Bolla immobiliare - 6° parte

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dgambera
00martedì 18 dicembre 2007 15:04
Re: Re: Re: Re: Re:
fpsoft, 18/12/2007 14.56:



Non ci credo neanche io, era solo un'ipotesi. Certo che dalle Banche mi aspetto di tutto: approfitto per sottolineare che, a quanto sembra dai post precedenti, le Banche hanno perso il controllo della situazione della loro liquidità. Mi sa che non sanno neanche per che importo sono coinvolte in subprime o quanti soldi hanno a disposizione per la concessione dei mutui (lo dimostra l'improvvisa stretta dei cordoni della borsa). Speriamo sia veramente finita la storia dei soldi (mutui) a gogo.






Secondo me le banche non riescono più a controllare ciò che hanno creato coi derivati. Eh bravo il dottor Frankenstein: mò come lo tieni a bada stò mostro? Che t'inventi?


aletiburtino
00martedì 18 dicembre 2007 15:32

Martedì 18 Dicembre 2007, 15:13

Mercato immobiliare conferma debolezza, nuova tegola per il Pil americano

Nessuna particolare sorpresa dal mercato immobiliare statunitense. Nel mese di novembre l'avvio di cantieri per nuove unità abitative ha registrato un calo pari al 3,7% a quota 1,187 mln, dato molto vicino al consensus degli analisti. I permessi di nuove costruzioni, sempre a novembre, sono calati dell'1,5% a 1,152 mln di unità, dato allineato alle attese. Secondo l'economista di High Frequency Economics, Ian Shepherdson, il mercato immobiliare non fornisce validi segnali per una possibile inversione del trend in atto da alcuni mesi. Secondo l'esperto, l'ulteriore calo nell'avvio di nuovi cantieri dovrebbe tradursi in un freno alla crescita del Pil maggiore di quanto registrato nel terzo trimestre. Secondo l'analista, la ricchezza prodotta nell'ultimo trimestre dell'anno dovrebbe attestarsi ad un contenuto +1%.
aletiburtino
00martedì 18 dicembre 2007 15:45
come vendono eh?!!?"""
15:39:47 BENI STABILI: SECURFONDO VENDE UFFICI A ROMA PER 9,2 MILIONI

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 18 DIC - IL FONDO IMMOBILIARE SECURFONDO DI BENI STABILI GESTIONI SGR HA VENDUTO PER 9,2 MILIONI DI EURO UN COMPLESSO AD USO UFFICI A ROMA IN VIALE FLAMINIO. LA VENDITA HA RIGUARDATO IL QUINTO PIANO E L'AUTORIMESSA DELLO STABILE PER UNA SUPERFICIE LORDA COMPLESSIVA DI 1.065 METRI QUADRATI. L'OPERAZIONE HA CONSENTITO AL FONDO UNA FORTE PLUSVALENZA PARI A 5,9 MILIONI DI EURO IN PIU' (+178,3%) RISPETTO AL PREZZO D'ACQUISTO NEL 1999 E A 1,7 MILIONI IN PIU' (+22,4%) RISPETTO ALLE STIME DEI VALUTATORI INDIPENDENTI AL 30 GIUGNO 2007. COM-MAU (RADIOCOR) 18-12-07 15:39:29 (0252)IMM 5 NNNN
SapereLibero
00martedì 18 dicembre 2007 21:01
Indice europa ETF
Oggi ha fatto un'ottima chiusura!

http://www.borsaitaliana.it/
laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 21:18
Re: Re: Io ci provo
guido.zip, 18/12/2007 13.31:



Benvenuto, Rankx.

Se segui il forum da una anno il consiglio che ti do lo puoi facilmente immaginare.

Piuttosto che dare consigli (molto prevedibili) mi sembra interessante prendere spunto dal tuo post per una riflessione: sono bastati pochi anni di credito facile per farci perdere completamente il senso del valore dei soldi, e questo ci porta a situazioni a volte surreali.

Fatevi un giretto qui e poi ditemi se 300k euro vi sembrano pochi.

LINK



Considerate che:
* i mq americani sono di superficie reale calpestabile, e quindi 60-70 mq americani corrispondono a 80-100 "mq" italiani
* da loro c'è la bolla immobiliare (il credito facile c'è stato da loro mica da noi, almeno così dicono fonti autorevoli), e quindi sono prezzi da considerarsi alti
* i loro redditi sono significativamente più alti dei nostri
* Manhattan è leggermente più vitale e interessante della periferia sud di Roma

Non dico che questo raffronto dimostri automaticamente che i prezzi da noi diminuiranno o crolleranno (purtroppo le vie della speculazione sono infinite, e io non mi stupisco più di niente). Dico solo di stare attenti a non perdere il senso del valore del denaro.

