Bolla immobiliare - 38° Parte

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dgambera
00venerdì 18 marzo 2011 15:26
Com'era la storia degli affitti che recuperano l'inflazione?

labottegadelfuturo
00venerdì 18 marzo 2011 15:33
Re:
dgambera, 18/03/2011 15.26:

Com'era la storia degli affitti che recuperano l'inflazione?




Eh si...sti affitti reggono nel tempo:

28/01/2011: Affitto a 1000 euro al mese

18/03/2011: Affitto a 700 euro al mese


Sicuramente il primo era sparatissimo ma...è bello quando la gente rientra nei ranghi

(Nota negativa, scendono gli affitti "massimi" e salgono quelli "minimi" )


pax2you
00venerdì 18 marzo 2011 15:55
Re: Re:
labottegadelfuturo, 3/18/2011 3:33 PM:



Eh si...sti affitti reggono nel tempo:

28/01/2011: Affitto a 1000 euro al mese

18/03/2011: Affitto a 700 euro al mese


Sicuramente il primo era sparatissimo ma...è bello quando la gente rientra nei ranghi

(Nota negativa, scendono gli affitti "massimi" e salgono quelli "minimi" )





Anche i cattolici...
16/02/2011

Accordo di riduzione del canone di locazione


A causa della crisi economica in cui versa il nostro Paese capita sempre più spesso il caso di inquilini che chiedono al proprio
locatore di ridurre il canone di locazione.


costo per il locatario fai da te per la registrazione e quindi la diminuzione delle imposte:67 euro

www.caf.acli.it/news/news/accordo-di-riduzione-del-canone-di-locazi...


FourCorners
00sabato 19 marzo 2011 08:42
Yahoo! Answers: Sondaggio sul mercato immobiliare
Domanda aperta di un utente
Salita o discesa dei prezzi?
E il futuro? Possono calare i prezzi?
Finira' questa supervalutazione degli immobili?

FourCorners
pax2you
00sabato 19 marzo 2011 10:32
Re: Yahoo! Answers: Sondaggio sul mercato immobiliare
FourCorners, 3/19/2011 8:42 AM:

Domanda aperta di un utente
Salita o discesa dei prezzi?
E il futuro? Possono calare i prezzi?
Finira' questa supervalutazione degli immobili?

FourCorners



dal rialzista al ribassista....direi che regna l'incertezza piu' assoluta.
[SM=g9128]


FourCorners
00sabato 19 marzo 2011 11:16
Re: Re: Yahoo! Answers: Sondaggio sul mercato immobiliare

pax2you, 19/03/2011 10.32:

dal rialzista al ribassista....direi che regna l'incertezza piu' assoluta. [SM=g9128]

Dai Pax, però la risposta di Davide ha il suo perché.
E, secondo me, non è neanche un frequentatore del forum.
Altrimenti avrebbe chiuso con: Cerca "Bolla Immobiliare" su internet! 

FourCorners

dgambera
00sabato 19 marzo 2011 12:42
Re: Re: Re: Yahoo! Answers: Sondaggio sul mercato immobiliare
FourCorners, 3/19/2011 11:16 AM:

...
Altrimenti avrebbe chiuso con: Cerca "Bolla Immobiliare" su internet! 





[SM=g1747532]
dgambera
00sabato 19 marzo 2011 12:59
ahahahahah..... "i milanesi soffrono di vertigini" ancora mi mancava

Il lusso nel XXI secolo
dgambera
00sabato 19 marzo 2011 13:45
La nuova mappa del mattone

"Non aveva mai fatto così male negli ultimi 20 anni"

"Si possono strappare sconti del 20%, ma anche del 30%"

"Rischiamo un altro calo dei prezzi"
FourCorners
00sabato 19 marzo 2011 13:53
Re:
dgambera, 19/03/2011 12.59:

ahahahahah..... "i milanesi soffrono di vertigini" ancora mi mancava Il lusso nel XXI secolo

«Al di là del coinvolgimento delle archistar... le nuove abitazioni sono un po' il manifesto di ciò che si intende per casa di lusso oggi a Milano».
Grazie D. È meraviglioso.
Altro che Lapo Elkann.
Qui siamo ai livelli - sublimi - di un Jerry Calà!

