Re: Re: Re: Re: Si torna a parlare di bamboccioni...
Scusa Lugg, ma simili discorsi mi fanno incazzare come hulk, aime' non mi faccio gli stessi muscoli ma divento verde come un cetriolo spagnolo zuppo di E.Coli.
Ecco, dopo aver chiarito la tua posizione potevi risparmiarti il resto del post, che secondo me e' stato a dir poco incivile.
Anche se non sarebbero affari tuoi: ho 40 anni, da 15 vivo in affitto dopo aver iniziato a lavorare a 22, lavorando mi sono laureato, e i miei li vedo, se va bene, una volta ogni due weekend. La casa che voglio comprare, che e' il motivo per cui mi sono iscritto qui, non vedra' una lira da parte dei miei genitori, perche' non se lo possono permettere. Soddisfatta la tua curiosita', passiamo ai dati.
La tua affermazione, che continuo a contestare, e' che la bolla si sia formata facendo entrare gli extracomunitari. Non e' che io sia buonista: non mi interessa difendere chicchessia, ma di fatto la semplifichi troppo. Tanto per fare un esempio: la bolla precedente c'e' stata senza tutti questi extracomunitari in giro.
La bolla immobiliare attuale si e' formata perche' i prezzi delle case sono troppo alti rispetto agli stipendi, e lo sono perche' in Italia e' calata la produttivita' (guarda l'immagine 1 in fondo, tratta da statistiche OCSE) e non ci sono altri investimenti validi (anche per ragioni culturali). Cala la produttivita' e non c'e' domanda per personale specializzato (se l'uno sia la causa dell'altro, e' questione di uovo e gallina), quindi i salari non si alzano (vedi in fondo immagine 2, sempre da statistiche OCSE). Le scuole superiori (comprendendo l'universita') non formano bene il personale specializzato: costano pure poco, quindi formano un sacco di gente (male), ma costano abbastanza (in soldi e tempo, che va contato) da far poi scartare ai laureati i lavori non specializzati (ovviamente non succede sempre, si va per statistica).
Risultato: un sacco di lavoratori specializzati male, che non trovano lavoro o lo trovano a basso stipendio perche' sono tanti, e posti utili (tornitori, manovali, ecc.) per cui non si trova gente. Ovvio che poi ti rivolgi agli extracomunitari.
ora che cavolo si va' a blaterare di lavori che gli italiani non vogliono fare !??! certo che non vogliono farli alle condizioni dettate dal massacro dei salari e fanno bene VISTI GLI AUMENTI DI PRODUTTIVITA' MAI PASSATI SUI SALARI !
Aumenti di produttivita' in Italia? Stai sbagliando Paese.
La penisola ha PERSO produttivita' negli ultimi 10 anni, e non lo dico io ma le statistiche OCSE.
Attenzione pero': la produttivita' non e' "quanti tondini di ferro riesco a fare all'ora", grazie a macchine e organizzazione del lavoro puoi farne sempre di piu'. La produttivita' e' "quanto vale il lavoro che faccio". Se faccio tondini di ferro, e quelli valgono sempre meno perche' in Cina me ne fanno una tonnellata per un euro, hai voglia a comprar macchine.
A questo punto che fai, smetti di fare tondini? Dipende. Se riesci a farli migliori o piu' specializzati, avrai ancora mercato.
Verissimo, ci sono molti miei amici del campo (e non padroncini, ma imbianchini e muratori) che si lamentano. Ma guarda caso: l'edilizia? Stiamo parlando di lavoratori specializzati? Quanto ti serve per imparare ad essere un imbianchino medio? Quanti italiani vogliono fare l'imbianchino?
ora che cavolo pensano di fare gli italiani ?
tutti a fare i designer o gli ANA-listi ?
E con questo? Qui si parla della casa. Con appunto stipendi da fame, questi come fanno a comprarsi casa? Vanno in affitto. Poi se restano qui a lungo termine, ed e' una cosa che devi pianificare (far venire la famiglia, metterti in regola, lavorare abbastanza da mettere qualcosa da parte) la comprano. Quanti sono quelli che la comprano secondo te?
ziomaoziomao, 03/06/2011 07.12:
60.000.000 di persone da mantenere facendo solo lavori di concetto ?
Guarda che questa e' una conseguenza di una stupidaggine che va in giro da decenni: l'universita' per fare il concorso pubblico. Prendi una laurea in tuttologia, tanto costa relativamente poco (hai idea di quanto costa solo la retta fuori dall'italia?) e cosi' puoi fare il concorso pubblico se e quando ci sara'. Poi sei laureato, magari 10 anni fuori corso, e non fai niente perche' devi studiare: [URL]http://www.noisefromamerika.org/index.php/articoli/2311 qui dicono che i giovani non lavorano mentre studiano in italia, tanto ci pensano mamma e papa'. Risultato: zero idraulici e manovali, neanche come lavoro part time per pagarti l'universita'. Ovvio che se arriva uno giovane, che prende poco, finisce per fare quello.
il paese va' avanti sopratutto grazie alle pmi e ai lavori poco trendy, ci sono muratori, gente che raccoglie la spazzatura e lavora in fabbrica...
Appunto, gente che potrebbe tranquillamente evitare di prendere una laurea che non serve a niente, e farla prendere ai figli per fare il concorso nel settore pubblico. Tanto per dirti un'altra cosa che non ti interessa visti i tuoi sproloqui, a mio nipote ho consigliato di fare l'idraulico.
Ma ancora: secondo te e' colpa dell'arrivo degli extracomunitari se c'e' una gran massa di italiani che non pensa alle conseguenze delle proprie azioni ne' al futuro dei figli? ed e' da decenni che e' cosi': All'epoca di Craxi, per mantenere questa situazione, si decise di indebitare lo Stato assumendo che il PIL sarebbe sempre cresciuto...
ziomaoziomao, 03/06/2011 07.12:
e' innegabile che gli immigrati siano stati usati per gonfiare la bolla ! cazzo ma come si fa' a negare l'evidenza !?!
Cioe', "venite venite cosi' poi le case costano l'ira di dio?"
Gli immigrati sono stati usati perche' spendiamo un sacco di soldi per tener su cose che non servono (20 aeroporti, 100 universita' che sfornano gente che non sa fare nulla, o posti pubblici inutili o mal gestiti perche' chi ci lavora non e' ben formato).
Per far andare avanti queste cose c'e' bisogno di manovalanza, quindi fai arrivare gente ricattabile a condizioni basse di vita e lavoro. E' l'alternativa a creare lavori qualificanti e crescere economicamente. Ma appunto per questo pochi potranno permettersi una casa.
ziomaoziomao, 03/06/2011 07.12:
anche negli us, i subprime indovina a chi sono stati rifilati !
lo sai che senza gli immigrati messicani & co in us i subprime non sarebbero mai stati possibili ?
Ah certo, perche' la sfilza di case che ho visto in vendita a meno di 10mila dollari a Boston l'hanno prese tutte quante i messicani. E ricordati che il credito che concedono le banche USA e' decisamente piu' risk-driven delle nostre (dove se non restituisci o garantisci per 100, non ti danno 50).
@amministratori: scusate per il papiro ma questo sproloquio meritava risposte, spero di essere stato civile.
Immagine 1
Immagine 2
Le immagini sono tratte dal sito di Giulio Zanella, che non sono io :)
Il link all'articolo completo e' questo:
www.noisefromamerika.org/index.php/articles/Gli_economisti_e...
(e' un caso che gli articoli siano entrambi della stessa persona, il sito e' ben fatto cmq).