Forse non è un caso che in paesi abituati ai tassi bassi, come la Germania, la bolla non ci sia stata. La componente psicologica nelle bolle è fondamentale. Senza questa specie di impazzimenti collettivi, in cui tutti fanno follie pensando di essere maghi della finanza, è impossibile gonfiarle.

Non dimentichiamo che 300k sono 30 anni di risparmi di una persona che guadagna 2500 euro al mese e mette da parte un terzo di quello che guadagna.
Oppure 10 volte i risparmi di una vita di lavoro da milleuristas (se è bravo e riesce a risparmiare qualcosa).

Prima di spenderli adesso per una casa nella periferia di Roma (magari aggiungendoci pure un mutuo che equivale ad un piccolo stipendio) ci penserei cento volte.






FANTASTICO post, guido: quoto in toto.


vorrei averlo scritto io!
[SM=g7802]
laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 21:30
Re: E ANCORA.............
aletiburtino, 18/12/2007 13.53:


...
'NON MI STUPIREI SE INTERBANCARIO ANDASSE A 10% A FINE ANNO' (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 18 DIC - NEL CORSO DELL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI MANAGEMENT AND CAPITALI, L'INGEGNERE HA POI SOTTOLINEATO CHE PER QUANTO RIGUARDA LA SITUAZIONE DEI MERCATI IN GENERALE 'IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE'. SECONDO CARLO DE BENEDETTI LE BANCHE NON DANNO PIU' UN EURO E NON SANNO QUANTA PORTATA C'E' NEL LORO PORTAFOGLIO 'TANT'E' CHE IL TASSO INTERBANCARIO - HA SOTTOLINEATO - E' MAGGIORE RISPETTO ALL'EURIBOR. NON C'E' PIU' LIQUIDITA' - HA RIBADITO L'INGEGNERE - E SE VOLETE UNA MIA PREVISIONE, TOCCANDOCI TUTTE LE PARTI DEL CORPO,
...




allora: che le banche non sappiano come stanno messe e' ASSOLUTAMENTE PROBABILE, vista la natura stessa delle cartolarizzazioni, ma soprattutto, delle successive, ripetute "coriandolarizzazioni".

nessuno sa piu' che ha in cassa, perche':

1) come dimostra la recente giurisprudenza americana, se hai la cartolarizzazione e non il mutuo, puo' darsi che il tribunale NON ti faccia pignorare la casa;

2) se hai il 3% * 0,5% * 8,4% di un mutuo in sofferenza, "ammucchiato" insieme ad altri, sofferenti e no, dentro a un pezzo di carta, CHE CAXXO HAI IN MANO?



e questa era la prima parte...



la seconda comincia cosi: oggi l'euribor e' sceso: link AGI-YAHOO

Martedì 18 Dicembre 2007, 13:33

Crisi Mutui: Tassi Euribor, Finalmente Un Sensibile Calo

AGI OnLine

(AGI) - Roma, 18 dic. - Finalmente, il tasso Euribor, cioe' quello che regola i prestiti interbancari ed e' usato come base di riferimento per i mutui a tasso variabile, scende sensibilmente, dopo un'asta straordinaria a due settimane della Bce al tasso marginale del 2,1%. L'Euribor a un mese scende dal 4,930 al 4,634, mentre quello a due settimane cala dal 4,945 al 4.452. La discesa dell'Euribor era comiciata il 13 dicembre scorso, sulla scia dell'azione congiunta delle principali banche centrali decisa per ridare liquidita' al mercato del credito. Il rialzo dell'Euribor e il calvario per i possessori di mutui a tasso variabile e' iniziato il 28-29 novembre scorso, quando l'Euribor a un mese e' schizzato dal 4,16% al 4,81%, continuando poi a salire fin quasi alla soglia del 5%.


e prosegue considerando che:

A) l'effetto delle INIEZIONI sembra fare qualcosa... in ogni caso, nell'attesa che il puzzle in 1) e 2) venga risolto, le banche tamponano con prestiti a breve termine dalle BCx;

B) la BCE ci guadagna, visto che oggi erogava a tasso minimo 4,21%, comunque SOPRA il tasso di sconto;

C) io ho prestato i soldi alla BDI (che in qualche modo "sostiene" la BCE) e ci faccio il 3%, mantenendo il capitale;

D) vediamo chi si rompe le pa77e (o il collo) prima.

