Bolla immobiliare - 2° Parte

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capitan-d
00domenica 24 giugno 2007 18:10
immobili che passano di mano, immobili che salgono di prezzo..
"I PLICATI AFFARI DI CALTA & NATTINO - IL TORTUOSO PERCORSO DEGLI IMMOBILI EX ASSITALIA, CHE GENERALI, ATTRAVERSO LE SUE CONSOCIATE, HA CEDUTO A PREZZI STRACCIATI AD ALTRE SOCIETÀ  CHE, A LORO VOLTA, HANNO RIVENDUTO A PREZZI PIÙ ALTI&"

www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=5817&T=P

"La storia che vi raccontiamo accade in via Clitunno, una delle più prestigiose zone di Roma, roba da 7000 euro al metro quadro. Zona di vip e di politici. Alcuni di loro vivono in palazzine inizialmente di proprietà di Assitalia, appunto. Fino a quando il 30 dicembre arriva la comunicazione della cessione. Una delle tante che in breve tempo si succederanno."
"Già, perché l'immobile in questione - via Clitunno 16 - entrerà in un circuito di compravendita dove incrociamo quel Giampietro Nattino, di cui Ricucci ha parlato nei verbali. Anzi, non ha parlato nei verbali perché, parole sue al magistrato, temeva per la propria incolumità. Nessuno di noi ha motivo fondato di ritenere verosimile la paura di Ricucci. Resta il fatto che però l'immobiliarista dopo aver parlato di politici, finanzieri e personaggi noti, davanti al magistrato si blocca al nome di Giampietro Nattino."...

"Nel 2001 Generali incorpora Ina e quindi Assitalia. Con tutto il suo bendiddio di immobili. Il 5 luglio 2003 la Generali Properties vende un po' di questi immobili alla Investire Immobiliare. La quale pochi mesi dopo la rivende alla società Commercial 8 che dopo due mesi ancora la rivendeva alla Commercial 4. Ripetiamo, in tutta questa girandola di compravendite, gli inquilini restano tagliati fuori nonostante una legge preveda il diritto di prelazione in caso di cessione di immobili di proprietà pubblica.

Peccato perché l'affare sarebbe stato davvero grosso: i prezzi erano roba da leccarsi i baffi. Su per giù duemila euro al metro quadro contro i 7mila con cui si compra di solito in quella zona. Visto che ci siamo diciamo anche che Commercial 8 e Commercial 4 hanno un capitale di 20mila euro cadauna.

Perché tutta questa fretta di vendere? E chi lo sa. Le dichiarazioni degli inquilini sono inviperite e quindi vanno prese anche come sfogo. Il termine più gettonato è «speculazione immobiliare». Giurano che si rivolgeranno presto alla magistratura, perché «non si può comprare a 10 e vendere a 100». Ovviamente è tutto da dimostrare. L'affare però è stato: i rogiti parlano chiaro."
...

capitan-d
00domenica 24 giugno 2007 19:31
ALLARME DELLA BRI SUI MUTUI, AUMENTANO I MOROSI
questa domenica nonostante il caldo, al contrario vostro sono particolarmente attivo!! [SM=g7576] (forse perchè non ho nulla da fare?? [SM=j7568] )

notizia ansa di oggi:

Allarme della BRI sui mutui..

"ROMA - Riuscire a fine mese a pagare la rata del mutuo è sempre più difficile per le famiglie: il numero di quelle morose, a livello globale, è aumentato, e potrebbe crescere ancora. Molto dipende dall'evoluzione del costo del denaro. A lanciare l'allarme è la Banca dei Regolamenti Internazionali, mettendo in evidenza come le vendite forzate rischiano di far salire lo stock di abitazioni offerte sul mercato, facendo calare i prezzi."..