FourCorners
dgambera
00sabato 19 marzo 2011 14:21
Vediamo quanto è diverso da noi

La nuova mappa del mattone

"Dal 2007 i prezzi del residenziale sono scesi in media del 12% senza contare l'effetto dell'inflazione che pesa per almeno il 2% annuo"

In Spagna invenduto oltre un milione di case. In Grecia resiste la qualità

di Paola Dezza 19 marzo 2011


A fianco dei paesi che nel 2010 hanno vissuto un riscatto sul fronte immobiliare o a quelli che hanno continuato a macinare rialzi, c'è tutto un plotone di nazioni che non vive un momento felice. E che non sta dando segnali di ripresa.
È il caso di Spagna, Grecia e Portogallo, dove però la caduta dei valori nel 2010 è stata moderata nonostante le difficoltà economiche. In Spagna tuttora l'offerta in eccesso è pari al 4% degli immobili totali – secondo i dati di Rics – quindi un milione circa di abitazioni (erano 610mila unità lo scorso anno) e nel 2010 le quotazioni hanno registrato una discesa di poco inferiore al 5 per cento. Dal 2007 a oggi il calo dei prezzi – per le abitazioni esistenti – è stato pari al 15% (22% considerando l'inflazione). E si prevedono nuovi cali per il futuro.


marco---
00sabato 19 marzo 2011 14:55
Re:
dgambera, 19/03/2011 14:21:

Vediamo quanto è diverso da noi

La nuova mappa del mattone

"Dal 2007 i prezzi del residenziale sono scesi in media del 12% senza contare l'effetto dell'inflazione che pesa per almeno il 2% annuo"...

Ottimo articolo! [SM=g1750826]
Buona la considerazione sull'inflazione.

Marco
FourCorners
00domenica 20 marzo 2011 02:42
Re: Che ne dite di una sbirciatina negli altri forum?
FourCorners, 10/03/2011 23.59:

Per esempio questo qua. Vediamo che aria tira fra i "professionisti del settore immobiliare"



La guerra contro la Libia e i contraccolpi sul mercato immobiliare
Tamburi di guerra risuonano minacciosi nel Mediterraneo.
Da qualche ora, l’Italia, insieme alla Nato, è entrata in guerra contro la Libia.
In caso di una guerra lunga, cruenta e sanguinosa... e per di più, combattuta davanti alla porta di casa... e, quindi, percepita con maggior preoccupazione, ansia e inquietudine dal popolo italiano, come pensate che reagirebbe, alla lunga, il mercato immobiliare?
Quali contraccolpi potrebbe portare, sui prezzi degli immobili, i tragici rimbombi della guerra vicina?
Gli italiani potrebbero correre a ritirare i soldi dalle banche perché timorosi di quella forte inflazione che, di solito, si accompagna ad una guerra?
Potrebbero acquistare, in massa, case e immobili, perche ritenuti un bene rifugio a prova di “bomba”?
I valori immobiliari potrebbero schizzare, all’improvviso, verso l’alto?

(sylvestro)
00domenica 20 marzo 2011 11:10
serafin.
00lunedì 21 marzo 2011 08:48
ma daiiii

Crisi, un trentenne su due vive con i genitori
Tra le motivazioni le difficolta' nel trovare un lavoro sufficientemente remunerativo e una abitazione


www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2011/03/20/visualizza_new.html_1533947...
dgambera
00lunedì 21 marzo 2011 12:34
dgambera
00lunedì 21 marzo 2011 12:41
La seconda casa? L'italiano la compra all'estero

Si noti come il mercato turistico ha avuto un calo di fatturato del 35% tra il 2007 ed il 2010
dgambera
00lunedì 21 marzo 2011 13:15
dgambera
00lunedì 21 marzo 2011 15:25
La ripresa continua

Us market mover: -9,6% per le vendite di case esistenti a febbraio, sotto le attese

Finanzaonline.com - 21.3.11/15:01

Le vendite di case esistenti a febbraio hanno registrato un -9,6% a 4,88 mln. Il consenso degli analisti era a 5,15 mln.
FourCorners
00lunedì 21 marzo 2011 18:28
Tecnocasa
Anche Tecnocasa sta per uscire con uno dei suoi rutilanti rapporti!
Per adesso abbiamo solo il comunicato stampa.
Ancor prima di leggerlo, provo a indovinare: prezzi medi in calo tendenziale dello 0,1%.