[SM=g7605] [SM=g7605] [SM=g7605]
laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 21:33
Re:
nazionalsindacalista, 18/12/2007 14.13:

Sul sole 24 ore di oggi le prime 3 pagine sono piene di articoli interessanti. Non ho il programma per convertire dal cartaceo perciò riassumo:

1) l'inflazione in America ha rimesso il turbo e la fed è stata presa in contropiede. Potrà abbassare ancora?

L'inflazione negli Usa sale piu' del previsto a novembre. I prezzi al consumo crescono dello 0,8% mensile, ai massimi da due anni, trainati dai costi dell'energia, volati del 5,7%. Gli analisti si aspettavano un rialzo dello 0,6%. I prezzi al consumo core, che escludono i prodotti energetici e quelli alimentari, avanzano a novembre dello 0,3%, il massimo dal gennaio scorso. Gli analisti si aspettavano un aumento dello 0,2%. Su base annua i prezzi al consumo avanzano del 4,3%, oltre un atteso +4,1%, mentre i prezzi core crescono del 2,3%, in linea con le attese.

E' il valore più alto registrato nel 2007.

2) Indice di fiducia dei costruttori americani al minimo storico da quando esiste questo indice (1985).
3) Fallita banca americana specializzata nei mutui a tasso fisso!!!
4) Continua la tensione sui tassi ineterbancari: tutte le banche hanno paura di prestarsi i soldi xchè danno X SCONTATO che qualcuna fara' il botto e non vogliono rischiare di prestare a quella sbagliata.
Continue iniezioni di liquidità da parte delle banche centrali
5)la BCE parla di economia solida in Europa, ma intanto PRESTA LIQUIDI ILLIMITATI alle banche che ne fanno richiesta al tasso del 4,21 per raffreddare l'interbancario.




ghghghghgh

fantastico...

hanno proprio fatto un casino che ricorderemo a lungo,
altro che bolla dot.Com o tango bond...



laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 21:35
Re: Re:
dgambera, 18/12/2007 14.16:




Stavo per postare pure io il link.

Ho pensato:

1) De Benedetti ha fumato roba buona (mancano 10gg al 31/12 e siamo ad anni luce di distanza dalle cifre che ha dichiarato)?
2) quest'articolo potrebbe essere un preludio a queste dichiarazioni?
3) regna il caos più assoluto sul mercato ormai. E' tutto fuori controllo? Hanno omesso di raccontarci qualcosa?






di sicuro: l'ultima parte della terza che hai detto

quella in grassetto...


per quella sottolineata: non e' da escludersi, anche se il banco vince sempre: i volatili per diabetici sono per gli altri...

laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 21:39
Re:
aletiburtino, 18/12/2007 14.32:

14:25:45 GOVERNO: ANCI, FIRMATO DECRETO PER RIPARTIRE 550 MLN EDILIZIA POPOLARE

'GRANDE SODDISFAZIONE' (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 18 DIC - IL DECRETO INTERMINISTERIALE PER LA RIPARTIZIONE DEI 550 MILIONI DESTINATI AL PIANO STRAORDINARIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E' STATO FIRMATO DAI MINISTRI ANTONIO DI PIETRO E PAOLO FERRERO. NE DA' NOTIZIA L'ANCI CHE ESPRIME 'GRANDE SODDISFAZIONE' PER UN 'PRIMO FONDAMENTALE TRAGUARDO' E SEGNALA 'L'IMPORTANZA CHE IN SEDE DI APPROVAZIONE DELLA FINANZIARIA TALE FINANZIAMENTO NON VENGA RIDOTTO'. BAB-Y- (RADIOCOR) 18-12-07 14:25:19 (0195)IMM 3 NNNN




hehehehe

praticamente un accerchiamento...


e mo' dove scappano i "furbetti del quartierino" ???

e i "furbettini della palazzina" ???

e i buy-to-let che-me-faccio-la-rendita/pensione ???


ohi ohi ohi

(but not for me [cit.])
laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 21:44
Re: come vendono eh?!!?"""
aletiburtino, 18/12/2007 15.45:

15:39:47 BENI STABILI: SECURFONDO VENDE UFFICI A ROMA PER 9,2 MILIONI

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 18 DIC - IL FONDO IMMOBILIARE SECURFONDO DI BENI STABILI GESTIONI SGR HA VENDUTO PER 9,2 MILIONI DI EURO UN COMPLESSO AD USO UFFICI A ROMA IN VIALE FLAMINIO. LA VENDITA HA RIGUARDATO IL QUINTO PIANO E L'AUTORIMESSA DELLO STABILE PER UNA SUPERFICIE LORDA COMPLESSIVA DI 1.065 METRI QUADRATI. L'OPERAZIONE HA CONSENTITO AL FONDO UNA FORTE PLUSVALENZA PARI A 5,9 MILIONI DI EURO IN PIU' (+178,3%) RISPETTO AL PREZZO D'ACQUISTO NEL 1999 E A 1,7 MILIONI IN PIU' (+22,4%) RISPETTO ALLE STIME DEI VALUTATORI INDIPENDENTI AL 30 GIUGNO 2007. COM-MAU (RADIOCOR) 18-12-07 15:39:29 (0252)IMM 5 NNNN




io mi chiederei, piuttosto: A CHI li hanno venduti ???


specie se ho deciso per la pensione complementare...
...e la rinuncia al TFR!

[SM=g7626]
romano76
00martedì 18 dicembre 2007 21:51
concordo con quello che dice guido ritengo che oltre le stime i grafici l'economia la bolla italiana ha una componete in piu quella
stupidiologica ho girato molto ho amici in parecchie parti del globo
ma la realtà italiana e degna di nota o forse indegna un paese che piange se stesso e che è la causa dei sui stessi mali un paese di cultura medio bassa anzi bassa bassisima se avessimo piu a cuore altri aspetti della vita come viaggiare musica teatro invece di lasciare i guadagni di una vita in appartamenti dove nemmeno potremmo viverci perche impegnati a fare straordinari, la casa è un bene prezioso ma non vale il sacrificio di una vita e bolla o non bolla
cio che conta è dare il giusto valore alle cose e dare il giusto valore alle cose e non perche intanto i prezzi so quelli ho perche meglio nu se trova si paga un bilocale in periferia 200k
nazionalsindacalista
00martedì 18 dicembre 2007 22:15
18/12/2007 17:46 - Gran Bretagna: King, in arrivo altre notizie negative dalle banche
Il governatore della Banca d’Inghilterra, Mervyn King, ha dichiarato che nei prossimi mesi arriveranno altre notizie negative dal settore finanziario e che le Banche Centrali devono unire le loro forze per evitare un brusco rallentamento dell’economia mondiale innescato da un credit crunch. La scorsa settimana cinque delle maggiori Banche Centrali hanno messo a punto un piano per fare arrivare la liquidità alle banche che ne necessitano. La Banca d’Inghilterra oggi ha offerto 10 mld di sterline a ad un tasso minimo del 5,36%. Ieri la Bce ha offerto 20 mld di dollari a 28 giorni, la Fed 20 mld e la Banca Svizzera 4 mld. I risultati di queste aste saranno resi noti domani.

nazionalsindacalista
00martedì 18 dicembre 2007 22:20
L'andamento delle attese di inflazione nell'Eurozona è un parametro molto seguito dalla Bce, ha detto oggi il presidente della Banca centrale del Lussemburgo e consigliere della Bce, Yves Mersch. Se le attese dovessero registrare variazioni significative, ha aggiunto, la Bce si troverebbe costretta a intervenire.
Cruciale in questo contesto è evitare effetti di secondo impatto sulle richieste salariali e, per questo, la Bce seguirà con molta attenzione le trattative salariali a inizio 2008 su alcune delle grandi economie della zona euro.

Adesso, però, anche l'apprezzamento dell'euro sul dollaro è diventato un "rischio per le prospettive dell'economia".Per la prima volta con una certa enfasi la Commissione europea ha lanciato l'allarme per la forza della moneta unica. Nel rapporto trimestrale sull'eurozona la Dg affari economici ha segnalato che "non solo le turbolenze finanziarie rappresentano un rischio ma anche l'alto livello dei prezzi del petrolio e il valore esterno dell'euro".
laplace77
00martedì 18 dicembre 2007 22:39
Re:
nazionalsindacalista, 18/12/2007 22.20:


...

