro area, despite diverging interest rate decisions by the Fed and the ECB

Analysis showed that an upwards adjustment of haircuts for a significant part of eligible ABS was warranted. So far haircuts for ABS ranged from 2% to 18%.

articoli,video,radio su ubs dalla Svizzera:
www.swissinfo.org/ita/rubriche/economia/L_UBS_riorienta_la_sua_strategia.html?siteSect=161&sid=9492775&cKey=12186080560...
Scuse nei confronti del senato americano,perdite di profitti,multe,tagli di alcune teste,perdita di clienti(gli investitori hanno portato via quasi 44 miliardi di franchi in 3 mesi),
oltre 2000 posti in meno nell'investment banking
etc...
marco---
00lunedì 8 settembre 2008 09:05
Re: nazionalizzate le perdite
pax2you, 9/8/2008 8:49 AM:

http://www.corriere.it/economia/08_settembre_08/fannie_freddie_gaggi_686c9448-7d56-11dd-8ad1-00144f02aabc.shtml

Mutui, maxi-salvataggio per Fannie & Freddie
Il governo Usa nazionalizza le due agenzie. Bush: decisione storica, i rischi erano inaccettabili

DAL NOSTRO INVIATO

Il quartiere generale di Fannie Mae a Washington D.C. (Ap)...

Potresti spostare l'articolo in rassegna stampa e riportare qui solamente il link e l'eventuale passo dell'articolo da commentare?
L'argomento è di sicuro interesse.
Grazie

Marco
pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 09:13
assoedilizia si lamenta
05 Settembre 2008
Denuncia del Presidente di Assoedilizia Avvocato Achille Colombo Clerici, al meeting Ambrosetti di Cernobbio:
“Quando venne introdotta l'esenzione IRPEF per l'abitazione diretta, l'effetto fu la dilatazione delle aliquote ICI e la riduzione dal 25 al 15 % (per le persone fisiche) delle spese forfettarie deducibili, nonché l'abolizione delle stesse per le persone giuridiche. Insomma, a colmare il vuoto di gettito creato da quella esenzione furon chiamati i proprietari degli immobili in locazione, che continuarono a pagare l' IRPEF e l'IRES.
Non vorremmo che oggi si parlasse tanto di accorpamento di tutte le imposte immobiliari e di riforma della fiscalità immobiliare in chiave federalistica, per avere l'occasione di recuperare definitivamente, a carico dei contribuenti rimasti a pagare l'ICI (locatori, in genere, e proprietari di immobili ad uso diverso dall'abitativo), il vuoto di oltre 3 miliardi all'anno, creato dall'esenzione da questa imposta, prevista a favore delle abitazioni principali in proprietà”

Ecco come si definisce:
Assoedilizia, la borghesia storica di Milano e della Lombardia

...e vai a tirare acqua al proprio mulino... [SM=g7626]

www.assoedilizia.com/contenuto_exp.asp?t=comunicati&id=291
Pegasus@
00lunedì 8 settembre 2008 09:27
LE BORSE E LA PAURA DEL TERZO CROLLO

di Giuseppe Turani

La finanza internazionale è fatta da migliaia e migliaia di persone, e non tutte hanno la testa esattamente sul collo. Insomma, si ballerà ancora per un po´. Ed è meglio essere prudenti.

Link Articolo


Pega
laplace77
00lunedì 8 settembre 2008 10:44
Re: Re: nazionalizzate le perdite
marco---, 08/09/2008 9.05:

Potresti spostare l'articolo in rassegna stampa e riportare qui solamente il link e l'eventuale passo dell'articolo da commentare?
L'argomento è di sicuro interesse.
Grazie

Marco




...troppi commenti ci sarebbero da fare su una notizia cosi'...



io evito, che sul tema della "privatizzazione dei profitti e socializzazione delle perdite" ho gia' dato



approfitto per postare quest'altra notiziola
(che riporto anche in rassegna stampa);

notare l'uso del concetto di INVESTIMENTO:



