Bolla immobiliare - 33° Parte

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_gmp_
00venerdì 30 aprile 2010 11:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
laplace77, 29/04/2010 21.15:



non ti far coinvolgere, rispondi rivolgendoti al forum non a lui!





non tutti siamo zen come te [SM=g10881]
dgambera
00venerdì 30 aprile 2010 11:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
_gmp_, 30/04/2010 11.16:




non tutti siamo zen come te [SM=g10881]




Se continua così (adesso scrive i messaggi provocatori nel titolo del post), si farà massacrare da tutto il forum contemporaneamente [SM=g9058]
pax2you
00venerdì 30 aprile 2010 11:38
Re: Domanda: ma l'inflazione mangia il capitale? Ebbè........
aletiburtino, 30/04/2010 11.11:

INFLAZIONE: ISTAT, AD APRILE STIMA +1,5% (+0,4% SU MESE)





santander da il 2,5% lordo pari a circa l'1,7% netto inflazione media(1,5%) battuta! [SM=g1749713]
marco---
00venerdì 30 aprile 2010 11:40
Re: Re: SI RICOMINCIA DAL GIAPPONE
grisino, 4/30/2010 10:27 AM:




Si ma ammesso che sia vero, da quanti anni è che c'è il calo in Giappone? A te l'ardua sentenza...



Dallo scoppio della bolla immobiliare giapponese i valori immobiliari sono solo scesi, un ventennio di discesa.

Marco
nobear
00venerdì 30 aprile 2010 11:58
Re:
aletiburtino, 30/04/2010 10.53:


Secondo Mundell, Premio Nobel per l'economia nel 1999 e i cui studi sono alla base dell'euro, è dunque l'Italia la «minaccia più grande» per la tenuta di Eurolandia, perchè «sarebbe molto difficile aiutare l'economia italiana» date le sue dimensioni più rilevanti rispetto alla Grecia o al Portogallo.

Il professore della Columbia University, entrando nello specifico della crisi greca, ha aggiunto che le probabilità che la Grecia possa lasciare l'euro sono inferiori al 10%



Anche mio nipote di 10 anni lo sa, ci voleva Mundell per dircelo? Mah...

e poi prima terrorizzi dicendo che la grecia scoppia, poi pubblichi un post dicendo che non uscirà.

BASTA PUBBLICITA'. BASTA.

Poi invece che postare a caso rispondi alle domande che ti abbiamo fatto. Io te ne ho fatte parecchie.
pax2you
00venerdì 30 aprile 2010 12:03
Re: Re:
nobear, 30/04/2010 11.58:



Anche mio nipote di 10 anni lo sa, ci voleva Mundell per dircelo? Mah...

e poi prima terrorizzi dicendo che la grecia scoppia, poi pubblichi un post dicendo che non uscirà.

BASTA PUBBLICITA'. BASTA.

Poi invece che postare a caso rispondi alle domande che ti abbiamo fatto. Io te ne ho fatte parecchie.



Non risponde mai con costanza.
Nemmeno messo di fronte alla dimostrazione che e' un bugiardo(l'ho dimostrato proprio qui in questo thread a caratteri cubitali)...nemmeno di fronte a quello quindi caro Nobear lascialo perdere e' un caso irrecuperabile sembra che il suo unico scopo sia divertirsi a vedere la gente che si arrabbia...quindi vedi te. [SM=j7569]


serafin.
00venerdì 30 aprile 2010 12:04
Re: Re:
nobear, 30/04/2010 11.58:



Anche mio nipote di 10 anni lo sa, ci voleva Mundell per dircelo? Mah...

e poi prima terrorizzi dicendo che la grecia scoppia, poi pubblichi un post dicendo che non uscirà.

BASTA PUBBLICITA'. BASTA.