Adesso, però, anche l'apprezzamento dell'euro sul dollaro è diventato un "rischio per le prospettive dell'economia".Per la prima volta con una certa enfasi la Commissione europea ha lanciato l'allarme per la forza della moneta unica. Nel rapporto trimestrale sull'eurozona la Dg affari economici ha segnalato che "non solo le turbolenze finanziarie rappresentano un rischio ma anche l'alto livello dei prezzi del petrolio e il valore esterno dell'euro".




ok sul resto.


sul passo quotato:

svalutare l'euro? presto fatto:

basta rivedere maastricht: 3% deficit "solito" + 2% indebitamento infrastrutture (TAV, nucleare "pulito", rinnovabili).

l'euro torna a 1:1 col dollaro e soprattutto recupera su yen e yuan

e si salva pure l'italietta



alla faccia della bocconi
nazionalsindacalista
00martedì 18 dicembre 2007 22:56
Già... Bravo Laplace!
polfish
00mercoledì 19 dicembre 2007 00:31
Ancora sul declino italiano
Si moltiplicano gli articoli stranieri sull'impoverimento dell'Italia.

In questo
Link
dicono addirittura che a Roma 9 inquilini al giorno vengono sfrattati contro i 5 inquilini del 2000, e che 1 proprietario su 4 non e' piu' in grado di pagare il mutuo...
pax2you
00mercoledì 19 dicembre 2007 00:42
geomap agenzia del terrirorio - sperimentale
Per chi volesse vedere i dati(per i prezzi vabbe gia sappiamo) dell'osservatorio immobiliare direttamente su mappa c'e' il servizio sperimentale qui:
www.agenziaterritorio.it/servizi/osservatorioimmobiliare/pubblicazioni_grat...
il link nella pagina e':
Servizio sperimentale di navigazione per la consultazione delle quotazioni OMI

Purtroppo fanno installare un activex...cosa che non trovo molto corretta...purtroppo il contratto stato Microsoft in Italia e' abbastanza consolidato...e le differenze rispetto ad un semplice e gratuito googlemap si vedono.

pax2you
00mercoledì 19 dicembre 2007 00:49
mercato puglia osservatorio immobiliare- (i dati non sono di tutti i comuni)
www.umm.it/

Sono stati resi noti i risultati del rapporto realizzato dall'Osservatorio sul Mercato Immobiliare e dall'Agenzia del Territorio di Bari sull'andamento del mercato degli immobili in Puglia.

Netta la flessione nella vendita di immobili ad uso abitativo e commerciale che si aggira attorno al 7,61% per 22.861 unità. Il dato piu significativo è sicuramente registrato a Bari che ancora oggi detiene il piu alto numero di scambi in tutta la Regione (il 40%) e vede scendere l'indicatore a 11,42% per 156.052 unità disponibili invendute.
La flessione descrive chiaramente come i redditi medio bassi facciano fatica ad investire nel mattone. Questa logica però sembra non toccare i quartieri Carrassi -San Pasquale,il Libertà e la IV Circoscrizione del capoluogo che riescono a mantenere alto il volume degli affari. Le ragioni di questo dato possono essere trovate nella costruzione di nuovi centri abitativi venduti ad un costo leggermente inferiore.
uitstekend
00mercoledì 19 dicembre 2007 07:42
Re: mercato puglia osservatorio immobiliare- (i dati non sono di tutti i comuni)
pax2you, 19/12/2007 0.49:


La flessione descrive chiaramente come i redditi medio bassi facciano fatica ad investire nel mattone.



INVESTIRE NEL MATTONE

Questa e' la str.....a di proporzioni epocali che ha accecato completamente il mercato immobiliare di questo Paese. Investe nel mattone il miliardario, non la famiglia comune, per giunta in tempi di piena bolla speculativa!

Ora sara' il mattone a INVESTIRE milioni di persone, trascinandoli in un vortice di fattori demoltiplicatori del valore-casa e moltiplicatori dell'onere-debito.

CONCORDO PIENAMENTE con quanto detto sopra circa la COMPONENTE STUPIDOLOGICA: mai definizione fu piu' azzeccata per un'analisi delle dinamiche sociali del nostro Paese!!!

uitstekend


Giorgiob75
00mercoledì 19 dicembre 2007 08:34
Re: E C'E' QULCUNO CHE LO CHIAMA RIDIMENSIONAMENTO
aletiburtino, 18/12/2007 12.24:

12:20:05 PIRELLI RE: TRONCHETTI, MERCATO RIDIMENSIONATO MA NESSUNA PREOCCUPAZIONE

(ASCA) - Milano, 18 dic - Nessuna preoccupazione da parte di Marco Tronchetti Provera per il destino di Pirelli Real Estate alle prese con un ridimensionamento del mercato immobiliare. ''L'azienda e' sana va bene, c'e' stato un ridimensionamento del mercato per fattori esterni'', ha detto il numero uno della Bicocca, a margine della sigla di un accordo con la triennale di Milano. Su Pirelli Real Estate, ha concluso Tronchetti, ''non ho nessuna preoccupazione particolare''. fcz/sam/ss


Questa gente non parla mai di crolli e di cali, soprattutto quando si parla del loro business.