19:54 - Usa: Tesoro investe 200 mld dlr in Fannie Mae e Freddie Mac -2-

Enorme cura dimagrante. Via i manager

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 set - Il piano del
Tesoro Usa, che e' di fatto una nazionalizzazione,
prevede l'apporto di capitali freschi con l'acquisto delle
azioni privilegiate delle due societa' e una successiva
enorme cura dimagrante per le due agenzie le quali
dovrebbero ridurre i rispettivi bilanci del 10% annuo da
fine 2009
. I manager delle due societa' sono annunciati in
uscita: Herb Allison, ex vicepresidente Merrill Lynch e'
stato scelto per guidare Fannie Mae e David Moffett, ex
vicepresidente Usa Bancorp, sara' il numero uno di Freddie
Mac. Il piano prevede tra l'altro l'acquisto da parte del
Tesoro di obbligazioni sul mercato garantite da mutui
subprime oggi nel portafoglio della societa'. Il Tesoro
vuole acquistare 5 miliardi di questi titoli entro il
prossimo mese nell'ambito dell'operazione di salvataggio.

Il programma di acquisto proseguira' e la maggior parte dei
titoli saranno rilevati entro il 2009, in funzione della
dinamica dei mercati e di quello immobiliare. Entrambi i
candidati alla presidenza Usa, John McCain e Barak Obama,
hanno indicato di appoggiare il salvataggio.

Red-Man


aletiburtino
00lunedì 8 settembre 2008 10:52
arriva la chicca......................
10:45:30 IMMOBILIARE: UBH, PREZZI DELLE CASE CROLLANO DEL 7% NEL I SEMESTRE
(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 08 SET - PREZZI DELLE CASE IN CADUTA LIBERA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2008. L'ULTIMO STUDIO DI UBH SUL MERCATO RESIDENZIALE ITALIANO CERTIFICA UNA FLESSIONE MEDIA DEI PREZZI DEGLI IMMOBILI RESIDENZIALI USATI DEL 7%. I VALORI SONO SCESI DELL'8% A MILANO E DELL'8,3% A ROMA. 'E' LA PRIMA VOLTA DOPO MOLTI ANNI - SPIEGA ALESSANDRO GHISOLFI, DIRETTORE DELL'UFFICIO STUDI UBH - CHE ASSISTIAMO A UNA CONTRAZIONE COSI' OMOGENEA DEI PREZZI'. MAU (RADIOCOR) 08-09-08 10:45:17 (0078)IMM 5 NNNN

e vai ...........................................................................................................................................................................................................
pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 10:59
Se il mutuo è... per sempre
forum di Fracaro - i nostri soldi - corriere della sera

E' arrivata a casa la lettera con la proposta di rinegoziazione del mio mutuo. Conoscevo i termini dell'accordo e anche la presenza di un "conto di finanziamento" capestro. Sapevo anche che per un mutuo trentennale attualmente a tasso variabile mi sarei dovuta aspettare una proposta che contemplava l'allungamento del finanziamento in essere. Mai e poi mai, avrei però immaginato che mi si profilasse l'ipotesi di un mutuo in questi termini: mutuo stipulato nel 2006, scadenza trentennale 2036, con rinegoziazione 2053! Avevo pensato di aver letto male o che si trattasse di un refuso, invece no, proprio 2053, ossia per pagare la mia unica casa (non una reggia, non una villa) dovrei impiegare 47 anni! In pratica, nostro figlio (non ancora nato né concepito) erediterà non già la nostra casa ma il nostro mutuo! Mi rivolgerò ad altre banche, cercherò la surroga, di sicuro abbandonerò chi, oltre al dito, mi sta chiedendo anche la gamba!

di Monsterina

Risposta
Fa benissimo a cercare la surroga se vuole abbassare la rata. Però, e non per questo vorremmo passare per paladini della sua banca, in questo caso l'istituto non ha fatto altro che compiere una simulazione finanziaria presentandole con trasparenza i rischi che lei corre. L'allungamento sarà di 17 anni al verificarsi di determinate condizioni, in particolare che i tassi restino sempre a questo livello o aumentino ulteriormente. Ma non è affatto detto che le cose andranno così. Su trent'anni potrebbe andare meglio o anche molto peggio.
Quella presentata è solo una simulazione.
Da quando è stata presentato l'accordo Abi Tremonti scriviamo su CorrierEconomia che per i mutui di lunga durata a meno che non si sia in situazione di grave difficoltà finanziaria l'accordo non è da prendere in considerazione peché è una scommessa troppo rischiosa. Ci sembra che la sua banca, presentandole corettamente quella simulazione, a sua volta la stia sconsigliando.

forum.corriere.it/i_nostri_soldi/
Venerdì 05 Settembre 2008

Chiaro o concetto!!!
pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 11:05
Re: Re: nazionalizzate le perdite
marco---, 08/09/2008 9.05:

Potresti spostare l'articolo in rassegna stampa e riportare qui solamente il link e l'eventuale passo dell'articolo da commentare?
L'argomento è di sicuro interesse.
Grazie

Marco



freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7813624&
fatto!

ocy2001
00lunedì 8 settembre 2008 11:08
Re: Re:
dgambera, 07/09/2008 0.29:




Finalmente ho tempo per poter commentare questo interessante articolo.