Poi invece che postare a caso rispondi alle domande che ti abbiamo fatto. Io te ne ho fatte parecchie.



i troll non rispondono
violinozigano
00venerdì 30 aprile 2010 12:04
Re: Re: Re: SI RICOMINCIA DAL GIAPPONE
marco---, 30/04/2010 11.40:



Marco




Euribor 1 mese 0.48% circa in un mondo in iperinflazione. SI SI ci credo la banca mi sta facendo beneficienza da un anno.
Dietro l'istat ci sono:
- Pippo all'ufficio studi
- Pluto all'analisi statistica
- Paperino alla redazione comunicati stampa
Paperoga e Gastone sono fancazzisti come ogni ufficio pubblico che si rispetti.
Non ti dico dov'è Paperone perchè tutti lo sappiamo. Sta sopra l'Istat molto sopra. C'è pure piuù di qualche Paperina ai ministeri.

Fra l'altro visto ci sono w PAPERINA
nobear
00venerdì 30 aprile 2010 12:07
Re: Re: Re:
pax2you, 30/04/2010 12.03:



Non risponde mai con costanza.
Nemmeno messo di fronte alla dimostrazione che e' un bugiardo(l'ho dimostrato proprio qui in questo thread a caratteri cubitali)...nemmeno di fronte a quello quindi caro Nobear lascialo perdere e' un caso irrecuperabile sembra che il suo unico scopo sia divertirsi a vedere la gente che si arrabbia...quindi vedi te. [SM=j7569]


Hai ragione. Chiedo scusa.
In più suggerisco di evitarlo completamente.
Grazie.
P.s.
certo, si potesse oscurare sarebbe meglio..


aletiburtino
00venerdì 30 aprile 2010 12:07
Quale sono le domande?
labottegadelfuturo
00venerdì 30 aprile 2010 12:35
visto che abbiamo virato sull'economia
Ho solo una piccolissima osservazione:

ma è deficente o cosa? Riporto la frase che mi ha lasciato "un tantinello" perplesso:


Doris ha poi spiegato che l'operazione di salvataggio e' conveniente, dato che "si tratta di prestiti con un tasso di interesse del 5%" e che l'unico rischio e' che la Grecia non riesca a ripagare il debito

By Ennio Doris, quello di Banca Mediolanun
laplace77
00venerdì 30 aprile 2010 12:45
Re: Re: Re: SI RICOMINCIA DAL GIAPPONE
marco---, 30/04/2010 11.40:



Dallo scoppio della bolla immobiliare giapponese i valori immobiliari sono solo scesi, un ventennio di discesa.

Marco




tanto per chiosare...

09:00 - Giappone: BoJ prevede fine deflazione nell'anno fiscale 2011-2012

Rivista al rialzo stima Pil 2010-2011

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Tokyo, 30 apr - La deflazione
finira' nell'anno fiscale 2011-2012 con un tasso di
inflazione previsto dello 0,1%, contro un calo dello 0,2%
stimato a gennaio . Lo afferma la Banca del Giappone nel suo
rapporto semestrale che ha rivisto la previsione di crescita
del Pil nell'anno fiscale 2010 a +1,8% (da +1,3%) e nel il
2011 a +2% (+2,1%). La BoJ non ha modificato la stima
(-0,5%) dell'indice core dei prezzi al consumo per l'anno in
corso. "Nel medio-lungo termine le aspettative di inflzione
restano stabile, la discesa dei prezzi al consumo dovrebbe
rallentare, gli aggregati della domanda e dell'offerta
gradualmente riequilibrarsi e i l'indice dei prezzi al
consumo diventare positivo nell'anno fiscale 2011", afferma
la BoJ.


certo che se la toyota continua a fa' danni, 'ste previsioni le vedo dubbie...


ma soprattutto:

08:07 - Giappone: -1,2% annuo prezzi consumo marzo

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Tokyo, 30 apr - In Giappone
l'indice dei prezzi al consumo e' calato a marzo dell'1,2%
annuo, tredicesimo ribasso consecutivo. Lo ha reso noto il
ministero competente. Il dato e' in linea con le attese. Al
netto di alimentari ed energia il calo e' stato dell'1,1%.
Nella regione di Tokyo l'indice core e' sceso in aprile
dell'1,9% (-1,8% marzo) mentre quello generale e' salito
dello 0,2% mensile con un calo annuo dell'1,5%.