Se ci fossero giornalisti liberi, si potrebbe rivolgere una domanda a Tronchetti, del tipo: "Ma se e' solo un ridimensionamento, come dice lei, come mai Pirelli RE e' passata dai quasi 60 Euro di Maggio ai 25,45 Euro di ieri ?".
E' un calo i oltre il 50%. difficile chiamarlo ridimensionamento, a meno che non si sia in malafede.

Rever
00mercoledì 19 dicembre 2007 09:49
Re:
romano76, 18/12/2007 21.51:

concordo con quello che dice guido ritengo che oltre le stime i grafici l'economia la bolla italiana ha una componete in piu quella
stupidiologica ho girato molto ho amici in parecchie parti del globo
ma la realtà italiana e degna di nota o forse indegna un paese che piange se stesso e che è la causa dei sui stessi mali un paese di cultura medio bassa anzi bassa bassisima se avessimo piu a cuore altri aspetti della vita come viaggiare musica teatro invece di lasciare i guadagni di una vita in appartamenti dove nemmeno potremmo viverci perche impegnati a fare straordinari, la casa è un bene prezioso ma non vale il sacrificio di una vita e bolla o non bolla
cio che conta è dare il giusto valore alle cose e dare il giusto valore alle cose e non perche intanto i prezzi so quelli ho perche meglio nu se trova si paga un bilocale in periferia 200k



Ti do ragione in pieno.. Io al momento sono single e bamboccione e se acquisto e' per 2 motivi..
1) Trovo la giusta ragazza e metto su famiglia ( visto il mio carattere sara' molto dura trovarla :D )
2) Compro e metto in affitto

Sicuramente non compro per andarci a vivere da solo..
Nel lungo comunque gli immobili tengono l'inflazione, il fatto e' che adesso gli immobili sono ipervalutati rispetto alla vera ricchezza del paese, quindi e' da pazzi acquistare.. Intanto ho messo tutto in CCT e PCT..
marco---
00mercoledì 19 dicembre 2007 10:37
Argomento di ieri: La BCE rifinanzia le banche ad un tasso favorevole



Il peggio ha da venì?
Non so se quella di De Benedetti sia una sparata, vedremo...

Marco
Zed1982
00mercoledì 19 dicembre 2007 10:39
Re: Re:
dgambera, 18/12/2007 14.50:


E' un pò che ci penso, perchè non riesco a darmi una spiegazione di così tante costruzioni. Non c'è stata domanda sufficiente a giustificare ciò e soprattutto ho l'impressione che sia stato un fenomeno diffuso in tutta Italia, non localizzato ad alcuni centri: a Roma è ed è stata spaventosa, ma qualcuno ha pure parlato di Padova, ma mi sembra anche altre città hanno vissuto il fenomeno.



Basta vedere a che livello mafioso arrivano gli intrallazzi politici, primo fra tutti lo sbandierato (perchè hanno pure la faccia tosta di gridarlo ai 4 venti! [SM=g7626]) matrimonio tra Azzurra Caltagirone, figlia del re del cemento ed il sig. Pierferdinando Casini.
Credi che il voto di quest'ultimo andrebbe in un eventuale proposta per fermare la costruzione di nuovi alloggi (peraltro inutili, il guadagno per Mr. C c'è comunque grazie ai finanziamenti pubblici: poi se le sue case restano sfitte non gliene può fregà de meno, idem per il danno ambientale [SM=g7755] )
nazionalsindacalista
00mercoledì 19 dicembre 2007 14:15
È un sorpasso, quello ai danni dell'Italia, che il primo ministro spagnolo José Luis Zapatero aveva più volte promesso ai suoi concittadini.