Quoto le parti interessanti e le commento.



A Roma invece il numero di scambi si sta mantenendo in linea con lo scorso anno. A una leggera contrazione nell'usato fa da contraltare un incremento del nuovo, ancora in forte espansione, sia nei versanti nord sia sud della città.
Le quotazioni medie sono salite di circa il 5%, ma con un incremento che supera il 6% nel centro storico e di poco più del 3% nelle periferie.





A prosito dell'attendibilità dell'articolo in questione

Immobiliare: Ubh, prezzi delle case crollano del 7% nel I semestre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 set - Prezzi delle case in caduta libera nel primo semestre del 2008. L'ultimo studio di Ubh sul mercato residenziale italiano certifica una flessione media dei prezzi degli immobili residenziali usati del 7%. I valori sono scesi dell'8% a Milano e dell'8,3% a Roma. "E' la prima volta dopo molti anni - spiega Alessandro Ghisolfi, direttore dell'ufficio studi Ubh - che assistiamo a una contrazione cosi' omogenea dei prezzi". Mau (RADIOCOR) 08-09-08 10:45:17 (0078)IMM 5 NNNN

Ci siamo!!!
Se iniziano ad ammettere questo calo, significa che la situazione è ben più marcata!!!

Mi raccomando, commentate sul FOL.
Oggi per me è una giornata un po' incasinata [SM=g7600]
laplace77
00lunedì 8 settembre 2008 11:13
Re: arriva la chicca......................
aletiburtino, 08/09/2008 10.52:

10:45:30 IMMOBILIARE: UBH, PREZZI DELLE CASE CROLLANO DEL 7% NEL I SEMESTRE
(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 08 SET - PREZZI DELLE CASE IN CADUTA LIBERA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2008. L'ULTIMO STUDIO DI UBH SUL MERCATO RESIDENZIALE ITALIANO CERTIFICA UNA FLESSIONE MEDIA DEI PREZZI DEGLI IMMOBILI RESIDENZIALI USATI DEL 7%. I VALORI SONO SCESI DELL'8% A MILANO E DELL'8,3% A ROMA. 'E' LA PRIMA VOLTA DOPO MOLTI ANNI - SPIEGA ALESSANDRO GHISOLFI, DIRETTORE DELL'UFFICIO STUDI UBH - CHE ASSISTIAMO A UNA CONTRAZIONE COSI' OMOGENEA DEI PREZZI'. MAU (RADIOCOR) 08-09-08 10:45:17 (0078)IMM 5 NNNN

e vai ...........................................................................................................................................................................................................




lo stavo per postare come "ALLARME ROSSO!!!", ma mi hai preceduto


e visto che c'e' gente che i ribassi non li vede, lo posto comunque:


10:45 - Immobiliare: Ubh, prezzi delle case crollano del 7% nel I semestre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 set - Prezzi delle
case in caduta libera nel primo semestre del 2008. L'ultimo
studio di Ubh sul mercato residenziale italiano certifica
una flessione media dei prezzi degli immobili residenziali
usati del 7%. I valori sono scesi dell'8% a Milano e
dell'8,3% a Roma. "E' la prima volta dopo molti anni -
spiega Alessandro Ghisolfi, direttore dell'ufficio studi Ubh
- che assistiamo a una contrazione cosi' omogenea dei
prezzi".