"Alla base dell'aumento dei morosi ci sono sostanzialmente due fattori: da un lato l'allentamento dei criteri da parte delle banche per la concessione di finanziamenti, e dall'altro la crescente richiesta di mutui a tassi variabili. Di conseguenza il "leggero aumento dei tassi di interesse" ha coinvolto una platea più ampia di famiglie. E nuovi rialzi, almeno in Eurolandia, potrebbero arrivare a breve: il mercato si attende che alla fine del 2007 la Bce porterà i tassi al 4,5% dall'attuale 4%. Anche la Bri, alla luce dei rischi inflazionistici, osserva come nuove strette da parte delle banche centrali potrebbero essere necessarie. L'andamento del mercato immobiliare, secondo la Bri, costituisce un elemento di fragilità per il sistema finanziario globale."... (ehi è una notizia Ansa non sbilanciatevi così la leggono molte persone!! [SM=g7576] )

"L'esuberanza dei mercati delle abitazioni e i criteri di rischio meno stringenti rappresentano fattori di rischio", osserva la Bri, sottolineando come "é probabile che le crescenti pressioni concorrenziali e le aspettative estrapolative circa la dinamica dei prezzi delle abitazioni abbiano causato unna sottovalutazione del rischio ipotecario, uno spostamento verso i contratti a tasso variabile tendenti a mantenere bassi gli oneri per il servizio nei primi anni di vita del mutuo e un boom nel comparto delle ipoteche a più alto rischio".

"Di conseguenza, il leggero aumento dei tassi di interesse ha riguardato una quota maggiore delle ipoteche in essere rispetto al passato. Sono aumentati i casi di morosità, specie nell'ambito dei prestiti più recenti erogati a categorie di mutuatari ad alto profilo di rischio, il cui accesso al finanziamento era soggetto a forti limitazioni in passato", sottolinea la Bri, precisando che "l'evoluzione futura dei tassi di interesse, dei prezzi delle abitazioni e delle condizioni economiche avrà un ruolo cruciale nell'attenuare ovvero nell'acuire tali rischi".


Poi si passa alla situazione delle bistrattate famiglie italiane:

"Le famiglie italiane sono sempre più indebitate. Tra mutui e prestiti hanno accumulato debiti per 300 miliardi, circa 13.000 euro a famiglia, con una crescita di oltre 24 miliardi in soli 12 mesi. L'aumento dei tassi di interesse sta però mettendo in ginocchio molte famiglie: un fenomeno internazionale tanto che ad accorgersi della crescita di chi non riesce a pagare è la Bri, la banca dei regolamenti internazionali. Il nodo è anche all'esame del ministero dell'Economia. Nei giorni scorsi il Tesoro ha avviato i lavori per modificare la disciplina del credito al consumo: saranno previste più tutele, ma anche la possibilità di chiedere prestiti senza ipoteca fino a 100.000 euro, superando l' attuale soglia dei 31.000 euro."

Che ne pensate delle soluzioni del ministero del tesoro...?

"I tassi sono in aumento. Per la Banca d'Italia il Taeg applicato sui mutui è in media del 5,44%, quello sui prestiti é dell' 9,44%. Così, fatti i conti, per le famiglie italiane il pagamento dei soli interessi di una rata annuale rappresenta una tegola da circa 18,4 miliardi. E non tutti ce la fanno."

adesso nessuno potrà dire che non lo sapeva.....

"..A lanciare l'allarme sulle famiglie che non riescono a pagare é invece la Banca dei Regolamenti Internazionali che descrive un fenomeno internazionale. Le parole sono quelle 'tecniche' di un rapporto economico, ma è facile comprendere i drammi che possono nascondere. Con gli alti tassi di interesse - dice la Bri - "sono aumentati i casi di morosità". Ora la previsione é quella di un ulteriore aumento dei tassi. E questi - spiega la Bri - "influenzeranno il costo del servizio dei mutui esistenti e la domanda di nuovi prestiti, mentre la situazione economica avrà un impatto sui redditi delle famiglie. Le vendite forzate potrebbero accrescere lo stock di abitazioni offerte sul mercato, esercitando ulteriori pressioni al ribasso sui prezzi". In pratica pagare i mutui sarà più difficile, questo avrà un impatto sui conti delle famiglie ed è facile che immaginare che molti appartamenti finiranno ad ingrossare l'elenco delle aste giudiziarie.
(ancora! andateci piano con ste notizie, siete troppo visibili qua! spaventate la gente...! [SM=g7601] )