FourCorners
marco---
00lunedì 21 marzo 2011 18:39
Re: Tecnocasa
FourCorners, 21/03/2011 18:28:

Anche Tecnocasa sta per uscire con uno dei suoi rutilanti rapporti!
Per adesso abbiamo solo il comunicato stampa.
Ancor prima di leggerlo, provo a indovinare: prezzi medi in calo tendenziale dello 0,1%.

FourCorners

Voglio essere un po' più ottimista, tra -0,1% e -0,3%! [SM=g6963]
Battute a parte, penso che tu abbia azzeccato in pieno l'ordine di grandezza.

Marco
dgambera
00lunedì 21 marzo 2011 18:43
Re: Re: Tecnocasa
marco---, 3/21/2011 6:39 PM:

Voglio essere un po' più ottimista, tra -0,1% e -0,3%! [SM=g6963]
Battute a parte, penso che tu abbia azzeccato in pieno l'ordine di grandezza.

Marco




Non ha tirato ad indovinare: questi numeri sono già circolati [SM=g1749711]
FourCorners
00lunedì 21 marzo 2011 18:48
Re: Re: Re: Tecnocasa

dgambera, 21/03/2011 18.43:

Non ha tirato ad indovinare: questi numeri sono già circolati [SM=g1749711]

Comunque non ho saputo resistere e ho sbirciato.
Tenetevi forte:
- Grandi città: -0,6
- Hinterland: -1%
- Capoluoghi di provincia: -1,4%

Rispetto a quale data non si capisce.
31 dicembre 2009?
30 giugno 2010?
30 dicembre 2010?


FourCorners

dgambera
00martedì 22 marzo 2011 14:06
iandy73
00martedì 22 marzo 2011 15:24
mucho interessante!

da: www.cobraf.com/forum/coolpost.php?reply_id=287158#287158


Incoraggiate dalla continua frana del dollaro USA (che fa sempre bene per qualche motivo..), dall'effetto stimolativo del terremoto+tsunami in Giappone (secondo gli esperti le distruzioni spingono poi a spendere) e dall'inizio di una piccola guerra in medio oriente (anche questa che stimola qualche cosa) le borse risalgono da tre giorni

Nel frattempo la notizia economica del giorno, uscita ieri, è che i prezzi medi delle case in America hanno toccato il minimo degli ultimi NOVE anni, cioè dal picco del 2006 sono scese ora di circa un -30% e il prezzo medio di una casa in USA è di 156.000 dollari che sono al cambio di 1.42$ di oggi, circa 115 mila euro. Se 115 mila euro è il prezzo MEDIO, vuole dire che ci sono milioni di case che costano meno...anche perchè in America ci sono parecchie case che costano 20milioni di dollari e vengono conteggiate nell'arrivare a questa media di 115 mila dollari (cioè i ricchi sono molto ricchi e le loro case costano 10 milioni, 20 milioni, 100 milioni di dollari e ne vedi centinaia, una di fianco all'altra come da noi non succede)

...ora forse nel Mezzogiorno il prezzo medio di una casa è su questi valori, non lo so.... ma so per certo che dall'Umbria in su per 115mila euro compri solo un miniappartamento di 60 metri e sempre ben lontano dal centro e in alcune realtà come qui in Emilia con 115mila non compri praticamente niente.

Ci sono tre spiegazioni possibili
1) siamo più ricchi degli americani di circa un 30% e non ce ne siamo accorti
2) l'euro è sopravvalutato di almeno il 30%, cioè dovrebbe valere circa 1 dollaro e non 1.42 dollari
3) i prezzi delle case da noi devono andare giù di un altro -30%.
Questo ultimo punto è quello dove ti guardano strano, per cui la metto giù così: un appartamento medio, anni '80, non in centro, di 100 metri, comprabile dalla famiglia di impiegati dovrebbe costare sui 100-120mila euro e non sui 150-180 euro come oggi. Perchè 100mila euro sono 200 milioni di vecchie lire e 150mila euro sono 300 milioni di lire e la gente guadagna come quando c'era la lira e una casa del genere costava 200milioni!.