Mau




PS: la fonte e' simile, la notizia la stessa

pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 11:18
indice ubh
www.ubh.it/index.aspx?m=53&did=79
L’indice UBH rappresenta l’andamento medio dei prezzi di vendita delle abitazioni rilevati nelle principali città italiane.
L’indice viene costruito grazie ad un campione di immobili simili per caratteristiche, posizione e valore, localizzati in zone paragonabili fra loro e situati nelle principali città italiane (Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Palermo e Cagliari).
La base dell’indice è Giugno 2006 = 100 ed è aggiornato trimestralmente.
L’indice viene ponderato sulla popolazione e sullo stock abitativo delle città soggette ad indagine.
Questo indice non deve essere usato come benchmark di performance ma viene realizzato per analizzare le tendenze del mercato attraverso l’andamento dei prezzi di vendita e attraverso un raffronto con l’andamento del costo della vita.
luckyace
00lunedì 8 settembre 2008 11:38
aletiburtino
00lunedì 8 settembre 2008 11:43
11:35:31 IMMOBILIARE: UBH, PREZZI DELLE CASE CROLLANO DEL 7% NEL I SEMESTRE -2-

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 08 SET - LE ATTESE PER LA SECONDA PARTE DELL'ANNO INDICANO ANCORA UN'ULTERIORE FLESSIONE AL RIBASSO DEI PREZZI DELLE CASE DEL 2-3%. NEI PRIMI SEI MESI, INTANTO, I VALORI SONO SCESI IN MODO MARCATO IN TUTTA ITALIA. SE A MILANO E ROMA SI REGISTRANO CALI DELL'8%, A PALERMO E NAPOLI LA FLESSIONE ARRIVA ADDIRITTURA AL 9%. FRA LE ALTRE CITTA', VERONA REGISTRA UN -7%, TORINO, BOLOGNA E FIRENZE -6,5%, GENOVA -6%, BARI -5,8% E VENEZIA -5%. A TENERE SONO SOLTANTO GLI IMMOBILI NELLE ZONE CENTRALI E DI PREGIO CHE RIESCONO A MANTENERSI SUGLI STESSI VALORI DELLO SCORSO ANNO. L'UFFICIO STUDI DI UBH EVIDENZIA POI UN CALO DELLE TRANSAZIONI COMPRESO FRA IL 13 E IL 15%. 'IL CALO DELLE COMPRAVENDITE CHE AVEVAMO CERTIFICATO CON LA FINE DEL 2007 (-4,6% A LIVELLO NAZIONALE) E CHE AVEVA ACCELERATO NEL PRIMO TRIMESTRE 2008 - SPIEGA IL DIRETTORE DELL'UFFICO STUDI ALESSANDRO GHISOLFI - HA INIZIATO, COME ERA LOGICO ATTENDERSI, A RIFLETTERSI SULLE DINAMICHE DEI PREZZI'. AD ESSERE MAGGIORMENTE PENALIZZATO E' IL MERCATO IMMOBILIARE DELLE ZONE SEMICENTRALI E PERIFERICHE. 'LA CAUSE DI QUESTA FLESSIONE - CONTINUA GHISOLFI - SONO PRINCIPALMENTE DUE: DA UNA PARTE STIAMO ASSISTENDO ALL'APPIATTIMENTO DELLA DOMANDA DA PARTE DEI REDDITI PIU' BASSI E PRECARI, A CAUSA DELLE POLITICHE DI MAGGIOR RIGORE DA PARTE DEGLI ISTITUTI DI CREDITO E DELL'AUMENTO DEI TASSI D'INTERESSE; DALL'ALTRA LA DOMANDA DI SOSTITUZIONE SI TROVA IN DIFFICOLTA' PRINCIPALMENTE PERCHE' LE FAMIGLIE SONO DISORIENTATE DALLE DINAMICHE DEI PREZZI'. SULLA BASE DEI DATI DI PROFESSIONECASA, GRIMALDI IMMOBILIARE E REXFIN OLTRE CHE DI SOGGETTI TERZI, L'UFFICIO STUDI DI UBH OFFRE ANCHE QUALCHE SEGNALE DI OTTIMISMO: 'L'ASPETTO POSITIVO - SOTTOLINEA GHISOLFI - DERIVA DA QUESTO PROCESSO DI AGGIUSTAMENTO DEI VALORI CHE DARA' AL VENDITORE E ALL'ACQUIRENTE LA POSSIBILITA' DI CHIUDERE PIU' VELOCEMENTE LE TRATTATIVE'. LA FASE DI ASSESTAMENTO DURERA' ANCORA ALCUNI MESI, ALMENO FINO AL 2009 QUANDO UBH PREVEDE IL RAGGIUNGIMENTO DI UN NUOVO PUNTO DI EQUILIBRIO CHE COMUNQUE SARA' 'SICURAMENTE INFERIORE RISPETTO A QUELLO DI INIZIO 2008'. MAU (RADIOCOR) 08-09-08 11:34:46 (0093)IMM 5 NNNN
Pegasus@
00lunedì 8 settembre 2008 11:51
Re: Re: Re: nazionalizzate le perdite
laplace77, 08/09/2008 10.44:






approfitto per postare quest'altra notiziola
(che riporto anche in rassegna stampa);

notare l'uso del concetto di INVESTIMENTO:



19:54 - Usa: Tesoro investe 200 mld dlr in Fannie Mae e Freddie Mac -2-

[



ah ok [SM=j7569] allora adesso noi in Italia stiamo "investendo" sulla "sola" Bad Company Alitalia... ed io che pensavo che ci stessero al solito prendendo per il c... [SM=g7752]
[SM=g7576]

Pega
pax2you
00lunedì 8 settembre 2008 11:57
Re:
luckyace, 08/09/2008 11.38:

http://immobilmente.blogspot.com/2008/08/carovita-la-crisi-immobiliare-la.html

era già stato postato?



non mi sembra.
Ottimo!
I numeri arrivano dall'ufficio studi Gabetti che ha un nutrito network di oltre 800 agenzie distribuite capillarmente sul territorio.

un rallentamento delle compravendite sopra al 25% in grandi centri urbani come Milano e Roma.
Nel resto del Paese il calo e' meno ampio ma viaggia comunque a una velocita' a due cifre, vale a dire sopra al 10%.

Trattando un po' si arriva anche a un taglio che in media e' del 15%. Prima si fermava a un livello compreso tra il 5% e il 10%.

ripresa nel 2009...ahhaah!
4 agosto 2008



Pegasus@
00lunedì 8 settembre 2008 13:15

Non vedo l'ora di leggere la rassegna stampa di domani mattina alla luce del nuovo comunicato dell'ufficio studi UBH !!! [SM=g7752]

Li aspettiamo al varco per vedere chi la racconterà giusta e chi solo Fuffa^^ [SM=g7755]

Pega
laplace77
00lunedì 8 settembre 2008 13:33
dopo la nuova AlitaGlia...

...arriva la NUOVA ICI ?!?



11:35 - Federalismo fiscale: Cgia Mestre, da imposta immobili 14 mld ai Comuni

Vantaggi maggiori al Centro-Nord, il Sud restera' indietro

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 set - L'introduzione
dell'imposta unica sugli immobili ipotizzata dalla seconda
bozza Calderoli sul federalismo fiscale porterebbe nelle
casse dei Comuni 14 miliardi di euro in piu'. Lo prevede uno
studio della Cgia (Associazioni artigiani e piccole imprese)
di Mestre, secondo cui i vantaggi maggiori andrebbero
tuttavia alle amministrazioni del Nord e del Centro.
"Compaiono, positivamente, nuovi saldi tra entrate e spese
correnti - spiega il segretario della Cgia, Giuseppe
Bortolussi - anche se a rimanere indietro come di consueto
saranno le regioni del Sud. Una questione su cui
riflettere: giusto premiare i piu' virtuosi ma difficilmente
si potra' lasciare che alcune aree del paese affoghino nei
saldi negativi".