"Il tema è all'attenzione del giorno anche per il ministero dell'Economia. Il vice-ministro, Roberto Pinza, ha avviato un tavolo di lavoro per modificare le norme del Testo unico bancario per il credito al consumo. Le ipotesi puntano a realizzare più trasparenza e tutele. Ad esempio c'é una maggiore specificazione delle diverse voci che formano il Taeg, il tasso che 'registra' anche le spese ulteriori necessarie per ottenere un prestito. E' poi prevista la possibilità di "ripensamento" entro 14 giorni, per recedere dal contratto. Vengono inoltre introdotte norme anti-truffa (nel caso di accordo tra negoziante e finanziatore alle spalle del cliente). Ma la novità più rilevante è l'aumento da 31 a 100 mila euro del tetto massimo per richiedere crediti al consumo. L'effetto sarà duplice: fino a questa soglia non sarà più necessario aprire un'ipoteca (con i relativi costi) e certo sarà però più facile indebitarsi. Però il tasso applicato sui prestiti é sicuramente più alto di quello dei mutui. Per questo i consumatori hanno già sollevato i primi dubbi. "Se ci deve essere la riforma del credito al consumo - afferma il presidente dell'Adusbef, Elio Lannutti - non deve essere quella di dare licenza di istigazione al debito. Non c'é n'é bisogno perché le famiglie non ce la fanno più".

invece di prevenire l'indebitamento selvaggio, cercano di favorirlo.. è vergognoso! vabbè che il prestito lo firma la persona, ma sarebbe più carino se lo Stato non ti dasse la pistola in mano per suicidarti..!








laplace77
00domenica 24 giugno 2007 20:57
Re: ALLARME DELLA BRI SUI MUTUI, AUMENTANO I MOROSI
capitan-d, 24/06/2007 19.31:

questa domenica nonostante il caldo, al contrario vostro sono particolarmente attivo!! [SM=g7576] (forse perchè non ho nulla da fare?? [SM=j7568] )

notizia ansa di oggi:

Allarme della BRI sui mutui..

...

(ehi è una notizia Ansa non sbilanciatevi così la leggono molte persone!! [SM=g7576] )





ciao capitano

non so se hai sbagliato link o se l'ANSA ha proprio rimosso la pagina...

sta di fatto che al link rispondono:

Not Found
The requested object does not exist on this server. The link you followed is either outdated, inaccurate, or the server has been instructed not to let you have it. Please inform the site administrator of the referring page.



PS: hai visto che furbacchioni?
usano openCMS... ma lo dicono minga!


ciao
fpsoft
00domenica 24 giugno 2007 21:35
Link rapporto BRI (Banca dei Regolamenti Internazionale) ora su Repubblica:
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/economia/bri-rapporto/bri-rapporto/bri-rapporto.html

Vi faccio notare questo passaggio:

"...provocando se non la temuta 'bolla immobiliare' (il crollo improvviso dei prezzi delle case) perlomeno dei forti ribassi."

Allora, prima di tutto l'autore ritengo volesse dire "...provocando se non il temuto scoppio della 'bolla immobiliare'...".

Perche' temuto? Io temo di piu' il raddoppio dei prezzi (cosi' come gia' avvenuto), non un giusto ridimensionamento (leggi "dimezzamento").

I giornalisti non so se lo fanno apposta ad incutere questo terrore dello scoppio della bolla (perche' la bolla c'e', lo devono ammettere) o sono "istruiti" da qualcuno.
marco---
00domenica 24 giugno 2007 23:05
Re:
fpsoft, 24/06/2007 21:35:

Link rapporto BRI (Banca dei Regolamenti Internazionale) ora su Repubblica:
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/economia/bri-rapporto/bri-rapporto/bri-rapporto.html

Vi faccio notare questo passaggio:

"...provocando se non la temuta 'bolla immobiliare' (il crollo improvviso dei prezzi delle case) perlomeno dei forti ribassi."

Allora, prima di tutto l'autore ritengo volesse dire "...provocando se non il temuto scoppio della 'bolla immobiliare'...".

Perche' temuto? Io temo di piu' il raddoppio dei prezzi (cosi' come gia' avvenuto), non un giusto ridimensionamento (leggi "dimezzamento").


Già... perché temuto?
Concordo pienamente e confesso che sopporto sempre meno leggere simili idiozie, dopo che una situazione del genere la si è creata con esatta cognizione di causa! Non dimentichiamoci che non si tratta di una calamità naturale ma di un preciso disegno realizzato dal sistema finanziario.
Se del problema ce ne eravamo accorti noi con un paio di anni di anticipo (al lettore che non lo sapesse preciso che questo è il terzo forum sul problema bolla immobiliare) possibile che l'allarme mutui sia evidente solo adesso perché l'acqua è giunta alla gola?
E' un vero e proprio insulto all'intelligenza, altro non aggiungo.