L'obiettivo, secondo gli ultimi dati di Eurostat, è stato ora raggiunto sul fronte del Prodotto interno lordo per abitante, ben prima del 2010 preconizzato dal premier in riferimento al Pil complessivo dei due Paesi.
Secondo gli statistici di Bruxelles, nel 2006 il Pil pro capite, espresso in standard di potere d'acquisto (Spa), è stato in Spagna pari al 105% del Pil medio della Ue a 27, mentre l'Italia si è fermata al 103 per cento. Ma non solo: i due Paesi hanno effettuato dal 2005 al 2006 un percorso inverso: mentre la Spagna è salita dal 103 al 105%, l'Italia è scesa dal 105 al 103%. Certo, entrambi sono sopra la media di tutta l'Unione a 27, ma sotto il 110% medio della zona euro, e ancora lontani da Francia (111%), Germania (scesa al 114%) e Gran Bretagna (118%), per non parlare della distanza siderale che li separa dal Lussemburgo, in grado di mettere a segno un dato record del 280 per cento.
Sono cifre destinate a far discutere. Il sorpasso dell'Italia forse darà all'Esecutivo socialista di Zapatero, che sta entrando in campagna elettorale, un motivo in più di propaganda. Così come potrà dare un elemento di dispiacere in più al Governo di Romano Prodi, già alle prese con i crescenti timori di fiammate inflazionistiche e le diffuse lamentele per l'erosione del potere d'acquisto.
Il futuro però per Madrid potrebbe non essere più così roseo, visto che si prevede un rallentamento della crescita e un aumento dell'inflazione nei prossimi anni. Un andamento che potrebbe ridimensionare i progressi recenti sul fronte del potere d'acquisto. Insomma per l'Italia si aprono le possibilità di una rimonta. Ma sempre guardandosi anche dietro le spalle, perché la Grecia, al 98% della media Ue, non è poi così lontana.
pax2you
00mercoledì 19 dicembre 2007 19:58
...tutti a chiedere piu soldi
e cosi dopo gli statali e i bancari anche i commerciali e i metalmeccanici vogliono il loro aumento?

molto probabilmente otterranno le briciole viste le differenze in percentuale dell'aumento di stipendio dei dipendenti e gli aumenti dei guadagni delle aziende

Shopping a rischio il 21 e 22/12
www.ansa.it/site/notizie/awnplus/economia/news/2007-12-19_119165...
Metalmeccanici: sciopero 11 gennaio
www.ansa.it/site/notizie/awnplus/economia/news/2007-12-19_119164...

Mi sembra che anche i sanitari abbiano gia scioperato per un aumento di stipendio.

Un paio di sere fa ho chiaccherato con un rappresentante sindacale di banca intesa....visto che i maggiori introiti non vengono distribuiti alla societa(intesa come riduzione spese ai clienti?..bo?) gli sembrava giusto che una parte dei guadagni andassero ai dipendenti.

Poi mi ha raccontato un po di furberie dei sindacati per acchiapparsi degli iscritti.

Perseguire il bene comune o perlomeno seguire il buon senso in questo paese e' davvero difficile se non impossibile.... [SM=g7628]

Persino i comuni per comunicare con lo stato hanno dovuto costituire un'associazione(quello di Milano e' iscritto).
www.anci.it/

Boh? [SM=g7564]


greenray
00mercoledì 19 dicembre 2007 21:03
nostradamus --> http://www.europe2020.org/spip.php?article504&lang=en


Since the existence of a global crisis has been generally acknowledged, the course of events of the impact phase of the global systemic crisis has become more accurately anticipable. The psychological factors involved as well as the possible types of actions and reactions, cast a lot of light on the upcoming processes.

Today, LEAP/E2020 researchers have come to the conclusion that the impact phase of the ongoing systemic crisis would be longer than they anticipated a year ago (cf. GEAB N°8). Indeed, the magnitude of the first banking financial shock felt last August indicated to our team of researchers that the impact will develop under the form of seven sequences or seven major shocks affecting sometimes specifically the world’s main regions.

The phase of impact will spread over at least two years starting from April 2007 « tipping-point » (cf. GEAB N°12) until the end of 2009. Then will begin a so-called “settling” phase (cf. GEAB N°5) corresponding to the emergence of new sustainable global order equilibriums.

Until June 2007, previous issues of GEAB anticipated and described the system’s sinking down and warned against upcoming collapses. From now on, our team will focus on anticipating the development of the seven sequences of the collapse.

In this month’s issue of the GlobalEurope Anticipation Bulletin (N°18, October 16, 2007), these sequences are desbribed in nature and timing. This timeline has also been gathered in a synthetic chart.

This public announcement provides the full description of the first sequence in addition to the complete list of sequences.

Sequence 1 - US debts infect the financial planet: A century after the « Russian loans”, meet the “American debts”!