11:56 - Federalismo fiscale: Cgia Mestre, da imposta immobili 14 mld ai Comuni -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 set - Secondo
l'Ufficio Studi della Cgia di Mestre, tra le Regioni
maggiormente avvantaggiate dall'imposta unica sugli immobili
ci sarebbero Lombardia (alla quale la nuova imposta dovrebbe
fruttare un aumento delle entrate di 3,389 miliardi di
euro), Lazio (2,496 miliardi), Toscana (1,63 miliardi),
Piemonte (1,48 miliardi), Emilia Romagna (1,421 miliardi) e
Veneto ( 1,357 miliardi). Ultimi in graduatoria i Comuni
molisani e lucani dove la devoluzione dell'imposta unica
sugli immobili comportera', rispettivamente, un incremento
delle entrate pari a 37 milioni di euro e 53 milioni di
euro.
Dalla somma tra le nuove entrate potenziali legate
all'imposta sugli immobili e quelle attuali, la Cgia ricava
quindi la nuova stima delle entrate (tributarie e
extratributarie) complessive. In vetta si collocano gli enti
locali della Lombardia con oltre 9 miliardi di euro, seguiti
da quelli del Lazio (6,468 miliardi), dell'Emilia Romagna
(4,133 miliardi), del Veneto (3,848 miliardi) e del Piemonte
(3,495 miliardi). Fanalini di coda restano i Comuni della
Calabria (918 milioni di euro), dell'Umbria (605 milioni di
euro), della Basilicata (255 milioni di euro), dell'Abruzzo
(219 milioni di euro) e del Molise (183 milioni di euro).
In base a tali stime, la Cgia ricava le previsioni dei
saldi attivi e passivi dei Comuni italiani. A trionfare sono
ancora le amministrazioni lombarde dove il saldo tra le
entrate proprie complessive e la spesa corrente arriva a
quota 1,787 miliardi. Il Lazio si piazza secondo con 1,488
miliardi, l'Emilia Romagna terza con 633 milioni e il Veneto
quarto con 608 milioni di saldo positivo. Di gran lunga
inferiore il saldo positivo del Piemonte (27 milioni di
euro), quello della Liguria (214 milioni) e della Toscana
(357 milioni). Ultimo posto per i Comuni della Campania dove
il saldo negativo supera quota 1 miliardo. Male anche la
Calabria, dove il passivo arriva a 418 milioni di euro, e la
Puglia, dove si stima un passivo di 362 milioni.
In termini procapite la graduatoria regionale vede al primo
posto i Comuni laziali, dove il saldo tra le entrate proprie
complessive e la spesa corrente arriva a quota 281 euro per
ciascun cittadino. Al secondo posto c'e' la Lombardia con 189
euro procapite e al terzo l'Emilia Romagna con 151 euro
procapite.
Secondo la Cgia, le Regioni a statuto speciale
rappresentano "un microcosmo a parte": nonostante
l'introduzione della nuova imposta, per tutte il saldo
sarebbe negativo. Dato che tuttavia non deve sorprendere, in
quanto "si tratta di Regioni che godono di un diverso regime
di imposizione fiscale".




fpsoft
00lunedì 8 settembre 2008 14:29
Re: arriva la chicca......................
aletiburtino, 08/09/2008 10.52:

10:45:30 IMMOBILIARE: UBH, PREZZI DELLE CASE CROLLANO DEL 7% NEL I SEMESTRE
(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 08 SET - PREZZI DELLE CASE IN CADUTA LIBERA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2008. L'ULTIMO STUDIO DI UBH SUL MERCATO RESIDENZIALE ITALIANO CERTIFICA UNA FLESSIONE MEDIA DEI PREZZI DEGLI IMMOBILI RESIDENZIALI USATI DEL 7%. I VALORI SONO SCESI DELL'8% A MILANO E DELL'8,3% A ROMA. 'E' LA PRIMA VOLTA DOPO MOLTI ANNI - SPIEGA ALESSANDRO GHISOLFI, DIRETTORE DELL'UFFICIO STUDI UBH - CHE ASSISTIAMO A UNA CONTRAZIONE COSI' OMOGENEA DEI PREZZI'. MAU (RADIOCOR) 08-09-08 10:45:17 (0078)IMM 5 NNNN



Meno fuffa del solito ma, a mio parere, sempre fuffa e'.

Non potendo piu' negare la realta', la distorcono.

I numeri reali sono almeno il doppio, in particolare per il numero di transazioni.
aletiburtino
00lunedì 8 settembre 2008 14:40
Re: Re: arriva la chicca......................
fpsoft, 9/8/2008 2:29 PM:



Meno fuffa del solito ma, a mio parere, sempre fuffa e'.

Non potendo piu' negare la realta', la distorcono.

I numeri reali sono almeno il doppio, in particolare per il numero di transazioni.


Hai ragione, ma comumque dovevano iniziare ad ammettere anche se, i lettori del forum, sanno che stiamo ancora lontani da una contrazione dei prezzi pari al 30%....