Marco
capitan-d
00domenica 24 giugno 2007 23:37
Re: Re: ALLARME DELLA BRI SUI MUTUI, AUMENTANO I MOROSI
laplace77, 24/06/2007 20.57:




ciao capitano

non so se hai sbagliato link o se l'ANSA ha proprio rimosso la pagina...

sta di fatto che al link rispondono:

Not Found
The requested object does not exist on this server. The link you followed is either outdated, inaccurate, or the server has been instructed not to let you have it. Please inform the site administrator of the referring page.



PS: hai visto che furbacchioni?
usano openCMS... ma lo dicono minga!


ciao




Il link dovrebbe essere questo..
link

non riesco a modificare i miei post! argh! [SM=j7568]
qqstefano66
00lunedì 25 giugno 2007 12:04
Re: Re: Re: ALLARME DELLA BRI SUI MUTUI, AUMENTANO I MOROSI
Interessante questo nuovo articolo del blog "La bolla" che si trova nei vostri link.

blog.libero.it/labolla/

Mi è piaciuto in particolare questo passaggio:

"Si sente già il vento dello tsunami che si sta per abbattere su milioni di poveretti, che hanno fatto mutui di 30-40 anni a tasso variabile, molto saggiamente suggeriti dalle banche. Stanno cominciando a scoprire di aver aquistato a peso d'oro case che tra poco potrebbero valere la metà. Questi disgraziati sono milioni di nuovi servi della gleba, schiavi di banche e aziende per tutta la vita, senza alcuna possibilità di spezzare le robuste catene create appositamente per loro."

Se un po' di gente cominciasse a leggere queste notizie e rendersi conto della situazione gli speculatori avrebbero la vita dura.

laplace77
00lunedì 25 giugno 2007 12:54
NOTIZIE MISTE


in ordine sparso...


L'effetto serra diventa business, per l'Aie bisognerà investire almeno 7.500 miliardi
(Investire sull'effetto serra, il clima diventa business)


Notizia del: 25/06/07 08:45:10 - Fonte: Spystocks

Provate a mettere in fila questi dati. Uno, più di un quarto dell'anidride carbonica, il gas serra che rischia che rischia di cuocere il pianeta, viene dalla produzione di elettricità. Due, oltre metà delle centrali elettriche attualmente in funzione nel mondo ha più di vent'anni. Bisogna rimpiazzarle e costruirne di nuove, visto che si prevede che la domanda globale di elettricità aumenterà del 50 per cento da qui al 2030. Infatti, l'Aie, l'agenzia per l'energia dell'Ocse, l'organizzazione che raccoglie i paesi industrializzati, prevede che bisognerà investire nello stesso periodo 7.500 miliardi di euro per costruire queste centrali.



ovvero: prossima bolla, la New Energy



L'erba voglio cresce in troppe famiglie italiane, il popolo delle rate colpito dai tassi
( Famiglie con 300 miliardi di debiti, il popolo delle rate colpito dai tassi)


Notizia del: 25/06/07 08:35:59 - Fonte: Spystocks

Un tempo l'erba voglio non cresceva nemmeno nel giardino del re. Poi banche e finanziarie hanno inventato i mutui e i prestiti e le cose sono cambiate, tant'è che il credito, al consumo e non, è un fenomeno in crescita costante. Ma a complicare le cose nell'ultimo anno, è stato il costo del denaro: i tassi aumentano e con loro anche gli interessi sui prestiti. A confermare la tendenza sono i dati relativi ad aprile e resi noti ieri dalla Banca d'Italia: i debiti delle famiglie italiane sfiorano complessivamente i 300 miliardi di euro, in aumento dell'8,9% rispetto ad aprile 2006, mentre è di 18,4 miliardi di euro il peso delle rate sulle tasche dei cittadini.



ovvero: ci vediamo su www.astegiudiziarie.it



Kkr strizza l'occhio a Wall Street e intanto vola su Air Canada
(Dopo Blackstone anche Kkr fa un pensiero al Nyse)


Notizia del: 25/06/07 08:32:08 - Fonte: Spystocks


Il successo dell'Ipo di Blackstone potrebbe contagiare anche un'altra big del private equity statunitense. Si tratta di Kohlberg Kravis Roberts (Kkr), colosso del private divenuto famoso per l'acquisizione del gruppo RjR Nabisco negli anni ottanta. In attesa di decidere se prendere la via che porta a Wall Street, Kkr si è aggiudicata in cordata con il fondo Sageview il 70% di Ace Aviation, holding che controlla Air Canada. Un'acquisizione da 910 milioni di dollari.


ovvero: qualcuno sa quanti CDO, MBA, ecc... hanno in carico questi fondi?
Private Equity che diventano Public Company...