[SM=g7574]

(quicker)
00venerdì 30 aprile 2010 14:10
Re:
serafin., 30/04/2010 8.51:


Il numero di compravendita ha subito una flessione del -53% a Padova ed una flessione del -49% in provincia in soli 30 mesi.
dal sito: www.quasardat.com/economia/padova-mercato-immobiliare-e-compravendite-in-caduata-li...



Conoscevo gia' questi dati. Per il 2009 un paio di AI
mi avevo detto che faticavano molto a vendere. Adesso ho
una conoscenza di diretta di una persona che lavora in
agenzia, che mi dice che stanno recuperando terreno; ovvero
hanno ripreso a vendere. Tutte informazioni troppo scarse
per poter fare affermazioni. Ma se gli AI se la passano
cosi male qualcuno avrebbe chiuso baracca; invece no, tutti
aperti a fare e ricevere telefonate.
Ok un agenzia immobiliare costa poco tenerla aperta,
e piuttosto che girarsi i pollici a casa meglio andare in ufficio
e stare lontano da mogli e mariti.
Ma non vale per quelli in franchising.
Anche qui il centro storico e' tappezzato di negozi vuoti con
l'insegna affittasi. Normale, i negozi vendono poco e quindi
non riescono a reggere gli affitti richiesti. Forse anche i
lavoratori che gravitano intorno all'edilizia non se la passano
bene. E allora ? E' tutta gente che non ha potere sui prezzi di
vendita/affitto degli immobili.
La gran parte dei proprietari dei negozi in centro non
ha bisogno di nulla; manco che mai dell'affitto.
Probabilmente e' cosi anche per i costruttori visto che
non abbassano i prezzi. Vista la situazione si puo' parlare
non di una crisi immobiliare, ma economica che riduce il potere
d'acquisto, e che non ha intaccato i capitali privati.







(sylvestro)
00venerdì 30 aprile 2010 14:11
Sole 24 ore di oggi, pagina 7


dgambera
00venerdì 30 aprile 2010 14:25
Re: Re:
(quicker), 30/04/2010 14.10:


Anche qui il centro storico e' tappezzato di negozi vuoti con
l'insegna affittasi. Normale, i negozi vendono poco e quindi
non riescono a reggere gli affitti richiesti. Forse anche i
lavoratori che gravitano intorno all'edilizia non se la passano
bene. E allora ? E' tutta gente che non ha potere sui prezzi di
vendita/affitto degli immobili.



Permettimi, ma quella di cui parli è la gente che rappresenta il potenziale compratore. Come fai a dire che non ha potere sui prezzi/canoni?

Quando la gente comincia a perdere il lavoro, cmincia ad essere morosa col mutuo/affitto e la casa va all'asta/il proprietario deve rivolgersi al tribunale. E daje una e daje due quando si sparge la voce i padroni di casa/banche ci pensano bene a concedere l'immobile/capitale in "affitto" al primo che capita. E quando cerchi un inquilino/debitore solvibile, il cerchio si restringe, quindi devi cominciare ad abbassare le penne.
E' come quando chi cerca casa, la vuole come e dove dice lui: l'offerta si restringe e probabilmente gli tocca scendere a compromessi col mercato pagando di più.

Il potere ce l'hanno eccome.

(quicker), 30/04/2010 14.10:


La gran parte dei proprietari dei negozi in centro non
ha bisogno di nulla; manco che mai dell'affitto.



Tutti ricchi sfondati sti proprietari dei negozi, come no.

(quicker), 30/04/2010 14.10:


Probabilmente e' cosi anche per i costruttori visto che
non abbassano i prezzi.



Vedremo.

