Re:
aletiburtino, 30/05/2007 14.52:
Mi chiedevo solo sè sapevi o potevi rispondere alla domanda.
Niente di più. Dato che sono della tua stessa idea mi piacerebbe sapere cosa che ne pensi, per confrontarmi, punto.
L'offerta è attulmente su livelli molto alti e di gran lunga superiore alla domanda.
I cantieri sono sotto gli occhi di tutti, così come le strade tapezzate di cartelli VENDESI.
Inoltre, basta mettere il naso fuori di casa, o fuori dall'ufficio, che non si parla che di immobiliare. ("Eh, adesso comprarsi casa è davvero impossibile, ma noi siamo stati fortunati perchè ci hanno aiutati i nonni di mio marito").
Tassi in crescita a giugno sicuro, probabilmente a settembre e, chissà, addirittura per fine anno un 4,50 non ce lo toglie nessuno.
Di sicuro il mercato immobiliare è molto più lento di quello azionario. Prima che uno venda in perdita ci vuole almeno un anno, se non di più.
Per come la vedo io, prezzi stabili in qualche zona, in discesa in altre. Di sicuro più di così non possono salire.
Altra cosa da non sottovalutare: i cali cominceranno dal nuovo, non dall'usato. Perchè il costruttore, in tempi grami come questi, fa il ragionamento "Meglio 200K¬ che niente". Mica come il privato che vende l'usato che ragiona alla "O 'sta minestra o 'sta finestra".
Se il nuovo comincia a scendere, tempo qualche mese e comincia a scendere anche l'usato: "Scusi, ma lei mi chiede 200K¬ per 80 mq di 30 anni. Dall'altra parte della via me ne chiedono lo stesso e sono nuovi". Lasciate perdere chi vi dice "Eh, ma le case come queste non le fanno più". Ve lo dirà chiunque.
Io sto a guardare, tenendomi lontano chi mi dice che dovrei comprare un appartamento a Bernareggio che, è vero, è splendido.
Se questa era la domanda a cui dovevo rispondere...
Altrimenti, come direbbe qualcuno, "La domanda è mal posta".
Kisses
MAcs