"sento puzzo di una delle solite fregature dei comunisti"

(che film era?)
grella
00lunedì 25 giugno 2007 14:29
Re: Quotidianità....
grella, 25/06/2007 14.26:





Insomma non riesco più a modificare i post ...neanche i miei...
a chi altro succede questo?
Se non si rimedia è un disastro!
capitan-d
00lunedì 25 giugno 2007 14:43
Re: Re: Quotidianità....
grella, 25/06/2007 14.29:




Insomma non riesco più a modificare i post ...neanche i miei...
a chi altro succede questo?
Se non si rimedia è un disastro!



succede anche a me! non riesco a modificare i miei post perchè dice che non ho i permessi! macccccccccc! [SM=j7568] [SM=j7568]


laplace77
00lunedì 25 giugno 2007 14:46
Re: Re: Quotidianità....
grella, 25/06/2007 14.29:




Insomma non riesco più a modificare i post ...neanche i miei...
a chi altro succede questo?
Se non si rimedia è un disastro!




succede da un po'...

cmq la prox volta fai "Anteprima" prima di postare...


ciao
marco---
00lunedì 25 giugno 2007 14:50
Re: Re: Quotidianità....
grella, 25/06/2007 14:29:


Insomma non riesco più a modificare i post ...neanche i miei...
a chi altro succede questo?
Se non si rimedia è un disastro!


I moderatori possono operare solo nelle aree che sono state loro assegnate. In questo caso per esempio io ho provveduto a rimuovere il tuo post, cosa che non potrei fare nell'area Macroeconomia in cui il moderatore sei tu.
Per la modifica dei tuoi post penso che possa provvedere Macs modificando qualcosa relativo al tuo profilo come per Immobiliarista qui

Ciao
antelope
00lunedì 25 giugno 2007 15:30
Dovreste leggere lo speciale "Mutui e immobiliare" di Repubblica Affari di oggi (non c'è online, sarà un caso?).
Tutto bene, la bolla c'è solo negli USA, nel 2006 il settore ha continuato a crescere, i cantieri vanno avanti. Si forse c'è qualche nuvoletta ma siamo nel paese del sole, no?
Coro di Nomisma e Scenari Immobiliari: non c'è da preoccuparsi, non succederà nulla, non in Italia.
Imbarazzante. Però tanto potere non manca mai di impressionarmi...

capitan-d
00lunedì 25 giugno 2007 15:43
Ue: cartolarizzazioni sono debito
che ne pensate?

Ue: le cartolarizzazioni sono debito

"(ANSA) - BRUXELLES, 25 GIU - Le operazioni di cartolarizzazione saranno calcolate come debito. Lo ha deciso Eurostat. L'istituto ha spiegato che la nuova regola vale per tutte le operazioni concluse dopo il 1 gennaio 2007, mentre tutte quelle fatte tra il 2003 e il 2006 continueranno ad essere valutate con le vecchie regole."
grella
00lunedì 25 giugno 2007 16:01
Re: Ue: cartolarizzazioni sono debito
capitan-d, 25/06/2007 15.43:

che ne pensate?

Ue: le cartolarizzazioni sono debito

"(ANSA) - BRUXELLES, 25 GIU - Le operazioni di cartolarizzazione saranno calcolate come debito. Lo ha deciso Eurostat. L'istituto ha spiegato che la nuova regola vale per tutte le operazioni concluse dopo il 1 gennaio 2007, mentre tutte quelle fatte tra il 2003 e il 2006 continueranno ad essere valutate con le vecchie regole."