Ho le immagini del santo e della mani già pronte (chi deve capire ha capito) [SM=g9058]
(sylvestro)
00venerdì 30 aprile 2010 14:37
Il bilancio dei professionisti del mattone

Collage dal Sole24ore di oggi

_
kemar71
00venerdì 30 aprile 2010 14:47
Re:
(sylvestro), 30/04/2010 14.37:

Il bilancio dei professionisti del mattone

Collage dal Sole24ore di oggi

_




[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718] ..... [SM=g1780131] .... [SM=g1750489]
violinozigano
00venerdì 30 aprile 2010 14:49
Re:
(sylvestro), 30/04/2010 14.11:

Sole 24 ore di oggi, pagina 7





A parte che i fuetures sono una cosa e la realtà è un altra. In passato già davano adesso all'1 - 2% l'euribor. Comunque sono comunque tassi bassi considera che vedendo l'andamento euribor dal 99 si andava comunque sempre sul 2-3-4 % giuppuersu con sali e scendi. E' chiaro che non si può stare così indefinitivamente come fece il giappone perchè allora c'era solo il giappone ora ci sono un pò tutti. Giappone, Europa, Svizzera, UK, USA, Australia e Canada e pure gli scandinavi. Insomma di giapponesi ce ne sono diversi....
ocy2001
00venerdì 30 aprile 2010 15:06
Re:
(sylvestro), 30/04/2010 14.37:

Il bilancio dei professionisti del mattone

Collage dal Sole24ore di oggi

_



[SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]
marco---
00venerdì 30 aprile 2010 15:19
Re:
(sylvestro), 4/30/2010 2:37 PM:

Il bilancio dei professionisti del mattone

Collage dal Sole24ore di oggi

_

Grazie per il informazioni! [SM=g1750826]
Vedo delle "ottime" performance! [SM=g6957]

Marco
(sylvestro)
00venerdì 30 aprile 2010 15:45
Sconti record, mercato a picco


_
(sylvestro)
00venerdì 30 aprile 2010 16:08
Pechino: stop all’acquisto di terze case in città

30/04/2010

Per frenare l'aumento vertiginoso dei prezzi delle case, l’amministrazione pubblica di Pechino ha deciso di autorizzare un solo acquisto residenziale supplementare per famiglia.
Secondo i media cinesi “per il momento ogni famiglia potrà acquistare soltanto un nuovo appartamento oltre a quello già in suo possesso”.
Allo stesso tempo la municipalità di Pechino ha chiesto alle banche di “rifiutare prestito per l'acquisto di una terza casa e oltre”.
Inoltre “dovranno essere esclusi dai prestiti i non residenti a Pechino che non possono provare di avere saldato i loro debiti e contributi sociali nella città da almeno un anno”.
Le misure prese dalla città cinese si inseriscono nel quadro di provvedimenti presi dal governo centrale per ridurre il rischio di surriscaldamento dei prezzi immobiliari che potrebbe mettere in pericolo la ripresa economica.
fede49
00venerdì 30 aprile 2010 16:13
Questa è bella
SORPRESA: LA TRAGEDIA GRECA HA AIUTATO GLI ITALIANI CON UN MUTUO

E' accaduto almeno fino a questo momento. Il motivo è semplice: le difficoltà di Atene (e delle banche esposte sul paese) hanno costretto la Banca centrale europea a tenere ancora allargati i cordoni della borsa, con il risultato di schiacciare...

Per chi vuol leggere tutto l'articolo è qui: www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=923278

Certo che ci vuole proprio il Sole 24 Ore per tirare fuori un ragionamento tirato per i capelli come questo. D'altra parte quelli del Sole sono legati mani e piedi a Confindustria ed al Governo e sperano che la manna degli stati indebitati che finanziano a pioggia gli amici e parenti continuino a poter far cassa socializzando le perdite... A loro un bel governo che taglia i rami secchi e risana i bilanci fa molta paura visti i buchi di bilancio che sono maestri a fare per costruirsi le sedi megalattiche (a proposito, non so come mai ma quando c'è del marcio c'è quasi sempre dietro un immobile, un'immobiliare, un'immobiliarista, [SM=g1747543] .... avete letto la news su Scajola ?) antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2481642&yy=2010&mm=04&dd=29&title=la_casa_in_nero_di...
è per questo che i prezzi delle case a Roma non scendono, il prezzo non non è un problema, si usano i soldi dei contribuenti, si paga in nero e ciao. Se lo fanno i ministri, immaginate i viceministri, i segretari dei ministri, i parenti dei ministri, i parlamentari, gli assessori, i consiglieri, ... [SM=g7626]
_gmp_
00venerdì 30 aprile 2010 16:41
Re: Questa è bella
fede49, 30/04/2010 16.13:


è per questo che i prezzi delle case a Roma non scendono, il prezzo non non è un problema, si usano i soldi dei contribuenti, si paga in nero e ciao. Se lo fanno i ministri, immaginate i viceministri, i segretari dei ministri, i parenti dei ministri, i parlamentari, gli assessori, i consiglieri, ... [SM=g7626]



è quello che avevo pensato negli anni '90, il crollo coincise col boom di tangentopoli. Che sorpresa, poi, nel 2006, scoprire invece che il crollo fu globale, e che ad esempio a Parigi i prezzi scesero altrettanto in presenza di uno scenario politico e finanziario diametralmente opposto.... niente svalutazione, niente craxi... eppure... [SM=g1750163]
FraMI
00venerdì 30 aprile 2010 17:02
Re: visto che abbiamo virato sull'economia
labottegadelfuturo, 30/04/2010 12.35:

Ho solo una piccolissima osservazione:

ma è deficente o cosa? Riporto la frase che mi ha lasciato "un tantinello" perplesso:


Doris ha poi spiegato che l'operazione di salvataggio e' conveniente, dato che "si tratta di prestiti con un tasso di interesse del 5%" e che l'unico rischio e' che la Grecia non riesca a ripagare il debito

By Ennio Doris, quello di Banca Mediolanun



Riportiamogli il dato, magari l'hanno fregato anche a lui con le statistiche menzoniere:

L'istituto piu' esposto verso la Grecia e' Intesa Sanpaolo, con 1 miliardo di euro di bond ellenici in portafoglio su un totale di 625 miliardi di euro di attivita' gestite. Altri 0,5 miliardi di euro sono investiti in titoli di Stato emessi dagli altri Paesi Pigs. Tra le assicurazioni la piu' 'carica' di bond di Atene, a causa anche delle dimensione (400 miliardi le attivita') e dell'operativita' diretta nel Paese, sono le Generali con 749 milioni di esposizione netta (cioe' riferibile al gruppo senza considerare le quote degli assicurati).
I bond a rischio salgono a 2,2 miliardi di euro se si considerano tutti e 4 i Pigs.
Unicredit, l'altro colosso bancario del nostro Paese, non fornire cifre puntali e rimanda a quanto dichiarato dall'amministratore delegato Alessandro Profumo nell'assemblea dello scorso 22 aprile: ''l'esposizione del gruppo non e' significativa''.
Esposizione non significativa o irrisoria anche per Bpm, Ubi Banca e Mediobanca. Ammontano a circa 20 milioni i bond di Atene in pancia a Mps, a 90 milioni quelli del Banco Popolare, a 100 milioni quelli di Banca Mediolanum. Fonsai ha un'esposizione netta verso Atene di 50 milioni e una lorda di 282 (cui si aggiungono altri 22 milioni verso il Portogallo).
FraMI
00venerdì 30 aprile 2010 17:05
Re:
(sylvestro), 30/04/2010 8.18:

Fuga dalla seconda casa


_




Leggo in piccolo AMANTEA...ma stanno parlando della località calabrese sulla costa dei veleni? Ma perchè, ancora esiste un mercato li? [SM=g1806253] [SM=g1746735] [SM=g1746735] [SM=g1806253]
FraMI
00venerdì 30 aprile 2010 17:24
Re: Re:
violinozigano, 30/04/2010 14.49:



Insomma di giapponesi ce ne sono diversi....



Vero...Chissà come staremmo con il trucco e il parrucco Giap!!! [SM=g1750147] [SM=g1750147] [SM=g1750147]


laplace77
00venerdì 30 aprile 2010 17:38
Re: Re: visto che abbiamo virato sull'economia
FraMI, 30/04/2010 17.02:



Riportiamogli il dato, magari l'hanno fregato anche a lui con le statistiche menzoniere:

L'istituto piu' esposto verso la Grecia e' Intesa Sanpaolo, con 1 miliardo di euro di bond ellenici in portafoglio su un totale di 625 miliardi di euro di attivita' gestite. Altri 0,5 miliardi di euro sono investiti in titoli di Stato emessi dagli altri Paesi Pigs. Tra le assicurazioni la piu' 'carica' di bond di Atene, a causa anche delle dimensione (400 miliardi le attivita') e dell'operativita' diretta nel Paese, sono le Generali con 749 milioni di esposizione netta (cioe' riferibile al gruppo senza considerare le quote degli assicurati).
I bond a rischio salgono a 2,2 miliardi di euro se si considerano tutti e 4 i Pigs.
Unicredit, l'altro colosso bancario del nostro Paese, non fornire cifre puntali e rimanda a quanto dichiarato dall'amministratore delegato Alessandro Profumo nell'assemblea dello scorso 22 aprile: ''l'esposizione del gruppo non e' significativa''.
Esposizione non significativa o irrisoria anche per Bpm, Ubi Banca e Mediobanca. Ammontano a circa 20 milioni i bond di Atene in pancia a Mps, a 90 milioni quelli del Banco Popolare, a 100 milioni quelli di Banca Mediolanum. Fonsai ha un'esposizione netta verso Atene di 50 milioni e una lorda di 282 (cui si aggiungono altri 22 milioni verso il Portogallo).




si configura l'ennesimo favore alle banche, direi...

se va tutto liscio e i greci pagano, tanto meglio sia per gli stati "soccorritori" (che effettivamente prendono a meno del 5% e prestano al 5%) che per le banche

se invece e' solo un pannicello caldo (reggono per un tot poi vanno in default) godono solo le banche, che avranno il tempo di smollare il cerino a chi non ricorda i tangobond...

[SM=g1750163]


FraMI
00venerdì 30 aprile 2010 17:58
Re: Re: Re: visto che abbiamo virato sull'economia
laplace77, 30/04/2010 17.38:




si configura l'ennesimo favore alle banche, direi...

se va tutto liscio e i greci pagano, tanto meglio sia per gli stati "soccorritori" (che effettivamente prendono a meno del 5% e prestano al 5%) che per le banche

se invece e' solo un pannicello caldo (reggono per un tot poi vanno in default) godono solo le banche, che avranno il tempo di smollare il cerino a chi non ricorda i tangobond...

[SM=g1750163]





Le due squadre in campo si daranno battaglia... che partita!!!!
Io un cippino sulla grecia ce lo messo, shortissimo però... [SM=g7605]

C'è chi ha più fiducia. Da un report di scenari immobiliari di Settembre 09...

Dopo un periodo di calo, aumentano nuovamente gli acquisti nelle località sul Mediterraneo, soprattutto in Spagna e Grecia. Il mercato spagnolo è stato colpito duramente dalla crisi economica e immobiliare e i prezzi nelle principali località turistiche sono calati vistosamente. Gli italiani, oltre che nelle due città più importanti, acquistano soprattutto sulla Costa del Sol e nelle Baleari, con particolare
concentrazione a Ibiza e Formentera. Il boom delle isole riguarda anche la Grecia, dove gli acquisti delle famiglie italiane sono diretti in larga maggioranza nelle Cicladi e nel Dodecanneso. Il numero più elevato di contratti è stato concluso nelle isole più famose, come Mykonos e Rodi, ma si registra un aumento importante dell’interesse per Paros, che presenta un’offerta competitiva grazie anche alla recente flessione delle quotazioni.

Per chi volesse dare un'occhio al menù...:

gr.green-acres.com/it/prog_show_properties-rf--cn-gr-mx_peuro-100000000-mn_p-10000-mx_p-100000000-currency-EUR-order-price_d-mn_peuro-10000-type-properties-i-20-p_...

Per me niente, grazie... [SM=g7728]

fede49
00venerdì 30 aprile 2010 18:41
Domanda semplice semplice


Sbaglio o siamo in una fase di accelerazione tangibile della discesa dei prezzi delle case in Italia? Scorrendo nel forum e confrontando anche i movimenti dei cartelli "vendesi" sulle case (io abito a Milano), mi sembra che in questi ultimi 3 mesi ci sia un bel movimento al ribasso... che stia per arrivare la botta vera?
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