Se si vuole votare facciamo un sondaggio di cosa sembra più plausibile


Questo continua frana degli immobili in America però ha implicazioni grosse perchè ci sono 9.000 miliardi di mutui in essere in America, per due terzi cartolarizzati, e i bonds su questi mutui ovviamente soffrono se il valore sottostante (la casa comprata con il mutuo) scende. Non a caso vedi che il settore bancario americano, XLF o BKX ad esempio, resta fiacco in questo rimbalzo. E il sentiment dei consumatori ricomincia a cedere.
FourCorners
00mercoledì 23 marzo 2011 06:45
Sul Sole 24 Ore in edicola

Bilanci 2010. Manca un valore di mercato su cui basare la valutazione
Gli immobili invenduti fanno i conti con la crisi
Con gli interessi rischio permanenze oltre il prezzo di realizzo
(di Luca Gaiani - Il Sole 24 Ore, 23.03.2011)

Lente puntata sulla valutazione delle rimanenze per i bilanci delle imprese di costruzione: la prolungata crisi del settore rende infatti difficoltosa la corretta valorizzazione degli immobili invenduti tra regole civilistiche e disciplina fiscale. Una eventuale sopravvalutazione espone a rischi civilistici e presenta aspetti problematici anche in termini fiscali...
Le imprese immobiliari devono confrontare il costo dell'invenduto con prezzi, spesso irrisori, che si sono formati in un mercato irrazionale... In un mercato immobiliare fermo come quello degli ultimi anni... stabilire il termine di raffronto è estremamente problematico.
In presenza, nel breve periodo, di possibilità di vendita solo a prezzi irrisori (mancando la domanda), l'importo da considerare per la svalutazione non dovrebbe basarsi, a nostro avviso, sui prezzi di pronto realizzo, ma su quanto sarà recuperabile in condizioni di mercato ordinarie o quanto meno non assolutamente depresse...


Strana concezione del mercato immobiliare: la bolla è la sua condizione ordinaria, mentre il suo sgonfiamento è irrazionale.
FourCorners

(sylvestro)
00mercoledì 23 marzo 2011 08:31
laplace77
00mercoledì 23 marzo 2011 09:59
Re: Sul Sole 24 Ore in edicola
FourCorners, 23/03/2011 06.45:

Bilanci 2010. Manca un valore di mercato su cui basare la valutazione
Gli immobili invenduti fanno i conti con la crisi
Con gli interessi rischio permanenze oltre il prezzo di realizzo
(di Luca Gaiani - Il Sole 24 Ore, 23.03.2011)

Lente puntata sulla valutazione delle rimanenze per i bilanci delle imprese di costruzione: la prolungata crisi del settore rende infatti difficoltosa la corretta valorizzazione degli immobili invenduti tra regole civilistiche e disciplina fiscale. Una eventuale sopravvalutazione espone a rischi civilistici e presenta aspetti problematici anche in termini fiscali...
Le imprese immobiliari devono confrontare il costo dell'invenduto con prezzi, spesso irrisori, che si sono formati in un mercato irrazionale... In un mercato immobiliare fermo come quello degli ultimi anni... stabilire il termine di raffronto è estremamente problematico.
In presenza, nel breve periodo, di possibilità di vendita solo a prezzi irrisori (mancando la domanda), l'importo da considerare per la svalutazione non dovrebbe basarsi, a nostro avviso, sui prezzi di pronto realizzo, ma su quanto sarà recuperabile in condizioni di mercato ordinarie o quanto meno non assolutamente depresse...


Strana concezione del mercato immobiliare: la bolla è la sua condizione ordinaria, mentre il suo sgonfiamento è irrazionale.
FourCorners




quoto la tua obiezione ed aggiungo:

niente market value (mark to market) ma meglio il book value o il fair (per loro) value...

...insomma, svalutare si, per non pagare troppe tasse, ma con moderazione, per non trovarsi con problemi patrimoniali (dipende da costruttore a costruttore) e soprattutto per non creare precedenti che potrebbero generare problemi patrimoniali (per tutti i costruttori)...

...live and let die...

[SM=g9128]
dgambera
00mercoledì 23 marzo 2011 14:01
Finita la pacchia se piagne

Caro Tremonti, ricordati del mattone
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