Cacchio ragazzi,ma noi piccoli ci siamo proprio rotti i c......i di passare per imbecilli e pagare come i pirla rispettando tutte le regole e i cavilli.
Studi di settore e minchiate varie.....parametrati da quattro imbecilli chiusi in una stanza avulsi completamente dalla realtà lavorativa......
Adesso provo farlo anch'io,giro i debiti della mia società ad un'altra che a sua volta se li accolla e li mette sul mercato facendomeli pagare dai pirla che se li comprano.....si fa meno fatica no?
Altro che , con questo sistema i furboni non pagano neanche una mazza di tasse nascendo già come società in perdita e quindi con crediti dal fisco. [SM=g7626]
Scusate lo sfogo e il mezzo OT!


laplace77
00lunedì 25 giugno 2007 16:13
Re: Ue: cartolarizzazioni sono debito
capitan-d, 25/06/2007 15.43:

che ne pensate?

Ue: le cartolarizzazioni sono debito

"(ANSA) - BRUXELLES, 25 GIU - Le operazioni di cartolarizzazione saranno calcolate come debito. Lo ha deciso Eurostat. L'istituto ha spiegato che la nuova regola vale per tutte le operazioni concluse dopo il 1 gennaio 2007, mentre tutte quelle fatte tra il 2003 e il 2006 continueranno ad essere valutate con le vecchie regole."




che ne penso?


che detto cosi' non si capisce...

sono un debito per chi? per chi le compra o chi le vende?

in teoria la cartolarizzazione di un mutuo equivale al risconto di una cambiale...

oppure si parla di cartolarizzazioni in generale? ovvero la cart. di immobili, ecc...???


mah!
capitan-d
00lunedì 25 giugno 2007 16:28
Re: Ue: cartolarizzazioni sono debito
capitan-d, 25/06/2007 15.43:

che ne pensate?

Ue: le cartolarizzazioni sono debito

"(ANSA) - BRUXELLES, 25 GIU - Le operazioni di cartolarizzazione saranno calcolate come debito. Lo ha deciso Eurostat. L'istituto ha spiegato che la nuova regola vale per tutte le operazioni concluse dopo il 1 gennaio 2007, mentre tutte quelle fatte tra il 2003 e il 2006 continueranno ad essere valutate con le vecchie regole."



ahhhh erano riferite a quelle dei governi! io mi ero illuso riguardassero le banche che si rivendono i mutui.. povero illuso che sono! [SM=g7755]

link

grella
00lunedì 25 giugno 2007 16:40
Re: Re: Ue: cartolarizzazioni sono debito
capitan-d, 25/06/2007 16.28:



ahhhh erano riferite a quelle dei governi! io mi ero illuso riguardassero le banche che si rivendono i mutui.. povero illuso che sono! [SM=g7755]

link





Lascerei passare un pò di tempo prima di dire che sono riferite solo a quelle dei Governi.....vedremo!
immobiliarista
00lunedì 25 giugno 2007 17:36
a debito ?

Il caldo mi sta provocando una vampata d'ignoranza:
mi spieghereste cosa significa che una cartolarizzazione deve essere messa a debito ?
laplace77
00lunedì 25 giugno 2007 18:05
sempre piu' GIU'...


it.biz.yahoo.com/25062007/2/usa-compravendite-case-esistenti-maggio-...


Lunedì 25 Giugno 2007, 16:30

Usa: Compravendite Case Esistenti, a Maggio -0,3% (2)

Il dato di maggio, pur atteso dagli analisti, ha riportato le lancette dell' orologio indietro di quasi quattro anni, attestandosi appunto su un livello che non si registrava da parecchio tempo. Oltre a questo, il numero di abitazioni invendute è salito ai massimi da quasi 15 anni.
Il prezzo medio di un' abitazione è diminuito del 2,1% sempre a maggio, alla cifra media di 223.700 dollari. Si tratta della decima discesa di fila dei prezzi.
(ANSA).
marco---
00lunedì 25 giugno 2007 21:29
La popolarità del forum cresce...
L'articolo di OTC alcuni giorni fa è stato riportato su cyberjabba.wordpress.com: Così fan tutti (considerazioni sul mercato immobiliare)
I riferimenti alle pagine web di questo forum aumentano costantemente nel tempo.
Altro recente riferimento: La Bolla Immobiliare
Tra breve Google restituirà in prima pagina il link a questo sito cercando semplicemente bolla immobiliare, per ora occupiamo "solo" la posizione 11.
Ottimo lavoro! [SM=j7569]

Un grazie al contributo di tutti...