56728
00lunedì 8 settembre 2008 14:46
LA NOTIZIA INZIA A DILAGARE
da Wall street italia :
CASE: CROLLANO I PREZZI ANCHE IN ITALIA
di WSI-REUTERS
I dati raccolti fino alla fine di giugno 2008 dai primi 30 comuni capoluogo italiani evidenziano che i cali piu' forti si sono verificati a Napoli e Palermo (-9%) seguite da Roma (-8,3%) e Milano (-8%).
Nel primo semestre di quest'anno le compravendite di abitazioni in Italia continuano a diminuire, con riflessi depressivi sui prezzi. E la dinamica è destinata a proseguire per il resto del 2008. Secondo l'ufficio studi UBH (United Business Holding) i prezzi degli appartamenti "in buono stato" - che non necessitano di una totale ristrutturazione - sono diminuiti mediamente del 7% rispetto ai primi sei mesi del 2007 e le transazioni hanno confermato il trend di discesa con una contrazione del 13-15%.
Per la fine del 2008 la dinamica di aggiustamento dei prezzi si dovrebbe confermare, secondo UBH, con ulteriori ritocchi al ribasso di 2-3 punti percentuali e le compravendite dovrebbero stabilizzarsi, confermando la percentuale di decremento del primo semestre. Il report semestrale, elaborato con dati raccolti fino alla fine di giugno 2008 dai primi 30 comuni capoluogo italiani, evidenzia che i cali maggiori di prezzi si sono verificati a Napoli e Palermo (-9%) seguite da Roma (-8,3%) e Milano (-8%), anche loro già in leggero calo nel primo trimestre. Torino, ancora in positivo a marzo 2008, vede i prezzi calare in media del 6% circa come Bologna, Genova, Firenze e Catania.

"Il calo delle compravendite che avevamo certificato con la fine del 2007 (-4,6% a livello nazionale), e che aveva accelerato nel primo trimestre 2008, ha iniziato, come era logico attendersi, a riflettersi sulle dinamiche dei prezzi", ha detto in una nota Alessandro Ghisolfi, direttore dell'ufficio studi UBH, holding di partecipazioni attiva nei settori immobiliare e della mediazione creditizia. "La sensazione è che durante il 2009 i prezzi delle abitazioni cercheranno un loro nuovo punto di equilibrio sicuramente inferiore rispetto a quello di inizio 2008", ha aggiunto. L'ufficio studi UBH raccoglie i dati dalle reti di intermediazione immobiliare Professionecasa e Grimaldi Immobiliare e di mediazione creditizia Rexfin, oltre che da soggetti terzi.

dgambera
00lunedì 8 settembre 2008 14:50
Re: LA NOTIZIA INZIA A DILAGARE
56728, 08/09/2008 14.46:

da Wall street italia :
CASE: CROLLANO I PREZZI ANCHE IN ITALIA
di WSI-REUTERS
I dati raccolti fino alla fine di giugno 2008 dai primi 30 comuni capoluogo italiani evidenziano che i cali piu' forti si sono verificati a Napoli e Palermo (-9%) seguite da Roma (-8,3%) e Milano (-8%).
Nel primo semestre di quest'anno le compravendite di abitazioni in Italia continuano a diminuire, con riflessi depressivi sui prezzi. E la dinamica è destinata a proseguire per il resto del 2008. Secondo l'ufficio studi UBH (United Business Holding) i prezzi degli appartamenti "in buono stato" - che non necessitano di una totale ristrutturazione - sono diminuiti mediamente del 7% rispetto ai primi sei mesi del 2007 e le transazioni hanno confermato il trend di discesa con una contrazione del 13-15%.
Per la fine del 2008 la dinamica di aggiustamento dei prezzi si dovrebbe confermare, secondo UBH, con ulteriori ritocchi al ribasso di 2-3 punti percentuali e le compravendite dovrebbero stabilizzarsi, confermando la percentuale di decremento del primo semestre. Il report semestrale, elaborato con dati raccolti fino alla fine di giugno 2008 dai primi 30 comuni capoluogo italiani, evidenzia che i cali maggiori di prezzi si sono verificati a Napoli e Palermo (-9%) seguite da Roma (-8,3%) e Milano (-8%), anche loro già in leggero calo nel primo trimestre. Torino, ancora in positivo a marzo 2008, vede i prezzi calare in media del 6% circa come Bologna, Genova, Firenze e Catania.

"Il calo delle compravendite che avevamo certificato con la fine del 2007 (-4,6% a livello nazionale), e che aveva accelerato nel primo trimestre 2008, ha iniziato, come era logico attendersi, a riflettersi sulle dinamiche dei prezzi", ha detto in una nota Alessandro Ghisolfi, direttore dell'ufficio studi UBH, holding di partecipazioni attiva nei settori immobiliare e della mediazione creditizia. "La sensazione è che durante il 2009 i prezzi delle abitazioni cercheranno un loro nuovo punto di equilibrio sicuramente inferiore rispetto a quello di inizio 2008", ha aggiunto. L'ufficio studi UBH raccoglie i dati dalle reti di intermediazione immobiliare Professionecasa e Grimaldi Immobiliare e di mediazione creditizia Rexfin, oltre che da soggetti terzi.