Sequence 2 - Stock market collapse, in Asia and the US mainly: between - 60% and -30% in two years according to the regions

Sequence 3 - Bursting of global housing bubbles: UK, Spain, France and emerging countries

Sequence 4 - Monetary storm: Volatility at the highest / USD at the lowest

Sequence 5 - Global economy in stagflation: Recessflation in the US, soft growth in Europe, recession

Sequence 6 - « Very Great Depression » in the US, social unrest and the militaries’ growing influence on public affairs

Sequence 7 - Major acceleration in world’s strategic rebuilding, attacks on Iran, Israel on the brink, Mid-eastern chaos, energy crisis
laplace77
00mercoledì 19 dicembre 2007 22:42
ma vieeeeeeni, ma vaaaaaaaaaiii

ma vieeeeeeni: che troppo ancora ne verra'...

link YAHOO

Mercoledì 19 Dicembre 2007, 10:43

Trichet: rallentamento mercato immobiliare più pronunciato del previsto

"La Bce prevede un rallentamento del mercato immobiliare nell'area euro". Lo ha annunciato il presidente della banca centrale europea durante il suo intervento alla Commissione affari monetari del Parlamento europeo, precisando: "Il rallentamento del settore immobiliare è più pronunciato del previsto".




ma vaaaaaaaaaiii: a pigliartela in ...., furbetto delle mie ghette

link YAHOO - ANSA

Mercoledì 19 Dicembre 2007, 12:29

Mutui: Usa; a Novembre +68% Pignoramenti, a Quota 202.000


Ansa Web

(ANSA) - ROMA, 19 DIC - A novembre su base annua i pignoramenti immobiliari negli Stati Uniti sono cresciuti del 68% a quota 201.950, secondo dati resi oggi che in ogni caso indicano una contrazione di circa il 10% rispetto ad ottobre. Il fenomeno in crescita è da mettere in relazione alla crisi del credito immobiliare ad alto rischio, il subprime, manifestatasi con l' impossibilità da parte di parecchi mutuatari di far fronte al pagamento delle rate di mutuo a seguito del brusco innalzamento dei tassi d' interesse. Nel terzo trimestre gli interessi complessivamente dovrebbero essere rincarati di oltre 87 miliardi di dollari, mentre nel quarto trimestre l' onere a carico dei mutuatari sarebbe di altri 84 miliardi, secondo stime fatte dagli analisti del Credit Suisse, citate da Bloomberg.

I beni pignorati andranno ad aggiungersi all' invenduto, con la conseguenza di far scendere ancora di più i prezzi delle case, destinati secondo alcune previsioni a flettere del 4,5% nel 2008.
Proprio ieri la Federal Reserve è intervenuta nella materia del credito subprime fissando fra l' altro paletti più rigidi per la concessione di questa tipologia di prestiti. (ANSA).
marco---
00mercoledì 19 dicembre 2007 23:13
Re: ma vieeeeeeni, ma vaaaaaaaaaiii
laplace77, 12/19/2007 10:42 PM:


ma vieeeeeeni: che troppo ancora ne verra'...

link YAHOO

Mercoledì 19 Dicembre 2007, 10:43

Trichet: rallentamento mercato immobiliare più pronunciato del previsto

"La Bce prevede un rallentamento del mercato immobiliare nell'area euro". Lo ha annunciato il presidente della banca centrale europea durante il suo intervento alla Commissione affari monetari del Parlamento europeo, precisando: "Il rallentamento del settore immobiliare è più pronunciato del previsto".

Notiziona, la bolla immobiliare sbarca in Europa! Incredibile! [SM=g7564]
Ottimo laplace77! [SM=j7569]

Marco
fpsoft
00mercoledì 19 dicembre 2007 23:24
Re: ma vieeeeeeni, ma vaaaaaaaaaiii
laplace77, 19/12/2007 22.42:

Trichet: rallentamento mercato immobiliare più pronunciato del previsto



La festa è finita, gli amici se ne vanno... e si scopre che il mattone non sale sempre.

SapereLibero
00mercoledì 19 dicembre 2007 23:26
A me piacerebbe capire come la gente non veda cose macroscopiche. Il titolo Gabetti, per esempio, in un anno ha perso il 50%! cioè si è dimezzato. Per recuperare la strada persa dovrebbe fare +100%. Oggi sentivo uno dei tanti programmi alla radio di finanza, dove l'ascoltatore chiedeva che prospettive ci sono su questo titolo visto che lo ha in portafolio a 4 euro. Ma la gente sa quello che stà facendo o lo fa tanto per farlo. O sei uno speculatore e ti piace il rischio e ne sei conscio, altrimenti investire su un titolo del genere ed essere conviti d'aver fatto un investimento è da dementi. Idem per il resto del 99% dei titoli quotati a piazza affari. Il ciclo è finito, bisogna solo tirare i remi in barca ed aspettare che finisca la bufera per poi remare ancora.
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