Marco
|Macchese|
00lunedì 25 giugno 2007 21:48
Re: Re: Re: Quotidianità....
marco---, 25/06/2007 14.50:


I moderatori possono operare solo nelle aree che sono state loro assegnate. In questo caso per esempio io ho provveduto a rimuovere il tuo post, cosa che non potrei fare nell'area Macroeconomia in cui il moderatore sei tu.
Per la modifica dei tuoi post penso che possa provvedere Macs modificando qualcosa relativo al tuo profilo come per Immobiliarista qui

Ciao



Boh, davvero non capisco... i permessi sono regolari...

Appena la cosa è a posto vi aggiorno

Saluti

Macs


|Macchese|
00lunedì 25 giugno 2007 22:00
Re: Re: Re: Re: Quotidianità....
|Macchese|, 25/06/2007 21.48:



Boh, davvero non capisco... i permessi sono regolari...

Appena la cosa è a posto vi aggiorno

Saluti

Macs





Adesso dovrebbe essere a posto.

Fatemi sapere se succede di nuovo.

Saluti

Macs

grella
00lunedì 25 giugno 2007 23:01
OK
Tutto OK Macs , ci tenevo a farlo sapere a tutti (Quando vuoi cancella pure questo post e anche l'altro di avviso).Grazie
antelope
00lunedì 25 giugno 2007 23:41
Siete pronti per farvi ribollire un pò il sangue? Via!

Da "Rapporto immobili e mutui" su Repubblica di oggi.

"C'è poco da fare: bisogna prendere atto che, nonostante i numerosi segnali di difficoltà arrivati dal settore immobiliare americano, in Europa il trend dei prezzi è ancora in crescita. Si nota, è vero, un rallentamento della fase ascendente, ma non si può ancora parlare di un'inversione del ciclo." (segue pezzo sui prezzi di Manhattan che continuano a crescere)

"Nonostante tutti questi segnali contradditori, la crisi in America c'è..." (per giungere alla conclusione che...) "tutti questi timori che circondano il real estate e la stessa economia Usa non hanno per ora avuto riflessi di rilievo sui prezzi degli immobili europei. Secondo l'osservatorio quadrimestrale dell'Economist, al momento non si vedono ripercussioni sui prezzi delle case..."

"Quasi ovunque in Europa si è assistito nel 2006 a un rallentamento rispetto alla crescita dei prezzi del 2005, ma l'aumento è stato ancora in molti casi a due cifre nel terzo trimestre dell'anno scorso ...questa crescita a due cifre c'è stata in Danimarca, Irlanda, Francia, Svezia, Belgio e Spagana. In Danimarca, Gran Bretagna e in Irlanda c'è stata addirittura un'accelerazione rispetto all'anno precedente.. più tenue anche se significativo, il tasso di crescita dei prezzi segnalato per l'Italia nel terzo trimestre 2006: più 6,6 per cento, in decelerazione rispetto al 7,3 dello stesso periodo dell'anno precedente"

"Anche per il 2007 sono attesi aumenti nei prezzi immobiliari in Europa. L'istituto di ricerca Nomisma stima che nel nostro paese i valori del segmento immobiliare avranno ancora un trend ascendente.. lo scoppio della bolla, in Europa, può attendere".

Questa è per Immobiliarista: [SM=g7576]

"Non si ferma il boom delle nuove costruzioni, i comuni dell'hinterland guidano la corsa"
"Nel 2006 oltre un terzo delle compravendite ha riguardato appartamenti in edifici appena terminati. Gli acquirenti sono in maggioranza giovani".
"Il rapporto - afferma Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari - evidenzia il boom di costruzioni che si sta registrando in italia da circa tre anni."

"Mutui via web, l'ora del boom, piacciono e fanno risparmiare" "I tassi sono più bassi."
"Con un semplice click del mouse...."

Tranquillizzare.
Ridimensionare.
Non succederà qui, non ora.
fpsoft
00lunedì 25 giugno 2007 23:53

L'istituto di ricerca Nomisma stima che...