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(Svero)
00lunedì 8 settembre 2008 14:56
(Svero)
00lunedì 8 settembre 2008 15:00
ancora

CASE: CROLLANO I PREZZI ANCHE IN ITALIA
di WSI-REUTERS
I dati raccolti fino alla fine di giugno 2008 dai primi 30 comuni capoluogo italiani evidenziano che i cali piu' forti si sono verificati a Napoli e Palermo (-9%) seguite da Roma (-8,3%) e Milano (-8%).
Nel primo semestre di quest'anno le compravendite di abitazioni in Italia continuano a diminuire, con riflessi depressivi sui prezzi. E la dinamica è destinata a proseguire per il resto del 2008. Secondo l'ufficio studi UBH (United Business Holding) i prezzi degli appartamenti "in buono stato" - che non necessitano di una totale ristrutturazione - sono diminuiti mediamente del 7% rispetto ai primi sei mesi del 2007 e le transazioni hanno confermato il trend di discesa con una contrazione del 13-15%.

Per la fine del 2008 la dinamica di aggiustamento dei prezzi si dovrebbe confermare, secondo UBH, con ulteriori ritocchi al ribasso di 2-3 punti percentuali e le compravendite dovrebbero stabilizzarsi, confermando la percentuale di decremento del primo semestre. Il report semestrale, elaborato con dati raccolti fino alla fine di giugno 2008 dai primi 30 comuni capoluogo italiani, evidenzia che i cali maggiori di prezzi si sono verificati a Napoli e Palermo (-9%) seguite da Roma (-8,3%) e Milano (-8%), anche loro già in leggero calo nel primo trimestre. Torino, ancora in positivo a marzo 2008, vede i prezzi calare in media del 6% circa come Bologna, Genova, Firenze e Catania.

"Il calo delle compravendite che avevamo certificato con la fine del 2007 (-4,6% a livello nazionale), e che aveva accelerato nel primo trimestre 2008, ha iniziato, come era logico attendersi, a riflettersi sulle dinamiche dei prezzi", ha detto in una nota Alessandro Ghisolfi, direttore dell'ufficio studi UBH, holding di partecipazioni attiva nei settori immobiliare e della mediazione creditizia. "La sensazione è che durante il 2009 i prezzi delle abitazioni cercheranno un loro nuovo punto di equilibrio sicuramente inferiore rispetto a quello di inizio 2008", ha aggiunto. L'ufficio studi UBH raccoglie i dati dalle reti di intermediazione immobiliare Professionecasa e Grimaldi Immobiliare e di mediazione creditizia Rexfin, oltre che da soggetti terzi.

www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=611597
fpsoft
00lunedì 8 settembre 2008 15:00
Re: Re: Re: arriva la chicca......................
aletiburtino, 08/09/2008 14.40:


Hai ragione, ma comumque dovevano iniziare ad ammettere anche se, i lettori del forum, sanno che stiamo ancora lontani da una contrazione dei prezzi pari al 30%....


Un attimo: secondo UBH il calo medio dei prezzi e' dell'8% (secondo me e' il 16% reale, se non oltre), il calo medio delle tranzazioni e' 15% (secondo me e' il 30%, se non oltre). Quindi il mio -30% non e' sui prezzi ma sulle transazioni.


laplace77
00lunedì 8 settembre 2008 15:14
Re: Re: Re: Re: arriva la chicca......................
fpsoft, 08/09/2008 15.00:


Un attimo: secondo UBH il calo medio dei prezzi e' dell'8% (secondo me e' il 16% reale, se non oltre), il calo medio delle tranzazioni e' 15% (secondo me e' il 30%, se non oltre). Quindi il mio -30% non e' sui prezzi ma sulle transazioni.






forse si riferiva al "calo atteso" del 30%, atteso dai lettori del forum...


...ma ovviamente un tale calo sarebbe spalmato su piu' anni,
come e' successo nel 1992-1994/1997,
non certo dall'oggi al domani
o solo perche' lo dice UBH...




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