E te pareva!
Si ripropone Nomisma, l'umile servo delle Banche e dei palazzinari.
grella
00martedì 26 giugno 2007 03:29
Borsa: Ny Cede Con Mutui Alto Rischio, Tonfo Di Blackstone
(ANSA) - NEW YORK, 26 GIU - Avvio di settimana negativo per Wall Street che, dopo una avvio positivo, sconta nelle due ultime ore di scambi le crescenti preoccupazioni sulla tenuta del comparto 'subprime', i mutui ad alto rischio di insolvenza che assicurano consistenti remunerazioni, al punto che Blackstone Group dimezza i guadagni registrati all'esordio venerdì, perdendo il 7,47%a 32,44 dollari).
L'indice Dow Jones chiude con una flessione dello 0,06% (a 13.352,05 punti), il Nasdaq segna una perdita dello 0,46% (a quota 2.577,08), mentre lo Standard & Poor's 500 si attesta a 1.497,74 punti (-0,32%).
"E' il risultato dei timori di legati ai subprime", spiega Jim Herrick, trader di Robert W.Baird. "Il mercato - aggiunge - crede che possano esserci altri casi all'orizzonte", oltre gli episodi che hanno colpito i due hedge fund di Bear Stearns (-3,23% a 139,10 dollari) per il dissesto del settore dei mutui ad alto rischio. Anche Goldman Sachs lascia sul terreno il 2,54% (a 216,74 dollari) a causa di un imminente dowgrade, vale a dire un taglio del giudizio di merito, delle attività subprime.
Fonte:yahoo.com
grella
00martedì 26 giugno 2007 03:54
Re:
antelope, 25/06/2007 23.41:

Siete pronti per farvi ribollire un pò il sangue? Via!

"Anche per il 2007 sono attesi aumenti nei prezzi immobiliari in Europa. L'istituto di ricerca Nomisma stima che nel nostro paese i valori del segmento immobiliare avranno ancora un trend ascendente.. lo scoppio della bolla, in Europa, può attendere".

Tranquillizzare.
Ridimensionare.
Non succederà qui, non ora.




Eccovi il trend ascendente del 2007:


fonte:www.borse.it

Violata la m.m. 200gg ahi.. ahi.. si mette male....sembra Tiscali 2000 [SM=g7755]
|Macchese|
00martedì 26 giugno 2007 08:54
Re: Re:
grella, 26/06/2007 03.54:




Eccovi il trend ascendente del 2007:


fonte:www.borse.it

Violata la m.m. 200gg ahi.. ahi.. si mette male....sembra Tiscali 2000 [SM=g7755]



Altro che violata! Pare la traiettoria di un uomo che si è tuffato da uno scoglio di 10m!

Saluti

Macs
laplace77
00martedì 26 giugno 2007 10:20
Re: sempre piu' GIU'...
laplace77, 25/06/2007 18.05:



it.biz.yahoo.com/25062007/2/usa-compravendite-case-esistenti-maggio-...


Lunedì 25 Giugno 2007, 16:30

Usa: Compravendite Case Esistenti, a Maggio -0,3% (2)

Il dato di maggio, pur atteso dagli analisti, ha riportato le lancette dell' orologio indietro di quasi quattro anni, attestandosi appunto su un livello che non si registrava da parecchio tempo. Oltre a questo, il numero di abitazioni invendute è salito ai massimi da quasi 15 anni.
Il prezzo medio di un' abitazione è diminuito del 2,1% sempre a maggio, alla cifra media di 223.700 dollari. Si tratta della decima discesa di fila dei prezzi.
(ANSA).




in varie salse...


Notizia del: 25/06/07 16:07:55 - Fonte: Spystocks

Nel mese di maggio le vendite di case esistenti negli Usa si sono attestate a 5,9 milioni. Il dato è superiore alle attese degli analisti (5,97 milioni) ma inferiore alla precedente rilevazione rivista a 6,01 milioni di unità.




6:10 - Usa: -0,3% vendite case esistenti maggio, meglio attese (RCO)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 25 giu - Le vendite
di case esistenti hanno registrato una flessione dello 0,3%
a maggio, attestandosi a 5,99 milioni di unita', secondo i
dati rilevato da National Association of Realtors. Il dato
e' migliore delle attese degli analisti. Si tratta del
livello piu' basso dal giugno 2003. D'altra parte le scorte
di case esistenti sono salite del 5%, cosicche' occorrono
8,9 mesi di media per vendere una casa. E' il livello piu'
elevato dal giugno '92.



...dal giugno 92?
nel 92 la bola in USA era gia' scoppiata o sbaglio?

...il livello piu' elevato dal...
chissa' che diranno alla prossima rilevazione, nel caso (realistico) che gli stock e i tempi di vendita superino tutti i record precedenti...
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